Tuttowrestling Forum

lucacipriani ha scritto: vabbè che sono di polistirolo...

appunto..inizio a pensare di avere più forza io di ryback

Cmq Ziggler pare che abbia fatto il dark match post show.

provo a spiegare la puntata con pochissime parole sperando che vada come dice il mio cervello:

Mal di testa, tante storie e seguirle dandole un filo conduttore singolarmente è stressante ma divertente, appassionante e soprattutto non da poco tempo, la WWE sta prendendo il meglio dalla tecnica drama e dalla tecnica a puntate dei telefilm, Punk VS Rock che non finisce in questo scontro, secondo me con Heyman non è finita per nulla e lo shield sta solo trovando un diversivo in Cena, Ryback e Sheamus per poter successivamente spiegare con più esaustività la relazione con Punk e Heyman, tutto ciò da dubbi e fa presagire di tutto nella mia mente e ciò lo trovo positivissimo.

Lesnar dovrebbe dare lezioni a tutti i powerman che si accingono a questo mestiere, sa dare un senso diverso ad ogni gesto che fa, anche la semplice sedia addosso al Miz di turno lo assume e c'è cattiveria in quantità pesanti, il linguaggio del corpo la dice molto, non si premura di coprirsi, sa che non ne ha bisogno e quando ce ne è bisogno sa usare la testa, senza una parola e con il cinismo tipico delle persone che non hanno da risparmiare nulla al prossimo. Stesso discorso c'è da fare per big show che con la forza delle mani da l'impressione di distruggere e far rischiare molto al prossimo, certo è più imponente di Lesnar ma ciò non lo avvantaggia in maniera superficialmente deducibile e sta dando con le parole la sensazione di impaurire col solo proferirle, il tono, la cadenza, lo sguardo senza emozioni e le sue mani costantemente nella scena sono simboli, sono penne da svuotare per chi vuole diventare come lui sul taccuino dell'esperienza e con Alberto del Rio sta svolgendo un lavoro quasi intimo, oltre al titolo, qui vuole legare di più Ricardo e il suo prediletto anche al livello emotivo con la difficoltà che lui ci mette con l'aggressività di ogni promo e colpo inferto.

Jericho, come diceva qualcuno, ha invertito se così si può dire, in nome deel'hobby e del lavoro, se prima era il wrestling ora lo è la musica e nonostante questo non ne vuole minimamente sottolineare l'importanza, ci mette tutto se stesso, ci mette la sua esperienza in tutti e due gli ambiti e nel wrestling, dove tiene una carriera più prolifica e vasta, vuole fare quasi il basso del gruppo dove si esibisce, dando agli altri strumenti il giusto risalto e la giusta dimensione non privandosi comunque di momenti in qui può emergere e far tornare tutto come prima, pregevole anche questo match, richiamo quasi perfetto di quello disputato un anno fa a Wrestlemania e forse più intenso e significativo per l'avversario. infatti è Punk a trarne giovamento in maniera più importante, denotando l'inizio della sua scalata al famoso monte della leggenda e del necessario valicare i passi della redenzione, nonostante all'inizio della puntata faccia presente a tutti di essere ancora il campione di un titolo ora di un altro. Ci sono tutti i presupposti per scrivere ancora una volta una trama con una coerenza narrativa invidiabile da più ambiti.

The rock è mancato, personalmente però non ha influito nella serata e nel processo di scrittura dell'insieme narrativo, una sua presenza sarebbe stata addirittura sintomo di annacquamento del racconto, le sue presenza devono essere centellinate, devono essere sensate e significative, devono essere storiche e forse ne paga lo scotto il tifoso che non vede una figura così importante molto spesso ma che forse non comprende a pieno quanto, con altri interpreti, si sarebbe lamentato di una presenza filler senza senso. Spero che nei momenti vissuti in prima persona nelle arene The Rock possa smentire chi si lamenta delle sue assenze e che possa costruire qualcosa di spartano e portante per la costruzione di Punk, Cena, l'intero sistema WWE.

celticwarrior87 ha scritto:

Torna ad (o entro o subito dopo) Elimination Chamber, ne sono sicuro.
Io sono sempre sicuro e deciso. L'unica volta in cui mi sono sentito indeciso è stato di fronte al bidone della carta e alla campana del vetro: dovevo buttare la carta vetrata

King of Bling Bling ha scritto:
Torna ad (o entro o subito dopo) Elimination Chamber, ne sono sicuro.
Io sono sempre sicuro e deciso. L'unica volta in cui mi sono sentito indeciso è stato di fronte al bidone della carta e alla campana del vetro: dovevo buttare la carta vetrata

Per un mondo senza queste battute...

buona puntata in fin dei conti,di transizione direi

miz tv molto interessante,si aprono parecchie vie per quanto riguarda la storia di Lesnar,Heyman e la dirigenza.
Punk-Jericho veramente bello,Chris in forma smagliante e capace sempre di fare bei match,spero che continui il lavoro con ziggler.
Orton-Barrett XVII
Il segmento fra Big Show e Del Rio nell'albergo è stato simpatico (ma era lo stesso hotel dove Zack Ryder incontrò Cabana o sbaglio?)


speriamo mantengano questo ritmo fino a WM

RaterRStar ha scritto:provo a spiegare la puntata con pochissime parole sperando che vada come dice il mio cervello:

Mal di testa, tante storie e seguirle dandole un filo conduttore singolarmente è stressante ma divertente, appassionante e soprattutto non da poco tempo, la WWE sta prendendo il meglio dalla tecnica drama e dalla tecnica a puntate dei telefilm, Punk VS Rock che non finisce in questo scontro, secondo me con Heyman non è finita per nulla e lo shield sta solo trovando un diversivo in Cena, Ryback e Sheamus per poter successivamente spiegare con più esaustività la relazione con Punk e Heyman, tutto ciò da dubbi e fa presagire di tutto nella mia mente e ciò lo trovo positivissimo.

Lesnar dovrebbe dare lezioni a tutti i powerman che si accingono a questo mestiere, sa dare un senso diverso ad ogni gesto che fa, anche la semplice sedia addosso al Miz di turno lo assume e c'è cattiveria in quantità pesanti, il linguaggio del corpo la dice molto, non si premura di coprirsi, sa che non ne ha bisogno e quando ce ne è bisogno sa usare la testa, senza una parola e con il cinismo tipico delle persone che non hanno da risparmiare nulla al prossimo. Stesso discorso c'è da fare per big show che con la forza delle mani da l'impressione di distruggere e far rischiare molto al prossimo, certo è più imponente di Lesnar ma ciò non lo avvantaggia in maniera superficialmente deducibile e sta dando con le parole la sensazione di impaurire col solo proferirle, il tono, la cadenza, lo sguardo senza emozioni e le sue mani costantemente nella scena sono simboli, sono penne da svuotare per chi vuole diventare come lui sul taccuino dell'esperienza e con Alberto del Rio sta svolgendo un lavoro quasi intimo, oltre al titolo, qui vuole legare di più Ricardo e il suo prediletto anche al livello emotivo con la difficoltà che lui ci mette con l'aggressività di ogni promo e colpo inferto.

Jericho, come diceva qualcuno, ha invertito se così si può dire, in nome deel'hobby e del lavoro, se prima era il wrestling ora lo è la musica e nonostante questo non ne vuole minimamente sottolineare l'importanza, ci mette tutto se stesso, ci mette la sua esperienza in tutti e due gli ambiti e nel wrestling, dove tiene una carriera più prolifica e vasta, vuole fare quasi il basso del gruppo dove si esibisce, dando agli altri strumenti il giusto risalto e la giusta dimensione non privandosi comunque di momenti in qui può emergere e far tornare tutto come prima, pregevole anche questo match, richiamo quasi perfetto di quello disputato un anno fa a Wrestlemania e forse più intenso e significativo per l'avversario. infatti è Punk a trarne giovamento in maniera più importante, denotando l'inizio della sua scalata al famoso monte della leggenda e del necessario valicare i passi della redenzione, nonostante all'inizio della puntata faccia presente a tutti di essere ancora il campione di un titolo ora di un altro. Ci sono tutti i presupposti per scrivere ancora una volta una trama con una coerenza narrativa invidiabile da più ambiti.

The rock è mancato, personalmente però non ha influito nella serata e nel processo di scrittura dell'insieme narrativo, una sua presenza sarebbe stata addirittura sintomo di annacquamento del racconto, le sue presenza devono essere centellinate, devono essere sensate e significative, devono essere storiche e forse ne paga lo scotto il tifoso che non vede una figura così importante molto spesso ma che forse non comprende a pieno quanto, con altri interpreti, si sarebbe lamentato di una presenza filler senza senso. Spero che nei momenti vissuti in prima persona nelle arene The Rock possa smentire chi si lamenta delle sue assenze e che possa costruire qualcosa di spartano e portante per la costruzione di Punk, Cena, l'intero sistema WWE.

Ho l'impressione, ultimamente, che la puntata sia stata messa insieme da una sola persona; tutto fila così liscio, così giusto, così sensato. Il che fa scorrere anche l'assenza di Rocky e Ziggler. Semplicemente perché soprattutto nelle ultime due puntate tutto è stato quasi perfetto, neanche il segmento di Khali che degenerava al karaoke è riuscito ad allentare il ritmo, o a rompere il meccanismo,anzi ha allentato giustamente la serietà del tutto.

Ieri si era al punto che il match tra Punk e Jericho sembrava una cosa normale, ovvero perfettamente in linea con gli accadimenti della puntata

Madonna il ritorno di Henry...tre ore per entrare sul ring per distruggere due nani svolazzoni. Minghie. Impressionante,ha sollevato Sin Cara ! Come ci riesce ?

Puntata molto godibile.

Buono e solido il promo di Punk e buona soprattutto la sua interazione con il pubblico , che si è poi riscontrata anche nel match con Y2J.

Ottimo Jericho/Punk , con Chris che face/heel mi fomenta a bestia ogni volta , dannatamente fantastico.
E la frase di Punk è veramente rappresenta il fantastico interprete che è.
Sempre oltre la linea dell'accettabile , sempre fuori dagli schemi classici.



Vaffanculo al coglione che ci ha riproposto per la DICIASSETTESIMA volta in due anni un match di merda che è Barret/Orton.


Ritorno di Henry assolutamente inutile che stona nel complesso della serata.
Non mi ha preso , mi ha lasciato addosso moltissima noia , mi ha letteralmente assopito (o quasi).
Spero non abbia un ruolo rilevante nella RTWM.


Il feud tra Del Rio e Show prosegue bene , entrando nel personale.
Opterei per un No DQ match tra i due , oppure ad un gimmick match molto violento , proprio a rimarcare l'odio che c'è tra il campione e lo sfidante.
Segmento dell'hotel buono , diviso in piccole dosi , che ha visto Del Rio prendersi una 'rivincita' nei confronti del gigante.
Finalmente un Del Rio convincente che si sta riprendendo dopo un 2012 atipico e molto insipido.
Attendo il loro (spero ultimo) confronto.

La storyline degli Hell No sta proseguendo verso un possibile split tra Kane e Bryan .
Quest'ultimo ottimo nel match con Mysterio , in cui hanno dimostrato di avere una buona alchimia.
Vederli in un PPV con una storyline seria alle spalle , con un buon minutaggio mi piacerebbe davvero molto , proprio per le caratteristiche dei due wrestler in questione.



La storyline dello Shield prosegue molto bene secondo me.
M'è piaciuta l'idea di voler proporre i "face" in questione incapaci di tenere testa allo Shield normalmente e quindi costretti ad usare la stessa identica tattica dei ragazzi di NXT.
I 3 al soldo di Heyman escono nuovamente bene dallo scontro con il bostoniano & Co. senza subire grossi danni , anche se credo che prima del prossimo PPV subiranno una battusta d'arresto per rendere più incerto il match di EC.

Spero davvero che il match tra Cena/Ryback/Sheamus e lo Shield sia nello Elimination Chamber , in quanto potrebbe superare di molto la qualità del TLC match di Dicembre.

Ho letto nel forum che Moxley è una buona spot-monkey , mi confermate che in un EC potrebbe fare bene?
Grazie.



P.S. Solo io ho notato che il pubblico è stato completamente assente durante la puntata ,quasi estraneo dall'ambiente e dal contesto di cui facevano parte?

Bruiser BR ha scritto:
Ho l'impressione, ultimamente, che la puntata sia stata messa insieme da una sola persona; tutto fila così liscio, così giusto, così sensato. Il che fa scorrere anche l'assenza di Rocky e Ziggler. Semplicemente perché soprattutto nelle ultime due puntate tutto è stato quasi perfetto, neanche il segmento di Khali che degenerava al karaoke è riuscito ad allentare il ritmo, o a rompere il meccanismo,anzi ha allentato giustamente la serietà del tutto.

Ieri si era al punto che il match tra Punk e Jericho sembrava una cosa normale, ovvero perfettamente in linea con gli accadimenti della puntata

Infatti è questo che sento, una persona o al massimo un briefing settimanale fatto come si conviene, spesso è utile starci anche mezz'ora in più per costruire qualcosa di sensato e queste puntate lo stanno delineando, sai che ti dirò a proposito del match dei due BITW? che è quasi il presupposto per qualcos'altro tra i due in futuro, solo Jericho può aiutare Punk anche da lontano e spero lo faccia. Un'ultima cosa, Swagger, come rendere un personaggio finito nuovamente capace di convincere senza essere per forza fondamentale nello show. Spero inoltre che questa coerenza narrativa possa dare linfa a storie interessanti anche negli altri format, lasciare le cose al punto giusto senza stupire per forza per il gusto di mille persone in più a vederti per una settimana è la cosa giusta da fare, perché poi ci si stufa pure di storie troncate a metà ( infatti di tutte le storyline in corso non ne troncherei neanche una dato che sono tutte convincenti e indirizzate a tutti i generi di pubblico disponibili.). L'assenza delle divas inoltre l'ho trovata sensata, no che le odi ma quando sono superflue e non rappresentanti la fascia di pubblico femminile preferirei accantonarle e magari riorganizzare la loro divisione e dare più minuti per costruire qualcos'altro che necessita di visibilità nell'immediato.

Punk inoltre credo sia complice di un bel po di situazioni nella federazione, come lo Shield che sembra campato in aria ma che assume quasi un senso ideologico seppur riciclando una concezione wrestlinghiana vecchia quanto il wrestling stesso. Esso rappresenta la giustizia individuale e coalizzata per necessità di espressione marcata di un concetto individuale. il fatto di non vestirsi come comuni wrestler e concentrarsi sull'assalto dall'alto. come se la loro parola fosse più importante di quella degli altri senza che ci sia la possibilità di controbattere ( questo teoricamente dato che spesso si sono trovati a subire l'offensiva anche se non troppo ripetutamente ) e il fatto di non indietreggiare di fronte a nulla fino a stasera, dato che era troppo anche per loro fronteggiare una situazione del genere, è tutela, coraggio, pressione psicologica, è una stable giovanile finalmente capace di raccontare qualcosa senza esagerare o distruggersi senza motivo, spero che lo split (qualora avverrà mi auguro sia bookato nello stesso modo e profondità utilizzati nella narrazione odierna dell'insieme WWE).

Ormai appena qualcuno parla male di heyman scatta in automatico Lesnar?

Ma parliamo del finale.
Si inverte il ruolo lo Shield da attaccante passa al ruolo di attaccato, inoltre facile notare come il team Cena/Ryback/Sheamus abbia rubato non solo lo scenario tipico dello Shield ma anzi gli ruba pure l'ingresso tra il pubblico, rinchiudendo poi lo Shield all'interno del ring, senza una via d'uscita, senza la possibilità di scappare.
Shield che ha fatto un primo passo in avanti parla di giustizia, giustizia di chi? Da che punto di vista? COn un Cena difensore degli indifesi che si schiera contro ad un modus operandi non consono, ma che potrebbe ritrovarsi ancora una volta a prendere le parti di chi la ragione ce l'ha ma l'esprime in maniera pessima, come Rey disse a CM Punk "concordo con il messaggio ma non con il messaggero".

Jeff Hardy 18 ha scritto:Ma parliamo del finale.
Si inverte il ruolo lo Shield da attaccante passa al ruolo di attaccato, inoltre facile notare come il team Cena/Ryback/Sheamus abbia rubato non solo lo scenario tipico dello Shield ma anzi gli ruba pure l'ingresso tra il pubblico, rinchiudendo poi lo Shield all'interno del ring, senza una via d'uscita, senza la possibilità di scappare.
Shield che ha fatto un primo passo in avanti parla di giustizia, giustizia di chi? Da che punto di vista? COn un Cena difensore degli indifesi che si schiera contro ad un modus operandi non consono, ma che potrebbe ritrovarsi ancora una volta a prendere le parti di chi la ragione ce l'ha ma l'esprime in maniera pessima, come Rey disse a CM Punk "concordo con il messaggio ma non con il messaggero".

Io ho inteso il comportamento del team 'face' ,detto in modo papale papale , " Non siamo riusciti a sconfiggerli nel nostro modo , proviamo nel loro e vediamo se va meglio".

Concordo comunque sulla parte del Cena difensore degli indifesi.

Però l'inversione di ruoli in sé è veramente tanto semplice quanto d'effetto.
È il sunto del concetto di "Basta poco, che ce vò?" di covattiana memoria applicato al wrestling.

Più che altro non sono stati "sconfitti", anzi Cena voleva chiamarli fuori ed affrontarli (come fece Punk) eppure alla fine ha scelto di intervenire per difendere Maddox con i mezzi loro.
Cosa che richiama al classico "paradosso" di Cena, dice di agire per il bene, eppure quando serve scende a livelli più bassi (riprendendo ad esempio le imbeccate di Punk nel periodo del Nexus).