Hard Is Ono ha scritto: ↑25/07/2025, 0:02
Il nuovo partito di Corbyn e Sultana in UK potrebbe essere la famosa goccia che rompe gli argini a sinistra e la prova che la situazione non è di una stabilizzazione di un epoca reazionaria a cui si deve rispondere stringendosi a coorte con i peggiori liberali di sempre, ma costruendo alternative radicali. Potrebbe essere l'inizio dell'oscillazione del pendolo della polarizzazione di nuovo a sinistra, come è stato tra il 2011 e il 2016.
In poche ore si viaggia verso i 100.000 aderenti: è la base di un partito di massa con un programma socialdemocratico o riformista di sinistra, che parla papale papale di nazionalizzazioni di energia, acqua, poste, ferrovie, di fine del genocidio in Palestina, tasse sui grandi patrimoni, redistribuzione della ricchezza, di farla finita con la guerra tra poveri e punta chiaramente il dito contro i responsabili, cioè il sistema e chi lo difende o chi lo giustifica.
Francamente una ventata d'aria fresca.
A proposito dei peggiori liberali di sempre, oggi in UK è entrato in vigore ciò
Un altro grave attacco alla privacy e alla libertà dei cittadini britannici, con la sempreverde scusa del "proteggere i bambini". E la richiesta di ID si applica anche a social come Reddit.
Il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron ha deciso che il suo Paese riconoscerà lo Stato di Palestina. L'annuncio ufficiale arriverà all'Assemblea generale delle Nazioni Unite di settembre. È il primo Paese del G7 a farlo.
Il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron ha deciso che il suo Paese riconoscerà lo Stato di Palestina. L'annuncio ufficiale arriverà all'Assemblea generale delle Nazioni Unite di settembre. È il primo Paese del G7 a farlo.
...chissà quando arriverà il turno dell'italia...
Mai.
Re: POLITICA ESTERA
Inviato: 28/07/2025, 9:37
da KaiserSp
quindi abbiamo scoperto che, in caso di minaccia imminente da parte di qualcuno che ha il coltello dalla parte del manico:
- bisogna fare trattative serrate
- bisogna scendere a compromessi
- bisogna ingoiare rospi
interessante...
mi chiedo quali garanzie di sicurezza abbiamo avuto per evitare che un giorno quel pazzo criminale si alzi col piede sbagliato e stracci gli accordi firmati, come ha già fatto in passato
Re: POLITICA ESTERA
Inviato: 28/07/2025, 19:00
da Corilo1
Che botta.
Stanno cercando di farlo passare come un male tollerabile, ma il 15% in più, dal nulla, è una batosta per tutte le aziende italiane che esportano negli Usa.
Se poi consideriamo la debolezza del dollaro….è una catastrofe. E su chi si rivaranno per recuperare i mancati incassi dalle esportazioni?
Stringiamo il culo.
Re: POLITICA ESTERA
Inviato: 28/07/2025, 19:35
da KaiserSp
per essere una nazione che ha una storia ed una cultura pluri-decennale di lotta al pizzo, abbiamo calato le braghe senza troppe lamentele davanti a quello che, sì, potremmo definire il "pizzo di stato (estero)"
nel giro di pochi anni, putin, netanyahu e trump hanno distrutto l'europa politicamente, culturalmente ed economicamente: il fatto stesso che due di loro fossero alleati dell'UE non fa che aggravare la situazione
ovviamente la classe dirigente che abbiamo a bruxelles, capitanata da quell'incapace della VdL, assieme ai singoli governi nazionali, si sono impegnati duramente per facilitare il lavoro di quei tre delinquenti
Re: POLITICA ESTERA
Inviato: 28/07/2025, 20:15
da Moxicity
Il motivo della nostra debolezza è soltanto colpa della società.
Preferiamo rimanere isolati e piccoli, credendo di contare qualcosa individualmente, mentre ci dovrebbe essere una vera unione.
Ma i sovranisti (e votanti) non lo capiscono e avere UE così a cui addossare le colpe è molto più facile.
Re: POLITICA ESTERA
Inviato: 28/07/2025, 20:35
da Corilo1
Concordo pienamente. I paesi ue contano poco sul piano internazionale se uniti, figuriamoci quando pensano ognuno ai propri interessi. La Germania e soprattutto la Francia vivono ancora nell’illusione di poter avere voce in capitolo sui grandi temi mondiali, salvo poi essere irrilevanti esattamente come l’Italia.
E non dimentichiamoci la Gran Bretagna, che dopo la Brexit è diventata in tutto e per tutto lo scendiletto degli americani.
E pensare che anche adesso si potrebbe invertire la tendenza, ma da come vanno le cose resterà un sogno.
Re: POLITICA ESTERA
Inviato: 29/07/2025, 13:38
da KaiserSp
Moxicity ha scritto: ↑28/07/2025, 20:15
Il motivo della nostra debolezza è soltanto colpa della società.
Preferiamo rimanere isolati e piccoli, credendo di contare qualcosa individualmente, mentre ci dovrebbe essere una vera unione.
Ma i sovranisti (e votanti) non lo capiscono e avere UE così a cui addossare le colpe è molto più facile.
mah
all'atto pratico, io di sovranismo e di sovranisti in realtà ne vedo ben pochi in europa
l'unico è orban, infatti tra tutti i secidenti sovranisti europei è il solo che di tanto in tanto riesce a strappare condizioni favorevoli per la propria nazione, mettendo in scacco l'UE, ed è anche l'unico che ha criticato fortemente l'accordo con gli Usa
tutti gli altri millantatori di sovranismo, compresa la nostre moglie e madre cristiana, invece sono soliti chinare il capo, ubbidire ed ingoiare senza protestare troppo qualsiasi rospo che mettono loro davanti, persino questo folle accordo con gli Usa
Leggendo questo articolo, mi è partito un pensiero.
Nel 2009 sono stati siglati degli accordi internazionali tra potenze emergenti per facilitarne lo sviluppo.
I così detti BRICS.
Primo obiettivo, creare un polo indipendente da Usa ed Europa.
Pensando agli stati membri nel 2025.
Brasile, caos politico e influenza americana mai vista. Lula ha passato non so quanti anni in carcere.
Russia. Ne parliamo ormai ogni giorno.
India. Silenzio totale. Nelle news occidentali, praticamente viene citata solo in caso di tragedie. Quasi un quarto della popolazione mondiale vive lì.
Cina. Dichiarato dagli Stati Uniti il nemico numero uno in campo internazionale. Opposizione totale al progetto della Nuova via della Seta. Taiwan.
Sud Africa. Paese totalmente destabilizzato. Livelli di record negativi mai visti.
Non può essere una coincidenza. Più probabile una subdola strategia destabilizzante.