Avantard ha scritto: ↑23/12/2023, 1:35
Ed è per questo che non commenterò lo stile del tuo pezzo, che per me lascia il tempo che trova.
Ma veniamo al contenuto in sé.
Son d'accordo con le nozioni di carisma e personaggio, sull'esempio calzante del Taker anonimo in WCW e leggenda in WWE grazie al personaggio, dal quale poi negli anni ha sviluppato un carisma a sé. Motivo per il quale penso che uno Sting sia stato un wrestler superiore sotto ogni aspetto, peccato che stava nella compagnia sbagliata.
Dopo però entri in un campo minato.
Dici mezzi supermodelli e mezzi bodybuilder, e che non c'è spazio per i brutti. Ora, non che io voglia farmi portatore della sacra verità oggettiva sul canone estetico dell'ultimo secolo, ma difficilmente penserei a un Austin o un Kane in termini di bellezza. Eppure sono tra i personaggi più di successo che abbiano mai calcato un ring di wrestling. Di certo facevano leva su altro, non sulla bellezza. Austin poi, numeri alla mano rapportati alla breve carriera al top, è il wrestler più importante mai passato in WWE. Due bellezze? No.
Poi parli di "chi è più adatto alla parte che interpreta". Te hai sempre odiato Chris Benoit, uno che sin dai tempi della ECW fu presentato come uno spaccaculi, il Canadian crippler spezzacolli dopo l'infortunio di Sabu, e così ha debuttato in WWE. Ha avuto una storia coerente che l'ha portato a vincere il titolo, passando tra promo fatti su misura per il personaggio e match duri dove ha sfruttato tutti i suoi punti di forza per sconfiggere l'avversario di turno. Questa è credibilità, che va di pari passo con la coerenza della storia raccontata dentro e fuori dal quadrato, la storia giusta con gli interpreti giusti.
Però mi parli di vita reale. Ti ricordo che Joey Styles nella vita vera ha atterrato quel colosso di JBL con un cazzotto in faccia, facendogli un nell'occhio nero. Storia risaputa.
Vogliamo parlare di sport non predeterminati?
Quale sport più reale e mascolino della boxe allora. Fury è uno smilzo alto, cadente e sciatto nell'apparenza come un Kevin Owens da te citato. Non ha neanche sta gran massa muscolare, tutt'altro. Eppure ha battuto per ben due volte Wilder, un mostro assai fisicato che, a detta dello stesso Fury, ha il pugno più potente che abbia mai visto tirare da un pugile in vita sua. Pugno che lo ha pure atterrato, ma Fury si è rialzato come nulla fosse. Ed è campione da anni. O vogliamo parlare di un altro colosso grosso e alto come Joshua che sottovaluta un altro panettiere sovrappeso e senza muscoli come Ruiz, quest'ultimo che lo metterà KO constandogli il titolo? Come la metti allora?
Sacrosanta la tua idea di credibilità, ma fa assai acqua.
E la falla più grande del tuo pezzo è che fai ironia su CM Punk, uno che, se ci pensi bene, rientra perfettamente in tutti i parametri da te stilati. Il suo successo lo dimostrano i numeri.
Ah, e prima che lo dici, no. Punk non è piccolo. Sta tra i 182 e 185 cm, e pesa quasi 100 kg. Questa non è la descrizione di una persona piccola. Se dici così, mi viene anche il dubbio che tu abbia mai avuto la possibilità di vedere da vicino un wrestler. Io ho avuto la fortuna di avere AJ Styles a 10 cm da me, qualche anno fa, quindi molto prima del suo recente aumento di massa muscolare. Styles è più piccolo di Punk, ma ti posso assicurare che già all'epoca era un piccolo armadio ben piazzato. È un tuo problema di percezione visiva, a mio avviso. Ma ti do atto che spesso la TV inganna l'occhio.
Il wrestling non è una scienza esatta, e si è evoluto con i gusti della società nel corso degli anni, non di certo per via di un Meltzer. I parametri sono quelli che hai citato, ma ci si può giocare e farne uscire fuori roba diversa. Non si può mai calcolare come avere quel quid in più, è tutta una questione di variabili.