Tuttowrestling Forum

Chappie/Humandroid o quel cazzarola che è.
Meh, non sembra neanche malvagio all'inizio, poi si perde malamente.

Visto settimana scorsa lo stupendo Le Quattro Volte di Michelangelo Frammartino, l'ho adorato per la sua genuinità e completa assenza di artificiosità o spocchia (a differenza di altri contemplativi).
Ho recuperato anche Fitzcarraldo, opera mastodontica che oggi sarebbe semplicemente impensabile. Molto bello, ma personalmente ho preferito Aguirre per i risvolti politici sul colonialismo, per la coppia scena iniziale-finale davvero da brividi e perché ci ho rivisto lo straniamento brechtiano. Piccola nota a margine, la Cardinale in inglese proprio non si può sentire, tanto bella quanto cagna DC ci credo che Visconti volesse sempre doppiarla

Mi sono rivisto nuovamente Tropic Thunder.
É veramente figo, l'essere un po' parodia di Apocalypse Now senza però scadere nel banale, personaggi davvero ben scritti (Cruise alla sua miglior interpretazione degli ultimi 15 anni a mani basse), niente femminismo inutile, splendido.
Come abbiano fatto poi a radunare tutto sto cast per un film del genere rimane un mistero: Coogan, Hader, Cruise, Black, McConaughey, Stiller, Downey Jr., Nolte.. Anche solo magari per 5 minuti on screen.

MacheteKowalski ha scritto: ↑13/04/2021, 9:14 Mi sono rivisto nuovamente Tropic Thunder.
É veramente figo, l'essere un po' parodia di Apocalypse Now senza però scadere nel banale, personaggi davvero ben scritti (Cruise alla sua miglior interpretazione degli ultimi 15 anni a mani basse), niente femminismo inutile, splendido.
Come abbiano fatto poi a radunare tutto sto cast per un film del genere rimane un mistero: Coogan, Hader, Cruise, Black, McConaughey, Stiller, Downey Jr., Nolte.. Anche solo magari per 5 minuti on screen.

Filmone.

"Lo sanno tutti, non si fa mai il completo ritardato".

Le battute di Downey Jr. in questo film sono un crescendo continuo, ogni volta che apre bocca è una cannonata.
Non mi stupisce sia stato nominato come miglior attore non protagonista.

Rivisto si recente braveheart, e niente, rimane un gran film al netto delle licenze poetiche. Al discorso di Wallace davanti all'esercito inglese, avrei avuto pure io il membro duro e attaccato a lancia spiegata i fucking british

Ultime visioni.

• Judas And The Black Messiah, bel film sulle Pantere e sulla storia dell'infiltrato. Da ottime indicazioni anche in riferimento alla situazione attuale. Mi è piaciuta la prova degli attori. Va, però, detto che poteva essere molto di più se solo avesse insistito di più sulla questione del cambio di sistema, accennata soltanto per poi concentrarsi completamente sulle vicende specifiche dei personaggi. Di quelli che ho visto (pochi) per gli Oscar sicuramente il più interessante.

• Nomadland, solito film intriso di touching moment, storie strappalacrime, ma che similmente agli altri lascia poco o nulla alla fine. In più mi è sembrato che si sia tentato di strafare buttando dentro un sacco di temi a mala pena sfiorati poi dal film, giusto per far numero e non fare torto a nessuno. Insomma, il film di per sé non è brutto o fatto male, solo che è come milioni di altri, ti lascia quel qualcosa giusto il tempo di tornare a casa e poi au revoir.

• Goon, commedia leggera e senza pretese sull'hockey. Nulla di eccezionale, ma particolare la scelta di parlare degli enforcers e soprattutto l'eterna questione del fatto di essere anche validi giocatori di hockey, che poi di fatto è stata l'evoluzione di quel ruolo. Bene anche che abbiano ripreso le dinamiche (anche se a volte in maniera molto semplicistica) del rapporto con gli altri giocatori della squadra. Il crescendo della parte sportiva è valido, mentre il resto della trama mi è parso abbastanza standard.

Finalmente visto "A star is born". Meh, vuoto. "Crazy heart" fa tutto meglio. Ho riso ogni volta che Cooper ha aperto bocca, sembra Starlord in Infinity War che abbassa la voce per fare a gara di machismo con Thor.

Io ho visto Inside Man su Prime Video.
Non so, non mi ha detto nulla.
Denzel Washington il meglio del cast secondo me, Clive Owen poteva anche essere risparmiato visto che per metà film è mascherato, Jodie Foster inutile, così come Willem Dafoe.
Ah e sta storia del ladro gentleman ha un po' rotto, soprattutto quando si capisce fin dall'inizio come andrà a finire.

Darth_Dario ha scritto: ↑27/04/2021, 10:23 Finalmente visto "A star is born". Meh, vuoto. "Crazy heart" fa tutto meglio. Ho riso ogni volta che Cooper ha aperto bocca, sembra Starlord in Infinity War che abbassa la voce per fare a gara di machismo con Thor.

A Star Is Born fa tutto meglio di A Star Is Born. Senza scomodare robe più raffinate, cioè uno è roba mainstream per il mainstream, Crazy Heart è produzione indipendente. Cioè, paragone insensato.

Jeff Hardy 18 ha scritto: ↑28/04/2021, 10:54 A Star Is Born fa tutto meglio di A Star Is Born. Senza scomodare robe più raffinate, cioè uno è roba mainstream per il mainstream, Crazy Heart è produzione indipendente. Cioè, paragone insensato.

Non ti ho capito. Che fosse il quarto remake lo sapevo, così come che in realtà sia Crazy Heart ad aver copiato la storia. Però essendo appunto la storia identica, trovo che quello sia fatto meglio.

Come ti ammazzo il bodyguard (se trovo chi sceglie sti titoli lo tiro sotto).
Il film in sé è una merda, però Reynolds che ha scoperto una nuova vita dopo Deadpool (qui comunque molto meno marcato) e Jackson in versione parodia di sé stesso valgono da soli la visione.

Avrei gradito un po' più di tette della Hayek ma va bene lo stesso.

Qualcuno ha visto il nuovo film di Allen?

Senza Rimorso - di Stefano Sollima.

Sul film in sè poco da dire: un buon revenge-movie. Collaudato sodalizio tra Sollima e Sheridan. Personalmente, però, favorisco il precedente Soldado e, a questo, col suo montaggio lento e una tensione in crescendo, lo stile di Villeneuve in Sicario. Significativa la scelta artistica (di Jordan, mi pare) di mettere insieme due "buddy cops" di sesso opposto, eliminando una scontatissima sotto-trama romantica, o quanto meno una sotto-intesa tensione sessuale. Suppongo che raramente si sia fatto. E niente, solo due colleghi spara-tutto. Buona trovata anti-clichè, ma giusto questo; non arricchisce particolarmente il film. Interessante invece dal punto di vista del lavoro di Sollima alla regìa: il bravo Stefano sta diventando la perfetta macchina produttiva hollywoodiana. Ben al di là di quanto ci si aspettasse da un Muccino qualunque, e concretamente meno pretenzioso (punti di vista) di Sorrentino. Bene così, oh. Chissà se Hollywood prima o poi lo premierà facendogli compiere il grande balzo in avanti: che so, la regìa di un blockbusterone con millemila effetti speciali, roba da serie A (punti di vista, again).

Come posso fare per sapere quali cinema sono aperti in provincia di Savona?