Tuttowrestling Forum

242 di 366
03/09/2017 PWG Battle Of Los Angeles 2017 Day Three; Rey Fenix vs Zack Sabre Jr
Eccoci al 2017, l’ultima BOLA in quel dell’American Legion Post, a Reseda, per il quarto quarto di finale, nella terza serata. A incrociarsi due nomi molto importanti degli ultimi anni della federazione, Fenix e Sabre, nell’enesimo clash of styles di questo speciale.
Stavolta è tecnica contro high flying e anche qua il risultato è ottimo. Incontro strano, che definirei bifase, con un inizio lento e tutto al tappeto che precede uno sprint veloce e ritmato. La stranezza sta nel passaggio improvviso da una parte all’altra, senza uno spot che servisse da stacco. Comunque sono stati bravi sia nell’azione (ovviamente) che nel lato più tattico/psicologico perchè, sebbene manchi una struttura canonica, sono stati coerenti nel portare avanti i personaggi. Infatti Sabre domina la parte lenta e Fenix domina la parte veloce.
Breve, ma ben combattuto e soprattutto diverso dai classici match da BOLA.

Ieri preso dal lavoro ho aggiornato la prima pagina, ma non ho postato. Va beh.

243 di 366
14/09/2018 PWG Battle Of Los Angeles 2018 Day One; Joey Janela vs David Starr
Link in prima pagina

244 di 366
22/09/2019 PWG Battle Of Los Angeles 2019 Day Three; Jonathan Gresham vs A-Kid
La BOLA dell’anno scorso, per la prima volta dal 2012, non l’ho vista interamente. Il problema è sempre il solito, se l’evento esce troppo tardi, l’interesse cala, perchè ci sarà sempre qualcosa di più fresco e più recente da vedere.
Questo secondo turno è molto intrigante. Da una parte un gigante della tecnica, un veterano come Gresham; mentre dall’altra un giovane spagnolo che ha dimostrato di poter stare al passo con i migliori in tutti i campi come A-Kid. Incontro non solo bellissimo, ma anche giocato in maniera perfetta dal punto di vista psicologico. Si parte da un display di tecnica, ai limiti dell’esibizione amichevole, poi gli animi si scaldano, fino ad esplodere in una guerra senza quartiere a suon di colpi diretti, manovre spettacolari e un crudele lavoro alla gamba da parte di Gresham. Grande epicità, grande incertezza, un must-see del 2019.

245 di 366
03/04/2020 TJPW 10 vs. 10 - Red And White Winning Match; Team White vs Team Red
Questa, per ora, è la sorpresa del 2020. Dieci contro dieci ad eliminazione, a mo’ di gauntlet match (ovvero incontri singoli in cui, avvenuta la vittoria, entra un nuovo membro dell’altro team), ma senza i difetti che rendono la stipulazione appena menzionata la più stupida di tutte.
L’uso dei team toglie l’assenza totale di equità insita nel gauntlet, perchè comunque ogni lottatrice può portare acqua al mulino del suo team cercando di vincere più sfide possibili, senza la necessità di sconfiggere mille avversari. Inoltre l’eliminazione al conto di due rende più plausibili le durate ridotte delle fall (sarebbe poco credibile vedere lottatrici che di solito resistono 10/15/20 minuti subire un conto di tre dopo due minuti). Infine per rendere il tutto più movimentato c’è il time limit di cinque minuti per ogni sfida e, in caso di raggiungimento, c’è la doppia eliminazione.
Sbrigata la pratica regole, passiamo all’incontro. È lunghissimo, giustamente visto l’alto numero di minimatch, ma scorre che è un piacere, perchè si alternano sul ring volti sempre nuovi, personaggi sempre diversi, con peculiarità uniche. La gestione del crescendo è gestita alla perfezione, con l’inizio più spensierato e leggero e la parte finale molto più epica e sentita. Anche le eliminazioni sono fatte alla perfezione, con un sostanziale equilibrio rotto solo dal talento e dal dominio di una particolare lottatrice. Ciò ha poi causato una folle rincorsa del team in svantaggio per riequilibrare la situazione.
Il tutto è incertissimo, ogni minincontro può chiudersi in ogni momento, ci sono un’infinità di false finish e delle trovate eccellenti. Davvero un gran modo per passare due orette di joshi.
Ve lo straconsiglio.
246 di 366
25/09/1987 NWA World Championship Wrestling; Ronnie Garvin vs Ric Flair
Una delle serie più apprezzate e per qualche motivo dimenticate degli anni ottanta riguarda Ric Flair e Ronnie Garvin. Questo è uno Steel Cage Match per il titolo massimo di Flair, disputatosi a Detroit, che va ad anticipare sia nell’accoppiamento che nella stipulazione il main event di Starrcade dello stesso anno.
Un incontro lungo, intenso, in cui coniugano perfettamente un gran dinamismo e una super intensità, aiutata dal “vintage bladejob” sulla parte finale. È interessante vedere come tutte le transizioni, anche le più spettacolari, siano comunque finalizzate al danno dell’avversario, che sia una sottomissione, uno scambio di ceffoni o l’impatto con la struttura in acciaio. In tutto ciò, Garvin aggiunge un paio di spot molto spettacolari.
Ho inoltre apprezzato come non abbiano quasi mai provato a uscire dalla struttura, preferendo una declinazione volta allo sconfiggere l’avversario più che allo scappare. Una gran bella prova di una serie di cui si parla troppo poco.

HSMA ha scritto: ↑02/09/2020, 7:28 245 di 366
03/04/2020 TJPW 10 vs. 10 - Red And White Winning Match; Team White vs Team Red

Mmmm io l'avevo trovato dimenticabile come match, se non altro perchè la maggior parte delle situazioni sono cose già viste e replicate più o meno quotidianamente e la struttura non differisce poi molto dal resto dei match che si vedono in TJPW (a parte il numero di partecipanti si intende).

poppo the snake ha scritto: ↑02/09/2020, 9:08 Mmmm io l'avevo trovato dimenticabile come match, se non altro perchè la maggior parte delle situazioni sono cose già viste e replicate più o meno quotidianamente e la struttura non differisce poi molto dal resto dei match che si vedono in TJPW (a parte il numero di partecipanti si intende).

A me ha stupito proprio perchè non ha mai annoiato (un match lunghissimo e di cui non conoscevo praticamente nessuno). Poi, va beh, io sono a digiuno di TJPW, quindi non posso esprimermi sulla ripetitività.

HSMA ha scritto: ↑02/09/2020, 20:03 A me ha stupito proprio perchè non ha mai annoiato (un match lunghissimo e di cui non conoscevo praticamente nessuno). Poi, va beh, io sono a digiuno di TJPW, quindi non posso esprimermi sulla ripetitività.

Non intendevo definirlo noioso, per essere scorrevole, lo è (anche vista la durata come dici giustamente), però è un incontro che lascia pochino al fin della fiera.

Aggiungo che il motivo sta anche nella natura del match, cioè una roba occasionale priva di particolare narrazione cosa di cui molte delle lottatrici coinvolte necessitano non essendo propriamente mostri in fatto di workate ed è un fattore che alla lunga sta penalizzando quest'anno la TJPW paradossalmente in quello che è sempre stato il suo punto di forza.

Infatti se fai caso l'ultima Princess Cup ha risollevato il livello grazie ai precedenti creati soprattutto nella scorsa edizione (e in generale come nel caso della semifinale tra la Yamashita e la Nakajima, il migliore di tutta la competizione e di questa annata in generale).

247 di 366
01/09/2020 WWE NXT #419 - Super Tuesday; Finn Balor vs Adam Cole vs Johnny Gargano vs Tommaso Ciampa
Ho letto tante cose su questo match. Ed è proprio vero che quando i fan trovano il giocattolino abbandonano quello vecchio.
Questo è un incontro strepitoso, lottato alla perfezione, con un’alternanza di fasi lente e veloci magistrale, con una struttura impeccabile e un lottato semplicemente magnifico. Grande intensità, momenti di sprint mozzafiato, tanto spettacolo e sorprese su sorprese sono le principali caratteristiche. L’ultimo punto è il vero pregio: in un wrestling che tende ad essere prevedibile, la sorpresa è una boccata d’aria fresca e qua si respira aria di montagna. È interessante vedere come la costruzione di certi momenti sia incanalata in una direzione precisa, per poi svoltare improvvisamente e stupire.
Il finale. Qua è stato criticato praticamente da tutti. Io l’ho adorato. Anche qua, hanno costruito una strada, poi l’hanno rigirata su se stessa, rimanendo comunque coerenti con quanto visto.
Ad oggi, il miglior match di NXT dell’anno, se la gioca con Orton vs Edge come migliore in tutta la WWE.

HSMA ha scritto: ↑03/09/2020, 7:38 247 di 366
01/09/2020 WWE NXT #419 - Super Tuesday; Finn Balor vs Adam Cole vs Johnny Gargano vs Tommaso Ciampa
Ho letto tante cose su questo match. Ed è proprio vero che quando i fan trovano il giocattolino abbandonano quello vecchio.
Questo è un incontro strepitoso, lottato alla perfezione, con un’alternanza di fasi lente e veloci magistrale, con una struttura impeccabile e un lottato semplicemente magnifico. Grande intensità, momenti di sprint mozzafiato, tanto spettacolo e sorprese su sorprese sono le principali caratteristiche. L’ultimo punto è il vero pregio: in un wrestling che tende ad essere prevedibile, la sorpresa è una boccata d’aria fresca e qua si respira aria di montagna. È interessante vedere come la costruzione di certi momenti sia incanalata in una direzione precisa, per poi svoltare improvvisamente e stupire.
Il finale. Qua è stato criticato praticamente da tutti. Io l’ho adorato. Anche qua, hanno costruito una strada, poi l’hanno rigirata su se stessa, rimanendo comunque coerenti con quanto visto.
Ad oggi, il miglior match di NXT dell’anno, se la gioca con Orton vs Edge come migliore in tutta la WWE.

Spoiler:

http://www.allwrestling.live/watch-wwe- ... line-free/

Sono parzialmente d’accordo. Anche a me è piaciuto molto, finale compreso, ed è indubbiamente il match migliore uscita quest’anno da NXT.
Ottima gestione delle tempistiche, con l’azione ben distribuita nel tempo. Mi è sembrato anche di notare come le mosse dei vari wrestler siano state dosate in modo coerente con i rispettivi character: per esempio mi è piaciuto il contrasto tra Cole e Ciampa. Il primo che, a conti fatti, connette una sola Last Shot, quella su Balor, e sostanzialmente va in risparmio energetico aspettando sempre il momento giusto per colpire. Di contro, Ciampa ha un inizio da indemoniato e ad una certa spamma mosse su tutti quelli che trova, atteggiamento coerente con la sua attitude aggressiva e irruente.
D’accordo con te sul discorso sorprese, ho apprezzato molto anche io. Stupenda poi la doppia sottomissione di Ciampa e Gargano, le stesse mosse con cui vinsero i titoli al loro primo TO. E ho adorato anche la parte in cui Cole e Balor si scambiano la figure four sulle gambe malandate di Ciampa (riprendendone l’infortunio), peccato la tensione del momento sia stata rotta dalla pubblicità che arrivava con un timing pessimo.

Due cose avrei apprezzato di più se fossero state fatte diversamente: in primis, a livello di struttura, nella fase iniziale avrei preferito una decina di minuti lenti, di mat e studio, per rinfrescare anche allo spettatore i rapporti fra i 4 e settare le basi per il resto del match (oltretutto in match così lunghi una sezione di chain wrestling più tecnica ci sta sempre bene e con questi quattro non avrebbe certo annoiato). Hanno invece optato per una partenza più sprintosa, scelta forse più catchy e giustificabile dalla storia pregressa fra tutti, però ho avuto la sensazione che mancasse qualcosa.
In secundis, avrei avrei preferito che le fall fossero più distribuite nel tempo, invece che concentrate in quei 10 minuti centrali in cui tutti si prendono il primo punto. Dilazionarle avrebbe fornito lo spunto per creare delle mini storie di dominii, equilibri e rincorse all’interno del match stesso, dinamica che invece si è risolta tutta in un arco narrativo brevissimo. Onestamente l’ho trovata una scelta un po’ pigra, non brutta, ma troppo “comoda”.
In sostanza ottimo match, ma non penso che a fine anno lo ricorderò come un MOTYC (oddio, forse solo perché siamo nel 2020); mi sono molto divertito, però mi sarei aspettato di più sul piano narrativo, specie dall’intreccio Cole-Gargano-Ciampa.

248 di 366
21/11/2003 IWA MS Breaking Balls; JC Bailey vs Sonjay Dutt vs Nate Webb
Torniamo nella prima IWA MS, interessante laboratorio che avrebbe plasmato il panorama indy americana degli anni 10, per un TLC tra Light Heavyweight con la cintura di categoria in palio.
A differenza della stipulazione classica, qua il titolo non è appeso, ma valgono gli schieramenti e le sottomissioni. C’è una certa allure di imprecisione, donata più dall’atmosfera che da effettivi errori sul quadrato, ma si sposa alla perfezione con il contesto. Sul ring si vede un’azione divertentissima, dal ritmo sospinto e una creatività incredibile, visto che ci hanno offerto mosse che non avevo mai visto, assistiti dalla stipulazione. Il grande mattatore è Nate Webb che da giovane faceva roba da fuori di testa, ma anche Bailey e Sonjay non sono da meno.
Un incontro underground fortemente consigliato.

249 di 366
29/11/2019 FCP Internacional Técnico; Mike Quackenbush vs Tyler Bate
Prendi due dei migliori wrestler tecnici al mondo, tanto fenomenali quanto estremamente diversi fra loro: uno di ispirazione luchistica, un pioniere, un veterano, rappresentante delle indy USA ‘00, l’altro di stampo britannico con un twist moderno, un giovane leone, simbolo degli ultimi anni del wrestling europeo.
Il match si fa da solo: uno showcase tecnico di grande livello.
E invece no. Invece la FCP stupisce e va in una direzione completamente diversa. A partire da un grande promo di Quack, costruiscono una storia viscerale, di passione, di invidia, in cui la tecnica è solo la partenza per ascendere in intensità. Tra l’altro, questo si vede anche senza aver recuperato il promo. Quack è invidioso del successo di Bate e quindi mette in mostra la sua tecnica in maniera spavalda, sbruffona, quasi esibizionista per dimostrarsi superiore. Si passa ad un leg work meraviglioso, vario e ben sellato, per poi chiudere con una fase finale stellare, in cui l’odio prende il sopravvento.
Match clamoroso, che supera le alte aspettative date dai nomi e dal build up.

250 di 366
11/10/2015 Stardom Appeal The Heat; Io Shirai vs Dark Angel
Quando si dice lasciare con il botto. Ultimo incontro della carriera per Dark Angel aka Sarita e va a sfidare Io Shirai in una sfida con in palio il World Of Stardom Title ed è una gran bella prova.
Match estremamente dinamico, con un ritmo abbastanza alto di base arricchito da accelerazioni ottime, che vede le due tirare fuori spot spettacolari e a rischio elevato. Tanti voli, tanti spot dalle corde, tutti eseguiti alla perfezione e con un’eleganza magistrale, e che mostrano tutta la classe delle due ragazze. La Shirai più concreta, la Angel con quell’influenza messicana che ha dato un tocco esotico.
Da sottolineare una counter ad un moonsault semplicemente magnifica per tempismo, violenza e selling particolare.
Vi consiglio caldamente questo incontro, una bella gemma nascosta.

Eh questa si che era stata una bella prova di maturità per entrambe, di fatto si sono invertite i ruoli tradizionali con la Shirai che rinuncia a parte delle sue tradizionali manovre aeree che invece prende in consegna Angie (che invece di solito è molto meno "svolazzona").

Solo bestemmie se penso a che fine hanno fatto in America

251 di 366
07/04/2007 SHIMMER Volume 9; Amazing Kong vs MsChif
Prima volta nel topic anche per la SHIMMER, federazione creata appositamente per dare uno spotlight alle lottatrici del panorama indipendente americano. Siamo agli albori, con una sfida classica tra Davide e Golia, in cui la protagonista indiscussa è quella macchina da demolizioni di Amazing Kong. MsChif fa da perfetto contraltare, con la sua flessibilità e resistenza, riuscendo ad incassare le offensive pesanti e cercando di contrattaccare in qualche modo.
MsChif qua lotta in maniera lenta, spossata, ma è fatto con criterio per vendere l’assoluta strapotere fisico della Kong (la parte in cui prova la Boston Crab è una chicca). Tuttavia la sua capacità di assorbire le offensive più pesanti le dà un’effettiva possibilità di vittoria, anche sfruttando l’impazienza della rivale. C’è qualche errorino, ma è coperto, quasi giustificato, dallo storytelling, quindi sticazzi. Ci sono anche delle cose egregie, tra cui una delle sottomissioni più devastanti e impressionanti che io abbia mai visto.
Ve lo consiglio!

HSMA ha scritto: ↑07/09/2020, 19:37 251 di 366
07/04/2007 SHIMMER Volume 9; Amazing Kong vs MsChif
Prima volta nel topic anche per la SHIMMER, federazione creata appositamente per dare uno spotlight alle lottatrici del panorama indipendente americano. Siamo agli albori, con una sfida classica tra Davide e Golia, in cui la protagonista indiscussa è quella macchina da demolizioni di Amazing Kong. MsChif fa da perfetto contraltare, con la sua flessibilità e resistenza, riuscendo ad incassare le offensive pesanti e cercando di contrattaccare in qualche modo.
MsChif qua lotta in maniera lenta, spossata, ma è fatto con criterio per vendere l’assoluta strapotere fisico della Kong (la parte in cui prova la Boston Crab è una chicca). Tuttavia la sua capacità di assorbire le offensive più pesanti le dà un’effettiva possibilità di vittoria, anche sfruttando l’impazienza della rivale. C’è qualche errorino, ma è coperto, quasi giustificato, dallo storytelling, quindi sticazzi. Ci sono anche delle cose egregie, tra cui una delle sottomissioni più devastanti e impressionanti che io abbia mai visto.
Ve lo consiglio!

Spoiler:

Che bella Kong in forma, quanto mi manca. Quella Torture Rack è sempre una gioia da vedere. Però dovrebbe sempre entrare con la theme di #TNAmerda, era perfetta.

1000 punti in gettoni d’oro per l’editing dei replay alla Homer Simpson


Ps: chi è la commentatrice?

Darth_Dario ha scritto: ↑07/09/2020, 21:04 Ps: chi è la commentatrice?

Se non ricordo male (non rivedo il match da tempo) dovrebbe essere Allison Danger, la sorella minore di Corino

Edit: si è lei ricordavo bene