Delphi ha scritto: ↑16/01/2023, 13:25
Vero, ma oggi lo starpower, per una federazione giovane e che punta perlopiù su personaggi "inediti" al panorama Major americano (a eccezione di Punk finché c'era, e Jericho) con chi lo crei? L'AEW non ha un roster come quello della WCW che poteva venderti una puntata con incroci tra Hogan, Goldberg, Nash, Sting ecc. Prendiamo per esempio Omega-Danielson di Grand Slam, o Omega-Moxley di Winter Is Coming 2020: matchoni dal grande starpower per noi che conosciamo i personaggi e la loro storia, ma non riesco a metterli sullo stesso piano degli incroci prima menzionati. Forse l'unico match che mi verrebbe da paragonare un pelo (come starpower) è quello scempio di Punk-Moxley durato due minuti.
Lo star power lo crei creando personaggi interessanti e i personaggi interessanti si fanno con le storie, ed ecco qua che il cerchio si chiude
Darth_Dario ha scritto: ↑16/01/2023, 14:06
Lo star power lo crei creando personaggi interessanti e i personaggi interessanti si fanno con le storie, ed ecco qua che il cerchio si chiude
Lo star power nel 2023 nel wrestling non lo crei più.
Al massimo lo puoi esportare da altre discipline.
Show No Mercy ha scritto: ↑16/01/2023, 14:16
Lo star power nel 2023 nel wrestling non lo crei più.
Al massimo lo puoi esportare da altre discipline.
Vabbè questo è fatalismo che esagerato nei confronti di una roba che esiste da 100 e rotti anni e che ha sempre avuto i suoi alti e i suoi bassi. Vedrai che il cadavere della WWE concimerà per bene il terreno e nuovi fiori usciranno
Darth_Dario ha scritto: ↑16/01/2023, 14:30
Vabbè questo è fatalismo che esagerato nei confronti di una roba che esiste da 100 e rotti anni e che ha sempre avuto i suoi alti e i suoi bassi. Vedrai che il cadavere della WWE concimerà per bene il terreno e nuovi fiori usciranno
per te fatalismo.
per me realismo.
Anche in WWE credo stiano uscendo pazzi per trovare la next big thing, fallendo miseramente.
Costruire roba poi è tipo l'opposto di "rallentare".
Hanno reso quasi interessante Jarett & Lethal con due cazzate su Twitter e qualche frecciatina. Hanno già dimostrato di rendere interessanti worker limitati e limitanti. Hanno già dimostrato di saper scrivere cose veramente interessanti.
Devono solo scrivere, hanno tutto ciò che serve (tra cui un roster insano).
Ora lo stanno facendo in una maniera tragicamente inferiore, ma no i ratings, i modelli (falsi) e yadda x3.
Darth_Dario ha scritto: ↑16/01/2023, 14:06
Lo star power lo crei creando personaggi interessanti e i personaggi interessanti si fanno con le storie, ed ecco qua che il cerchio si chiude
Purtroppo non credo che la AEW posso vendere il suo prodotto grazie ai suoi talenti, l'unico che è andato su un livello superiore al resto è MJF che ha lanciato una pipe bomb al boss e continuando a fare pompini alla WWE.
Darth_Dario ha scritto: ↑16/01/2023, 13:04
La WCW e la WWF facevano esattamente lo stesso gioco, i suoi "matchoni" dati gratis erano tali per starpower non certo per workrate.
Nitro era ben diverso da Raw (e rispondo anche a Delphi), i match tra cruiser ad aprire lo show li hanno portati loro, il titolo tv difeso quasi ogni settimana l'avevano loro (e prima l'NWA). Poi è arrivata l'NWO e ha cambiato un po' lo schema (e l'Attitude ha spostato i limiti molto più in là), ma il lascito a cui DICHIARATAMENTE si ispira la AEW è quello. Anzi se ricordate le prime puntate di Dynamite erano quasi solo match, hanno ampliato lo spazio dedicato alla costruzione dei personaggi (giustamente) strada facendo.
Il workrate cmq c'entra nulla, io parlavo del motivo per cui non possono permettersi di fare i match di cartello solo in ppv e anche fare più ppv all'anno probabilmente non sarebbe una scelta redditizia.
Non dico sia giusto o sbagliato, ma è il loro modello di business.
=TimothyLeary= ha scritto: ↑16/01/2023, 16:27
Nitro era ben diverso da Raw (e rispondo anche a Delphi), i match tra cruiser ad aprire lo show li hanno portati loro, il titolo tv difeso quasi ogni settimana l'avevano loro (e prima l'NWA). Poi è arrivata l'NWO e ha cambiato un po' lo schema (e l'Attitude ha spostato i limiti molto più in là), ma il lascito a cui DICHIARATAMENTE si ispira la AEW è quello. Anzi se ricordate le prime puntate di Dynamite erano quasi solo match, hanno ampliato lo spazio dedicato alla costruzione dei personaggi (giustamente) strada facendo.
Il workrate cmq c'entra nulla, io parlavo del motivo per cui non possono permettersi di fare i match di cartello solo in ppv e anche fare più ppv all'anno probabilmente non sarebbe una scelta redditizia.
Non dico sia giusto o sbagliato, ma è il loro modello di business.
Ok, Nitro dava più varietà ed è un merito, ma direi che ci vuole molta fantasia a credere che quello che li ha portati al picco di ascolti siano stati i 3 vs 3 dei cruiser piuttosto che Hogan e soci, o no?
Va bene la varietà, vanno bene i match, ma serve il gancio delle storie, quantomeno nella parte alta della card. Sono due anni che su 4 PPV che hanno almeno in 2 costruiscono il Main Event col culo, il fatto che stavolta abbiano annunciato il match con due mesi di anticipo è una specie di miracolo
john1094 ha scritto: ↑16/01/2023, 16:06
Purtroppo non credo che la AEW posso vendere il suo prodotto grazie ai suoi talenti, l'unico che è andato su un livello superiore al resto è MJF che ha lanciato una pipe bomb al boss e continuando a fare pompini alla WWE.
"Vince McMahon ci è riuscito nelle palestre con una scatola di scarti WCW!" (quasi cit, da leggere con la voce di Jeff Bridges)
Camilloy2j93 ha scritto: ↑14/01/2023, 15:52
Per me tolkien é un filo sopravvalutato
Non che non sia un gigante, ma Lovecraft e asimov sono ben altra roba
Poi io pure preferisco stephen King che però forse non è al livello
Consiglio a tutti " neanche gli dei" di asimov per far capire che cosa è il world building
PUNKisBACK ha scritto: ↑16/01/2023, 14:02
I ppv li sta diminuendo anche la WWE che ha una sua piattaforma televisiva. Con la diffusione di internet ha ancora senso proporre un evento a pagamento ogni mese che tanto i più si guarderebbero comunque online sui siti free?
Parlando dal punto di vista della continuità delle storie, per me i PPV sono importanti (se non fondamentali) nel creare passaggi per le varie storylines, per spezzare l'anno in "blocchi", e per aiutare le puntate ad avere una direzione precisa. E credo che servano anche ai match per avere una vetrina più grande, importante, e quindi rimanere più impressi. Sarà una visione retrograda o romantica del wrestling, ma per me c'è differenza nel proporre un bel match in un'episodio settimanale che in un PPV. Anzi, molti bei match li abbiamo un po' "persi" nella memoria proprio perché avvenuti in puntate random. Ma anche il Blood & Guts, per esempio, pur rimanendo sempre lo stesso match, perde molto della sua atmosfera e resa in televisione.
Darth_Dario ha scritto: ↑16/01/2023, 14:06
Lo star power lo crei creando personaggi interessanti e i personaggi interessanti si fanno con le storie, ed ecco qua che il cerchio si chiude
E grazie al ca, ma non è che basta una buona storyline e costruzione per creare un personaggio con starpower. Gli unici in AEW che attualmente possono apportare starpower direi che sono Jericho e (in parte) Moxley. Già Omega e Danielson non riesco a vederli come HBK, HHH o Cena ai tempi, o salendo ancora di livello, come Austin, Rock, Mankind, Nash, Sting, Goldberg (Hogan va beh è un caso a parte). MJF è un personaggio solidissimo e che suscita interesse, ma ne ha ancora di strada da fare per poter essere uno che apporta starpower. Perché overness =/= starpower.
In WWE, part timers a parte, l'unico con starpower attuale direi che è Reigns.
Darth_Dario ha scritto: ↑16/01/2023, 16:42
Ok, Nitro dava più varietà ed è un merito, ma direi che ci vuole molta fantasia a credere che quello che li ha portati al picco di ascolti siano stati i 3 vs 3 dei cruiser piuttosto che Hogan e soci, o no?
Va bene la varietà, vanno bene i match, ma serve il gancio delle storie, quantomeno nella parte alta della card. Sono due anni che su 4 PPV che hanno almeno in 2 costruiscono il Main Event col culo, il fatto che stavolta abbiano annunciato il match con due mesi di anticipo è una specie di miracolo
stai mischiando mele con pere. Io ho semplicemente detto che la AEW fa la megacard a Dynamite perché il suo modello di business dipende maggiormente dallo show settimanale che dai ppv. Il che chiaramente non giustifica le costruzioni fatte male o la confusione che hanno avuto per almeno tutta la fase centrale del 2022, era semplicemente una risposta a chi lamentava che non facessero aspettare abbastanza i big match o a chi si chiedeva perché non facessero più ppv.
Ho citato la WCW come modello a cui dichiaratamente aspirano a raccogliere l'eredità, e di cui in effetti riprendono alcune caratteristiche. Ovviamente adattate al contesto attuale.
=TimothyLeary= ha scritto: ↑16/01/2023, 18:51
stai mischiando mele con pere. Io ho semplicemente detto che la AEW fa la megacard a Dynamite perché il suo modello di business dipende maggiormente dallo show settimanale che dai ppv. Il che chiaramente non giustifica le costruzioni fatte male o la confusione che hanno avuto per almeno tutta la fase centrale del 2022, era semplicemente una risposta a chi lamentava che non facessero aspettare abbastanza i big match o a chi si chiedeva perché non facessero più ppv.
Ho citato la WCW come modello a cui dichiaratamente aspirano a raccogliere l'eredità, e di cui in effetti riprendono alcune caratteristiche. Ovviamente adattate al contesto attuale.
Sei tu che sei confuso a mio avviso, perché i due concetti che avvicini non combaciano: puntando alle megacard che vendono sui nomi coinvolti sono più vicini alle indy tipo PWG, se veramente imitassero la WCW starebbero molto più attenti ai personaggi e alle storie.
Solo che le megacard vendono come una tantum mentre invece loro hanno una baracca da tenere in piedi tutta la settimana, quindi arriva il patatrac. Il 2019 fino all'inizio di Dynamite andava una bomba, dopo lentamente ma costantemente è iniziato il calo da quel punto di vista.
Omega Vs Pac vs Cassidy in un vuoto: che figata!
Omega Vs Pac vs Cassidy in un'ottica di narrazione seriale in cui teoricamente ci dovrebbero essere personaggi e storie: eh, insomma.
Darth_Dario ha scritto: ↑16/01/2023, 20:54
Sei tu che sei confuso a mio avviso, perché i due concetti che avvicini non combaciano: puntando alle megacard che vendono sui nomi coinvolti sono più vicini alle indy tipo PWG, se veramente imitassero la WCW starebbero molto più attenti ai personaggi e alle storie.
Solo che le megacard vendono come una tantum mentre invece loro hanno una baracca da tenere in piedi tutta la settimana, quindi arriva il patatrac. Il 2019 fino all'inizio di Dynamite andava una bomba, dopo lentamente ma costantemente è iniziato il calo da quel punto di vista.
Omega Vs Pac vs Cassidy in un vuoto: che figata!
Omega Vs Pac vs Cassidy in un'ottica di narrazione seriale in cui teoricamente ci dovrebbero essere personaggi e storie: eh, insomma.
PWG non si regge sul contratto tv, AEW sì. E' un paragone che non c'entra assolutamente una fava.
E se permetti non c'entra neanche una fava che a te piaccia o meno la narrazione o la qualità di questo o quel match, semplicemente io parlavo del motivo per cui la AEW opera in un certo modo. Ed è fattuale eh, non lo invento io. Poi oh, continua a rispondermi che hanno costruito il tal match da schifo che col mio discorso c'entra esattamente zero.