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L'aspetto demenziale è che hanno invitato Auckland City che è una squadra dilettantistica mentre hanno lasciato a casa Auckland FC che è una squadra professionista. Questo è dovuto al fatto che il campionato A-League comprende squadre australiane e neozelandesi. Le migliori vanno a fare la Asian Champions League a cui è però vietata la partecipazione alle squadre neozelandesi professioniste..The Prizefighter ha scritto: ↑15/06/2025, 23:20 Il problema è che un torneo di questo tipo a livello di club non ha il minimo senso di esistere. Quantomeno le nazionali sono aggregatori di gente che spesso gioca lontana dal proprio paese d'origine, e questo non può che accrescerne la competitività. Ma in un torneo per club, con sta formula, si rischia seriamente di assistere ad una serie di punteggi tennistici e imbarazzanti
Vabbè di aspetti demenziali in sta competizione mi sa che ne troviamo a bizzeffe, a partire da alcuni criteri di selezione creati ad hoc o cambiati in corsa per invitare certe squadre (coff coff, Juventus e Inter Miami).IlBiondo ha scritto: ↑16/06/2025, 4:29 L'aspetto demenziale è che hanno invitato Auckland City che è una squadra dilettantistica mentre hanno lasciato a casa Auckland FC che è una squadra professionista. Questo è dovuto al fatto che il campionato A-League comprende squadre australiane e neozelandesi. Le migliori vanno a fare la Asian Champions League a cui è però vietata la partecipazione alle squadre neozelandesi professioniste..
Non che avrebbe fatto una gran differenza eh, però Auckland FC è arrivato alle semifinali della A-League, magari invece di 10 ne avrebbe presi 5.
Anche per le qualificazioni mondiali, l'Australia fa quelle asiatiche mentre la Nuova Zelanda fa quelle dell'Oceania. La squadra vincente va a fare lo spareggio con la 5a (vado a memoria) del girone sdella morte sudamericano.
In verità, l'Auckland City non è stata invitata, ma vi accede in quanto essere la squadra con il miglior ranking tra quelle che hanno vinto la OFC Champions League nel quadriennio 2021-2024. E avendo già vinto l'edizione del 2025,ha buone probabilità di presenziare anche in FIFA Club World Cup 2029, dove già sono sicuri di esserci il PSG (FRA), Pyramids (EGI), Cruz Azul (MES) e Al Ahly (SAU).IlBiondo ha scritto: ↑16/06/2025, 4:29 L'aspetto demenziale è che hanno invitato Auckland City che è una squadra dilettantistica mentre hanno lasciato a casa Auckland FC che è una squadra professionista. Questo è dovuto al fatto che il campionato A-League comprende squadre australiane e neozelandesi. Le migliori vanno a fare la Asian Champions League a cui è però vietata la partecipazione alle squadre neozelandesi professioniste..
Non che avrebbe fatto una gran differenza eh, però Auckland FC è arrivato alle semifinali della A-League, magari invece di 10 ne avrebbe presi 5.
Anche per le qualificazioni mondiali, l'Australia fa quelle asiatiche mentre la Nuova Zelanda fa quelle dell'Oceania. La squadra vincente va a fare lo spareggio con la 5a (vado a memoria) del girone sdella morte sudamericano.
esattamente come i mondiali tra nazionali, ehThe Prizefighter ha scritto: ↑16/06/2025, 8:45 Vabbè di aspetti demenziali in sta competizione mi sa che ne troviamo a bizzeffe, a partire da alcuni criteri di selezione creati ad hoc o cambiati in corsa per invitare certe squadre (coff coff, Juventus e Inter Miami).
Con sti calendari intasati sto torneo sarà un mix tra un paio di big europee che possono vincere e le altre che fanno da comparsa stile amichevole per prendersi i soldi della partecipazione e a cui sostanzialmente non frega poi così tanto. Squadre tipo Porto, Salisburgo, Benfica, Dortmund. Ma pure le stesse Inter e Juve vista la loro attuale situazione
Infatti la scelta di allargarli è stata demenziale. Ma come detto sopra le nazionali sono spesso aggregatori di giocatori che giocano in campionati più competitivi di quello del paese d'origine, e questo accresce la competitività della nazionale. Infatti l'ultimo mondiale è stato pieno zeppo di belle partite sia ai gironi che nella fase ad eliminazione diretta. Hai avuto il Marocco semifinalista, il Giappone che si è fermato ai rigori contro la Croazia, l'Argentina che avrebbe vinto che ha faticato con l'Australia. Tutte nazionali la cui maggior parte dei giocatori gioca qui in Europa.
Non dimenticate la gloriosa partecipazione di TAHITI alla Confederation Cup del 2013.Latino Alex ha scritto: ↑16/06/2025, 9:02 Tralascio robe risalenti a mezzo secolo fa e mi mantengo sul nuovo millennio:
SPAGNA-COSTA RICA 7-0
Data: 23 novembre 2022
BRASILE-GERMANIA 1-7
Data: 8 Luglio 2014
PORTOGALLO-COREA DEL NORD 7-0
Data: 21 giugno 2010
GERMANIA-ARABIA SAUDITA 8-0
Data: 1 giugno 2002
E ripeto, mi sono voluto tenere volutamente dal 2000 in poi dove c'è quasi una goleada in ogni mondiale. Se andiamo ancora più indietro ne troviamo pure di peggiori. E per intenderci, sto mondiale per club è ridicolo eh, ma non facciamo passare il mondiale per nazionali come sta terra delle opportunità
la situazione non è diversaThe Prizefighter ha scritto: ↑16/06/2025, 9:04 Infatti la scelta di allargarli è stata demenziale. Ma come detto sopra le nazionali sono spesso aggregatori di giocatori che giocano in campionati più competitivi di quello del paese d'origine, e questo accresce la competitività della nazionale. Infatti l'ultimo mondiale è stato pieno zeppo di belle partite sia ai gironi che nella fase ad eliminazione diretta. Hai avuto il Marocco semifinalista, il Giappone che si è fermato ai rigori contro la Croazia, l'Argentina che avrebbe vinto che ha faticato con l'Australia. Tutte nazionali la cui maggior parte dei giocatori gioca qui in Europa.
Qua la situazione è molto diversa visto che ad essere rappresentato non è il meglio della nazione, ma il meglio del "calcio locale". Un'Argentina formata da giocatori provenienti da quel campionato nel 2022 non avrebbe vinto manco se le altre ci avessero provato a farla vincere
Si Prize hai pure le tue ragioni, però se tu vuoi creare un mondiale con le squadre di club non lo puoi fare solo con europee e sudamericane. Devi andare a prendere pure le squadre del terzo mondo calcistico, altrimenti tantovale gettare la maschera e non chiamarlo mondiale. Fai coppa Europa/Sudamerica e via.The Prizefighter ha scritto: ↑16/06/2025, 9:04 Infatti la scelta di allargarli è stata demenziale. Ma come detto sopra le nazionali sono spesso aggregatori di giocatori che giocano in campionati più competitivi di quello del paese d'origine, e questo accresce la competitività della nazionale. Infatti l'ultimo mondiale è stato pieno zeppo di belle partite sia ai gironi che nella fase ad eliminazione diretta. Hai avuto il Marocco semifinalista, il Giappone che si è fermato ai rigori contro la Croazia, l'Argentina che avrebbe vinto che ha faticato con l'Australia. Tutte nazionali la cui maggior parte dei giocatori gioca qui in Europa.
Qua la situazione è molto diversa visto che ad essere rappresentato non è il meglio della nazione, ma il meglio del "calcio locale". Un'Argentina formata da giocatori provenienti da quel campionato nel 2022 non avrebbe vinto manco se le altre ci avessero provato a farla vincere
Ah sì, il famoso prestigio di prendere parte al nuovissimo FIFA Club World Cup