WWE Monday Night Raw 2025 - Topic Ufficiale
Re: WWE Monday Night Raw 2025 - Topic Ufficiale
"Se Hulk Hogan è arrivato al top è solo perché, grazie a Rocky III, l'AWA, Bob Backlund..."
"Se Bret Hart è arrivato al top, con lo scandalo degli steroidi...
"Se Stone Cold è arrivato al top, deve essere grato alla Clique, al Madison Square Garden..."
"Se John Cena è arrivato al top, è stato possibile solo grazie Brock Lesnar, la NFL..."
Tutti i wrestler al top sono un prodotto di una mancanza, una mancanza che a punto nessun altro in quel periodo riesce a colmare. La mancanza di qualcosa, o l'opportunità di qualcosa di più, è la condizione minima per l'inserimento di una nuova figura. Hogan è stato uno che l'Hulkamania se l'è creata in un'altra federazione perché non volevano andasse a recitare.
Minima e non necessaria. Roman Reigns hanno provato subito a infilarlo dopo John Cena come top face, no? Qui passa spesso l'idea che Reigns sia stato un azzardo, ma in realtà era uno dei pochi "azzardi" tra le nuove leve che mostrasse prodromi (nei termini che contano: economici) veri. Poi sì, possiamo discutere subito su come sia passato nel tritacarne del processo creativo dalla Rumble 2015 e immediatamente rigettato e risputato. La verità è che oltre lo Shield non c’era nessuno eccetto un Daniel Bryan; ossia uno avrebbe meritato uno stint più lungo nel main event, ma per evitare dissonanze cognitivo-narrative e come incognita. Quando, anche lui, nel 2013-2014, da campione aveva arrancato nei soliti modi (buyrate, ratings, merch, eccetera).
Quindi, ribadiamo il concetto: si è visto quanto fosse facile riempire un buco. O meglio, quanto sia stato facile trovare un altro nel corso di quei sette anni. "C'è riuscito perché non c’era nessuno?" oppure "C'è riuscito perché nessun altro ci è riuscito?" E grazie, no? O dovremmo quasi credere che il demerito vero sia essere che uno si ricostruito e reinventato meglio di come avrebbe fatto un promoter mentre la major di turno falliva? Demerito o una "botta di fortuna", insomma. Cielo.
"Se Bret Hart è arrivato al top, con lo scandalo degli steroidi...
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Tutti i wrestler al top sono un prodotto di una mancanza, una mancanza che a punto nessun altro in quel periodo riesce a colmare. La mancanza di qualcosa, o l'opportunità di qualcosa di più, è la condizione minima per l'inserimento di una nuova figura. Hogan è stato uno che l'Hulkamania se l'è creata in un'altra federazione perché non volevano andasse a recitare.
Minima e non necessaria. Roman Reigns hanno provato subito a infilarlo dopo John Cena come top face, no? Qui passa spesso l'idea che Reigns sia stato un azzardo, ma in realtà era uno dei pochi "azzardi" tra le nuove leve che mostrasse prodromi (nei termini che contano: economici) veri. Poi sì, possiamo discutere subito su come sia passato nel tritacarne del processo creativo dalla Rumble 2015 e immediatamente rigettato e risputato. La verità è che oltre lo Shield non c’era nessuno eccetto un Daniel Bryan; ossia uno avrebbe meritato uno stint più lungo nel main event, ma per evitare dissonanze cognitivo-narrative e come incognita. Quando, anche lui, nel 2013-2014, da campione aveva arrancato nei soliti modi (buyrate, ratings, merch, eccetera).
Quindi, ribadiamo il concetto: si è visto quanto fosse facile riempire un buco. O meglio, quanto sia stato facile trovare un altro nel corso di quei sette anni. "C'è riuscito perché non c’era nessuno?" oppure "C'è riuscito perché nessun altro ci è riuscito?" E grazie, no? O dovremmo quasi credere che il demerito vero sia essere che uno si ricostruito e reinventato meglio di come avrebbe fatto un promoter mentre la major di turno falliva? Demerito o una "botta di fortuna", insomma. Cielo.
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Re: WWE Monday Night Raw 2025 - Topic Ufficiale
Ed è per questo che entra in ballo il discorso delle abilità, o meglio di come le abilità possano incidere o non incidere.LowRyder ha scritto: ↑06/04/2025, 10:49 "Se Hulk Hogan è arrivato al top è solo perché, grazie a Rocky III, l'AWA, Bob Backlund..."
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Tutti i wrestler al top sono un prodotto di una mancanza, una mancanza che a punto nessun altro in quel periodo riesce a colmare. La mancanza di qualcosa, o l'opportunità di qualcosa di più, è la condizione minima per l'inserimento di una nuova figura. Hogan è stato uno che l'Hulkamania se l'è creata in un'altra federazione perché non volevano andasse a recitare.
Minima e non necessaria. Roman Reigns hanno provato subito a infilarlo dopo John Cena come top face, no? Qui passa spesso l'idea che Reigns sia stato un azzardo, ma in realtà era uno dei pochi "azzardi" tra le nuove leve che mostrasse prodromi (nei termini che contano: economici) veri. Poi sì, possiamo discutere subito su come sia passato nel tritacarne del processo creativo dalla Rumble 2015 e immediatamente rigettato e risputato. La verità è che oltre lo Shield non c’era nessuno eccetto un Daniel Bryan; ossia uno avrebbe meritato uno stint più lungo nel main event, ma per evitare dissonanze cognitivo-narrative e come incognita. Quando, anche lui, nel 2013-2014, da campione aveva arrancato nei soliti modi (buyrate, ratings, merch, eccetera).
Quindi, ribadiamo il concetto: si è visto quanto fosse facile riempire un buco. O meglio, quanto sia stato facile trovare un altro nel corso di quei sette anni. "C'è riuscito perché non c’era nessuno?" oppure "C'è riuscito perché nessun altro ci è riuscito?" E grazie, no? O dovremmo quasi credere che il demerito vero sia essere che uno si ricostruito e reinventato meglio di come avrebbe fatto un promoter mentre la major di turno falliva? Demerito o una "botta di fortuna", insomma. Cielo.
Perché quando Austin entra in ballo, i 4 anni li fa nonostante il collo e Owen Hart e se non fosse per il collo non ci sarebbe stato Lesnar, Cena o chiunque altro. E si sarebbe ritirato nello stesso range di Taker, HHH o Michaels.
Ma quando entra Lesnar e poi scappa via, quello che si sapeva all'epoca si sapeva pure oggi. Mostro sul ring, incapace a dire 2 parole, faccia da meme ma personaggio scomodo. Quando esce lui ed entra Cena, Cena perlomeno riusciva a mettere due parole al netto di una resa in ring inferiore. Ma per 20 anni si è detto che non poteva stare sul ring quando con Danielson e Punk ci poteva stare eccome.
Poi c'è Reigns che è un po' tutto quello che poteva rappresentare Cena ma è dannatamente tutto inferiore a quello che era Cena. E il Tribal Chief gli salva la carriera.
Poi arriva Cody che sfrutta il vuoto di potere e si inserisce perfettamente. Se tu citi Austin dovresti ammettere per onestà intellettuale che Cody ed Austin non possono stare nella stessa frase, ma come vedi e ti dice la storia, sono considerazioni che non sono servite a nulla. Ma non per questo significa che non possono essere fatte. La storia è fatta per interpretata a varie valutazioni. Magari c'è una costante che la qualità è drasticamente scesa, se si passa da Austin a Cody, ma poi i numeri sono quelli che valgono.
Re: WWE Monday Night Raw 2025 - Topic Ufficiale
A dire il vero, ci stanno tranquillamente nella stessa frase. "Cody Rhodes e Steve Austin sono gli uomini-immagine di due rispettive ere storiche del wrestling nordamericano". Guardacaso, due in cui la WWE sta facendo un mucchio inverosimile di soldi. Te lo dice la WWE, te lo dicono i fan, quelli che vogliono fare accordi con loro e te lo dicono i fogli di bilancio.AFM2000 ha scritto: ↑06/04/2025, 12:26 Ed è per questo che entra in ballo il discorso delle abilità, o meglio di come le abilità possano incidere o non incidere.
Perché quando Austin entra in ballo, i 4 anni li fa nonostante il collo e Owen Hart e se non fosse per il collo non ci sarebbe stato Lesnar, Cena o chiunque altro. E si sarebbe ritirato nello stesso range di Taker, HHH o Michaels.
Ma quando entra Lesnar e poi scappa via, quello che si sapeva all'epoca si sapeva pure oggi. Mostro sul ring, incapace a dire 2 parole, faccia da meme ma personaggio scomodo. Quando esce lui ed entra Cena, Cena perlomeno riusciva a mettere due parole al netto di una resa in ring inferiore. Ma per 20 anni si è detto che non poteva stare sul ring quando con Danielson e Punk ci poteva stare eccome.
Poi c'è Reigns che è un po' tutto quello che poteva rappresentare Cena ma è dannatamente tutto inferiore a quello che era Cena. E il Tribal Chief gli salva la carriera.
Poi arriva Cody che sfrutta il vuoto di potere e si inserisce perfettamente. Se tu citi Austin dovresti ammettere per onestà intellettuale che Cody ed Austin non possono stare nella stessa frase, ma come vedi e ti dice la storia, sono considerazioni che non sono servite a nulla. Ma non per questo significa che non possono essere fatte. La storia è fatta per interpretata a varie valutazioni. Magari c'è una costante che la qualità è drasticamente scesa, se si passa da Austin a Cody, ma poi i numeri sono quelli che valgono.
L'Austin del '97 e della faida con l'Hart Foundation era già Stone Cold, quindi fatico a vedere il senso del citarlo. O il punto intorno all'abilità. L'abilità, in questo tuo contesto, sarebbe che si è fatto quattro anni al top mezzo infortunato? Encomiabile, ma l'esempio che si inserisce con il tuo è al massimo lo Stone Cold che veniva dalla WCW come midcarder.
Sul resto: abbiamo capito che con “botta di fortuna” intendi dire che ha trovato condizioni non ostili al suo ritorno. E forse anche che, essendo tornato con molta più equity di prima, la WWE non ha avuto bisogno di cambiare il suo character. Ma anche qui, non è per nulla chiaro il perché sia una "fortuna" e non qualcosa che Rhodes si è costruito e fatto funzionare. Sembri ragionare come se Cody avesse avuto tutto pronto e spianato, quando non è vero. È tornato come un 7-8 nelle gerarchie dopo la gavetta. Il suo 10 se l’è guadagnato comunque in WWE, grazie alla faida con Rollins, dove ha iniziato a essere il top drawer al pari di Reigns. E Rhodes se ne usciva dalla WWE come Stardust, non con il suo personaggio. Ma se anche fosse stato identico, è profondamente e inappellabilmente parziale applicare questo framing della "botta di fortuna".
Comprovati gli altri punti che nessuno si inserisce se non c'è un vuoto nelle gerarchie: continuiamo a seguire il tuo ragionamento. Hulk Hogan ha avuto solo "fortuna" perché il rosso-giallo e l'Hulkamania sono state sue idee e di Verne Gagne, e Vince McMahon lo ha solo dovuto ricomprare perché l'Hulkamania? O mettergli "Real American" è la linea di demarcazione netta abbastanza che ti serve perché Hogan su quella non aveva i diritti? E in quale scenario non sarebbe stato "fortunato"? Solo uno in cui tornava in WWF e faceva funzionare un character arbitrario?
Sei tu che stai decidendo di vederli tutti come malus, perché pure i punti che stai usando per creare distinguo, e tutte queste asticelle in più che Rhodes dovrebbe superare per risultare "meritevole" ai tuoi occhi, sono già eliminabili o ribaltabili a favore del performer. Immagina che mandassimo i tuoi post a un alieno che non ha alcuna concezione della WWE. Leggesse solo te, supporrebbe che questo Cody Rhodes del 2009-2012 lo avessero preso, messo in freezer, ributtato in WWE e messo come Main Eventer, mentre perdono soldi/audience/consenso o continua a non funzionare per tanti altri aspetti simil-Reigns del '15. E lo stesso alieno, prendendoti a modello, parlarebbe di "Austin come quello degli Hollywood Blondes, che fortunato a essere nel Main Event di WrestleMania" o "Hogan ha trovato la pappa pronta in WWF".
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Re: WWE Monday Night Raw 2025 - Topic Ufficiale
Tu mi rispondi con i sé di Austin per mettere sullo stesso peso i sé di Cody e dargli la stessa incidenza in relazione alla scalata al successo.
Austin è uscito fuori di prepotenza nonostante una botta di culo impressionante che ha spostato l'ago della bilancia e un corpo che non rispondeva a quel successo dopo quel botch, e forse se non fosse stato per il periodo degli ascolti già ci avrebbe salutato nel 98. Ma la storia di Austin durante la sua scalata rende il peso di quanto sia intoccabile a prescindere dal caso, dal fato o dalla fortuna.
Quando Cody parte con la scalata e si vuole fare il parallelismo con l'inizio di Austin, Cody era stato decretato come midcarder all'unanimità mentre ad Austin gli si viene riconosciuto da subito il potenziale. Anche all'inizio, soprattutto in ring prima della botta.
Se le cose cambiano con Cody nonostante il fatto oggettivo che non può circolare nello stesso pianeta di Austin, sicuramente è bravo lui ad entrare dentro ed inserirsi in quel buco di potere, ma se lo stesso Cody dopo 4/5 anni è riuscito a vendersi come top, sarà stato sicuramente bravo lui ma sicuramente fortunato nel trovare il vuoto frutto di 20 anni di gestione dove non c'è stata nessuna alternativa a Cena e Reigns. Austin emerge come Austin con una concorrenza di nome HHH, non l'ultimo dei cani. Cody ha trovato il vuoto e ha cancellato la storia precedente, questo non significa che le sue abilità siano cambiate. Non era forse un midcarder all'epoca, sicuramente basta ed avanza per stare al top oggi, ma non è comunque Cena od Austin a prescindere. Austin sarebbe rimasto Austin a prescindere da cosa sarebbe successo, cosa che non si può dire di Cody perché non è della stessa pasta. Poi io non gli voglio dare nessuna accezione negativa, racconto solo i fatti per come sono, poi come ripeto, bravo lui ad inserirsi.
Austin è uscito fuori di prepotenza nonostante una botta di culo impressionante che ha spostato l'ago della bilancia e un corpo che non rispondeva a quel successo dopo quel botch, e forse se non fosse stato per il periodo degli ascolti già ci avrebbe salutato nel 98. Ma la storia di Austin durante la sua scalata rende il peso di quanto sia intoccabile a prescindere dal caso, dal fato o dalla fortuna.
Quando Cody parte con la scalata e si vuole fare il parallelismo con l'inizio di Austin, Cody era stato decretato come midcarder all'unanimità mentre ad Austin gli si viene riconosciuto da subito il potenziale. Anche all'inizio, soprattutto in ring prima della botta.
Se le cose cambiano con Cody nonostante il fatto oggettivo che non può circolare nello stesso pianeta di Austin, sicuramente è bravo lui ad entrare dentro ed inserirsi in quel buco di potere, ma se lo stesso Cody dopo 4/5 anni è riuscito a vendersi come top, sarà stato sicuramente bravo lui ma sicuramente fortunato nel trovare il vuoto frutto di 20 anni di gestione dove non c'è stata nessuna alternativa a Cena e Reigns. Austin emerge come Austin con una concorrenza di nome HHH, non l'ultimo dei cani. Cody ha trovato il vuoto e ha cancellato la storia precedente, questo non significa che le sue abilità siano cambiate. Non era forse un midcarder all'epoca, sicuramente basta ed avanza per stare al top oggi, ma non è comunque Cena od Austin a prescindere. Austin sarebbe rimasto Austin a prescindere da cosa sarebbe successo, cosa che non si può dire di Cody perché non è della stessa pasta. Poi io non gli voglio dare nessuna accezione negativa, racconto solo i fatti per come sono, poi come ripeto, bravo lui ad inserirsi.
Re: WWE Monday Night Raw 2025 - Topic Ufficiale
Perfetto, era proprio dove volevo arrivare. Se dici che ad Austin è stato riconosciuto subito il potenziale, stai esattamente confermando il mio punto: o non hai presente la carriera di Steve Austin e/o non l’hai vissuta, oppure hai vissuto troppo in prima persona quella di Rhodes e quindi le prime impressioni te lo hanno segnato in un certo modo. "Se le cose cambiano con Cody nonostante il fatto oggettivo che non può circolare nello stesso pianeta di Austin" sembra uscita dal 2009. Stessa cosa del Triple H che si contendeva lo spazio con Austin, che non è l'Hunter Hearst Helmsley, ma un nome così grande, ecc.AFM2000 ha scritto: ↑06/04/2025, 17:28 Tu mi rispondi con i sé di Austin per mettere sullo stesso peso i sé di Cody e dargli la stessa incidenza in relazione alla scalata al successo.
Austin è uscito fuori di prepotenza nonostante una botta di culo impressionante che ha spostato l'ago della bilancia e un corpo che non rispondeva a quel successo dopo quel botch, e forse se non fosse stato per il periodo degli ascolti già ci avrebbe salutato nel 98. Ma la storia di Austin durante la sua scalata rende il peso di quanto sia intoccabile a prescindere dal caso, dal fato o dalla fortuna.
Quando Cody parte con la scalata e si vuole fare il parallelismo con l'inizio di Austin, Cody era stato decretato come midcarder all'unanimità mentre ad Austin gli si viene riconosciuto da subito il potenziale. Anche all'inizio, soprattutto in ring prima della botta.
Se le cose cambiano con Cody nonostante il fatto oggettivo che non può circolare nello stesso pianeta di Austin, sicuramente è bravo lui ad entrare dentro ed inserirsi in quel buco di potere, ma se lo stesso Cody dopo 4/5 anni è riuscito a vendersi come top, sarà stato sicuramente bravo lui ma sicuramente fortunato nel trovare il vuoto frutto di 20 anni di gestione dove non c'è stata nessuna alternativa a Cena e Reigns. Austin emerge come Austin con una concorrenza di nome HHH, non l'ultimo dei cani. Cody ha trovato il vuoto e ha cancellato la storia precedente, questo non significa che le sue abilità siano cambiate. Non era forse un midcarder all'epoca, sicuramente basta ed avanza per stare al top oggi, ma non è comunque Cena od Austin a prescindere. Austin sarebbe rimasto Austin a prescindere da cosa sarebbe successo, cosa che non si può dire di Cody perché non è della stessa pasta. Poi io non gli voglio dare nessuna accezione negativa, racconto solo i fatti per come sono, poi come ripeto, bravo lui ad inserirsi.
Austin era così “importante” in WCW che fu licenziato da Bischoff dopo un breve alterco telefonico con Tony Schiavone e mesi in cui era off. Per ammissione diretta sia di Bischoff che di McMahon, nessuno aveva la minima idea che potesse diventare una mega-attrazione come Hogan. Quando mandò a quel paese Schiavone al telefono fingendo di non essere a casa, Schiavone lo riportò a Bischoff e lui lo licenziò su due piedi. Come Rhodes, Austin ha sempre detto di aver portato “perlopiù sé stesso on-screen”, e quando gli è stato finalmente permesso di farlo, è arrivato il successo (in)sperato.
Austin non era nemmeno visto come una “blue chip” alla Lesnar o alla Cena, e infatti diventò la più grossa commodity del wrestling a 33 anni, non a 29 come Hogan. Era un midcarder in WCW come tanti midcarder a cui il management, e per sua stessa ammissione anche uno con cui era difficile lavorare. In WWF ha trovato la sua dimensione e le circostanze favorevoli.
Nessuno sostiene che Cody potesse inserirsi con la stessa facilità in un contesto più competitivo, o inserirsi affatto. È un punto su cui c'è accordo. Personalmente, sono anche d'accordo sul fatto che Steve Austin e Triple H — presi nelle loro singole componenti — siano superiori come pacchetto completo. Li trovo migliori del miglior Cody Rhodes sul ring, e si può discutere di come Stone Cold sia il miglior talker di sempre e, come drawer, sia o comparabile o superiore. Detto ciò, il peso storico di Rhodes a questo punto, tra l’esperienza in AEW e la run in WWE dal 2022 al 2025, gli lascia tranquillamente spazio per rientrare in certe discussioni. Nella fase matura della sua carriera, si è affermato come un eccellente talker, capace di reggere il confronto con chiunque, e come un wrestler solido.
Il punto è che questo vale per tutti, se si applica davvero il contesto storico, invece di parlare di Triple H come se fosse già quello del 2000 nel '97, di Austin come se fosse quello del '99 nel '95, o, appunto e nell'unico cambio di marcia, di Cody Rhodes come se il Cody del 2022 fosse ancora quello del 2015.
Ultima modifica di LowRyder il 12/04/2025, 0:03, modificato 5 volte in totale.
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Re: WWE Monday Night Raw 2025 - Topic Ufficiale
Vabbè, "ad Austin venne riconosciuto subito il potenziale" è una balla talmente enorme che pure Austin stesso ne riderebbe.AFM2000 ha scritto: ↑06/04/2025, 17:28 Tu mi rispondi con i sé di Austin per mettere sullo stesso peso i sé di Cody e dargli la stessa incidenza in relazione alla scalata al successo.
Austin è uscito fuori di prepotenza nonostante una botta di culo impressionante che ha spostato l'ago della bilancia e un corpo che non rispondeva a quel successo dopo quel botch, e forse se non fosse stato per il periodo degli ascolti già ci avrebbe salutato nel 98. Ma la storia di Austin durante la sua scalata rende il peso di quanto sia intoccabile a prescindere dal caso, dal fato o dalla fortuna.
Quando Cody parte con la scalata e si vuole fare il parallelismo con l'inizio di Austin, Cody era stato decretato come midcarder all'unanimità mentre ad Austin gli si viene riconosciuto da subito il potenziale. Anche all'inizio, soprattutto in ring prima della botta.
Se le cose cambiano con Cody nonostante il fatto oggettivo che non può circolare nello stesso pianeta di Austin, sicuramente è bravo lui ad entrare dentro ed inserirsi in quel buco di potere, ma se lo stesso Cody dopo 4/5 anni è riuscito a vendersi come top, sarà stato sicuramente bravo lui ma sicuramente fortunato nel trovare il vuoto frutto di 20 anni di gestione dove non c'è stata nessuna alternativa a Cena e Reigns. Austin emerge come Austin con una concorrenza di nome HHH, non l'ultimo dei cani. Cody ha trovato il vuoto e ha cancellato la storia precedente, questo non significa che le sue abilità siano cambiate. Non era forse un midcarder all'epoca, sicuramente basta ed avanza per stare al top oggi, ma non è comunque Cena od Austin a prescindere. Austin sarebbe rimasto Austin a prescindere da cosa sarebbe successo, cosa che non si può dire di Cody perché non è della stessa pasta. Poi io non gli voglio dare nessuna accezione negativa, racconto solo i fatti per come sono, poi come ripeto, bravo lui ad inserirsi.
L'unico che ci vide qualcosa fu Heyman, per Bischoff era mezzo inutile, Vince non ci vedeva nulla e lo pushò solo perché Russo gli fece capire il valore di "Austin 3:16".
Per il resto, stai facendo un'accozzaglia di roba solo per non dire direttamente quello che abbiamo già capito tutti: Rhodes ti fa cagare.
Cosa del tutto lecita, decisamente meno il fatto che fai voli pindarici nel tentativo di sminuirne il valore e il percorso fatto fino a qui, ma quando la tua base di discussione è "Cody ha avuto culo", chiaro che non si può pretendere chissà cosa.
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Re: WWE Monday Night Raw 2025 - Topic Ufficiale
Non provarci con me, lo sai che per subito mi riferisco al 96 e non alla carriera in WCW. Se tu vuoi fare il parallelismo, nel 96 già si vede quello poteva essere Austin, Cody Undashing veniva decretato come buon midcarder. Poi che la storia sia cambiata, che i due hanno avuto una sorte indifferente, non cambia nulla su quella che è la bilancia dei valori a prescindere. Se tu parli di Austin in WCW io ti rilancio il Cody Legacy che era il nullo assoluto, sotto lo zero.
La storia ci dice che Cody può essere accostato nella stessa frase con Austin, sappiamo tutti che non è così nei fatti. La storia ci dice che Cody e Reigns sono avanti a HHH che si è reinventato coprotagonista dopo il 96, un Orton prima di Orton, non per questo però i due gli sono avanti come valore assoluto.
Ripeto, bravo lui a far cambiare la storia, per me rimane sempre Cody che in questo momento basta ed avanza per stare al top, ma a differenza di altri non mi faccio influenzare dal cambio di avvenimenti. Quello che penso di Cody è lo stesso del 2016, che non è mai stato negativo né tanto meno da reputarlo fuoriclasse del wrestling. Il fatto che lui abbia cambiato la sua storia non significa che abbia fatto cambiare il mio giudizio, per me Cody con i capelli ossigenati è lo stesso Cody Undashing, uno che forse non era da decretare come midcarder a vita (da tutti), ma di certo non mi faccio abbindolare solo perché è stato bravo a sfruttare il buco di potere.
La storia ci dice che Cody può essere accostato nella stessa frase con Austin, sappiamo tutti che non è così nei fatti. La storia ci dice che Cody e Reigns sono avanti a HHH che si è reinventato coprotagonista dopo il 96, un Orton prima di Orton, non per questo però i due gli sono avanti come valore assoluto.
Ripeto, bravo lui a far cambiare la storia, per me rimane sempre Cody che in questo momento basta ed avanza per stare al top, ma a differenza di altri non mi faccio influenzare dal cambio di avvenimenti. Quello che penso di Cody è lo stesso del 2016, che non è mai stato negativo né tanto meno da reputarlo fuoriclasse del wrestling. Il fatto che lui abbia cambiato la sua storia non significa che abbia fatto cambiare il mio giudizio, per me Cody con i capelli ossigenati è lo stesso Cody Undashing, uno che forse non era da decretare come midcarder a vita (da tutti), ma di certo non mi faccio abbindolare solo perché è stato bravo a sfruttare il buco di potere.
Re: WWE Monday Night Raw 2025 - Topic Ufficiale
Ma non provarci a fare che? Austin nel '96-'97 era già Stone Cold, era già nella sua fase in cui tutti volevano vederlo al top. Che senso ha il tuo esempio? Se vuoi prendere lo Steve Austin, perché dovresti mollare il pezzo di carriera che è critico per la sua costruzione? Perché non dovresti includere tutta la carriera di Austin, manco fosse nato Stone Cold? Prima non era "Stunning" Steve, uno che funzionava nel midacard con Brian Pillman, mentre per Cody la parte più importante è, boh, Stardust o la Legacy e quella parte lo ha definito?
Il resto del tuo discorso è identico a prima fondato su una sorta di litania o mantra che continui a ripeterci. Cody è indubbiamente rimasto simile al wrestler che era nel 2012-2015? Con qualche miglioramento marginale, probabile. Così come Austin ('97), Hogan ('81), Cena ('05-'07) erano nella relativa maturità di performer e non gente che doveva tornare in OVW. In tutto ciò, continui a rimuovere completamente dall'equazione fattori come momentum, legame progressivo con i fan e l'arrampicata tra le gerarchie.
Rhodes i fan e questo impeto se li è raggranellati pian piano nelle indie, in NJPW, in AEW (con i crismi del caso) e infine in WWE. Tra un po' ci verremmo pure a dire che avere un supporto così potente da far eliminare The Rock dal Main Event di WrestleMania 40 è un altro terno al lotto. In WWE all'uscito era un lowcarder peggio dello "Stunning" Steve Austin midcarder per la WCW, e tornato in WWE è passato da "hottest free agent" uppercarder alla Styles a volto (con Roman Reigns), mentre Austin, da midcarder, è diventato volto (con The Rock).
Il resto del tuo discorso è identico a prima fondato su una sorta di litania o mantra che continui a ripeterci. Cody è indubbiamente rimasto simile al wrestler che era nel 2012-2015? Con qualche miglioramento marginale, probabile. Così come Austin ('97), Hogan ('81), Cena ('05-'07) erano nella relativa maturità di performer e non gente che doveva tornare in OVW. In tutto ciò, continui a rimuovere completamente dall'equazione fattori come momentum, legame progressivo con i fan e l'arrampicata tra le gerarchie.
Rhodes i fan e questo impeto se li è raggranellati pian piano nelle indie, in NJPW, in AEW (con i crismi del caso) e infine in WWE. Tra un po' ci verremmo pure a dire che avere un supporto così potente da far eliminare The Rock dal Main Event di WrestleMania 40 è un altro terno al lotto. In WWE all'uscito era un lowcarder peggio dello "Stunning" Steve Austin midcarder per la WCW, e tornato in WWE è passato da "hottest free agent" uppercarder alla Styles a volto (con Roman Reigns), mentre Austin, da midcarder, è diventato volto (con The Rock).
Ultima modifica di LowRyder il 06/04/2025, 18:33, modificato 1 volta in totale.
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Re: WWE Monday Night Raw 2025 - Topic Ufficiale
Austin era già Stone Cold ma senza la certezza di cosa sarebbe stato negli anni successivi. Specie con le variabili tipo Bret Hart. Per me Austin resta Austin anche con una permanenza di Hart e una centralità minore, diresti lo stesso di Cody con un simil Hart? Non lo so, onestamente.LowRyder ha scritto: ↑06/04/2025, 18:21 Ma non provarci a fare che? Austin nel '96-'97 era già Stone Cold, era già nella sua fase in cui tutti volevano vederlo al top. Che senso ha il tuo esempio? Se vuoi prendere lo Steve Austin, perché dovresti il pezzo di carriera che è critico per la sua costruzione? Perché non dovresti includere tutta la carriera di Austin, manco fosse nato Stone Cold e non fosse stato "Stunning" Steve che era, al più uno che funzionava nel midacard con Brian Pillman, mentre per Cody la parte più importante è, boh, Stardust o la Legacy e quella parte lo ha definito?
Il resto è identico a prima fondato su una sorta di litania o mantra che continui a ripeterti. Cody è indubbiamente rimasto simile al wrestler che era nel 2012-2015? Con qualche miglioramento marginale, probabile. Così come Austin ('97), Hogan ('81), Cena ('05-'07) erano nella relativa maturità di performer e non gente che doveva tornare in OVW.
Re: WWE Monday Night Raw 2025 - Topic Ufficiale
E siamo d'accordo. Ma, a rischio di suonare come un disco rotto, quello è già Stone Cold: ha già tutti dalla sua parte. Se vuoi prendere Stone Cold nel momento in cui compie il suo personaggio, allora il Cody di riferimento dovrebbe essere quello del ritorno a WrestleMania 38. Non è né Stardust, né il "Dashing/Undashing", né il più generico Cody Rhodes del 2008, almeno nella stessa misura in cui Stone Cold non è "Stunning" Steve Austin o lo Steve Williams della WCCW.AFM2000 ha scritto: ↑06/04/2025, 18:31 Austin era già Stone Cold ma senza la certezza di cosa sarebbe stato negli anni successivi. Specie con le variabili tipo Bret Hart. Per me Austin resta Austin anche con una permanenza di Hart e una centralità minore, diresti lo stesso di Cody con un simil Hart? Non lo so, onestamente.
Se proprio vuoi trovare un parallelo tra Rhodes e lo Stone Cold del '97, quello della faida con Hart, considera questo: nessuno si immaginava che Rhodes avrebbe mantenuto un legame così forte con il pubblico dopo aver perso un Main Event di 'Mania, fattosi un anno a caso di uppercard, ed essere stato rimpiazzato da un mostro sacro che tutti avrebbero voluto vedere. Eppure WrestleMania 40 è andata così, mentre il business e il sentimento popolare, all'8 aprile 2024 non poteva essere più positivo. Pure quello è un merito.
Ultima modifica di LowRyder il 06/04/2025, 18:43, modificato 1 volta in totale.
Re: WWE Monday Night Raw 2025 - Topic Ufficiale
Cody è dov'è ora perchè ha il consenso (quasi unanime direi) del pubblico.
Né Cena né Reigns hanno mai avuto quel consenso.
Poi magari finirà ma per adesso è così.
E aggiungo che questo consenso è arrivato anche perché negli ultimi 20 anni il pubblico s'è dovuto sorbire un Cena a lungo rigettato ed un Reigns imposto da face in modo imbarazzante e comico. È nata addirittura una nuova fed di wrestling quando Reigns era al top, per dire quanto il pubblico non ne poteva più
Né Cena né Reigns hanno mai avuto quel consenso.
Poi magari finirà ma per adesso è così.
E aggiungo che questo consenso è arrivato anche perché negli ultimi 20 anni il pubblico s'è dovuto sorbire un Cena a lungo rigettato ed un Reigns imposto da face in modo imbarazzante e comico. È nata addirittura una nuova fed di wrestling quando Reigns era al top, per dire quanto il pubblico non ne poteva più

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Re: WWE Monday Night Raw 2025 - Topic Ufficiale
Allora te la metto così giusto per rendere l'idea. Un Austin Stone Cold numero 3 dietro Hart e Michaels senza ritiro (la uso giusto come iperbole), varrebbe più dell'attuale Cody che è numero 1 indiscusso, figurarsi con un Austin che è stato il numero 1 nei fatti in quel periodo storico. E sai perfettamente quanto la posizione nei fan incida in queste discussioni.LowRyder ha scritto: ↑06/04/2025, 18:40 E siamo d'accordo. Ma, a rischio di suonare come un disco rotto, quello è già Stone Cold: ha già tutti dalla sua parte. Se vuoi prendere Stone Cold nel momento in cui compie il suo personaggio, allora il Cody di riferimento dovrebbe essere quello del ritorno a WrestleMania 38. Non è né Stardust, né il "Dashing/Undashing", né il più generico Cody Rhodes del 2008, almeno nella stessa misura in cui Stone Cold non è "Stunning" Steve Austin o lo Steve Williams della WCCW.
Se proprio vuoi trovare un parallelo tra Rhodes e lo Stone Cold del '97, quello della faida con Hart, considera questo: nessuno si immaginava che Rhodes avrebbe mantenuto un legame così forte con il pubblico dopo aver perso un Main Event di 'Mania, fattosi un anno a caso di uppercard, ed essere stato rimpiazzato da un mostro sacro che tutti avrebbero voluto vedere. Eppure WrestleMania 40 è andata così, mentre il business e il sentimento popolare, all'8 aprile 2024 non poteva essere più positivo. Pure quello è un merito.
Questa cosa sulla gestione di Cody se la menano i fan per usarla come proprio tornaconto personale, Cody quando torna alla 38 lo sanno tutti, pure i sassi, che non sarebbe stato mai più gestito nel periodo Undashing o Stardust e che avrebbe avuto un trattamento coi guanti, stessi discorsi che si facevano con Styles nel 2016. Però la storia ci dice che è LUI quando appena lascia si fa forte del brand del Bullet Club e dell'Elite per avere subito una scia dietro (quando il BC e l'Elite poteva andare tranquillamente senza di lui) e la storia ci dice che è lo stesso LUI che in un'altra major si crea un universo tutto suo per non intralciare le storyline del main event. Poi nessuno poteva prevedere che sarebbe stato il sostituto di Cena e Reigns, d'accordo, ma sicuramente partiva con delle premesse più che consolidate.
Re: WWE Monday Night Raw 2025 - Topic Ufficiale
Il primo paragrafo lo sorvolo, perché ho come l’impressione che non ne usciamo più. Se vogliamo discutere sul fatto che in una classifica storica dei wrestler più importanti Cody Rhodes stia sotto Hart e Michaels, con tutte le dovute precisazioni, va bene. Ma se vuoi dirmi che oggi il numero 3 della WWF del ’95 pesa nelle economie o vale più del numero 1 della WWE del 2025, proprio no.
I fan ripetono esattamente quello che dici tu: che Cody se n’è andato come Goldust ed è tornato come AJ Styles. Un paragone forse persino generoso, considerando i suoi 7 anni fuori rispetto ai 12 di Styles, e il fatto che c’erano nomi ancora più grossi di Rhodes su cui possibilmente puntare, ma non realizzabili, come Omega. E sull’ultima frase sarebbero pure d’accordo con te, suvvia.Questa cosa sulla gestione di Cody se la menano i fan per usarla come proprio tornaconto personale, Cody quando torna alla 38 lo sanno tutti, pure i sassi, che non sarebbe stato mai più gestito nel periodo Undashing o Stardust e che avrebbe avuto un trattamento coi guanti, stessi discorsi che si facevano con Styles nel 2016. Però la storia ci dice che è LUI quando appena lascia si fa forte del brand del Bullet Club e dell'Elite per avere subito una scia dietro (quando il BC e l'Elite poteva andare tranquillamente senza di lui) e la storia ci dice che è lo stesso LUI che in un'altra major si crea un universo tutto suo per non intralciare le storyline del main event. Poi nessuno poteva prevedere che sarebbe stato il sostituto di Cena e Reigns, d'accordo, ma sicuramente partiva con delle premesse più che consolidate.
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Re: WWE Monday Night Raw 2025 - Topic Ufficiale
Fa ridere che parli di "botte di fortuna" e citi Austin come esempio contrario quando lo stesso Austin ha avuto la botta di culo che nel frattempo HHH s'è abbracciato con gli amichetti e l'hanno punito togliendogli la vittoria del KOTR '96 per darla proprio a "Stone Cold" 

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Re: WWE Monday Night Raw 2025 - Topic Ufficiale
Austin ha avuto anche la botta di culo che Michaels lost his smile per non concedere la rivincita a bret hart, altrimenti a WM 13 non ci sarebbe stato Stone Cold che sviene, ma che vuol dire?
Era comunque talmente over che sarebbe arrivato al top, magari con un timing diverso, ma in un' epoca dove gli ascolti erano il pane e con la WCW che stava facendo terra bruciata, i fans che gridavano il suo nome era impossibile non sentirli.
Stesso discorso si può fare per Cena. Lesnar o non Lesnar.
Cody è tornato in un periodo florido per la federazione dopo che si è saputo fare un nome al di fuori di essa. Con l'AEW ha creato qualcosa che non esisteva dai tempi di Turner, dando visibilità anche a sé stesso. Poi che il top lo raggiunge sotto la gestione di Triple H è un altro discorso, magari con Vince non ci sarebbe stato questo Rhodes ma non lo sapremo mai.
Era comunque talmente over che sarebbe arrivato al top, magari con un timing diverso, ma in un' epoca dove gli ascolti erano il pane e con la WCW che stava facendo terra bruciata, i fans che gridavano il suo nome era impossibile non sentirli.
Stesso discorso si può fare per Cena. Lesnar o non Lesnar.
Cody è tornato in un periodo florido per la federazione dopo che si è saputo fare un nome al di fuori di essa. Con l'AEW ha creato qualcosa che non esisteva dai tempi di Turner, dando visibilità anche a sé stesso. Poi che il top lo raggiunge sotto la gestione di Triple H è un altro discorso, magari con Vince non ci sarebbe stato questo Rhodes ma non lo sapremo mai.