Manga & Anime **Topic Ufficiale**

[Two-headed Boy]

Ah ecco, in effetti non avevo capito a cosa ci si riferisse in particolare del mio post, perchè dopotutto non ho fatto altro che appoggiare la questione sull'infodump gratuito (ed anche questo è tutto tranne che un'opinione), che ha menomato un'opera che partiva da un soggetto figo, ma atto unicamente a creare appeal e non certo ad avere chissà quale messaggio intrinseco (come ha poi lasciato intendere ora Archer). E' una sboronata pseudo-psicologica per chi piace la sboronata pseudo-psicologica. Ma i capolavori sono ben altri (sottovalutato men che meno. Tutt'al più l'esatto contrario).

[Rocks]

Infatti ho detto che non mi riferivo solo a te, non a caso.
Certo, è da quando si è concluso che si leggono queste opinioni.
Questo non rende meno da bimbiminkia, il definire le opinioni degli altri su un manga, una cagata o peggio.

Sul fattore psicologico, beh la storia alla fine si incentra se sia da ritenersi giustificabile l'omicidio come forma di giustizia, la vecchia legge degli anti eroi. Si perde quasi subito però per dar spazio alla battaglia tra Elle e Kira, infatti alla fine non se ne parla più. Non ci sono neanche punti di incontro, compromessi o così via, uno è da una parte, uno da un altra. L'unico che ritira fuori la storia iniziale è Soichiro Yagami alla fine, poco prima di morire.

Si può argomentare un opinione negativa o positiva ma non partendo da un punto di vista assoluto come fanno alcuni.

[Rocks]

Ah ecco, in effetti non avevo capito a cosa ci si riferisse in particolare del mio post, perchè dopotutto non ho fatto altro che appoggiare la questione sull'infodump gratuito (ed anche questo è tutto tranne che un'opinione), che ha menomato un'opera che partiva da un soggetto figo, ma atto unicamente a creare appeal e non certo ad avere chissà quale messaggio intrinseco (come ha poi lasciato intendere ora Archer). E' una sboronata pseudo-psicologica per chi piace la sboronata pseudo-psicologica. Ma i capolavori sono ben altri (sottovalutato men che meno. Tutt'al più l'esatto contrario).

Mi ricordo di aver letto un commento simile, non so in quale forum, dove un utente tentava di demolire Matrix dal punto di vista filosofico, definendolo totalmente assente di messaggi intrinsechi et similia. Per la cronaca, il soggetto in questione tentava di definire Naruto un capolavoro superiore al primo di Matrix, in tutto e per tutto.

Non sono in pochi a non pensarla così.
Io compreso. Light raggiunge il meglio quando mostra il volto di Kira, mostrando come possa trasformarsi una persona di un certo tipo se messa in determinate condizioni.
Non credo che Light si possa definire un soggetto "figo" nel senso classico del termine.

[Archer]

Infatti ho detto che non mi riferivo solo a te, non a caso.
Certo, è da quando si è concluso che si leggono queste opinioni.
Questo non rende meno da bimbiminkia, il definire le opinioni degli altri su un manga, una cagata o peggio.

Sul fattore psicologico, beh la storia alla fine si incentra se sia da ritenersi giustificabile l'omicidio come forma di giustizia, la vecchia legge degli anti eroi. Si perde quasi subito però per dar spazio alla battaglia tra Elle e Kira, infatti alla fine non se ne parla più. Non ci sono neanche punti di incontro, compromessi o così via, uno è da una parte, uno da un altra. L'unico che ritira fuori la storia iniziale è Soichiro Yagami alla fine, poco prima di morire.

Si può argomentare un opinione negativa o positiva ma non partendo da un punto di vista assoluto come fanno alcuni.

D'accordo, ma ammetterai che il tuo è stato un attacco molto gratuito, tutto qui. Per me uno finché uno argomenta con onestà intellettuale può dire quello che gli pare.


Qualcuno mi consiglia un bel seinen uscito di recente? Non m'interessa il genere, ho solo tre requisiti: qualità, reperibilità e prezzo non troppo elevato.

[Two-headed Boy]

Mi ricordo di aver letto un commento simile, non so in quale forum, dove un utente tentava di demolire Matrix dal punto di vista filosofico, definendolo totalmente assente di messaggi intrinsechi et similia. Per la cronaca, il soggetto in questione tentava di definire Naruto un capolavoro superiore al primo di Matrix, in tutto e per tutto.

Non sono in pochi a non pensarla così.
Io compreso. Light raggiunge il meglio quando mostra il volto di Kira, mostrando come possa trasformarsi una persona di un certo tipo se messa in determinate condizioni.
Non credo che Light si possa definire un soggetto "figo" nel senso classico del termine.

Soggetto dell'opera, eh. Specifico perchè non ho capito se hai frainteso o meno.

La critica è volta ad analizzare il prodotto in sè. Death Note è fatto per lo più di elementi volti a venderlo: un'idea figa alla base, due (o più) antagonisti quanto più carismatici possibile, una trama intricatissima e cervellotica per far impazzire i segaioli del thriller... e basta. Hai un prodotto con cui qualsiasi ufficio marketing andrebbe a nozze. Si vende da sè. La stessa tanto criticata scelta di cambiare antagonista è stata dettata, nè più, nè meno, da logiche commerciali. Un maggior spessore "filosofico" (dato che ormai sembra questa la key-word), ma anche una maggiore abilità degli autori o una linea editoriale meno miope, avrebbe senza dubbio aiutato a gestire meglio la storia. Perchè sennò non si sarebbe mai arrivati al "Ok, il protagonista deve uccidere il suo antagonista, sennò son cazzi e non sappiamo come andare avanti". E' un mero scontro di cervelli, come poi già detto da Archer, citando la stessa autrice dei testi.

C'hai visto chissà quale contenuto? Boh, sì, ok. Io mi appassiono come fosse la prima volta a qualsiasi storia di Adachi, che scrive la stessa storia da decenni... Non è quello il punto. Death Note resta un'opera cheap in tutto e per tutto.

[Two-headed Boy]

Qualcuno mi consiglia un bel seinen uscito di recente? Non m'interessa il genere, ho solo tre requisiti: qualità, reperibilità e prezzo non troppo elevato.

Anche qua si citano sempre i soliti.

Asano ormai andrebbe letto da tutti, quindi Buonanotte, PunPun (Oyasumi PunPun) farebbe sicuramente al caso tuo. Non t'assicuro sul prezzo ragionevole, perchè non lo ricordo e non ho nessuna copia qua con me (dovrei controllare). Idem reperibilità.

Poi Billy Bat, tra le opere in corso di Urasawa. Figata di numero in numero.

Poi boh, sta uscendo ora Ichi The Killer.

[Archer]

Di Urasawa mi sono fatto 20/21Th Century Boys, Monster e Pluto. Vada anche per Billy Bat.
Quando passo in fumetteria chiedo di PunPun, altrimenti cerco nel web.
Ichi The Killer già letto, fantastico. Magari lo prenderò più avanti per collezionismo, ma può aspettare.

Thanks.

[Geno]

Protagonista femminile eternamente mestruata.
Protagonista maschile circondato da fighe ninfomani che va a scegliersi la figa di legno.
Va letto più che altro perché è piacevole quando la tipa viene sminchiata.

Spoiler:

Pero dai, hai mai visto due diciottenni che non sanno come si scopa e che alla prima volta manco sanno che sono le precauzioni? Io ero stra sicuro che finiva così ma non me lo aspettavo seriamente.

Si sapeva come andava a finire ma speravo che lui mostrasse i coglioni e la mandasse a cagare
E dire che i personaggi di contorno erano tutti buoni

[Rocks]

Soggetto dell'opera, eh. Specifico perchè non ho capito se hai frainteso o meno.

La critica è volta ad analizzare il prodotto in sè. Death Note è fatto per lo più di elementi volti a venderlo: un'idea figa alla base, due (o più) antagonisti quanto più carismatici possibile, una trama intricatissima e cervellotica per far impazzire i segaioli del thriller... e basta. Hai un prodotto con cui qualsiasi ufficio marketing andrebbe a nozze. Si vende da sè. La stessa tanto criticata scelta di cambiare antagonista è stata dettata, nè più, nè meno, da logiche commerciali. Un maggior spessore "filosofico" (dato che ormai sembra questa la key-word), ma anche una maggiore abilità degli autori o una linea editoriale meno miope, avrebbe senza dubbio aiutato a gestire meglio la storia. Perchè sennò non si sarebbe mai arrivati al "Ok, il protagonista deve uccidere il suo antagonista, sennò son cazzi e non sappiamo come andare avanti". E' un mero scontro di cervelli, come poi già detto da Archer, citando la stessa autrice dei testi.

C'hai visto chissà quale contenuto? Boh, sì, ok. Io mi appassiono come fosse la prima volta a qualsiasi storia di Adachi, che scrive la stessa storia da decenni... Non è quello il punto. Death Note resta un'opera cheap in tutto e per tutto.

No, non ho frainteso tranquillo.
mi hai solo fatto venire in mente quel caso particolare.

Non sto tentando di dare a Death Note chissà quale messaggio intrinseco o chissà quale significato anche perché se ne aveva, all'inizio, li perde quasi subito per metterla, come già detto, sul piano della battaglia tra geni. Solo non ci vedo niente di così mal fatto da meritarsi il crollo a roba da segaioli come dici te. Fino al finale dello scontro tra i due (che doveva essere il vero finale a quel che so ma è stato cambiato) il manga è di fattura eccezionale sotto i vari punti di vista. Onestamente alla fine la morte dei due era inevitabile comunque, anche perché si tratta di due personaggi senza scrupoli. Se vogliamo, si poteva rendere più epico il modo in cui ci arrivavano piuttosto che esaltare solo la genialità di Kira. L'inizio è un male che vuol fare del bene che si scontra con un altro tipo di bene, sarà per questo che affascina ma poi si perde. Aveva potenzialità che non sono state sfruttate ma per personaggi, storia e originalità, per me è da top ten. Per altri no e amen.

Archer: Diciamo che eri quello che centrava meno e ci sei finito in mezzo perché sei stato l'unico a rispondere. Effettivamente i tuoi commenti non hanno chissà quale mancanza di capacità di fare conversazione, anzi.

Geno: Mi pare che due o tre volte lo faccia in tutto il manga e si prende sempre delle sberle. Cioè, perfino in maison ikkoku (da cui è spudoratamente stata presa praticamente mezza trama) il protagonista sfigato quando doveva prendeva a sberle la tipa quando serviva.

[Two-headed Boy]

Solo non ci vedo niente di così mal fatto da meritarsi il crollo a roba da segaioli come dici te.

E che ne so io qual è il tuo problema a livello percettivo e di giudizio...

Cioè, mi sembra davvero di essere tornati alla discussione su Bakuman. Stavo scrivendo un post un pò più corposo, ma mi son reso conto che sarebbe stato inutile (giustamente, perchè non ci si schioda).

[Rocks]

E che ne so io qual è il tuo problema a livello percettivo e di giudizio...

Cioè, mi sembra davvero di essere tornati alla discussione su Bakuman. Stavo scrivendo un post un pò più corposo, ma mi son reso conto che sarebbe stato inutile (giustamente, perchè non ci si schioda).

Ma ben lieto di discutere, anche se entrambi siamo due zucconi quindi difficilmente si arriverà a un compromesso. Non ho problemi a livello percettivo e di giudizio, semplicemente ritengo Death Note da top ten degli ultimi anni, tutto lì.

Per curiosità, quali sono per te i manga capolavori?

[Two-headed Boy]

Sì, ma in quanto tuo gradimento e gusto, ed è una cosa che non ti toglierà nessuno. Ma Death Note rimane un'opera con delle caratteristiche negative palesi (e non toglie che ne abbia di positive, s'intende) e mi perplime quando esse vengono sottovalutate. Partendo proprio dagli intrecci ad hoc che, giustamente, Archer ha definito infodump gratuito (sì, lo so, mi secca strumentalizzare parole d'altri, ma è tutto dannatamente azzeccato). La cosa divertente è che per lui è stata una lettura piacevole, per me invece è stata una lettura pesante, però su quel punto lì si conviene.

Non so, non sono solito usare il termine "Capolavoro". Non perchè non li riconosca come tali, ma perchè non trovo la necessità di farlo. Tralasciando veri classici e mostri sacri (dai Tezuka ai Matsumoto passando per i Nagai, per dire. Qua mi vien sempre da fare un discorso analogo alla Musica, sul non andare così d'accordo coi classici preferendo la contemporaneità. Vabbè.), se proprio dovessi citare qualcosa direi roba sparsissima come Video Girl Ai, Touch, Vagabond, 21st Century Boys o Evangelion. Che è anche roba che adoro. Sicuramente scordo qualcosa. Senza appunto stare a scomodere i Tetsuwan Atom, i Galaxy Express 999 o gli Ashita No Joe, per quel che mi riguarda. Ma il loro peso è indubbio.

Poi il tema è sempre difficile, troppi fattori da considerare, anche considerare opere che potranno essere capolavori un domani, a bocce ferme, ma non oggi. Oppure come i Berserk, che sono come delle rockstar che non son morte al momento giusto.

EDIT In generale il "fumetto d'autore" vince sempre, Jiro Taniguchi docet.

[Rocks]

Sarà che io ho visto più le cose positive e non quelle negative.
Quando un manga piace, non stai troppo a sindacare alla fine.
Se non piace è un altro paio di maniche.

Ashita No Joe (Rocky Joe per gli italiani) secondo me è il migliore in assoluto.
Parere personale, c'è chi ritiene Evangelion, chi GTO, chi Bleach prima di cominciare ad ammazzarsi e così via.

Aggiungerei anche Slam Dunk alla lista (magari lo hai aggiunto tu e non me ne sono accorto).
Beh se un manga riesce a racchiudere tutti i crismi e le caratteristiche del manga capolavoro, credo che si possa anche chiamare così. Alla fine tra quel termine e "mostri sacri" non ci passa poi così tanto.

[Mystogan]

Siccome in 30 pagine non se n'è parlato apertamente, oso la domanda: sono l'unico fan di Fairy Tail?
Come si capisce lo adoro (quasi tutti i miei avatar vengono da lì), pur essendo consapevole che è pieno di difetti e privo di una vera trama di fondo. Premettendo che io guardo solo l'anime (l'unica saga "cartacea" che ho letto è l'ultima perché l'anime è fermo fino a Ottobre e mi seccava dover aspettare mesi e mesi per sapere il finale), mi piace la varietà straordinaria di personaggi che, a differenza di un Naruto, non sono trattati come la merda anche se sono "seconde linee" come, per esempio Juvia, Elfman e Cana, che hanno spazi importanti quasi in ogni saga pur non essendo protagonisti. Le storie sono carine e piacevoli da vedere, pur nella loro brevità (la Tower of Heaven dura 6 episodi, per dare l'idea), è divertente, tranne quando si comporta alla Pirola, e trasmette emozioni spesso forti. Per chi vede l''anime, le OST sono qualcosa di fantastico.
Tra le pecche l'eccessiva "fretta" in certi frangenti (leggasi Aria di Phantom Lord, ma ci sono altri esempi) e l'animazione inferiore rispetto ad Anime molto meno famosi. E se vogliamo pure il fanservice, troppo spesso esagerato.
Vi chiedo dunque la vostra opinione, motivata.
PS: il primo che mi dice che è uguale a One Piece (magari citando Gildarts, un personaggio su 100) si becca la gif di Abyss tramite PM.

[Geno]

Letto Bitter Virgin

Nonostante il finale troppo frettoloso, non mi è dispiaciuto