Seguo la F1 da quando tu non eri neanche nei pensieri dei tuoi genitori quindi direi che dal punto di vista della conoscenza della materia non hai niente da dovermi insegnare.Colt877 ha scritto: ↑29/10/2023, 16:14 Potrà anche suonare classista, ma la F1 bisogna conoscerla per parlarne con cognizione di causa, non citando statistiche che lasciano il tempo che trovano. Io poi trovo assurdo l'esistenza una statistica sul numero di gare vinte partendo dalla pole, perché le qualifiche e la gara sono due sport completamente diversi.
Leclerc è un pilota molto veloce nel giro secco, caratteristica che gli permette di sopperire ai limiti della macchina e spesso aggiudicarsi la pole anche quando la sua vettura è la seconda o addirittura la terza più veloce in griglia. Allo stesso tempo però in questa F1 moderna in gara i veri valori emergono, sempre, e non c'è pilota che tenga; se guidi la terza forza, a meno di gravi errori degli altri, arrivi dietro pur partendo una manciata di metri davanti al palo. Non è difficile capirlo.
Il discorso sugli appassionati poi l'ho fatto anche per un'altra ragione: molto spesso chi è appassionato di F1 segue, o si informa, anche sui long run delle prove libere. Ebbene, Ferrari come passo stava dietro a Red Bull, Mclaren e Mercedes; rispetto a queste tre aveva anche prima degrado. Ora davvero vogliamo raccontarci la favoletta di Leclerc che parte primo e dunque è obbligato a vincere con la quarta forza in passo gara? Possa accettarlo dagli esaltati dei gruppi Facebook, ma se vogliamo parlare seriamente bisogna riconoscere che il massimo che può ottenere Leclerc e la Ferrari oggi è un piazzamento a podio sperando in una gara sfortunata per i nostri principali rivali (Piastri e le due Mercedes di Hamilton e Russell).
Per capirci: una gara sulla falsariga di Monza, dove Sainz partì dalla pole, ma poi in gara emersero i reali valori della vettura. In quel caso però non mi sembra di aver sentito qualcuno dire che Sainz fosse un brocco perché era partito primo e non aveva vinto. Semplicemente Leclerc, che è molto più forte di Sainz in qualifica, si è ritrovato molte più volte a partire primo quando non avrebbe dovuto e questo poi in gara lo ha portato a perdere posizioni.
Parli come se Leclerc avesse fatto queste 21 pole tutte quest'anno e non in 5 anni.
Sainz con la stessa identica macchina del monegasco ha fatto 2 vittorie su 5 pole da quando è in Ferrari. E lo spagnolo ha un centesimo del talento di Charles.
Quindi direi che aspettarsi un rapporto pole/vittorie migliore è assolutamente legittimo. E il talento del pilota deve venire fuori proprio quando si ha una macchina inferiore.
Cosa che io di sicuro non ho mai detto, anzi ho detto proprio il contrario.
E ribadisco che quello che contano sono i risultati in gara.
Fare 200 pole e non vincere mai è assolutamente inutile.