PaulSacz ha scritto: ↑03/06/2022, 12:01
Ma infatti lungi da me definire Morata un grande attaccante. Solo che qui si sminuiscono le posizioni ricoperte dai giocatori quando sono essenziali per farli rendere al meglio. Se Morata fatica a giocare in un certo modo con Allegri ma con Pirlo e in Nazionale ha offerto prestazioni migliori, è perché gli allenatori lo mettevano in campo in modo da valorizzare al meglio le sue caratteristche.
Posto che a me il giocatore non piaccia, un caso simile è quello di Kulu, che con Pirlo e Allegri sembrava uno scappato di casa e con Conte sembra rinato. Il posizionamente di un giocatore fa la differenza sulla prestazione dello stesso. Non sempre, ovvio.
Sono d'accordo con te, ma non su Kulu. E non perché non sia rinato, anzi grande merito a Conte per averlo valorizzato. La differenza è che Morata viene messo fuori ruolo, ma sempre in un ruolo viene messo. Kulu gli ho visto ricoprire tutti i ruoli negli anni alla Juventus: interno, esterno, mezz'ala, a tutta fascia. Mancava solo che lo facessero giocare portiere e li aveva fatti tutti. Specialmente con i giovani(morata è già uno fatto e finito, quindi ne risente di meno), ci vorrebbe anche il buon senso di dargli un ruolo che si confà al suo modo di giocare, farcelo giocare e poi dopo testarlo in varie posizioni. Ma dopo che ha preso confidenza e sicurezza nei propri mezzi, non prima.
Non per giustificarlo, ma per un calciatore credo sia anche difficile giocare se ogni volta vieni messo in un ruolo diverso con richieste diverse, poi giochi male e la pressione sale e nessuno ti aiuta a capire dove giocare e come farlo al meglio.
Che alla fine è anche la stessa cosa che sta succedendo con Dusan, perché solo un cieco direbbe che il serbo non è involuto nei numeri e soprattutto, ancora più grave, nelle prestazioni da quando è arrivato alla Juventus. E non perché, come dice qualcuno, deve ancora abituarsi alla pressione della maglia della Juventus. Il problema è tutto di posizionamento e di ciò che gli viene chiesto di fare dall'allenatore. Invece di attaccare la profondità, gli viene chiesto di far salire la squadra e le verticalizzazioni sono rarissime alla Juventus. Già queste ragioni, visibili senza scendere troppo nel dettaglio a chiunque abbia guardato un paio di partite della Juve, giustificano lo scarso rendimento di Dusan, come anche quello di Morata. Poi c'è anche da dire che secondo me i due sono proprio inadeguati a coesistere e questo complica ancora di più le cose se l'idea del mister è quella di intestardirsi nella sua convinzione di farli giocare insieme anche a costo di snaturarli entrambi e di far rendere entrambi al di sotto del potenziale.