The Rookie ha scritto:Male male a chi non fa gli stacchi. Sappiate che è il movimento con cui un uomo può esprimere la sua massima forza, o comunque sollevare più peso in assoluto. Non può non venirvi il cazzetto duro.
Sulla panca ne approfitterei per un consiglio sull'ampiezza della presa. Purtroppo sia di spalle che di petto sono veramente una sega, sono parecchio inchiodato e non riesco ad imbroccare una strategia vincente.
Il metodo a tonnellaggio di lando mi è nuovo, ripaga? Come funziona?
RM non ne ho in realtà mai fatte, non conosco la migliore procedura per approcciarmici. Questi numeri sono il massimo che ho sollevato alla fine di qualche serie a piramide (tipo 5-4-3-2-1 o simili): panca 95, squat 113, deadlift 146.
a tonnellaggio non è un metodo, o perlomeno io lo uso a cazzo. banalmente, nei periodi fuori programmazione (perché non ho voglia di seguire schemi ragionati, perché non ho tempo, perché sono più stanco di altri periodi) mi prendo un carico con cui ho un buffer di 1-2 rep (di solito sui 90 kg) e ci macino serie a oltranza, badando ad arrivare almeno al tonnellaggio abituale (minimo 4 tonnellate). se faccio 90x5 sono 450 kg a serie, quindi faccio minimo 90x5x9 (4.050 kg).
sostanzialmente, tieni un carico allenante (dal 70%RM in su) per avere l'attivazione di tutte le fibre, e sei sicuro di avere un volume decente.
i risultati migliori in panca (ma anche nelle altre alzate) li ho avuti passando alla multifrequenza, perché consolidi un pattern motorio (cosa impossibile da fare nella classica monofrequenza a split), e curando maniacalmente la tecnica. "maniacalmente" intendo telefono, video ad ogni fottuta serie, nella pausa tra una e l'altra riguardarlo per trovare errori, e insistere finchè la prima alzata della prima serie non è uguale all'ultima dell'ultima serie. con una buona tecnica, a carichi buoni ci arriva chiunque.
presa: più la stringi, più fai fatica perché sposti il lavoro su tricipiti e fascio clavicolare (coinvolgendo anche le spalle), e allunghi il rom (la lunghezza del movimento). da regolamento fipl, devi avere non oltre 81 cm tra gli indici (oltre accorci troppo il movimento, falsando l'alzata). di prassi, una buona ampiezza è quando hai gli avambracci perfettamente perpendicolari al terreno quando sei in massima estensione (quindi, bilanciere al petto). puoi usare quel riferimento.
