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Si tifa spudoratamente per Doncic. Però quest'anno i Celtics sono forti forti.

Dwight Schrute ha scritto: ↑31/05/2024, 20:52 Si tifa spudoratamente per Doncic. Però quest'anno i Celtics sono forti forti.

Stavo per scrivere lo stesso identico messaggio.

Doncic più giovane MVP delle conference finals della storia.

Per ora Game 1 ha stabilito che Porz tatticamente ammazza tutte le convinzioni di Dallas, decisivo sui due lati del campo e decisamente su un altro livello rispetto ai modesti lunghi dei Mavs.

Tatum se non alza i giri del motore rischia di non vincere l'MVP delle Finals in favore di Brown o addirittura Horford stile Iguodala.

Bisogna vedere se una gara positiva di Irving in questa serie quanto possa incidere nei meccanismi. Perché a livello tattico Dallas è stata contenuta bene.

Livello comunque molto basso in queste Finals, i Celtics si stanno limitando semplicemente ad una difesa di livello mandando in crisi Dallas, per il resto tanti iso e se non fosse per Doncic che fa vedere qualche pick & roll non ci sarebbero chissà quali spunti.

Stavolta sono d'accordo con Cheating, finali fin qui brutte brutte.
Son state due partite dove si è vista una superiorità schiacciante dei Celtics, perché se un Doncic del genere sommato a percentuali al tiro tremende di Boston sono bastate a Dallas, non vedo come ne possano uscire.

Due partite, massimo 3 se c'è una reazione d'orgoglio, alla fine della serie.

Grandissima prova di forza di Boston, stavolta bisogna dirlo, hanno stretto i denti senza Porz e hanno portato a casa una gara fondamentale.

Tatum stavolta fa il Tatum ma questa gara probabilmente consegnerà a Brown l'anello e il titolo di MVP delle Finals.

Probabilmente ci saranno possibilità di perdere gara 4 e arrivare con un 4-1 al Garden. Vediamo innanzitutto se Porz riesce a rientrare.

Insomma tutto apparecchiato per il 4-1, vittoria dei Mavs che rende omaggio agli sconfitti, trionfo al Garden e festeggiamento massimo dopo quasi 20 anni di digiuno.

Boston si è giocata tutti i bonus negativi (malissimo i Jays, White e Holiday) e comunque può considerarsi soddisfatta nell'aver vinto la gara decisiva (che ha deciso la serie) senza Porzingis e avere il jolly in gara 5 da non sbagliare.

Vediamo se ha inciso qualcosa dal punto di vista mentale e vediamo se soprattutto rientra Porzingis (anche per vero trionfare in campo e non in panchina), ma non stiamo parlando dei Cava 2016 che possono ribaltare 3 partite.

Andate in archivio le Finals più brutte e da sticazzi degli ultimi dieci anni almeno.
Neanche quelle del 2018 erano state così, dato che almeno ci avevano regalato il meme di JR.

Forse quando si dice che le dinastie ammazzano la competitività si tratta di una grande supercazzola.

Le dinastie portano ad aumentare il livello nella lega, vedasi i Rockets che hanno fatto tutte le mosse possibili per avvicinarsi ai Warriors. Se i risultati allora devono essere squadre come Nuggets e Celtics che vincono in finali discutibili con Heat e Mavs tanto vale vedere le dinastie.

Intendiamoci, Boston è stata premiata per la season e una striscia ai PO clamorosa, chiunque si appella agli infortuni degli altri deve ricordarsi che hanno vinto i PO praticamente senza Porzingis.

Ed è lì il paradosso perché se Denver aveva una rotazione lineare con 5 starter forti più un sesto uomo di livello e qualche ricambio discreto, Boston si è trovata una stagione letteralmente con 5 uomini (forti) più un sesto a mezzo servizio (ma dannatamente funzionale da terzo violino).

Boston forse è uno dei pochi casi di squadra che vince e che deve comunque muoversi sul mercato in maniera importante, perché se Horford si ritira si ritrovano con solo 5 uomini di cui 4 integri, e Hauser/Pritchard non sono minimamente al livello di Brogdon e dei 2 Williams come peso di rotazione. Io poi rimango idealmente fan della squadra con Smart rispetto a questa qui.

Di sicuro se non fanno le mosse giuste il bis è quasi utopia.