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Karl, è che mi ha ricordato la programmazione del cineforum durante la settimana di autogestione.
Non è nemmeno una critica, ma i miei coetanei a cui piacevano quei registi 15 anni fa nel frattempo hanno anche aggiunto qualcosa, magari pure deviando un po' dalla loro concezione di cinema dell'epoca.

Impeccabile la disamina di Low Ryder su Storytelling e Psicologia, andrebbe stickato da qualche parte.

Anche sui parametri ESPN condivido.

Sui Film faccio notare che nei 60s venivano prodotti sui 200 film l'anno, mentre nel 2000 circa 800.
E nella mia Lista dal 6,5 in su quelli dei 2000s sono il quadruplo dei 60s.
Mentre in quella dal 7,5 in su quasi coincidono.

Horace Hogan ha scritto:Karl, è che mi ha ricordato la programmazione del cineforum durante la settimana di autogestione.
Non è nemmeno una critica, ma i miei coetanei a cui piacevano quei registi 15 anni fa nel frattempo hanno anche aggiunto qualcosa, magari pure deviando un po' dalla loro concezione di cinema dell'epoca.

Tu come la vedi?
Gotch non vuole crescere e rinnovarsi?
Che problema ha?

Ankie ha scritto:'00 225

LowRyder ha scritto:@Karl: Io sono ancora piuttosto convinto che sia relativamente più assurdo far coincidere build-up e atmosfera

Pure io

LowRyder ha scritto:Su ESPN, rilancio con una provocazione, considerando che i parametri sono:



Potrebbero tenere il match in un'arena vuota o e darebbero lo stesso voto

Sarebbe l'unico modo di giudicare un incontro con la stipulazione Empty Arena Match.
Piuttosto in questi parametri quello che mi dà più dubbi è l'In-ring execution. Come deve essere intenso, che un match migliora se i german suplex sono eseguiti meglio?

E comunque rinnovo il fatto che non ho intenzione di condurre l'eventuale torneo dei match, quindi non ne dovrei neanche discutere

Ankie ha scritto:
Tu come la vedi?
Gotch non vuole crescere e rinnovarsi?
Che problema ha?

Forse ho solo 15 anni in meno di Horace

Karl Gotch ha scritto:
Forse ho solo 15 anni in meno di Horace

Ti piacerebbe.

Ankie ha scritto:
Tu come la vedi?
Gotch non vuole crescere e rinnovarsi?
Che problemi ha?

Vuole crogiolarsi in questa gimmick da intellettuale tormentato, ed evidentemente nell'ambiente in cui si muove gli basta questo per portarla avanti

Horace Hogan ha scritto:[quote="Ankie]

Tu come la vedi?
Gotch non vuole crescere e rinnovarsi?
Che problemi ha?

Vuole crogiolarsi in questa gimmick da intellettuale tormentato, ed evidentemente nell'ambiente in cui si muove gli basta questo. [/quote][/quote]

Una cosa che mi serve per completare il tabellone, quanti di voi conoscono saghe come Topolino e i signori della Galassia, Topolino e la Spada di ghiaccio, o il mistero dei candelabri? E la saga di Don Rosa sulle origini di Paperone?
Io ricordo le prime 3, essendo della mia generazione (ma esistono ristampe), ma non conosco l'ultima (che però è ristampata in questi mesi, se ho capito bene).

Karl Gotch ha scritto:Sì, i nomi sono quelli
Mettendo tra parentesi il miglior film direi:

1) Fellini (8½)
2) Bergman (tutti i film Il settimo sigillo è quello con le riflessioni più profonde, Fanny e Alexander forse il più bello)
3) Kurosawa (Vivere)
4) Pasolini (Salò)
5) Renoir (La regola del gioco e La grande illusione ex aequo)
6) Tarkovskij (Andrej Rublëv)
7) Buñuel (Il fascino discreto della borghesia)
8) Truffaut (I quattrocento colpi)
9) Yasujirō Ozu (Viaggio a Tokyo)
10) Kubrick (nessuno, l'ho messo solo perché poi mi accusano di essere anti-americano )

Fellini lo considero il migliore, ma forse è solo un discorso di nazionalità. Fossi nato in Svezia probabilmente direi la stessa cosa di Bergman, in Giappone lo direi di Kurosawa. Diciamo che il più grande regista di sempre deve ancora nascere, con ogni probabilità

E' una bella lista, anche se io farei alcune scelte diverse (e senza mettere in ordine da 1 a 10)
Non riuscirei a fare una lista dei primi 10 senza metterci Lang (M Il Mostro di Dusseldorf), Orson Welles (L'infernale Quinlan), Lubitsch (Vogliamo vivere) e Hitchcock (Vertigo è troppo scontato? Allora dico La signora scompare).
Di Buñuel direi L'angelo sterminatore e di Tarkovskij Stalker.
Non sono sicurissimo di chi togliere per far spazio a quei quattro ma probabilmente uno dei quattro sarebbe Fellini (non riesco proprio a farmelo andare giù, soprattutto perchè la visione di Prove d'Orchestra ha sensibilmente aumentato il mio disprezzo per l'autore investendo tutta la sua opera)

Lynch forse non finirebbe nella lista dei migliori, ma sicuramente in quella dei preferiti (aspetto la terza stagione di Twin Peaks con vera trepidazione).
Nel caso dei miei gusti raramente le due cose coincidono, forse giusto nel cinema sono più convergenti.

Horace Hogan ha scritto:Una cosa che mi serve per completare il tabellone, quanti di voi conoscono saghe come Topolino e i signori della Galassia, Topolino e la Spada di ghiaccio, o il mistero dei candelabri? E la saga di Don Rosa sulle origini di Paperone?
Io ricordo le prime 3, essendo della mia generazione (ma esistono ristampe), ma non conosco l'ultima (che però è ristampata in questi mesi, se ho capito bene).

Io le ricordo.
La saga di Paperone ha momenti altissimi tipo "solo i poveri sono pazzi, i ricchi sono eccentrici".

Ero io quello di The Affair :facepalm:

Qualcugo ha scritto:
Io le ricordo.
La saga di Paperone ha momenti altissimi tipo "solo i poveri sono pazzi, i ricchi sono eccentrici".

Ci sono personaggi che vale la pena inserire? Su Inducks vengono menzionate le presenze, ma non se i personaggi sono sviluppati e quanta importanza hanno.
Considera pure che i familiari di Paperone si stanno giocando il posto con altri nomi abbastanza dimenticati tipo Capitan Setter, Capitan Toporagno, Orango, Musone, qualche amico di José Carioca, Zantaf e simili.

La saga di Don Rosa è spettacolare.
Quaquarone pur essendo breve è un personaggio intenso e lo inserirei.
Poi vabbe il padre e c'è anche un cameo di Roosevelt

Personaggi che si sviluppano lungo la saga ce ne sono pochi a parte Paperone stesso.
Alcuni però, pur in pochi episodi, sono molto intensi oltre al già citato Quaquarone, direi Fergus de Paperoni e Doretta Doremì (che poi è un personaggio che ricorre anche fuori dalla saga).
Mensione d'onore per il perfido Soapy Slick e la scena in cui tortura psicologicamente Paperone con la sua posta privata, roba da far invidia Michael Madsen ne Le Iene.

Ankie ha scritto:
Ma rispecchia abbastanza il numero di Film prodotti nei vari decenni.

Bah, non ne sarei così sicuro.
Dipende sempre da cosa intendiamo per cinema (o opera d'arte in generale).
Cioè, per esempio, alcuni Music Video attuali possono benissimo entrare nella categoria cinema a livello di paradigma e di concetti. Idem chessò, per certi video trash di su YouTube dell'Isis e dei ribelli del Donestk. Quindi boh, nel 2016 avere una visione "storicizzata"/marxista del cinema preclude ad esperienze che sono più Cinema che il cinema stesso.
Alla fine Stockhausen ci aveva azzeccato nel dire che la più grande opera d'arte di sempre fu il WTC 9/11. Parallelamente, per i fan del wrestling, può essere Taker/Lesnar di WM 30.

Che poi, parlare aggettivi, parlare di "film prodotti" è comunque una cosa bruttissima.

@LowRyder: La lista di Molinella è piena di roba queer e Linklater.