Soddisfatto per questa finale che finalmente dà contro al pensiero vintage degli anni '60 e primi '70 come i migliori di sempre in campo musicale. Cioè si, quei dieci anni a cavallo tra i due decenni sono stati incredibili, forieri di dischi immortali e che probabilmente con una maggior audience sarebbero arrivati in finale. Ma ho sempre considerato i Tornei fini a sè stessi come risultato, piuttosto utili a scoprire qualcosa di nuovo, propensi ad una visione più ampia delle cose, naturalmente non solo in campo musicale.
Avrei preferito Closer certo, il mio disco preferito di sempre, ad andare in finale con il mio disco preferito degli anni '90. Ma va bene anche così, e credo che dopo esser sopravvissuto ai mostri sacri dei '70s, da buon quasi outsider, si meriti pure la vittoria.
Iniziamo con Mellon Collie. Beh, tuttora lo ascolto, invecchiato nulla, mettere uno dopo l'altro quei quattro dischi (si, in vinile sono quattro dischi) è un viaggio vero e proprio, tra ballad e riffate devastanti, tra pezzi più o meno riusciti e piccole gemme distribuite in maniera regolare. E' stata una delle mie spese più "pesanti", mi pare alla pari di Metal Box dei PIL, ma la soddisfazione di toccare fisicamente quei dischi è immensa...
Due booklets, uno con i testi e l'altro con racconti, disegni, fotografie e spiegazioni... la musica, l'arte della musica è anche questa, non per nulla spesso ci innamoriamo anche di una copertina, di un qualcosa che esula dal disco.
Dopo me lo ascolto. Si parla spesso delle solite, "Bullet with", Zero, 1979, Tonight... etc etc ma personalmente il simbolo di questo Concept è Porcelina of the Vast Oceans. Non la migliore, ma quella che racchiude l'essenza del disco intero.
Anche di Unknown Pleasures ho un aneddoto personale: i primi anni compravo ristampacce terribili tedesche da 10-15 euro l'una solo per aver quantità. Ebbene, quando mi sono potuto permettere qualche spesa in più il primo re-acquisto è stato proprio U.P., regalando la ristampaccia ad un giovanotto che si era innamorato dei Joy Division durante un DJ Set.
Bono Vox degli U2 dice(va) sempre che non sarebbero mai potuti essere la miglior band del Pianeta perchè quella posizione era, è e rimarrà sempre in mano ai Joy Division. U2 che si contendevano l'eredità musicale in concorrenza con gli Echo & The Bunnymen dopo la morte di Ian Curtis. E per questo Closer meritava la vittoria ma U.P. non è da meno perchè ha settato tutto quello che sarebbe stato il post-punk ed il new-wave, ha ridisegnato gli schemi in un periodo traballante musicalmente quando solo dieci anni prima abbiamo avuto il "magico" 1969. Seppur meno conosciute dei molti successi, soprattutto in singolo (ricordiamo che i singoli dei J.D. non venivano pubblicati nei dischi), "New Dawn Fades" e "Day Of The Lords" sono quei due pezzi sui quali avrebbero costruito l'immortale Closer.
WINNER: UNKNOWN PLEASURES - JOY DIVISION