L'arte degli editoriali : Colosso is back (up il sesto editoriale)

[c'hoçtreß]

C'è una leggera differenza fra una critica e una baggianata che non lascia neppure spunti di discussione.
Dire che bisogna seguire il wrestling come se si fosse bambini non significa ESSERE bambini. Un ottenne non sarebbe in grado di fare questi ragionamenti.

Non serviva lo esplicitassi, lo sappiamo che reciti. Di conseguenza gli altri recitano con te.
Offerta sempre valida eh, Carissimo.

[CaccoleNutella]

Comunque anche l'utente Hard Is Ono dovrebbe avere il coraggio di dire pubblicamente che l'editoriale di Collie non gli è piaciuto, come dice in altri lidi.

Spoiler:

Collie, non è vero. Sto solo cercando di vincere il Last Survivor

[Colosso]

Comunque anche l'utente Hard Is Ono dovrebbe avere il coraggio di dire pubblicamente che l'editoriale di Collie non gli è piaciuto, come dice in altri lidi.

Tu cosa ne pensi dell'articolo, Caccole? Quello che direte potrà essere la mossa decisiva per farmi scegliere chi supportare in finale.

[CaccoleNutella]

Tu cosa ne pensi dell'articolo, Caccole? Quello che direte potrà essere la mossa decisiva per farmi scegliere chi supportare in finale.

Ti rispondo sinceramente.
Non l'ho letto anche perché sono fuori a bere. Però, sinceramente, quelli prima li ho trovati divertenti come molti membri della Stabile, credo. Non sei così malvoluto da tutti. In questo mortorio di Wrestling-web meglio delle smarkate di LP e LaSpina. Chi si incazza è un po' uno smark come loro.

[Colosso]

Ti rispondo sinceramente.
Non l'ho letto anche perché sono fuori a bere. Però, sinceramente, quelli prima li ho trovati divertenti come molti membri della Stabile, credo. Non sei così malvoluto da tutti. In questo mortorio di Wrestling-web meglio delle smarkate di LP e LaSpina. Chi si incazza è un po' uno smark come loro.

Vabbè Caccole, stanotte divertiti ma poi domani leggilo con calma e fammi sapere.
Il pezzo immagino possa fare incavolare gli smarkoni più puri, ma l'argomento e lo stile sono edificanti e positivi.

[Italian Hitman]

Io l'ho trovato, come sempre, divertente. Mi ha sibceramente strappato un sorriso, e su alcune cose mi trova persino daccordo.

Cioè, direi che il messaggio di fondo di "non prendersi troppo sul serio" è più che condivisibile.
Però Colò, non capisco perchè questa tua "ricetta" non possa essere applicata anche alla AEW...
Voglio dire: è un modo di porsi, per cui dovrebbe essere applicabile a prescindere dalla fed che uno guarda, no?

[norrisjak]

Fa cagare come tutti gli altri.

[c'hoçtreß]

Ti rispondo qui invece che in mondo perché questo è giustamente il tuo spazio.
Ho perso il conto delle volte in cui ti ho detto che non ho nessun problema con la tua visione e i tuoi gusti. Il problema è il tuo modo di porti. Sto mix improponibile di provocazione e innocenza, di gentilezza e volontà di imporsi. Il presunto pensiero unico altrui che giustificherebbe il pensiero unico tuo.
Giusto settimana scorsa sono andato da un amico che periodicamente propone ppv dell'era gimmick e ha visione e gusti simili a tuoi e con lui non solo non ho problemi ma mi diverto parecchio, indovina come mai?
Esponessi la tua visione senza tutte queste contraddizioni irritanti quasi nessuno avrebbe da ridire, ma evidentemente vuoi che si abbia da ridire per poter fare la vittima. E si deve pure leggere gente che dice che andresti preso alla leggera quando se c'è uno qui dentro che non lo fa quello sei tu. Non è che prendi seriamente il wrestling eh, prendi dannatamente sul serio te stesso e la tua gimmick, che è il modo più semplice per farti stare sul culo. Il perché non ti leggo l'ho spiegato con la metafora del formaggio, cosa non ti è chiaro? Se vedi qualcosa che somiglia a una papera, fa il verso della papera e si muove come una papera, è facile che sia una papera.

[Colt877]

Ti rispondo sinceramente.
Non l'ho letto anche perché sono fuori a bere. Però, sinceramente, quelli prima li ho trovati divertenti come molti membri della Stabile, credo. Non sei così malvoluto da tutti. In questo mortorio di Wrestling-web meglio delle smarkate di LP e LaSpina. Chi si incazza è un po' uno smark come loro.

Ho scritto anche io la stessa cosa quando ieri sera sono stato ingiustamente accusato di partire prevenuto nei suoi confronti. Tuttavia, questo editoriale l'ho trovato molto meno ispirato degli altri. Mi ha dato l'idea di rimestare i soliti temi triti e ritriti.

Estratto del secondo editoriale:

Perchè allora, vi chiederete, negli ultimi 20 anni si stanno moltiplicando i casi di wrestler inadatti giunti al top con successo? [...]Nascono così le patetiche soap-opera di personaggi comedy che pretendono di trasformarsi da zimbelli ad eroi della classe operaia: Sami Zayn, Daniel Bryan, CM Punk… Ma alla fine le magagne vengono al pettine.

Queste mezze figure vengono rigettate dal pubblico volubile che tanto le aveva acclamate, o si rivelano troppo fragili fisicamente o caratterialmente per sostenere la pressione che comporta il ruolo da leader.

Estratto dell'ultimo editoriale:

Anche noi guardiamo il wrestling come uno sport, soppesando vittorie e sconfitte, ma non ce la facciamo a tifare per i face e gli heel banali che le Majors ci vogliono propinare. Cody Rhodes è un politicante ipocrita e melenso, Daniel Bryan un piccolo e meschino approfittatore,Sami Zayn una ridicola macchietta complottista. Sono questi gli eroi a cui dobbiamo regalare le nostre pregiate emozioni?” No, amici miei. Per i veri fan come voi, esiste un modo ancora più intelligente di unire la passione del Fanciullino e la consapevolezza dell’adulto. E’ tifare per il wrestler migliore, più adatto, più credibile, quello che prevarrebbe in una rissa vera e propria senza regole e limitazioni

Questo è solo un esempio, così non mi si accusa di essere prevenuto, ma se ne potrebbero fare anche degli altri. Tolto Punk, persino l'elenco è composto dagli stessi wrestler e si ribadiscono sempre i soliti temi di adeguatezza/inadeguatezza. Rispetto ad altri editoriali manca anche un tema di fondo stravagante - come le lacrime nel wrestling - e citare il Fanciullino per poi arrivare alla solita conclusione: tifate Omos e Nia Jax contro i nani, io l'ho trovato davvero poco ispirato.

[Alieus]

Come sempre voglio cercare di commentare seriamente nonostante il solito stile fuori dalle righe, e... Da letterato apprezzo tantissimo l'aver citato Pascoli e in generale il discorso del bambino interiore.

Tuttavia, secondo me c'è un ragionamento che cozza terribilmente con questo concetto: l'esempio di Omos e Mysterio. Da che mondo è mondo, negli scontri "Davide contro Golia", è risaputo che tendenzialmente si sia inclini a simpatizzare per Davide, dato che difficilmente ci si riesce a immedesimare nel gigante perfido... SPECIALMENTE se si è bambini (non è il mio caso che spesso simpatizzavo per i villain già da bambino, anche nel wrestling, dato che nel feud tra Rey e JBL del 2006 ero tutto con il secondo, ma tant'è...). Non a caso, anche qui su TW Mysterio veniva odiato spesso per partito preso proprio perché considerato "l'idolo degli ottenni".

[SNM UOTC]

Fa cagare come tutti gli altri.

[Inklings]

La vera novità della tecnica Colosso è saltare il punto 3 e mettere le cose in modo tale che l’argomento-fantoccio sembri comunque più ragionevole

Me lo immagino proprio il bambino o l’ ottenne che tifa Khali/Henry/Omos/gigante monster heel di turno contro il face underdog che getta il cuore oltre l’ostacolo perché “in una rissa vera vincerebbero”

La parte sul fatto che il wrestling realizza il sogno di risolvere le dispute a botte invece che nei tribunali però m’ha fatto ridere

[c'hoçtreß]

La vera novità della tecnica Colosso è saltare il punto 3 e mettere le cose in modo tale che l’argomento-fantoccio sembri comunque più ragionevole

Me lo immagino proprio il bambino o l’ ottenne che tifa Khali/Henry/Omos/gigante monster heel di turno contro il face underdog che getta il cuore oltre l’ostacolo perché “in una rissa vera vincerebbero”

Codice: Seleziona tutto

La parte sul fatto che il wrestling realizza il sogno di risolvere le dispute a botte invece che nei tribunali però m’ha fatto ridere :divertito1:

Mica male come desiderio, sognato dallo stesso che metterebbe una maschera per non farsi riconoscere dagli utenti del forum.

[Colt877]

Come sempre voglio cercare di commentare seriamente nonostante il solito stile fuori dalle righe, e... Da letterato apprezzo tantissimo l'aver citato Pascoli e in generale il discorso del bambino interiore.

Tuttavia, secondo me c'è un ragionamento che cozza terribilmente con questo concetto: l'esempio di Omos e Mysterio. Da che mondo è mondo, negli scontri "Davide contro Golia", è risaputo che tendenzialmente si sia inclini a simpatizzare per Davide, dato che difficilmente ci si riesce a immedesimare nel gigante perfido... SPECIALMENTE se si è bambini (non è il mio caso che spesso simpatizzavo per i villain già da bambino, anche nel wrestling, dato che nel feud tra Rey e JBL del 2006 ero tutto con il secondo, ma tant'è...). Non a caso, anche qui su TW Mysterio veniva odiato spesso per partito preso proprio perché considerato "l'idolo degli ottenni".

Capisco quello che vuoi dire ma la dicotomia male contro bene nel wrestling può anche essere ribaltata, col gigante che diventa buono e il wrestler più piccolo che diventa perfido macchinatore per vincere. Magari fosse questo il problema più grosso dell'editoriale.

Il Fanciullino poteva essere un altro tema interessante, ma la Cara Gimmick (cit. Catarro) lo ha sviluppato molto male. Innanzitutto, il Fanciullino nel wrestling dovrebbe significare l'eliminazione di tutte le sovrastrutture; godersi il prodotto per quello che è. Applaudire quello che ci piace e fischiare quello che non ci piace, senza stare a ragionare troppo su elementi che esulano dalla messa in scena. Se avesse affrontato il tema da questa prospettiva avrebbe potuto scrivere un buon editoriale, come alcuni dei precedenti. Così, invece, il Fanciullino diventa un mero espediente per ribadire la sua visione sul tifare i giganti contro i nani. Una conclusione che, oltre a svilire l'editoriale, ne confuta anche la tesi perché ti vuole imporre una sovrastruttura - quella gradita alla Cara Gimmick - che va in contrasto con l'approccio fanciullesco alla disciplina.

[c'hoçtreß]

Aggiungo che se il punto fosse davvero guardare il wrestling con sguardo infantile senza spaccare il capello sui mille aspetti, io sono uno che pregiudizi proprio zero, ma per limiti miei, non per la volontà di rendere tutto un pretesto che glorifichi i miei gusti. Per dire, gente come Hsma, Horace e Dario che ne sanno a pacchi pur con le loro inclinazioni, non mi hanno mai snobbato per la mia ignoranza, approccio e incapacità di analisi, anzi.
Leggere invece uno che dice cosa mi dovrebbe piacere perché sì, perché gestisce un altro forum, è amico del capo e ha il nick giallo beh, condividessi anche qualcosa di quel che srive mi fa venir voglia di sfotterlo.