Superlega
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Moxicity
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Re: Superlega
Tante squadre che oggi criticano la SuperLega farebbero carte false per entrare, altroché.
Semplicemente è una situazione ancora in divenire, bisogna vedere come va questa storia.
Sicuramente i governi e tutto il sistema calcio piuttosto che ostracizzarlo a prescindere dovrebbe chiedere alla UEFA come mai si é arrivati a questo punto, invece che farla passare come vittima.
Semplicemente è una situazione ancora in divenire, bisogna vedere come va questa storia.
Sicuramente i governi e tutto il sistema calcio piuttosto che ostracizzarlo a prescindere dovrebbe chiedere alla UEFA come mai si é arrivati a questo punto, invece che farla passare come vittima.
- lando
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Re: Superlega
Sui prezzi che girano, è un circolo vizioso, non è "colpa" di qualcuno in particolare ma un po' di tutti.
Il Sassuolo non si sveglia dall'oggi al domani a chiedere 40M per Scamacca, li chiede quando vede un Gagliardini valutato 30M o uno Sturaro valutato 20M.
A loro volta, uno Sturaro viene valutato 20M perché ci fai sopra plusvalenza e sistemi i conti, ma allo stesso tempo devi ipervalutare Romero nell'operazione Sturaro, e così via. Allo stesso tempo, la Juventus aumenta l'appeal e gli incassi prendendo Ronaldo, la Fiorentina di turno sa che la Juventus incassa di più e per Chiesa chiede 60M e non più 40, la Lazio vede un Pogba valutato 100M e allora ne vuole 80 per Milinkovic...
Non ne esci più, è un cane che si morde la coda.
Ciò detto, vorrei spendere anche due parole però in direzione opposta a quella che, ormai, è diventata la regola: dare contro ai club ricchi e stronzi che vogliono scappare col malloppo.
Il che è una stronzata.
Questa è, molto banalmente, una guerra economica. I 12 club producono la gran parte degli incassi di tutto il circo. Sono loro (lasciamo perdere il discorso debiti ed il vivere oltre le possibilità, cosa palese -e che origina la situazione complicata di Barca, Real ecc ma non è questo il punto) ad assumersi il rischio d'impresa, mentre la UEFA che fa? Mangia. Prende 3,5 miliardi dalla Champions, che diventano all'istante 2. Il resto lo fagocita, da bravo organismo parassitario qual è. Nulla di cui stupirci, in Italia questo processo lo vediamo da 30 anni (perché la meravigliosa Serie A "delle 7 sorelle" era un ricettacolo di mafiosi, ladri e delinquenti come Tanzi, Cragnotti e feccia varia). La UEFA è semplicemente la versione estesa e infiocchettata di quei parassiti, burocrati, delinquenti che si arrogano il potere decisionale. Ed in Italia la FIGC fa lo stesso della UEFA.
Ed in questo quadretto, i club chiedono DA ANNI di rivedere i campionati. Risposta: serie A a 20 squadre, immutabile perché ci vogliono 14 voti su 20 per cambiare).
Chiedono di rivedere i calendari delle nazionali e degli eventi che UEFA e FIFA organizzano. Risposta: la nation league. Un torneo che non si incula NESSUNO e satura ancora più il tutto e fa mangiare loro.
Chiedono alla UEFA di fare come la CONMEBOL e sospendere le partite delle nazionali in emergenza Covid. Risposta: non rompeteci i coglioni, e ci troviamo l'Italia focolaio, Lewandowski che si rompe alla terza partita in 5 giorni (una contro Andorra), e idem tante altre nazionali.
Ora, dopo tutto questo, col Covid che ha estremizzato ed accelerato tutto, davvero ci stupiamo che i club si siano rotti le palle di aspettare riforme e innovazioni che non arrivano, e non arriveranno, MAI?
Il calcio europeo oggi è come lo stato italiano, inteso come "macchina burocratica", un apparato vecchio, lento, malfunzionante, obsoleto ed immutabile, nei secoli dei secoli.
Perché sto sistema, ormai, è marcio. Incancrenito. Non cambierà mai senza uno strappo radicale. Quello che hanno provato a dare i club, con tutte le perplessità del caso (e sono molte).
Perplessità che magari sono fondate (e vedo sono molto comuni), o che magari dipendono dal mio essere vecchiodimmerda nostalgico dentro ("aaaaah, che bella la Coppa delle Coppe"... no, in realtà spesso faceva cagare), o dall'essere troppo becero e spartano per apprezzare il calcio coi fiocchetti e i lustrini che va tanto di moda nella generazione dei trick di FIFA e di ultimate team (che cazz'è non l'ho ancora capito), e che tra un Barcellona-Mostri Nike 1997 preferirà sempre una trasferta in pullman per vedere il Lecco giocare a Livorno, Casale o Venezia, magari tirando le tendine del pullman che sai mai che arrivi un sampietrino.
Il Sassuolo non si sveglia dall'oggi al domani a chiedere 40M per Scamacca, li chiede quando vede un Gagliardini valutato 30M o uno Sturaro valutato 20M.
A loro volta, uno Sturaro viene valutato 20M perché ci fai sopra plusvalenza e sistemi i conti, ma allo stesso tempo devi ipervalutare Romero nell'operazione Sturaro, e così via. Allo stesso tempo, la Juventus aumenta l'appeal e gli incassi prendendo Ronaldo, la Fiorentina di turno sa che la Juventus incassa di più e per Chiesa chiede 60M e non più 40, la Lazio vede un Pogba valutato 100M e allora ne vuole 80 per Milinkovic...
Non ne esci più, è un cane che si morde la coda.
Ciò detto, vorrei spendere anche due parole però in direzione opposta a quella che, ormai, è diventata la regola: dare contro ai club ricchi e stronzi che vogliono scappare col malloppo.
Il che è una stronzata.
Questa è, molto banalmente, una guerra economica. I 12 club producono la gran parte degli incassi di tutto il circo. Sono loro (lasciamo perdere il discorso debiti ed il vivere oltre le possibilità, cosa palese -e che origina la situazione complicata di Barca, Real ecc ma non è questo il punto) ad assumersi il rischio d'impresa, mentre la UEFA che fa? Mangia. Prende 3,5 miliardi dalla Champions, che diventano all'istante 2. Il resto lo fagocita, da bravo organismo parassitario qual è. Nulla di cui stupirci, in Italia questo processo lo vediamo da 30 anni (perché la meravigliosa Serie A "delle 7 sorelle" era un ricettacolo di mafiosi, ladri e delinquenti come Tanzi, Cragnotti e feccia varia). La UEFA è semplicemente la versione estesa e infiocchettata di quei parassiti, burocrati, delinquenti che si arrogano il potere decisionale. Ed in Italia la FIGC fa lo stesso della UEFA.
Ed in questo quadretto, i club chiedono DA ANNI di rivedere i campionati. Risposta: serie A a 20 squadre, immutabile perché ci vogliono 14 voti su 20 per cambiare).
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Chiedono alla UEFA di fare come la CONMEBOL e sospendere le partite delle nazionali in emergenza Covid. Risposta: non rompeteci i coglioni, e ci troviamo l'Italia focolaio, Lewandowski che si rompe alla terza partita in 5 giorni (una contro Andorra), e idem tante altre nazionali.
Ora, dopo tutto questo, col Covid che ha estremizzato ed accelerato tutto, davvero ci stupiamo che i club si siano rotti le palle di aspettare riforme e innovazioni che non arrivano, e non arriveranno, MAI?
Il calcio europeo oggi è come lo stato italiano, inteso come "macchina burocratica", un apparato vecchio, lento, malfunzionante, obsoleto ed immutabile, nei secoli dei secoli.
Perché sto sistema, ormai, è marcio. Incancrenito. Non cambierà mai senza uno strappo radicale. Quello che hanno provato a dare i club, con tutte le perplessità del caso (e sono molte).
Perplessità che magari sono fondate (e vedo sono molto comuni), o che magari dipendono dal mio essere vecchiodimmerda nostalgico dentro ("aaaaah, che bella la Coppa delle Coppe"... no, in realtà spesso faceva cagare), o dall'essere troppo becero e spartano per apprezzare il calcio coi fiocchetti e i lustrini che va tanto di moda nella generazione dei trick di FIFA e di ultimate team (che cazz'è non l'ho ancora capito), e che tra un Barcellona-Mostri Nike 1997 preferirà sempre una trasferta in pullman per vedere il Lecco giocare a Livorno, Casale o Venezia, magari tirando le tendine del pullman che sai mai che arrivi un sampietrino.
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Re: Superlega
Infatti mi sembra che abbia parlato di aziende e merito sul campo, non del bel calcio di una volta.bad ass billy gunn ha scritto: ↑20/04/2021, 17:50 Ma De Zerbi cosa parla che allena una squadra creata a tavolino.
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Re: Superlega
Dovrebbero imporre un salary cap e un tetto massimo di valore ai trasferimenti, usando dei parametri che magari definiranno loro stesso in base a giocatore, partite fatte, xg o cazzi e mazzi, così da non drogare più il mercato, perché vedere un primavera valutato più di un giocatore già affermato é da straccio licenza
- lando
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Re: Superlega
Vabbeh, Guardiola che si lamenta per la mancata meritocrazia del posto fisso nella Superlega però fa riderissimo.
Cazzo alleni IL CITY, ma stai zitto e basta come ha fatto Zidane invece di fare sempre il saggio santone di stocazzo.

Cazzo alleni IL CITY, ma stai zitto e basta come ha fatto Zidane invece di fare sempre il saggio santone di stocazzo.

- The Prizefighter
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Re: Superlega
Quindi la soluzione è continuare a nascondere la polvere sotto il tappeto chiedendo sempre più soldi per poi tornare al punto di partenza? Grazie, ma no, grazie.Dwight Schrute ha scritto: ↑20/04/2021, 17:49 Ripeto. La soluzione migliore sarebbe:
- Sostituzione Champions con Super Lega
- Coppa Uefa/Coppa delle Coppe fatta come si deve
- Mondiale per Club con 15-20 squadre e cioè tutti i campioni dei 15-20 campionati più importanti compreso le sudamericane.
Il mondiale per Club attuale è una schifezza immonda e l'Europa league è una presa per il culo.
Non guardo una finale del Mondiale per Club da 10 anni semplicemente perché non mi interessa e sono convinto che non interessi a nessuno in particolare.
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Ray magini
Re: Superlega
I club muovono i soldoni perché sono i maggiori rappresentanti del calcio. Se la passione per il calcio è sana, la UEFA dovrebbe lasciarli fallire: sul breve prenderebbe una legnata non da poco, ma gli appassionati verrebbero riassorbiti da altre squadre.
È lo stesso discorso del wrestling: se a me piace il wrestling, lo seguirò sia con John Cena che senza.
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Re: Superlega
Per approfondire il discorso di lando vi metto una parte dell’intervista fatta ad Agnelli da Linkiesta è riportata anche dal Post.
Incolpare unicamente i club di essere arrivati a questa decisione svuotando la UEFA dalle sue colpe, è un esercizio di partigianeria sterile.
Come anche puerili sono i comportamenti di Klopp e Guardiola che per continuare la loro narrazione di personaggi anti-sistema devono prendere le distanze.
Incolpare unicamente i club di essere arrivati a questa decisione svuotando la UEFA dalle sue colpe, è un esercizio di partigianeria sterile.
Come anche puerili sono i comportamenti di Klopp e Guardiola che per continuare la loro narrazione di personaggi anti-sistema devono prendere le distanze.
FIFA e confederazioni, la più importante delle quali è quella europea, la UEFA, sono regolatori, organizzatori, broker e distributori del prodotto principale, sia esso il Campionato del Mondo o la Champions League. Lo schema degli ultimi decenni ha alimentato un’asimmetria che il Covid ha messo drasticamente in discussione: i calciatori sono protagonisti, ma non hanno quasi nessun potere decisionale rispetto a impegni e calendari. Gli imprenditori o gli investitori si assumono il rischio, ma non possono determinare formati e regole d’accesso e incassano proventi tramite l’intermediazione di autorità terze.
Gli organizzatori/regolatori non sono né protagonisti né imprenditori, ma gestiscono, incassano e determinano. Quando la crescita è costante, i problemi si nascondono, quando la disruption arriva, il cambiamento è inesorabile.
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Re: Superlega
Ma perchè partite dal presupposto che chi è contro la superlega è per forza a favore della UEFA/FIFA?ChiliPunk ha scritto: ↑20/04/2021, 18:48 Per approfondire il discorso di lando vi metto una parte dell’intervista fatta ad Agnelli da Linkiesta è riportata anche dal Post.
Incolpare unicamente i club di essere arrivati a questa decisione svuotando la UEFA dalle sue colpe, è un esercizio di partigianeria sterile.
Come anche puerili sono i comportamenti di Klopp e Guardiola che per continuare la loro narrazione di personaggi anti-sistema devono prendere le distanze.
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Re: Superlega
Chiaro che esagero su delle pippe mentali su una cosa che ha data giorni 2.Smoker ha scritto: ↑20/04/2021, 16:57 Si ma se le basi della discussione devono essere che secondo te tra qualche anno trasformeranno il tutto in Shaolin Soccer allora non ha senso discutere, bisogna farlo sui fatti e su ciò che sappiamo. Ad ora i rumor dicono che le uniche novità che sembra verrebbero apportate al regolamento sono un maggior utilizzo della var e gli arbitri che devono spiegare le loro decisione che sarebbero cose sacrosante, troppe volte gli arbitri seguono il loro istinto invece che le chiamate della moviola.
Poi ci stanno le discussioni sul tipo di pubblico che vogliono inseguire e come lo vogliono inseguire ma pensare a cambiamenti così epocali del regolamento mi sembra fantascienza.
Guarda, contrarissimo al momento su questa SuperLega, per me comunque prendono punti già se fanno una Var come Dio comanda, ovvero a chiamata dei team come nella Pallavolo, nel Basket e nel tennis, invece di ora che ho sempre pensato fosse un sistema portato a portare con esasperazione ad essere odiato con lo scopo finale della FIFA/UEFA di far dire "volevate la moviola in campo voi tonti? Non capite un cazzo".
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Re: Superlega
Perché stanno reindirizzando chi è a favore sulla SuperLega su quella linea.The Prizefighter ha scritto: ↑20/04/2021, 18:53 Ma perchè partite dal presupposto che chi è contro la superlega è per forza a favore della UEFA/FIFA?
"Eh ma la UEFA" ha la stessa valenza di "Eh ma i marò"/"Eh ma Bibbiano" e simili.
Infatti, come si vede da Twitter, ci stanno riuscendo
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Re: Superlega
Io in primis non sono completamente favorevole alla SL, ma sia qui che da altre parti vedo dare colpe solamente ai club , ma ignorare la complicità della UEFA per me rende fallace qualsiasi ragionamento.The Prizefighter ha scritto: ↑20/04/2021, 18:53 Ma perchè partite dal presupposto che chi è contro la superlega è per forza a favore della UEFA/FIFA?
Possiamo imbellirci di retorica su attention span dei giovani, meritocrazia e cinismo, ma alla fine dei conti la questione è puramente economica.
Il calcio che è lo sport più seguito al mondo fa guadagnare cifre minori ai club, sopratutto nella manifestazione più importante ovvero la CL, rispetto al weekend del Super Bowl ad esempio.
Il Covid, come dice Agnelli, ha evidenziato ancora di più tutto questo e dato che si parla di aziende il profitto è centrale per loro e hanno visto che in questo modo azzerano i rischi e aumentano vertiginosamente i guadagni.
Poi esiste anche un problema di comunicazione alla base, l’idea della SL esiste da anni e mentre i club più importanti spingono per una revisione del calendario delle partite e della competizioni continentali, la UEFA se ne esce con una riforma della champions league che accontenta giusto qualche squadretta belga o russa che vedranno accontentato il proprio sogno di poter partecipare e uscire al primo turno; e la Nations League che satura ancora di più gli impegni nazionali con una competizione ancora più inutile.
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Moxicity
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Re: Superlega
Perché si stanno scaricando tutte le colpe su questi club “cattivi”, ignorando completamente le colpe dell’organo che viene difeso a spada tratta spesso da persone che dicono “il calcio é morto” quando è stato ammazzato da tempo da loro stessi che si ergono paladini del calcio pulito, poi vedi quanti sono stati arrestati e ti fai due domande. Gli stessi che parlano di meritocrazia poi fanno accedere alla Champions principalmente squadre dei maggiori campionati.The Prizefighter ha scritto: ↑20/04/2021, 18:53 Ma perchè partite dal presupposto che chi è contro la superlega è per forza a favore della UEFA/FIFA?
UEFA che deve spiegare come mai il montepremi che spartisce è di 2 miliardi, con la vincitrice che prende 150 milioni mentre questa SuperLega ne da il doppio solo per la partecipazione.
Qualcosa non torna?
Infine anche perché tutti questi che ostracizzano la SuperLega sperano che passi la linea dura, cosa che fa male a tutto il sistema calcio, che però si regge su un sistema simil mafioso (dalla testa alla coda, dalla UEFA ai giocatori).
Magari non si è a favore delle associazioni in generale ma in questa situazione (complessa) sicuramente sì.
- deadman3:16
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Re: Superlega
La linea dura l'hanno voluta in primis i club che hanno creato sta baracconata. Perchè la "collaborazione con la UEFA e FIFA" è solo una cosa di facciata per dire "io la mano l'ho tesa", anche se tenderla non è nei piani.Moxicity ha scritto: ↑20/04/2021, 19:30 Perché si stanno scaricando tutte le colpe su questi club “cattivi”, ignorando completamente le colpe dell’organo che viene difeso a spada tratta spesso da persone che dicono “il calcio é morto” quando è stato ammazzato da tempo da loro stessi che si ergono paladini del calcio pulito, poi vedi quanti sono stati arrestati e ti fai due domande. Gli stessi che parlano di meritocrazia poi fanno accedere alla Champions principalmente squadre dei maggiori campionati.
UEFA che deve spiegare come mai il montepremi che spartisce è di 2 miliardi, con la vincitrice che prende 150 milioni mentre questa SuperLega ne da il doppio solo per la partecipazione.
Qualcosa non torna?
Infine anche perché tutti questi che ostracizzano la SuperLega sperano che passi la linea dura, cosa che fa male a tutto il sistema calcio, che però si regge su un sistema simil mafioso (dalla testa alla coda, dalla UEFA ai giocatori).
Magari non si è a favore delle associazioni in generale ma in questa situazione (complessa) sicuramente sì.
La linea dura l'hanno voluta loro nel momento in cui hanno scaricato TUTTE le colpe sulla FIFA e sulla UEFA, che hanno le loro colpe ma non sono di certo le uniche colpevoli.
Sentire Perez che parla come se fosse la vittima fa veramente ridere, quando lui in primis ha contribuito in maniera enorme a drogare il mercato spendendo e spandendo ogni singola stagione, accumulando debiti su debiti. E adesso che i soldi son finiti viene a puntare i piedi e a scaricare tutte le responsabilità sulle due istituzioni?
Le istituzioni dovevano vigilare e non l'hanno fatto, hanno messo in piedi quel baraccone chiamato FPF che ha colpito solo i pesci piccoli, mentre i pesci grossi l'hanno sempre fatta franca, tipo il City che non si sa come è scampato alle squalifiche. Ma raccontare che sono loro i principali artefici mi pare una palla gigantesca. La linea dura l'hanno cercata loro. Se è vero che la UEFA e la FIFA avevano il compito di vigilare è anche vero che mantenere i conti sani dovrebbe essere tipo uno dei primi doveri di chi gestisce quelle società.
Io francamente sono disposto ad accettare la linea dura, ad accettare di veder calare drasticamente i soldi investiti nel "resto del mondo" per vedere quella bolla chiama Super League esplodere e mietere vittime illustri. Sono consapevole che senza quelle 12 squadre la champions se la guardano 4 gatti e la Serie A perderà notevolmente di appeal, sono disposto ad accettarlo, magari con meno soldi in giro ci si riesce a disintossicare.
Poi comunque sti 300 milioni annui per la partecipazione più tutti gli annessi e connessi voglio proprio vederli coi miei occhi, e voglio vedere poi chi li restituisce a JP Morgan. Sono proprio curioso di sapere quanto dureranno sti soldi prima che si cominci a spendere il triplo o il quadruplo di quello che si spende ora e che Perez punti di nuovo i piedi verso qualcuno chiedendo ancora più soldi.
Raiola e soci già non vedono l'ora di mettere piede nel paese dei balocchi

