Trovo divertente una cosa.
Come adesso "La La Land" meritasse la statuetta per via dell'errore.
E qui lo dico, se non avesse ricevuto tutta questa eccessiva pubblicità per quel principio masturbatorio di Hollywood nel premiare "i bei film di una volta", che io la commedia hollywoodiana la trovo disgustosa, La La Land sarebbe anche stato un film accettabile, ottimo reparto tecnico, dal suono alla fotografia, discreta regia e buoni attori, non uno schifo totale e neanche un capolavoro, uno di quei film che ogni tanto escono e lasciano "il segno" perchè nel loro essere antiquati risultano anche unici nel panorama attuale, tipo Shakespeare In Love

, Les Miserables

o The Artist (che poi l'idea la ebbero 60 anni prima con Sunset Boulevard è un altro discorso, poi film che esce lo stesso anno di Biancanieves che utilizza meglio il concetto di b/n e muto senza la paraculata sul "bel cinema di una volta").
Moonlight è paraculo, o meglio è il trappolone per gli Oscar, sebbene possiede quel qualcosina in più che gli dà risalto sugli altri film in concorso, su Manchester By The Sea ne ho già discusso nell'altro topic, il resto dei candidati non si commenta neanche.
L'imbarazzo reale è rappresentato da Chazelle alla regia, Lonergan alla sceneggiatura e Zootropolis come miglior film d'animazione.
E Libro della Giungla agli effetti speciali, perchè oltre a essere la classica CGI a livello visivo un impatto come quello di uno Strange risulta essere unico, soprattutto visti quali erano i vari candidati.
Lonergan perchè si basa sul principio per cui il film indipendente che esce dal mainstream hollywoodiano può vincere solo quella statuetta che è un il classico vorremmo, ma non possiamo.