UEFA Europa League 2023-2024

[Adieu]

De Rossi, che a me sta pure molto simpatico e ha detto cose sacrosante, non è certo il primo a lamentarsi di un certo andazzo del giornalismo (in questo caso sportivo) moderno-contemporaneo (specifico perché le cose non sono sempre andate così).

Non mi risulta che sia mai cambiata una virgola, anzi, più passa il tempo e più la ricerca spasmodica del titolone a ogni costo, a discapito della verità, si fa aberrante. Quindi sono ottime parole buttate al vento perché ci sono sistemi strutturati e radicati che sono molto più forti delle giuste recriminazioni di un allenatore x.

P.S.
Non ho capito se l'argomento era anche quello ma il fenomeno mi pare tutto fuorché polarizzato sull'AS Roma, ogni società prima o poi si becca qualche palettata di fanga immeritata

[Tigermask]

Non ho capito se l'argomento era anche quello ma il fenomeno mi pare tutto fuorché polarizzato sull'AS Roma, ogni società prima o poi si becca qualche palettata di fanga immeritata

in generale magari è così, ma se ti capiterà di leggere i commenti dei tifosi sulla stampa e radio romane, non ti stupiresti nello scoprire che non è tutto rose e fiori.

[Adieu]

in generale magari è così, ma se ti capiterà di leggere i commenti dei tifosi sulla stampa e radio romane, non ti stupiresti nello scoprire che non è tutto rose e fiori.

No no, rose e fiori ci mancherebbe, non ho alcun dubbio.
Solo che seguendo le principali emittenti e testate mi sembra che le minchiate giornalistiche "a effetto" siano abbastanza equamente ripartite (oddio, ci sono sempre dei casi particolari tipo Tuttosport che come dico spesso è un giornale di partito, ma qualcuno ha il coraggio di dire che la Gazzetta è filo-interista).

C'è un'altra cosa da dire, Roma è una piazza importante, una delle più importanti dopo le strisciate, quindi certi fenomeni, che rimangono condannabili, aumentano proporzionalmente. Di solito le piccole realtà si lamentano molto meno della "cattiva stampa" (magari si lamentano più della sudditanza psicologica negli arbitraggi) perché le pressioni e le attenzioni sono oggettivamente minori e ai media di sparare i titoloni o impiantare casi e polemiche sul Sassuolo o sull'Udinese gliene frega relativamente poco

[Tigermask]

No no, rose e fiori ci mancherebbe, non ho alcun dubbio.
Solo che seguendo le principali emittenti e testate mi sembra che le minchiate giornalistiche "a effetto" siano abbastanza equamente ripartite (oddio, ci sono sempre dei casi particolari tipo Tuttosport che come dico spesso è un giornale di partito, ma qualcuno ha il coraggio di dire che la Gazzetta è filo-interista).

Io ti dico che pure il Corriere, che dovrebbe esser un giornale riguardo le Romane, non è che sia sto granché.

C'è un'altra cosa da dire, Roma è una piazza importante, una delle più importanti dopo le strisciate, quindi certi fenomeni, che rimangono condannabili, aumentano proporzionalmente. Di solito le piccole realtà si lamentano molto meno della "cattiva stampa" (magari si lamentano più della sudditanza psicologica negli arbitraggi) perché le pressioni e le attenzioni sono oggettivamente minori e ai media di sparare i titoloni o impiantare casi e polemiche sul Sassuolo o sull'Udinese gliene frega relativamente poco

Conta che molta "robbaccia" che viene fuori sulla Roma, provengono da stampa Romana, alcuni personaggi , giornalisti intendo, son talmente noti (senza fare nomi) che tipo di gente so, che c'è li percula quotidianamente quando dicono questa o quella cazzata.

Conta che Franco Sensi disse una cosa : "Se soltanto avessi avuto una grande stampa romana", ed era il nostro presidente.

[Smoker]

[deadman3:16]

Quando gli allenatori capiranno che sta roba non funziona sarà sempre troppo tardi.

[Emperador Horace]

Premesso che a me Bonucci ha sempre fatto schifo e a differenza di chi lo percula oggi manco ho gioito per quella cagata dell'Europeo, che c'entra con l'Europa League?

[Adieu]

Io ti dico che pure il Corriere, che dovrebbe esser un giornale riguardo le Romane, non è che sia sto granché.

Conta che molta "robbaccia" che viene fuori sulla Roma, provengono da stampa Romana, alcuni personaggi , giornalisti intendo, son talmente noti (senza fare nomi) che tipo di gente so, che c'è li percula quotidianamente quando dicono questa o quella cazzata.

Conta che Franco Sensi disse una cosa : "Se soltanto avessi avuto una grande stampa romana", ed era il nostro presidente.

Ho capito. Beh, il mio punto di vista da esterno è che il problema c'è ed è di carattere generale, dopodiché chi conosce l'ambiente Roma meglio di me saprà sicuramente meglio di me in che misura c'è anche un problema "interno" (le due cose possono coesistere)

[Emperador Horace]

Comunque è un peccato che non sia passato il Benfica, sarebbe stata quasi la Bryan Cristante Cup

[Sonoio]

comunque il sito con tutta la pubblicità è illegibile e il forum fuziona una volta su dieci

[IlBiondo]

comunque il sito con tutta la pubblicità è illegibile e il forum fuziona una volta su dieci

"La board è irraggiungibile" perché ti devi guardare la pubblicità demoniaca.

[Double_L]

Lo scrivo qua perchè è successo al termine della partita di questa competizione, per me criticare e addirittura insultare Pioli (come ho visto da alcuni video) è qualcosa di assolutamente ingiusto e, più che altro, ingrato, anche se si volesse parlare di stagione deludente (che peraltro a mio avviso non lo è affatto), ma più che altro per un fatto di riconoscenza.

A parte che questo Milan secondo in classifica in campionato, quando la rosa della Juve è di gran lunga più forte e quelle di Roma e Napoli benomale sono sullo stesso livello, è già di per se tanta roba, poi se vogliamo parlare di cammino deludente in Europa sono d'accordo, seppur ci siano delle attenuanti, il girone in Champions era tostarello e non è stato uno scandalo uscirne nonostante si potesse far meglio, successivamente per l'Europa League è vero che erano i grandi favoriti alla vittoria insieme al Liverpool, la finale sembrava già scritta mesi fa, ma sono partite secche ed è capitata proprio la Roma come avversaria che nella partita secca può spuntarla ed a mio avvio era proprio l'unica in grado di poterla buttare fuori prima della finale (oltre al Liverpool stesso), quindi parlare di cammino deludente in Europa mi sembra comunque esagerato, si poteva/doveva far meglio ok, ma non è che abbiano preso sberle da un'Astana o chichessia ecco, oltre al già citato secondo posto in Serie A che è tanta roba senza se e senza ma.

Oltre tutto questo, bisogna ricordarsi che Pioli li ha portati a vincere uno scudetto, dopo che per un sacco di anni hanno militato a metà classifica.

Gli dovrebbero fare una statua, altrochè riempirlo di insulti. Ci può stare pensare di ripartire da un nuovo allenatore (probabilmente io stesso se dovessi decidere ripartirei da qualcuno di nuovo), però insultarlo e trattarlo proprio come mondezza è fuori da ogni logica.

Sono curioso di sapere cosa ne pensano i milanisti del forum.

[Emperador Horace]

Dopo Lopetegui gli chiederanno in ginocchio di tornare.

[Der Metzgermeister]

Lo scrivo qua perchè è successo al termine della partita di questa competizione, per me criticare e addirittura insultare Pioli (come ho visto da alcuni video) è qualcosa di assolutamente ingiusto e, più che altro, ingrato, anche se si volesse parlare di stagione deludente (che peraltro a mio avviso non lo è affatto), ma più che altro per un fatto di riconoscenza.

A parte che questo Milan secondo in classifica in campionato, quando la rosa della Juve è di gran lunga più forte e quelle di Roma e Napoli benomale sono sullo stesso livello, è già di per se tanta roba, poi se vogliamo parlare di cammino deludente in Europa sono d'accordo, seppur ci siano delle attenuanti, il girone in Champions era tostarello e non è stato uno scandalo uscirne nonostante si potesse far meglio, successivamente per l'Europa League è vero che erano i grandi favoriti alla vittoria insieme al Liverpool, la finale sembrava già scritta mesi fa, ma sono partite secche ed è capitata proprio la Roma come avversaria che nella partita secca può spuntarla ed a mio avvio era proprio l'unica in grado di poterla buttare fuori prima della finale (oltre al Liverpool stesso), quindi parlare di cammino deludente in Europa mi sembra comunque esagerato, si poteva/doveva far meglio ok, ma non è che abbiano preso sberle da un'Astana o chichessia ecco, oltre al già citato secondo posto in Serie A che è tanta roba senza se e senza ma.

Oltre tutto questo, bisogna ricordarsi che Pioli li ha portati a vincere uno scudetto, dopo che per un sacco di anni hanno militato a metà classifica.

Gli dovrebbero fare una statua, altrochè riempirlo di insulti. Ci può stare pensare di ripartire da un nuovo allenatore (probabilmente io stesso se dovessi decidere ripartirei da qualcuno di nuovo), però insultarlo e trattarlo proprio come mondezza è fuori da ogni logica.

Sono curioso di sapere cosa ne pensano i milanisti del forum.

Nel calcio conta il presente, certo, la riconoscenza è giusta, ma si giudica sulla base di presente e futuro, il passato è andato.
Ti faccio l'esempio di Berlusconi: tanta gratitudine per ciò che ha fatto vincere al Milan, ma il Berlusconi post Champions 2007 ha iniziato sistematicamente a indebolire il Milan sempre di piu', c'è stato il colpo di coda dello scudetto di Allegri ma poi già dall'anno seguente è iniziata la smobilitazione ed il ridimensionamento, con cessioni sanguinose (T.Silva ed Ibra), senatori che si ritiravano dal calcio senza essere adeguataemtne sostituiti, porcate tipo il blocco della cessione di Pato per prendere Tevez, deliri tipo affidare la panchina a, negli anni, Inzaghi e Brocchi, sessioni di calciomercato in cui ci siamo ridotti a citofonare a casa di DESTRO
il Milan inizia a decadere CON Berlusconi, non dopo.
Ed ovviamente lo si è criticato per questo, perchè "ok grazie per le vittorie, ma adesso ci stai ridicolizzando", ed è ovvio che le critiche siano figlie dell'attualità.
Ecco, se Berlusconi (che per il Milan è quello che è Bernabeu per il Real Madrid, ossia il presidente principale della storia del club) si è "meritato" critiche, vuoi che non le meriti Pioli?
L'allenatore anzi ha anche un elemento peggiorativo ulteriore, ovvero che è "partito bene ma poi dopo lo scudetto si è bevuto il cervello", perso Kessiè non ha saputo dare un'impronta di gioco ugualmente efficace, non ha mostrato capacità di adattarsi ed evolversi, non comprendere (o non voler comprendere) le varie situazioni ed incaponirsi nell'esasperazione delle proprie convinzioni anche se pure un bambino capirebbe che porteranno a una disfatta (vedi i vari derby del 2023). La doppia sfida con la Roma (o, di nuovo, i vari derby dell'anno scorso) sono il classico blocco di cemento che lui non vuole aggirare ma pretende di sfondare pur senza guidare un carroarmato, bensì guidando un monopattino elettrico...secondo te si sfonda il muro o si schianta lui?
Possiamo aggiungere il fatto che la squadra ormai canni SEMPRE gli appuntamenti decisivi (colpa che condivide con le presunte stelle della squadra, a partire da Hernandez e Leao), roba che il Milan pre scudetto in pratica non falliva mai (oltre al fatto che dopo ogni sconfitta avevi la certezza che la partita dopo sarebbe stata una rivalsa, la prova caratteriale l'avevi sempre).
Dal post scudetto il Milan ha fallito OGNI scontro decisivo, ogni volta che c'era da "alzare l'asticella" (tranne che in 2 occasioni ovvero le sfide di Champions l'anno scorso con Tottenham e Napoli) il Milan ha cannato l'appuntamento.
Aggiungiamoci anche il feticismo per certi esperimenti senza senso (Calabria a centrocampo, Musah esterno di fascia) ed hai il quadro completo.
Ah, dulcis in fundo, un odioso (per me almeno) atteggiamento da guru, da santone di sto cavolo quando si tratta di parlare con la stampa, condito da un incremento di castronerie tipo "la partita l'avevamo approcciata bene, per i primi 10 secondi gli avversari non entrati nella nostra area di rigore".

PS: non menziono proprio la componente "staff atletico" che ha contribuito alla morìa di infortuni di questi anni.

In definitiva, pertanto, grazie per il passato ma anche basta...e il tutto con un anno di ritardo.

[Double_L]

Nel calcio conta il presente, certo, la riconoscenza è giusta, ma si giudica sulla base di presente e futuro, il passato è andato.
Ti faccio l'esempio di Berlusconi: tanta gratitudine per ciò che ha fatto vincere al Milan, ma il Berlusconi post Champions 2007 ha iniziato sistematicamente a indebolire il Milan sempre di piu', c'è stato il colpo di coda dello scudetto di Allegri ma poi già dall'anno seguente è iniziata la smobilitazione ed il ridimensionamento, con cessioni sanguinose (T.Silva ed Ibra), senatori che si ritiravano dal calcio senza essere adeguataemtne sostituiti, porcate tipo il blocco della cessione di Pato per prendere Tevez, deliri tipo affidare la panchina a, negli anni, Inzaghi e Brocchi, sessioni di calciomercato in cui ci siamo ridotti a citofonare a casa di DESTRO
il Milan inizia a decadere CON Berlusconi, non dopo.
Ed ovviamente lo si è criticato per questo, perchè "ok grazie per le vittorie, ma adesso ci stai ridicolizzando", ed è ovvio che le critiche siano figlie dell'attualità.
Ecco, se Berlusconi (che per il Milan è quello che è Bernabeu per il Real Madrid, ossia il presidente principale della storia del club) si è "meritato" critiche, vuoi che non le meriti Pioli?
L'allenatore anzi ha anche un elemento peggiorativo ulteriore, ovvero che è "partito bene ma poi dopo lo scudetto si è bevuto il cervello", perso Kessiè non ha saputo dare un'impronta di gioco ugualmente efficace, non ha mostrato capacità di adattarsi ed evolversi, non comprendere (o non voler comprendere) le varie situazioni ed incaponirsi nell'esasperazione delle proprie convinzioni anche se pure un bambino capirebbe che porteranno a una disfatta (vedi i vari derby del 2023). La doppia sfida con la Roma (o, di nuovo, i vari derby dell'anno scorso) sono il classico blocco di cemento che lui non vuole aggirare ma pretende di sfondare pur senza guidare un carroarmato, bensì guidando un monopattino elettrico...secondo te si sfonda il muro o si schianta lui?
Possiamo aggiungere il fatto che la squadra ormai canni SEMPRE gli appuntamenti decisivi (colpa che condivide con le presunte stelle della squadra, a partire da Hernandez e Leao), roba che il Milan pre scudetto in pratica non falliva mai (oltre al fatto che dopo ogni sconfitta avevi la certezza che la partita dopo sarebbe stata una rivalsa, la prova caratteriale l'avevi sempre).
Dal post scudetto il Milan ha fallito OGNI scontro decisivo, ogni volta che c'era da "alzare l'asticella" (tranne che in 2 occasioni ovvero le sfide di Champions l'anno scorso con Tottenham e Napoli) il Milan ha cannato l'appuntamento.
Aggiungiamoci anche il feticismo per certi esperimenti senza senso (Calabria a centrocampo, Musah esterno di fascia) ed hai il quadro completo.
Ah, dulcis in fundo, un odioso (per me almeno) atteggiamento da guru, da santone di sto cavolo quando si tratta di parlare con la stampa, condito da un incremento di castronerie tipo "la partita l'avevamo approcciata bene, per i primi 10 secondi gli avversari non entrati nella nostra area di rigore".

PS: non menziono proprio la componente "staff atletico" che ha contribuito alla morìa di infortuni di questi anni.

In definitiva, pertanto, grazie per il passato ma anche basta...e il tutto con un anno di ritardo.

Effettivamente non avevo considerato gli atteggiamenti arroganti e spocchiosi nelle varie conferenze stampa, fastidiosi da esterno, figuriamoci da interno.

Sul cambiare pagina comunque sono d'accordo persino io (se ci sono nomi di un certo livello fattibili), è che mi sembrano esagerate proprio le offese o le definizioni tipo incapace e quant'altro, quando comunque non è che abbia fatto un disastro in questa stagione anzi, sommato allo scudetto di 2 anni fa, dopo tante annate disastrose precedenti. E' eccessivo, c'è modo e modo.