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The Prizefighter ha scritto: ↑01/06/2025, 2:09
Non ho letto né sentito le dichiarazioni, ma queste sono sconfitte che sanno veramente di addio e di fine del percorso. Nel mio piccolo è una cosa provata a Budapest, quando arrivi a tanto così e poi non vinci un po' vengono a mancare gli stimoli e ne servono di nuovi, ti senti un po' svuotato e serve un nuovo inizio.
Certo ora il rebus è bello complesso. Allegri si è accasato, Gasperini era fuori discussione visti i trascorsi, Conte è rimasto lì ma anche lui non penso sarebbe tornato, Italiano ha rinnovato. Alla fine chi rimane? Pioli? Palladino? Forse Sarri ma sembra già promesso al progetto Lazio-bis. Fabregas ho paura possa finire come Thiago Motta
È quel "non so se partirò per gli Stati Uniti" (anche se non ha usato queste precise parole) che mi fa temere che lascerà.
Il torneo comincia tra 2 settimane quindi ja chiaramente detto che andranno fatte valutazioni e conversazioni rapide perché dubito che la società voglia partire per gli USA senza sapere con quale allenatore.
Mds32 ha scritto: ↑01/06/2025, 3:00
È quel "non so se partirò per gli Stati Uniti" (anche se non ha usato queste precise parole) che mi fa temere che lascerà.
Il torneo comincia tra 2 settimane quindi ja chiaramente detto che andranno fatte valutazioni e conversazioni rapide perché dubito che la società voglia partire per gli USA senza sapere con quale allenatore.
Se ha detto così allora penso stia seriamente prendendo in considerazione l'idea di lasciare.
Non è uno sprovveduto, sa bene quali sono gli effetti di certe parole sia dopo una partita del genere sia alle porte di un torneo che l'Inter non ha l'obbligo di vincere, ma nel quale ha sicuramente l'obbligo quantomeno di figurare bene, uscire a testa alta se ci sarà da uscire anche solo per lavare in parte l'onta di questa finale.
Se ha pronunciato queste parole probabilmente sta cercando di ritagliarsi uno spazio di manovra per capire dove potrebbe andare, se può restare in Europa o farsi davvero un anno in Arabia a farsi riempire d'oro per poi tornare l'anno prossimo alla prima occasione utile. Ma è anche un messaggio per capire che intenzioni ha la dirigenza, che piani ha, se è una rifondazione completa che prevederebbe anni per tornare al top oppure no. Diciamo che vuole lasciarsi tutte le porte aperte, sicuramente dovrà prendere una decisione in fretta visto che tra due settimane c'è il mondiale per club.
Comunque nel caso molli escludo vada alla Juve che forse ha una situazione societaria più confusionaria di quella interista
Credo di non essere più d'accordo con Bastoni quando parlando della finale col City ha un po' iperbolicamente detto "avrei preferito perdere 10 a 0".
Ora che è successo mi rendo conto sul serio che una sconfitta di misura può pure lasciare dei rimpianti ma non è mai peggio di una batosta storica con cui toccherà fare i conti per molto tempo.
Non credo che la squadra si meritasse questa fine, cioè sì, se l'è meritato perché il campo parla chiaro e ieri in campo c'era una sola squadra, ma per il percorso fatto un passivo del genere è una "punizione" esagerata.
Il calcio, visto che i giocatori si ritirano ma le squadre continuano a esistere, offre possibilità di redenzione, persino il Brasile ha il suo Mineirazo da dover provare a riscattare. Spero che un giorno non troppo lontano ci sia la possibilità di riprendersi qualcosa di quanto lasciato ieri.
Ho già detto cosa penso sulla stagione e su questi anni, mi limito a concludere, ciclo più bello che vincente (bello con questa sporcatura finale non da poco).
Per il futuro boh, al momento mi sento più propenso a darmi metaforicamente al golf piuttosto che stare a pensare a Inzaghi/non Inzaghi, alla rosa e cose simili.
Arriverà il momento di tornare a ragionare sulle varie questioni
Ultima modifica di Adieu il 01/06/2025, 8:54, modificato 1 volta in totale.
Mds32 ha scritto: ↑01/06/2025, 1:16
Fino ad oggi ero sicuro che alla fine si sarebbe andati ancora avanti insieme ma dopo aver sentito le dichiarazioni di Inzaghi per la prima volta temo che davvero le strade si separeranno.
A quel punto un Fabregas non mi dispiacerebbe neanche un po' anche se presentarsi al mondiale per club con un allenatore in carica da pochissimi giorni non so quanto potrebbe rendere.
Guardiola, Klopp o Luis Enrique sazio dopo aver vinto tutto.
Una società vincente fa DI TUTTO per portarsi a casa il meglio e tira fuori i soldoni per convincerli in qualsiasi maniera.
Fabregas pure a me non dispiace, ma non è mentalità da società vincente, vuoi vincere, ci vuole uno FORTE SUBITO, con tanto di ADEGUATI GIOCATORI FORTI SUBITO da comprare per vincerla al più presto. Come se con Moratti, dopo aver silurato Mancini che aveva fatto strabenissimo, anzichè andare su Mourinho, si fosse andati su un Mario Beretta o Ballardini (?) posto che Fabregas avrà tutt'altra carriera rispetto a costoro a mio avviso, ma non mi sembra il momento adatto per andare su un'incognita.*
*Edit: a meno che non dicano chiaro e tondo si riparte da zero, prossimo anno si riducono gli obiettivi, si svecchia la rosa e si riparte completamente da capo facendo tabula rasa. Cosa che non mi piacerebbe ma che può essere accettabile se per un paio d'anni abbassi l'asticella per poi essere più forte di adesso.
A mente fredda provo a fare un analisi più approfondita. Ho vissuto il percorso in Champions in maniera molto rilassata, e nonostante la finale di ieri si preannunciasse sulla carta più fattibile rispetto a quella di 2 anni fa mi sentivo abbastanza tranquillo e non mi sarei disperato se la coppa non fosse arrivata a Milano.
Poi è chiaro, perdere così è brutto e umiliante, forse contro una squadra che pressa in modo furioso rimanendo ordinata bisognava studiare qualcosa di diverso, ma non è questo il punto e non è la disfatta di ieri sera a provocarmi rabbia.
Inzaghi è sicuramente un ottimo tecnico e ha fatto vedere da noi cose eccellenti, soprattutto in campo europeo, l'Inter è forse una squadra da quarti di finale e lui ci ha permesso 2 volte di arrivare fino in fondo. Il punto è che ora gli insuccessi, piccoli o grandi cominciano a diventare tanti, e non so quanto continuare con questa gestione possa essere positivo, sei ormai nell'occhio del ciclone, al primo passo falso il prossimo anno rischi di trovarti una pressione addosso che può travolgerti, e tra tutte le qualità, quella di reggere la pressione non mi sembra la più spiccata nel mister.
Non sono mai stato un Inzaghiout, il primo anno nonostante lo scudetto perso ho visto cose buone ed era giusto continuare, il secondo anno ci ha portato ad una finale di Champions inaspettata ed era giusto continuare nonostante il cammino così così in campionato, l'anno scorso abbiamo vinto lo scudetto in maniera trionfale. Ecco quest'anno non vedo da cosa ripartire.
Per me la colpa di Inzaghi in questa stagione è il modo in cui ha gestito i 3 impegni. E no, non sono uno di quelli che voleva l'uscita dalle coppe per risparmiare energie, anzi sono contento che la mia squadra provi a giocarsi sempre tutto. Quello che non mi è piaciuto è che per tutto l'anno abbiamo faticato a stare 90' sul pezzo, cosa che dopo la sosta di marzo è diventata una costante.
E si gli infortuni, la stanchezza, la mancanza di ricambi sono sicuramente della attenuanti, ma non le riesco a prendere come la causa principale degli insuccessi di quest'anno, perché soprattutto nell'ultimo periodo abbiamo pensato di staccare la spina e gestire ogni partita dal 46'. Udinese, Parma, Cagliari, Lazio, sono tutte accumunate da pessimi secondi tempi, e parliamo della stessa squadra che reagisce in maniera vemente dopo i gol dei biancocelesti e riesce a rimettersi in piedi con Bayern e Barca.
Ecco avessimo dato sempre tutto "morendo" in campo allora si che avrei dato la colpa degli zero titoli a stanchezza e ricambi non all'altezza, così invece non riesco che a vedere tutto come un alibi.
Questa squadra da inizio anno ha avuto in mente di vendicare la finale di Champions di 2 anni fa, fossimo stati la Juve del decennio scorso dopo 5-6-7 scudetti di fila potevo anche capire il voler dare la priorità all'Europa, ma nelle condizioni attuali no. Inzaghi ha detto chiaramente di voler puntare ai 3 titoli ma la verità è che gran parte degli sforzi sono stati diretti sulla Champions, lo voleva l'ambiente, lo voleva la società e lo ha voluto anche lui. Il non essere riuscito a tenere sulla corda la squadra per 90' ogni partita per me rimane la mancanza più grave in questa stagione.
Mds32 ha scritto: ↑01/06/2025, 3:00
È quel "non so se partirò per gli Stati Uniti" (anche se non ha usato queste precise parole) che mi fa temere che lascerà.
Il torneo comincia tra 2 settimane quindi ja chiaramente detto che andranno fatte valutazioni e conversazioni rapide perché dubito che la società voglia partire per gli USA senza sapere con quale allenatore.
Ed è pienamente comprensibile, arrivi in finale facendo un gran percorso, fai partite storiche come quella di Monaco e Barcellona e poi sul più bello stecchi in maniera clamorosa. Se ci può essere un lato positivo in questo schifo è che ora Inzaghi ha tanto spazio di manovra per far leva e ottenere un mercato decente che lo possa convincere a rimanere, in caso contrario il terrore di ricominciare con un nuovo allenatore e avere obiettivi ridimensionati è bello alto.
Tanto i vari top allenatori Guardiola, Klopp o Simeone non verrebbero mai.
Avevi ragione tu, la rosa dell’Inter si è dimostrata inadeguata per giocare 60 partite ad altissimo livello. È successo esattamente ciò che temevi. Avevi ragione.
Detto ciò è calcio, uno spettacolo a cui diamo troppa importanza. Non è cambiato nulla nelle nostre vite. Ritorna a commentare, manchi.
Ad oggi sarà la delusione che parla ma piuttosto che prendere Fabregas, Chivu o De Zerbi mi sorbisco uno due anni di Jose Mourinho volentieri. Non esiste che questa squadra riesca ad essere competitiva nel breve con i nomi che stanno uscendo.
Avevi ragione tu, la rosa dell’Inter si è dimostrata inadeguata per giocare 60 partite ad altissimo livello. È successo esattamente ciò che temevi. Avevi ragione.
Detto ciò è calcio, uno spettacolo a cui diamo troppa importanza. Non è cambiato nulla nelle nostre vite. Ritorna a commentare, manchi.
Avevi ragione tu, la rosa dell’Inter si è dimostrata inadeguata per giocare 60 partite ad altissimo livello. È successo esattamente ciò che temevi. Avevi ragione.
Detto ciò è calcio, uno spettacolo a cui diamo troppa importanza. Non è cambiato nulla nelle nostre vite. Ritorna a commentare, manchi.
Più che altro è che ormai non si torna indietro e con l'aver ragione non ci si fa niente.
Nessuno ha mai criticato o messo in dubbio che la rosa fosse inadatta per tre competizioni.
Si è sempre contestato il fare processi già a Febbraio e non a conti fatti.
Cambia.
Per me se Inzaghi va via (io continuerei con lui) bisogna prendere Mourinho o Simeone. Mi dispiace ma dopo una sconfitta del genere non ti puoi presentare con Chivu. Sarebbe l'eutanasia di questa squadra.
