Beck18 ha scritto: ↑30/06/2025, 22:31
Ancora una volta un ppv cannato dalla WWE.
Cody-Orton abbastanza pigro
Rhea-Raquel è un fight senza street (con l’arbitro cringe che tiene il tavolo per uno spot inutile)
Zayn-Kross da main event o Level up
Jacob Vs Solo con buchi di trama e una narrazione pigrissima
Asuka non salva Miss “4 mosse” Jade Cargill, che botcha il pin
Il main event è la fiera del no sense
Mi auguro che anche stavolta non si dica che è colpa di TKO per il basso livello degli show WWE. Questo andazzo va avanti da quasi due anni.
Pensa continuare a guardare per quasi 2 anni un prodotto che non ti piace
deadman3:16 ha scritto: ↑01/07/2025, 11:54
LOOOOOL
Io posso capire hating, blindmarkismo e ossessione, ma a tutto c'è un limite
Nel 2024 si salva una sola storyline. Da inizio 2025 stanno sbagliando tutto lo sbagliabile. E quando feci notare i buchi di trama di Triple H ai suoi inizi, mi venne detto: devi aspettare almeno 6 mesi. Sono passati 2 anni. Capisco il vento a favore, fa chiudere gli occhi davanti a tante cose (come quelli che dicono che la AEW fosse bellissima e dimenticano certe cag*te assurde).
Nel mio commento non c’è né hating, né ossessione, né altro. Guardo il wrestling da tantissimi anni per accorgermi di cosa non vada.
Però do il beneficio. Posto che io odi la WWE, cosa salveresti di questo ppv? Si può dire un ppv di qualità?
Io ci vedo un bel modo per prendersi tanti soldi col minimo sforzo. E ti dico: hanno anche fatto bene. Ciò non toglie che con tutto quel talento sul ring, avrebbero almeno potuto provare a raggiungere la sufficienza
Beck18 ha scritto: ↑01/07/2025, 16:38
Nel 2024 si salva una sola storyline. Da inizio 2025 stanno sbagliando tutto lo sbagliabile. E quando feci notare i buchi di trama di Triple H ai suoi inizi, mi venne detto: devi aspettare almeno 6 mesi. Sono passati 2 anni. Capisco il vento a favore, fa chiudere gli occhi davanti a tante cose (come quelli che dicono che la AEW fosse bellissima e dimenticano certe cag*te assurde).
Nel mio commento non c’è né hating, né ossessione, né altro. Guardo il wrestling da tantissimi anni per accorgermi di cosa non vada.
Però do il beneficio. Posto che io odi la WWE, cosa salveresti di questo ppv? Si può dire un ppv di qualità?
Io ci vedo un bel modo per prendersi tanti soldi col minimo sforzo. E ti dico: hanno anche fatto bene. Ciò non toglie che con tutto quel talento sul ring, avrebbero almeno potuto provare a raggiungere la sufficienza
Tu mi parli di show di basso livello da due anni quando non è assolutamente vero.
Due anni fa era luglio 2023, di bei show, belle storyline e bei momenti ne hanno fatti a iosa.
Il calo al limite lo si può circoscrivere dall'avvento di Netflix, a stare larghi dalle Series.
Ma due anni è semplicemente ridicolo.
deadman3:16 ha scritto: ↑01/07/2025, 17:26
Tu mi parli di show di basso livello da due anni quando non è assolutamente vero.
Due anni fa era luglio 2023, di bei show, belle storyline e bei momenti ne hanno fatti a iosa.
Il calo al limite lo si può circoscrivere dall'avvento di Netflix, a stare larghi dalle Series.
Ma due anni è semplicemente ridicolo.
Belle storyline no. Una o due al massimo.
Ti dico che sono d’accordo con te, però: abbiamo avuto tanti bei momenti. Ma i momenti non fanno belle le storyline o gli show. Rimangono a se stanti.
Da Bad Blood poi direi che non ne hanno prese molte. Mi dirai: facile parlare ora che le cose sono quelle che sono. Ma sono ritornato tardi su questo forum.
Il calo è arrivato da Netflix in poi.
Paradossalmente ha peggiorato le cose invece di migliorarle. Poi non è comunque stato tutto negativo, se contestualizzato al tipo di prodotto.
Dai zii, se volete le storie belle non guardate il wrestling, se volete gli incontri belli non guardate la wwe, o se volete più di cinque incontri per ppv. La wwe è: bei momenti, tamarrate, trash, ottimo livello di produzione (per una compagnia di wrestling), prestigio e storia. Di momenti negativi più negativi di questo ne avuti a iosa. Va bene criticare ma contestualizzate un po’ dai.
Barrett Garage ha scritto: ↑03/07/2025, 17:44
Dai zii, se volete le storie belle non guardate il wrestling, se volete gli incontri belli non guardate la wwe, o se volete più di cinque incontri per ppv. La wwe è: bei momenti, tamarrate, trash, ottimo livello di produzione (per una compagnia di wrestling), prestigio e storia. Di momenti negativi più negativi di questo ne avuti a iosa. Va bene criticare ma contestualizzate un po’ dai.
La WWE è sempre stata questa. Sì punta al pubblico generalista. Se in Italia lo spettatore medio guardava Colorado Cafè e rideva, immagina il livello dell' americano medio quale sia. Anzi, per essere un prodotto pop ha messo in piedi storyline più che buone negli ultimi due anni, al netto degli errori e i buchi di trama.
Scusate, Austin che entra con la macchina per il ghiaccio non era trash? O che fa il bagno di birra al suo capo, oppure che lo gonfia di mazzate in ospedale fingendosi il medico? Eppure facevano ratings da paura. Mi meraviglio che si contesti un qualcosa che è cringe per default. Poi che tante cose potrebbero essere fatte cento volte meglio siamo d'accordo, ma sembra che si voglia cercare De André in una compilation dance qui.
Barrett Garage ha scritto: ↑03/07/2025, 17:44
Dai zii, se volete le storie belle non guardate il wrestling, se volete gli incontri belli non guardate la wwe, o se volete più di cinque incontri per ppv. La wwe è: bei momenti, tamarrate, trash, ottimo livello di produzione (per una compagnia di wrestling), prestigio e storia. Di momenti negativi più negativi di questo ne avuti a iosa. Va bene criticare ma contestualizzate un po’ dai.
Vero però non è un limite del prodotto in sé, è un limite di booking, perché quando ci si mettono vengono fuori delle storie ben oltre il livello della tv trash.
Netflix avrebbe dovuto rappresentare un cambiamento in meglio, e a bocconi ci hanno fatto assaggiare qualcosa (ricordate il segmento fra Cody e Reigns allo stadio? o l’origine del favore di Punk?), ma per ora non hanno ancora avuto il coraggio di dare una vera sterzata sulla qualità andando sulla parte cinematografica.
Questo è cinema. O almeno il tentativo iniziale di approdarci.
Quindi non sono d’accordo che il wrestling debba essere per forza trash e non si può pretendere di più, specie a questi livelli.
danielemido ha scritto: ↑03/07/2025, 20:48
Vero però non è un limite del prodotto in sé, è un limite di booking, perché quando ci si mettono vengono fuori delle storie ben oltre il livello della tv trash.
Netflix avrebbe dovuto rappresentare un cambiamento in meglio, e a bocconi ci hanno fatto assaggiare qualcosa (ricordate il segmento fra Cody e Reigns allo stadio? o l’origine del favore di Punk?), ma per ora non hanno ancora avuto il coraggio di dare una vera sterzata sulla qualità andando sulla parte cinematografica.
Questo è cinema. O almeno il tentativo iniziale di approdarci.
Quindi non sono d’accordo che il wrestling debba essere per forza trash e non si può pretendere di più, specie a questi livelli.
Non ho detto che il wrestling debba essere per forza trash. Ho detto che è parte integrante del prodotto WWE da praticamente sempre, ed il puntare al pubblico generalista è esattamente la ragione per la quale la WWE è più grande della disciplina del wrestling stesso. Che è poi la ragione per quale in qualsiasi forma di intrattenimento il prodotto di più successo non è mai quello di più alta qualità.
La WWE per il resto è bravissima a sterzare e muovere le acque solo quando ce n'è davvero bisogno, e fare il minimo indispensabile altrimenti. Per quanto riguarda il prodotto cinematografico, è una limitazione del wrestling stesso, dell'essere dipendente dal pubblico presente agli show. Lo abbiamo visto nel tempo del covid, il wrestling senza pubblico perde tantissimo. Di conseguenza qualsiasi segmento cinematografico deve essere molto corto. Senza contare che costa tanto, non solo in termini di denaro, ma anche di tempo, cosa che ai quei livelli manca cronicamente.
danielemido ha scritto: ↑03/07/2025, 20:48
Vero però non è un limite del prodotto in sé, è un limite di booking, perché quando ci si mettono vengono fuori delle storie ben oltre il livello della tv trash.
Netflix avrebbe dovuto rappresentare un cambiamento in meglio, e a bocconi ci hanno fatto assaggiare qualcosa (ricordate il segmento fra Cody e Reigns allo stadio? o l’origine del favore di Punk?), ma per ora non hanno ancora avuto il coraggio di dare una vera sterzata sulla qualità andando sulla parte cinematografica.
Questo è cinema. O almeno il tentativo iniziale di approdarci.
Quindi non sono d’accordo che il wrestling debba essere per forza trash e non si può pretendere di più, specie a questi livelli.
Questo è cinema di serie C e lasciamolo dov'è per cortesia
Non c'è bisogno di trasformare il wrestling in un'altra cosa per aumentarne la qualità