Nulla di innovativo, tizio eccentrico che invita su un'isola un po' di gente con cui ha dei trascorsi (siano essi effettivi o di principio) per eliminarla, un po' Glass Onion senza andare troppo indietro nel tempo ma a tinte più thriller.
Ci sta il sottotesto di critica sociale a certe categorie di individui (trito e ritrito quello della critica culinaria che fa chiudere i ristoranti, già più interessante quello del bamboccio che sa tutto di cucina ma non sa cucinare niente), anche qui nulla di nuovo ma porta avanti il discorso in maniera tutto sommato coerente.
Però boh, mi pare molto dimenticabile, giusto la Taylor-Joy e Nicholas Hoult risaltano, Ralph Fiennes insomma, bene anche Hong Chau.