World Wrestling Entertainment - Official Thread

[Raionmaru]

Morto il fratello di Pillman Jr.

[Captain Phenomenal1]

Poraccio. Non è capitato nelle migliori delle famiglie.

[Backbone Crusher]

Morto il fratello di Pillman Jr.

Padre, madre, sorella e adesso il fratello.
Poraccio, che famiglia disgraziata.

[Giant92]

Padre, madre, sorella e adesso il fratello.
Poraccio, che famiglia disgraziata.

Ma veramente, che cazzo di sfiga, quasi al livello dei Von Erich.

[Alieus]

Tristemente, ricapitolando la serie di sfortune capitate ai Pillman, ho pensato anch'io ai Von Erich. Povero Lexis, e poveri gli altri suoi familiari.

[Antonyos]

Il 18 novembre su Amazon Prime video sarà rilasciato il documentario su Raven.

[Antonyos]

Dalla newsboard

Caos WWE: il caso Andrade mette in dubbio la credibilità della Wellness Policy
La seconda avventura di Andrade in WWE si è conclusa con un licenziamento controverso. Secondo PWInsider, la compagnia avrebbe deciso di allontanarlo a causa di “numerose violazioni” della Wellness Policy, il regolamento interno che riguarda i controlli antidroga e la tutela della salute dei wrestler. Tuttavia, diversi elementi non quadrano.

Nessuna sospensione registrata, crescono i dubbi
Come sottolineato da Luchablog, se Andrade avesse davvero collezionato numerose violazioni, avrebbe dovuto scontare sospensioni ufficiali — da 30 a 90 giorni — già dopo i primi test falliti. Il suo calendario di match, però, non mostra interruzioni:

“Non ci sono pause di 90 o nemmeno 30 giorni nei suoi match, come ci si aspetterebbe nel caso di sospensioni ufficiali”, ha scritto Luchablog su X.

La Wellness Policy come strumento “a discrezione”
L’analisi mette in discussione la trasparenza del sistema: secondo Luchablog, la WWE potrebbe usare la Wellness Policy solo quando serve a giustificare licenziamenti o decisioni interne poco chiare.

“Sembra che WWE mantenga la policy solo come strumento da usare all’occorrenza. Non è ideale.”

Potenziali conseguenze legali
Il report lancia anche un avvertimento: archiviare test antidroga falliti senza agire potrebbe esporre la compagnia a rischi legali.

“Non vuoi avere queste informazioni se non hai intenzione di farci qualcosa. Potrebbero trapelare o essere usate in tribunale

[SNM UOTC]

[Backbone Crusher]

Dalla newsboard

Caos WWE: il caso Andrade mette in dubbio la credibilità della Wellness Policy
La seconda avventura di Andrade in WWE si è conclusa con un licenziamento controverso. Secondo PWInsider, la compagnia avrebbe deciso di allontanarlo a causa di “numerose violazioni” della Wellness Policy, il regolamento interno che riguarda i controlli antidroga e la tutela della salute dei wrestler. Tuttavia, diversi elementi non quadrano.

Nessuna sospensione registrata, crescono i dubbi
Come sottolineato da Luchablog, se Andrade avesse davvero collezionato numerose violazioni, avrebbe dovuto scontare sospensioni ufficiali — da 30 a 90 giorni — già dopo i primi test falliti. Il suo calendario di match, però, non mostra interruzioni:

“Non ci sono pause di 90 o nemmeno 30 giorni nei suoi match, come ci si aspetterebbe nel caso di sospensioni ufficiali”, ha scritto Luchablog su X.

La Wellness Policy come strumento “a discrezione”
L’analisi mette in discussione la trasparenza del sistema: secondo Luchablog, la WWE potrebbe usare la Wellness Policy solo quando serve a giustificare licenziamenti o decisioni interne poco chiare.

“Sembra che WWE mantenga la policy solo come strumento da usare all’occorrenza. Non è ideale.”

Potenziali conseguenze legali
Il report lancia anche un avvertimento: archiviare test antidroga falliti senza agire potrebbe esporre la compagnia a rischi legali.

“Non vuoi avere queste informazioni se non hai intenzione di farci qualcosa. Potrebbero trapelare o essere usate in tribunale

E se avessero diciamo "commutato" la pena della violazione in sospensione dello stipendio (quindi, in una sorta di "lavoro non retribuito")?
Sarebbe una cosa possibile?

[deadman3:16]

Dalla newsboard

Caos WWE: il caso Andrade mette in dubbio la credibilità della Wellness Policy
La seconda avventura di Andrade in WWE si è conclusa con un licenziamento controverso. Secondo PWInsider, la compagnia avrebbe deciso di allontanarlo a causa di “numerose violazioni” della Wellness Policy, il regolamento interno che riguarda i controlli antidroga e la tutela della salute dei wrestler. Tuttavia, diversi elementi non quadrano.

Nessuna sospensione registrata, crescono i dubbi
Come sottolineato da Luchablog, se Andrade avesse davvero collezionato numerose violazioni, avrebbe dovuto scontare sospensioni ufficiali — da 30 a 90 giorni — già dopo i primi test falliti. Il suo calendario di match, però, non mostra interruzioni:

“Non ci sono pause di 90 o nemmeno 30 giorni nei suoi match, come ci si aspetterebbe nel caso di sospensioni ufficiali”, ha scritto Luchablog su X.

La Wellness Policy come strumento “a discrezione”
L’analisi mette in discussione la trasparenza del sistema: secondo Luchablog, la WWE potrebbe usare la Wellness Policy solo quando serve a giustificare licenziamenti o decisioni interne poco chiare.

“Sembra che WWE mantenga la policy solo come strumento da usare all’occorrenza. Non è ideale.”

Potenziali conseguenze legali
Il report lancia anche un avvertimento: archiviare test antidroga falliti senza agire potrebbe esporre la compagnia a rischi legali.

“Non vuoi avere queste informazioni se non hai intenzione di farci qualcosa. Potrebbero trapelare o essere usate in tribunale

E se invece, al posto di tutta sta sega mentale, fosse semplicemente una cazzata il rumor di PWInsider? Perché dichiarazioni ufficiali da Stamford non ce ne sono in merito.

“Non ci sono pause di 90 o nemmeno 30 giorni nei suoi match, come ci si aspetterebbe nel caso di sospensioni ufficiali”
Richiamo il caro vecchio rasoio di Occam e quindi mi viene da dire che forse non è per quello che è stato licenziato.

[Glass Shatters]

Non si sa se il documentario su Raven sarà solo per Amazon USA o anche in Italia?

[Glass Shatters]

Non si sa se il documentario su Raven sarà solo per Amazon USA o anche in Italia?

[Captain Phenomenal1]

Santos Escobar dovrebbe aver lasciato la compagnia. (a mezzanotte di oggi gli scade il contratto)
Non ha i 90 giorni di stop.

[The Ripper]

Santos Escobar dovrebbe aver lasciato la compagnia.
Non ha i 90 giorni di stop.

Se è vero dispiace, ero un suo mark dai tempi di King Cuerno!

Buon attitude, bel personaggio e buon parco mosse, peccato sia "piccolo" e nelle varie Royal Rumble e incontri un po più importanti questa cosa si noti molto.

Almeno ha vinto il titolo Cruiserweight, più del midcard e stare nel ghetto latino non poteva in questa WWE. Se non ricordo male ha avuto qualche shot al titolo US.

Il bello è che la AAA è della WWE, lì sarebbe a casa.

[MacheteKowalski]

Peccato davvero, a differenza dei mille messicani passati in WWE negli ultimi tempi era uno dei pochi che poteva ritagliarsi spazio sapendo stare anche benissimo al mic.