Riki Choshu merita menzione.
Nel 2002 Mutoh, Kendo Kashin e Satoshi Kojima lasciano la New Japan per andare in All Japan e Inoki incolpa lui e lo rimuove dal ruolo di Head Booker. Choshu non la prende bene e lascia la compagnia e decide di fondare la Fighting of World Japan Pro Wrestling (meglio nota come World Japan).
Per il suo progetto convince Kensuke Sasaki, Kenzo Suzuki, Tiger Hattori e Shiro Koshinaka a lasciare la New Japan e booka anche nomi di grido tipo Tenryu, Vader, Takao Omori, Onita e Yoshiaki Yatsu.
Lo show di debutto è un successo con 13000 persone al Budokan ma è un fuoco di paglia visto che gli eventi non generano profitti e a Choshu piace spendere soldi visto che spende circa 2 milioni di dollari in: un autobus per i wrestler, un dojo, una Mercedes per se, le rette per le figlie che studiavano in Inghilterra e feste varie dopo invitava VIP e altra gente importante.
Ad agosto 2003 muore l'ex fighter MMA Giant Ochiai mentre si stava allenando nel dojo per un ematoma subdurale con Choshu e Kenzo Suzuki presenti.
Kenzo e Yoshiaki Yatsu lasciano quasi subito dopo la compagnia con Yatsu che dice a Choshu che non ha alcuna idea di come gestire una compagnia.
Le spese di Choshu continuano e le casse della fed sono vuote tanto che Kensuke Sasaki mette di tasca sua 5 milioni di yen per pagare i wrestler e cancella pure la sua assicurazione sulla vita e questa roba viene usata pure in storyline con Shiro Koshinaka che fonda il Labour Union e ha un feud con Choshu per i soldi non ricevuti
Per rimpinguare la casse Choshu decide di bookare pure un evento MMA e fa pure lottare l'allora 15enne Katsuhiko Nakajima. L'evento è un disastro, i lottatori sono per lo più sconosciuti (TRA CUI DANIEL PUDER!) e la gabbia addirittura cede e per gli ultimi match deve essere sorretta da gente a bordoring
La fed chiude appena un anno dopo