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The master of ROH ha scritto: ↑07/11/2024, 19:53 Visto The Substance.
Uno dei tipici film che guarderei a casa pensando "cazzo quanto avrei voluto vederlo al cinema", ed invece a sto giro ero proprio lì in sala. Un'esperienza clamorosa con un finale fuori di testa che non si vedeva forse dai tempi di Society, che assume ancora più valore considerando quanto il film stia andando bene grazie al passaparola (la sala era piena), portando quindi in sala anche gente che non sapeva minimamente a cosa andasse incontro, con relative reazioni più o meno schifate.

FantOs ha scritto: ↑10/11/2024, 11:18 Reazioni più che giustificate, visto che parliamo di un filmettino forzato e abbastanza superficiale. Fa ridere abbia vinto il premio per la migliore sceneggiatura, che è una delle parti meno interessanti del film. Piuttosto, interessante è il tipo di genere scelto ed essere riusciti a spingerlo (grazie anche al buon ritmo) ad un pubblico più vasto.

FantOs ha scritto: ↑10/11/2024, 11:18 Reazioni più che giustificate, visto che parliamo di un filmettino forzato e abbastanza superficiale. Fa ridere abbia vinto il premio per la migliore sceneggiatura, che è una delle parti meno interessanti del film. Piuttosto, interessante è il tipo di genere scelto ed essere riusciti a spingerlo (grazie anche al buon ritmo) ad un pubblico più vasto.

christian4ever ha scritto: ↑10/11/2024, 12:01 Devo ancora vederlo, spero non sia come Titane. Da qualche lessi un bel commento sul fatto che a Cannes ultimamente sono stati premiati film apparentemente "di rottura" ma che in realtà dietro una forma un po' atipica per il Festival hanno un contenuto abbastanza superficiale e "mainstream". E spero che anche questa volta non sia stato tirato in mezzo ad cazzum Cronenberg.

FantOs ha scritto: ↑10/11/2024, 11:18 Reazioni più che giustificate, visto che parliamo di un filmettino forzato e abbastanza superficiale. Fa ridere abbia vinto il premio per la migliore sceneggiatura, che è una delle parti meno interessanti del film. Piuttosto, interessante è il tipo di genere scelto ed essere riusciti a spingerlo (grazie anche al buon ritmo) ad un pubblico più vasto.

The master of ROH ha scritto: ↑10/11/2024, 17:47 Mi è piaciuto molto di più di Titane, per quanto possa valere. A mio parere sono film imparagonabili.

Mecojoni se questo è un filmettino significa che abbiamo Antonioni e Bergman ogni mese in sala e me li sono persi.

Elios95 ha scritto: ↑10/11/2024, 18:44 Il cinema aveva sospeso la proiezione per allarme antincendio dio****, quando si poteva rientrare per me era già tardi. Mi rompe le pelotas ricomprare il biglietto ma il film ne valeva la pena, quasi quasi lo faccio appena ho tempo

The master of ROH ha scritto: ↑10/11/2024, 17:47 Mi è piaciuto molto di più di Titane, per quanto possa valere. A mio parere sono film imparagonabili.

Mecojoni se questo è un filmettino significa che abbiamo Antonioni e Bergman ogni mese in sala e me li sono persi.

KanyeWest ha scritto: ↑10/11/2024, 19:35 Non che voglia iniziare a dare le stellettine su TW come faceva Ankie, ma io conto almeno una decina di titoli migliori di The Substance usciti in sala dall'inizio dell'anno. Anche questione di gusti, probabilmente, però non credo che il cinema internazionale (specialmente da festival) se la passi così male.
Per quanto possa comprendere i motivi per cui The Substance possa aver gasato (specialmente gli appassionati di horror) anche per me le reazioni schifate ci stanno, al netto di quanto una persona sia abituata al body horror credo che il rapporto tra shock value e sviluppo narrativo (e tematico) sia fin troppo sbilanciato verso il primo.

Shinobi ha scritto: ↑13/11/2024, 9:34 Visto ieri The substance. Definirlo filmettino secondo me è davvero ingiusto. Ha un buonissimo ritmo, non ha mai parti noiose e ha un crescendo gestito benissimo. Il finale è un vero capolavoro. Io ci ho trovato pochi difetti e mi è sembrato disturbante al punto giusto. Era da tempo che non uscivo dal cinema realmente soddisfatto di ciò che ho visto.