Depeche boy ha scritto: ↑20/09/2023, 21:38
E visto che Depeche Boy non è Marvels che straparla senza dire un quarzo cito io le istituzioni o le associazioni che si sono espresse come BUTAC sui vaccini: OMS, WHO, Regulatory Systems Strengthening, Regulation of Medicines and Other Health Technologies, Essential Medicines and Health Products, l'ISS, varie associazioni di dottori, biologi, infermieri ecc...
Ora sono le associazioni a essersi espresse come BUTAC , non questi masnadieri che hanno preso e tradotto con taglia e cuci informazioni dettate da siti competenti e credibili stranieri e arrivando a spacciarle per loro esclusiva in italia
Ci sono un cinquanta per cento degli articoli e paragrafi tradotti che non corrispondono a quello scritto nel sito , tipo i pericoli su alcuni soggetti dei Vaccini e sulla quantità di dosi da inoculare per le singole categorie ( fragili , anziani , ecc).
Per non parlare del fatto che hanno affermato senza problemi che bisogna rassegnarsi alla morte di chi prende il vaccino nonostante sia esentato
https://www.butac.it/vaccini-persone-fragili/
"
Era noto, e se ne parlava, che per i pazienti fragili non è sempre indicato essere vaccinati (nemmeno con vaccini noti e testati) proprio in virtù del fatto che le reazioni avverse, anche comuni, potrebbero nel loro caso essere fatali, come dopotutto succede anche nel caso delle infezioni che arrivano da malattie da cui il vaccino protegge: per questo si lascia che sia il medico che li ha in cura a decidere se il rapporto tra rischio e beneficio penda dalla parte della somministrazione "
O quando tentano di sbugiardare un avvocato e non riescono a trovare fonti certe delle loro certezze lasciando l'articolo sospeso e manco aggiornato
https://www.butac.it/avvocato-aifa-sier ... rimentali/
Le dichiarazioni contestate :
" Quel certificato era più che legittimo – ha spiegato l’avvocato Giampaoli – tenuto conto che quella patologia c’era, del principio di precauzione e della valutazione dei rischi – benefici e delle ricerche sulle reazioni avverse dei farmaci erogati. Ma non solo. Quella circolare ministeriale, che non ha un valore giuridico di fonte e non è vincolante, parlava di vaccini anti covid. Il vaccino anti covid non esiste in quanto, come dice Aifa, tutti i farmaci erogati sono sieri genici sperimentali. Quindi il reato non esiste"
La loro Supercazzola :
" Quindi AIFA a una richiesta che usa il termine “sieri genici” risponde usando esclusivamente il termine “vaccini”, e da nessun’altra parte nei documenti ufficiali di AIFA durante la pandemia si utilizza la definizione “sieri genici”, tantomeno “sperimentali”. E non avrebbe senso che venisse fatto perché – checché ne dica l’avvocato Giampaoli – questi non sono sieri, non possono esserlo
Riportiamo da Wikipedia:
Il siero è il liquido tratto dal sangue, formato da plasma senza fibrinogeno, fattore VIII, fattore V e protrombina.
Che un avvocato non sappia che il termine “siero” in campo medico indica qualcosa che non ha nulla a che fare con la composizione dei vaccini usati contro COVID-19 ci sta, che i giornalisti che riportano la frase non si preoccupino di correggerla per i propri lettori è a nostro avviso dimostrazione pratica dello scarso interesse nel fare corretta informazione.
Sarebbe il caso che le varie testate che hanno riportato quel termine si mettessero a fare giornalismo in maniera un po’ più seria, ed evitassero di riportare citazioni tout court serza aver verificato le informazioni che contengono.
Abbiamo chiesto se sia possibile recuperare il testo completo della sentenza per controllare se quella frase vi compaia, o se si sia trattato unicamente di una citazione non collegata ai motivi dell’assoluzione. Per ora non abbiamo avuto riscontro ma contiamo di poter aggiornare l’articolo quanto prima.
