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Corilo1 ha scritto: ↑12/11/2024, 10:43
Nonostante tutto, contro Biden la vittoria di Trump sarebbe stata meno schiacciante. Forse i democratici sarebbero riusciti a tenere almeno un ramo del parlamento.
Negli stati in bilico la Harris non sapevano neanche chi fosse, a quanto pare la figura del vicepresidente negli USA conta molto poco. Hanno visto un nome sconosciuto, donna, nera, lontanissima da loro ed è finita ancora prima di iniziare.
Che gli serva da lezione per il 2028. Ma vedendo l’andazzo non mi sorprenderebbe un candidato transessuale gay ispanico.
I Dem non avevano alcuna speranza.
La narrazione devastante e' stata in sequenza:
Biden grande presidente, rinascimento dopo il mandato di Trump => Biden corre per il secondo mandato => Biden giudicato dai suoi non piu' proponibile => Cambio del candidato alla presidenza =(Perdita di tutti gli indecisi)=> Kamala e le sue catch-phrases orrende => Trionfo di Trump.
Trump ha preso esattamente lo stesso numero di voti del 2020. I democratici ne hanno persi circa 10 milioni.
Il che è terribile, ma significa che chi ha votato Biden nel 2020 non ha votato Trump ora. Non c’è stata una migrazione di elettori, semplicemente tantissimi hanno punito i democratici non andando proprio a votare. I democratici hanno quattro anni per convincere queste persone a tornare dalla loro parte, vediamo che combineranno. Per quanto sia brutto dirlo, sarebbe un bene cominciare da un uomo bianco, etero e con un po’ di carattere.
IlBiondo ha scritto: ↑12/11/2024, 11:28
Perche' secondo te Biden comandava? Lo portavano in giro come un manichino. Il vero schifo e' che negli ultimi quattro anni ha governato un governo ombra dove Biden andava a prendersi le palate di merda mentre dietro si sbizzarrivano.
meno male che ho detto "nessuna amministrazione americana ne è immune"
Corilo1 ha scritto: ↑12/11/2024, 11:47
Trump ha preso esattamente lo stesso numero di voti del 2020. I democratici ne hanno persi circa 10 milioni.
Il che è terribile, ma significa che chi ha votato Biden nel 2020 non ha votato Trump ora. Non c’è stata una migrazione di elettori, semplicemente tantissimi hanno punito i democratici non andando proprio a votare. I democratici hanno quattro anni per convincere queste persone a tornare dalla loro parte, vediamo che combineranno. Per quanto sia brutto dirlo, sarebbe un bene cominciare da un uomo bianco, etero e con un po’ di carattere.
Corilo1 ha scritto: ↑12/11/2024, 10:43
Nonostante tutto, contro Biden la vittoria di Trump sarebbe stata meno schiacciante. Forse i democratici sarebbero riusciti a tenere almeno un ramo del parlamento.
Negli stati in bilico la Harris non sapevano neanche chi fosse, a quanto pare la figura del vicepresidente negli USA conta molto poco. Hanno visto un nome sconosciuto, donna, nera, lontanissima da loro ed è finita ancora prima di iniziare.
Che gli serva da lezione per il 2028. Ma vedendo l’andazzo non mi sorprenderebbe un candidato transessuale gay ispanico.
I dieci milioni che non hanno votato i democratici non hanno avvertito la figura di Trump così pericolosa , al contrario del 2020 dove perse fondamentalmente per la pessima gestione del Covid .
La Harris di " cultura woke " propinata dai SJW di YT e Twitter non ha nulla , si è ben guardata da essere accostata a certi temi in campagna elettorale .
E sui migranti e armi ha espresso una opinione tutto fuorchè progressista pur se "moderata " vicino a quella repubblicana
Semplicemente era troppo debole come candidata , legata alla amministrazione uscente e i sondaggi venduti per mesi erano fasulli con l'attentato subito dal rivale che ha probabilmente svolto un ruolo chiave assieme ai due conflitti in corso nel mondo .
