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Depeche boy ha scritto: ↑25/06/2022, 18:38 E che problema c'è? Nel caso i fasci fossero un po' di più chiediamo a Pooteen di venirci a defascistizzare no?

Scapperebbe a gambe levate dopo tre giorni, impantanato nelle paludi parlamentari della Resistenza italiana.

Colt877 ha scritto: ↑25/06/2022, 18:39 Scapperebbe a gambe levate dopo tre giorni, impantanato nelle paludi parlamentari della Resistenza italiana.

Ma quando mai, troverebbe le porte spalancate, tappeto rosso e fiori, altro che Kiev

Depeche boy ha scritto: ↑25/06/2022, 22:03 Intanto i benefattori russi hanno nuovamente imposto il nome di Zdanov a quella che conosciamo come Mariupol.
Dai territori dell'Ucraina dell'Est, fonti ufficiali russe annunciano di aver spostato 1.900.000 di cui 300.000 bambini in Russia. Premesso che nello stesso Donbass gli ucraini etnici sono in maggioranza rispetto ai russi etnici si tratta oggettivamente di una deportazione di popolazioni conquistate (con l'aggravante che ad essere ricollocati, probabilmente per sopperire alla esausta demografia russa, sono minori).
La cifra di 1,9 milioni è stata data ufficialmente con compiacimento dal canale Rossiya1 da Vladimir Solov'ëv giornalista di punta della TV di Stato russa e spesso ospite nelle TV italiane.

Chissà se l'AntiDiplomatico divulgherà mai queste informazioni

Marta Ottaviani sicuramente, ma a quanto pare per Luchador non è una fonte attendibile come gli apologeti di Lukashenka e Erdogan

Come volevasi dimostrare

Johnson a Macron: "No a una soluzione negoziata"

Vertice del G7 al via al Castello di Elmau, in Germania, con la cerimonia di benvenuto del cancelliere Olaf Scholz. Diversi i temi sul tavolo: il tetto europeo al prezzo del gas, la crisi alimentare e l'impatto economico della guerra in Ucraina, con un faro su energia e inflazione. I leader discutono anche della possibilità di costituire un Club per il Clima. "L'Ucraina ha bisogno di più armi e aiuti finanziari e l'Europa la sosterrà", afferma il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. Boris Johnson mette in guardia Macron: "No a una soluzione negoziata in questo momento, è possibile invertire il corso della guerra".

Johnson a Macron: "No a una soluzione negoziata" - Durante un incontro bilaterale, il premier britannico mette in guardia il presidente francese da "ogni tentativo" di una soluzione negoziata "in questo momento" con la Russia per la pace in Ucraina, con il rischio di prolungare "l'instabilità mondiale". I due leader vedono la possibilità di "invertire il corso" della guerra.

Questo qui e' un completo imbecille. Che poi non fa nemmeno parte dell'unione europea. Anzi fino a qualche mese fa, lui ha avuto enormi problemi con l'unione europea nell'immediato post brexit per i discorsi legati al mercato unico.
Sia lui che Biden non possono avere a cuore le sorti dell'Europa. Questi pezzi di merda vanno isolati.

Francia, Italia e Germania ( CHE SONO EUROPA ) devono isolare quei 2 pezzi di merda di Biden e Johnson, e trattare in modo autonomo con Putin.

Depeche boy ha scritto: ↑26/06/2022, 14:10 Aspetto ancora il momento quando utilizzerai questi termini con quel criminale di Putin che difendi a spada tratta.
Che pezzenteria morale

Tralasciando i toni di Luchador e anche la sua parzialità su Putin, mi sento di dire che su Boris Johnson non ha tutti i torti. Passi Biden, che è il presidente degli USA, e che ha il compito di gestire la NATO, ma Bojo che è uscito dall'UE e ha le sue belle grane interne, a quale titolo parla per Italia, Francia e Germania e, più nello specifico, per tutta l'UE? Mi viene da dire: hai voluto la bicicletta(la brexit)? E adesso pedala per conto tuo.

Questo non vuol dire che il Regno Unito non debba esprimere le sue opinioni, ma che appunto queste sono le opinioni di un'isola al largo del Nord Europa che si è staccata dall'UE. Non del paese governato da un mitomane che crede di essere il traino di una UE di cui non fa nemmeno più parte.

Boris Johnson è un pazzo coglione, detto questo il Regno Unito fa parte dell'Europa e della NATO e il suo premier può dire quello che gli pare su cosa pensa sia la soluzione migliore per l'Europa e la NATO sulla guerra in Ucraina. Non è che stia dettando legge. Peraltro pare che Macron abbia sostanzialmente concordato con lui (e, a giudicare da come ci si sta comportando, pure noi, la Germania, ecc.).

Non stiamo parlando delle isole Faer Oer ma della seconda potenza economica europea, membro del G7 (dove è avvenuto questo incontro) e fondatore della NATO. E non può dire dire cosa dovrebbero fare secondo lui l'Europa e la NATO in una guerra? Suvvia.

Nello specifico di questo episodio, Macron stesso ha presentato a Johnson l'idea di creare una comunità politica europea più ampia dell'Ue, includendo anche i paesi extra-Ue, idea che Johnson ha apprezzato, e quindi mi pare normale che questi discorsi sull'Ucraina siano venuti fuori dato il contesto. Per quanto giusti o sbagliati.

Oh insomma, è proprio come fa quel grande luminare e filantropo che è Lukashenko, no?

FAT MIKE ha scritto: ↑26/06/2022, 18:30 Boris Johnson è un pazzo coglione, detto questo il Regno Unito fa parte dell'Europa e della NATO e il suo premier può dire quello che gli pare su cosa pensa sia la soluzione migliore per l'Europa e la NATO sulla guerra in Ucraina. Non è che stia dettando legge. Peraltro pare che Macron abbia sostanzialmente concordato con lui (e, a giudicare da come ci si sta comportando, pure noi, la Germania, ecc.).

Non stiamo parlando delle isole Faer Oer ma della seconda potenza economica europea, membro del G7 (dove è avvenuto questo incontro) e fondatore della NATO. E non può dire dire cosa dovrebbero fare secondo lui l'Europa e la NATO in una guerra? Suvvia.

Nello specifico di questo episodio, Macron stesso ha presentato a Johnson l'idea di creare una comunità politica europea più ampia dell'Ue, includendo anche i paesi extra-Ue, idea che Johnson ha apprezzato, e quindi mi pare normale che questi discorsi sull'Ucraina siano venuti fuori dato il contesto. Per quanto giusti o sbagliati.

Oh insomma, è proprio come fa quel grande luminare e filantropo che è Lukashenko, no?

Ha fatto nè più ne meno Medvedev tipo una settimana fa? E mi è stato risposto che era una provocazioni per gonzi .

DF PUNK ha scritto: ↑26/06/2022, 18:47 Ha fatto nè più ne meno Medvedev tipo una settimana fa? E mi è stato risposto che era una provocazioni per gonzi .

Cioè se lo fa Biden è un vecchio rimbambito e se lo fa Medvedev è un astuto manipolatore?

FAT MIKE ha scritto: ↑26/06/2022, 18:59 Cioè se lo fa Biden è un vecchio rimbambito e se lo fa Medvedev è un astuto manipolatore?

Biden ha potere politico e militare effettivo

medvedev invece è solo un pupazzo che fa da parafulmine ai suoi superiori (come ahmadinejad a suo tempo, altro noto provocatore)

penso che la differenza sia notevole e bisogna essere decisamente dei gonzi per non accorgersene

...e per cascare nelle sue provocazioni, ovviamente

FAT MIKE ha scritto: ↑26/06/2022, 18:59 Cioè se lo fa Biden è un vecchio rimbambito e se lo fa Medvedev è un astuto manipolatore?

FAT MIKE ha scritto: ↑26/06/2022, 18:30 Boris Johnson è un pazzo coglione, detto questo il Regno Unito fa parte dell'Europa e della NATO e il suo premier può dire quello che gli pare su cosa pensa sia la soluzione migliore per l'Europa e la NATO sulla guerra in Ucraina. Non è che stia dettando legge. Peraltro pare che Macron abbia sostanzialmente concordato con lui (e, a giudicare da come ci si sta comportando, pure noi, la Germania, ecc.).

Non stiamo parlando delle isole Faer Oer ma della seconda potenza economica europea, membro del G7 (dove è avvenuto questo incontro) e fondatore della NATO. E non può dire dire cosa dovrebbero fare secondo lui l'Europa e la NATO in una guerra? Suvvia.

Nello specifico di questo episodio, Macron stesso ha presentato a Johnson l'idea di creare una comunità politica europea più ampia dell'Ue, includendo anche i paesi extra-Ue, idea che Johnson ha apprezzato, e quindi mi pare normale che questi discorsi sull'Ucraina siano venuti fuori dato il contesto. Per quanto giusti o sbagliati.

Oh insomma, è proprio come fa quel grande luminare e filantropo che è Lukashenko, no?

Troverai un po' ipocrita però che il Regno Unito ora voglia influenzare la politica dell'UE(non dell'Europa, che è un continente, l'UE è una comunità di stati da cui il Regno Unito è uscito) dopo esserne usciti sbattendo la porta e dicendo che per lorosarebbe andata molto meglio così?

Per me BoJo è liberissimo di dire quello che vuole, ma non vedo a che titolo debba parlare per l'UE(cosa che in maniera subliminale fa) visto che lui, a differenza di Biden, ne faceva parte e ha voluto uscirne.

Oggi, molto probabilmente, se il Regno Unito avesse fatto ancora parte dell'Unione Europea entrambe queste due entità avrebbero avuto un ruolo molto più importante nello scacchiere geopolitico. Devo forse ricordare che le indagini sulle manipolazioni russe di elezioni tenute in Occidente non sono incominciate con l'elezione di Trump, ma con la Brexit? E devo forse ricordare chi erano allora gli utili idioti di Putin? Nigel Farage e Boris Johnson. Quindi ripeto, Johnson può dire quello che vuole, ma forse qualcuno dovrebbe ricordargli la sua storia e fargli presente che non può pensare di tirare una linea e cancellare il suo passato, ma che gli tocca farci i conti. Nel bene e, soprattutto, secondo me, nel male.

Depeche boy ha scritto: ↑26/06/2022, 19:22 Come se i suoi superiori non dovessero cose uguali o peggiori

non proprio

i suoi superiori non sono mai arrivati a certi livelli, proprio perchè avevano il parafulmine al loro servizio, a cui fanno dire le cose più assurde (idem khamenei con ahmadinejad)

in pratica medvedev è il brunetta di putin: uno buono solo a trollare

Depeche boy ha scritto: ↑26/06/2022, 19:32 Uno che dice che l'ucraina non esiste e che c'è un genocidio inesistente è già oltre qualunque scemenza dicano gli occidentali.

quindi ora la gara è a chi tra i due schieramenti la spara più grossa?

loro vincono perchè non hanno problemi a spararle grosse
noi perdiamo perchè caschiamo puntualmente nelle provocazioni

è tipo "scemo e più scemo" dove però gli scemi sono i russi...

KaiserSp ha scritto: ↑26/06/2022, 19:38 quindi ora la gara è a chi tra i due schieramenti la spara più grossa?

loro vincono perchè non hanno problemi a spararle grosse
noi perdiamo perchè caschiamo puntualmente nelle provocazioni

è tipo "scemo e più scemo" dove però gli scemi sono i russi...

Ma cosa ci guadagnerebbero nel provocarci in maniera chirurgica? Veramente non capisco il senso di quest'eventuale strategia... una volta che ci siamo caduti che fanno?

Colt877 ha scritto: ↑26/06/2022, 19:16 Troverai un po' ipocrita però che il Regno Unito ora voglia influenzare la politica dell'UE(non dell'Europa, che è un continente, l'UE è una comunità di stati da cui il Regno Unito è uscito) dopo esserne usciti sbattendo la porta e dicendo che per lorosarebbe andata molto meglio così?

Per me BoJo è liberissimo di dire quello che vuole, ma non vedo a che titolo debba parlare per l'UE(cosa che in maniera subliminale fa) visto che lui, a differenza di Biden, ne faceva parte e ha voluto uscirne.

Oggi, molto probabilmente, se il Regno Unito avesse fatto ancora parte dell'Unione Europea entrambe queste due entità avrebbero avuto un ruolo molto più importante nello scacchiere geopolitico. Devo forse ricordare che le indagini sulle manipolazioni russe di elezioni tenute in Occidente non sono incominciate con l'elezione di Trump, ma con la Brexit? E devo forse ricordare chi erano allora gli utili idioti di Putin? Nigel Farage e Boris Johnson. Quindi ripeto, Johnson può dire quello che vuole, ma forse qualcuno dovrebbe ricordargli la sua storia e fargli presente che non può pensare di tirare una linea e cancellare il suo passato, ma che gli tocca farci i conti. Nel bene e, soprattutto, secondo me, nel male.

Johnson esprime la SUA visione, non parla per contro nostro. Dice come l'EUROPA dovrebbe comportarsi secondo lui. Vuole influenzare ovviamente la politica estera europea, in quanto il suo paese è il secondo per importanza e membro fondamentale della NATO. Lo trovo assolutamente legittimo. Poi che dica cazzate o meno è un altro paio di maniche.

edit: la metto giù diversamente. Davvero ci sembra uno scandalo o qualcosa di cui stupirsi che la seconda potenza europea, tra le prime tre insieme a USA e Francia tra i paesi fondatori della NATO, dica la sua su una guerra in Europa? Eddai. Parliamo sempre del protagonismo che deve avere l'Italia, ecc., se tu fossi inglese potresti mai ritenere accettabile che il tuo premier non portasse la visione del tuo Paese in Europa? Sarebbe assurdo. Brexit non significa uscita dall'Europa.