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Cheating senza aver fatto nulla di straordinario, vi ha portato a spasso. Fenomeno.

Negli anni 2020 abbiamo fatto una finale di Champions (Inter), due finali di Europa League (Inter e Roma), due finali di Conference League (Roma e Fiorentina). Non saremo tornati ai fasti di un tempo ma direi che siamo messi meglio rispetto alla scorsa decade

In ogni caso, italiane in Champions.

La Lazio ha fatto il suo, semplice, forse anche di più, vincendo l’andata. Se Immobile avesse segnato non credo sarebbe cambiato un granché.
Il Barcellona era alla portata del Napoli (Barcellona che ancora non riesco a dare e proporre quegli ingaggi nonostante siano letteralmente senza soldi, se si lamenta di Inter e Juve i catalani sono mille volte peggio). Squadra depressa e sopravvalutata dal miracolo dell’anno scorso. Inoltre anche la partita è andata male, il rigore su Osimehn era nettissimo.
Inter, se guardiamo ai punti avrebbe meritato sicuramente più dell’Atletico (che ha avuto però la più clamorosa occasione per poter passare). Quindi Inter superiore, ma il non saper sfruttare le occasioni e l’atteggiamento sbagliato nel secondo tempo (ma comprensibile) ha portato all’eliminazione, tutto sommato immeritata.

Questi scudetti italiani contano assai poco, per uno squadrone come l'Inter palesemente attrezzato per fare bene in Champions. Puoi vincerne anche dieci di fila (mah, facciamo nove), ma ti lasciano solo l'amaro in bocca.

uomodelmonte88 ha scritto: ↑14/03/2024, 10:18 Questi scudetti italiani contano assai poco, per uno squadrone come l'Inter palesemente attrezzato per fare bene in Champions. Puoi vincerne anche dieci di fila (mah, facciamo nove), ma ti lasciano solo l'amaro in bocca.

insomma, se vinciamo lo scudetto anche a noi tocca il #finoalconfine

uomodelmonte88 ha scritto: ↑14/03/2024, 10:18 Questi scudetti italiani contano assai poco, per uno squadrone come l'Inter palesemente attrezzato per fare bene in Champions. Puoi vincerne anche dieci di fila (mah, facciamo nove), ma ti lasciano solo l'amaro in bocca.

Ci sta lo sfottò, diciamo però che erano i tifosi della Juve i primi a non festeggiare più gli scudetti perché volevano il trionfo europeo. L'Inter adesso viene da 2 anni senza vincere il titolo (ed in generale ne abbiamo vinto 1 in 14 anni) nonostante venga ritenuta la più forte da almeno 3-4 stagioni, ci sta adesso festeggiare "solo" lo scudetto, è chiaro che se si dovesse aprire un ciclo duraturo la mancanza di un affermazione in Champions lascerebbe appunto l'amaro in bocca

Cena 4 Ever ha scritto: ↑14/03/2024, 1:48 Una goduria senza precedenti

Ora finalmente sapete come ci sentivamo noi, ma con un Cristiano Ronaldo in più

Moxicity ha scritto: ↑14/03/2024, 10:12 In ogni caso, italiane in Champions.

La Lazio ha fatto il suo, semplice, forse anche di più, vincendo l’andata. Se Immobile avesse segnato non credo sarebbe cambiato un granché.
Il Barcellona era alla portata del Napoli (Barcellona che ancora non riesco a dare e proporre quegli ingaggi nonostante siano letteralmente senza soldi, se si lamenta di Inter e Juve i catalani sono mille volte peggio). Squadra depressa e sopravvalutata dal miracolo dell’anno scorso. Inoltre anche la partita è andata male, il rigore su Osimehn era nettissimo.
Inter, se guardiamo ai punti avrebbe meritato sicuramente più dell’Atletico (che ha avuto però la più clamorosa occasione per poter passare). Quindi Inter superiore, ma il non saper sfruttare le occasioni e l’atteggiamento sbagliato nel secondo tempo (ma comprensibile) ha portato all’eliminazione, tutto sommato immeritata.

Condivido tutto, ma aggiungo che viene meno la narrazione, da me mai condivisa, di un calcio italiano tornato in salute dopo l'exploit della stagione passata. Lo scorso anno ci furono una serie di congiunture astrali senza precedenti: agli ottavi la sfida più difficile per le nostre fu quella tra Milan e Spurs, ma il Tottenham è di gran lunga la squadra inglese più abbordabile da affrontare tra le cosiddette "big" che si qualificano più spesso in Champions, e l'allenatore che aveva allora la squadra londinese non è che abbia chissà quale feeling con la coppa dalle grandi orecchie. Napoli e Inter trovarono due squadre ampiamente alla portata.
Ai sorteggi dei quarti e del tabellone fino alla finale, tutte le big capitarono dall'altra metà del tabellone, e le nostre tre squadre si ritrovarono col solo Benfica a sfidarle. Un percorso molto casuale che quest'anno si è scontrato con la dura realtà: Milan che passa dalla semifinale all'eliminazione al girone, in un girone con tutte squadre di fascia medio-alta dei top 5 campionati europei. Agli ottavi tutte sfide dirette contro squadre di livello dei top 5 campionati europei e Lazio, Napoli e Inter tutte e tre eliminate (delle tre l'Inter è quella che ha più da recriminare, ma pure il Napoli deve mangiarsi le mani perché battere questo Barcellona non è certo un'impresa).

Sull'Inter voglio fare solo una piccola parentesi che si ricollega al discorso delle narrazioni: in Italia ho sentito tanti giornalisti parlare di una rosa profondissima, con praticamente due squadre di alto livello. All'andata, Arnautovic ha almeno due gol appesi all'anima. Al ritorno, mentre l'Atletico faceva entrare gente forte ed esperta come Depay, Saul, Correa; dall'altro lato, Inzaghi metteva Frattesi, Klaassen , Bisseck. Qualcuno, forse, dovrebbe farsi due domande su come sia possibile che basti un "misero" Atletico Madrid per fare dei cambi che cagano in testa a quelli della squadra che, a sentire la stampa italiana, ha due squadre che vincerebbero il campionato in pantofole. E questo lo dico da juventino, ma anche da persona onesta intellettualmente.

Lord Ares ha scritto: ↑14/03/2024, 10:35 è chiaro che se si dovesse aprire un ciclo duraturo la mancanza di un affermazione in Champions lascerebbe appunto l'amaro in bocca

Dipende. Se la squadra sarà (davvero) strutturata per giocarsi la Champions, la mancanza dell'affermazione europea allora lascerà l'amaro in bocca anche in caso di "ciclo" in patria (vedi la juve delle due finali perse che era fortissima e che, per quanto abbia beccato due avversari quasi ingiocabili, di fatto psicologicamente subì due mazzate).
Se invece - e metteteci pure la mano sul fuoco - l'Inter nella migliore delle ipotesi dovesse rimanere più o meno di questo livello, senza rilevanti upgrade, pure se dovesse riuscire ad aprire un ciclo di scudetti non avrebbe alcun motivo di sentire alcun amaro in bocca per la mancanza di un'ipotetica Champions.
Sarebbe solo un giochino subdolo dei detrattori parlare di amaro in bocca

Colt877 ha scritto: ↑14/03/2024, 11:10


Sull'Inter voglio fare solo una piccola parentesi che si ricollega al discorso delle narrazioni: in Italia ho sentito tanti giornalisti parlare di una rosa profondissima, con praticamente due squadre di alto livello. All'andata, Arnautovic ha almeno due gol appesi all'anima. Al ritorno, mentre l'Atletico faceva entrare gente forte ed esperta come Depay, Saul, Correa; dall'altro lato, Inzaghi metteva Frattesi, Klaassen , Bisseck. Qualcuno, forse, dovrebbe farsi due domande su come sia possibile che basti un "misero" Atletico Madrid per fare dei cambi che cagano in testa a quelli della squadra che, a sentire la stampa italiana, ha due squadre che vincerebbero il campionato in pantofole. E questo lo dico da juventino, ma anche da persona onesta intellettualmente.

This. L'Inter ha lavorato bene e, ad ogni modo, oggi è una squadra che passa facilmente il girone e poi, come un Atletico o Dortmund, può giocare il ruolo dell'outsider. Che abbia le risorse tecniche per arrivare in fondo in ogni competizione è un'invenzione dovuta non a scarsa competenza, ma alla precisa strategia editoriale volta a dipingere l'Inter come fuori scala per giustificare il lavoro aberrante degli amichetti.

Lo scorso anno tutte le italiane hanno avuto culo nei sorteggi, non so come si potesse pensare che fosse la norma portarne tre avanti quando il campionato è di un livello tecnico deprimente.

Colt877 ha scritto: ↑14/03/2024, 11:10 Sull'Inter voglio fare solo una piccola parentesi che si ricollega al discorso delle narrazioni: in Italia ho sentito tanti giornalisti parlare di una rosa profondissima, con praticamente due squadre di alto livello. All'andata, Arnautovic ha almeno due gol appesi all'anima. Al ritorno, mentre l'Atletico faceva entrare gente forte ed esperta come Depay, Saul, Correa; dall'altro lato, Inzaghi metteva Frattesi, Klaassen , Bisseck. Qualcuno, forse, dovrebbe farsi due domande su come sia possibile che basti un "misero" Atletico Madrid per fare dei cambi che cagano in testa a quelli della squadra che, a sentire la stampa italiana, ha due squadre che vincerebbero il campionato in pantofole. E questo lo dico da juventino, ma anche da persona onesta intellettualmente.

Menomale, va

christian4ever ha scritto: ↑14/03/2024, 11:16 This. L'Inter ha lavorato bene e, ad ogni modo, oggi è una squadra che passa facilmente il girone e poi, come un Atletico o Dortmund, può giocare il ruolo dell'outsider. Che abbia le risorse tecniche per arrivare in fondo in ogni competizione è un'invenzione dovuta non a scarsa competenza, ma alla precisa strategia editoriale volta a dipingere l'Inter come fuori scala per giustificare il lavoro aberrante degli amichetti.

Lo scorso anno tutte le italiane hanno avuto culo nei sorteggi, non so come si potesse pensare che fosse la norma portarne tre avanti quando il campionato è di un livello tecnico deprimente.

Ma questo Chris è innegabile, così come è innegabile che, molti di questi giornalisti che oggi fanno il funerale dell'Inter, sono gli stessi che parlano dei grandi risultati manageriali dell'allenatore che negli ultimi tre anni non ha ancora vinto un singolo trofeo, manco una coppetta Birra Moretti. Se volessimo fare un parallelismo col wrestling: della rosa dell'Inter non c'è un singolo giocatore arrivato con lo status che ha adesso. Sono stati tutti migliorati dal lavoro di Inzaghi e da scelte lungimiranti in fase di costruzione rosa della dirigenza. Passare da questo ad avere due squadre ed essere ingiocabili per le altre squadre del campionato ce ne vuole.

La verità che nessuno vuole ammettere è che oggi l'Inter è ingiocabile per le altre non solo per meriti vostri, ma anche per demeriti altrui: la Roma, con una delle rose più forti del campionato, è stata per mesi ostaggio di un allenatore che la dipingeva come una squadra da nono posto; la Juventus, insieme all'Inter la squadra più forte del campionato, con la rosa che si ritrova sta facendo la corsa sul Bologna, a sentire l'allenatore, senza che nessuno gli faccia notare quanto ridicolo questo sia; il Milan si è fatto fare la squadra dall'algoritmo e Pioli ha evidentemente perso la bussola; il Napoli stendiamo un velo pietoso. L'Inter è forte e merita assolutamente lo Scudetto, ma non è la Juve delle due finali di Champions. Diventa ingiocabile nel momento in cui gli altri fanno a gara a chi fa più schifo, ma non c'è nessun obbligo di fare bene in Europa. Il vostro livello, hai detto benissimo, è quello di outsider che può dare fastidio a tutti: un Atletico, un Borussia Dortmund; mente sapendo di mentire chi vi metteva alla pari di corazzate come City e Real.

Lieutenant Loco ha scritto: ↑14/03/2024, 9:53 Per la "ripresa del calcio italiano" boh, bisogna capire cosa intendiamo. Rispetto a una decina di anni fa, con la Roma di Garcia(?!) e il primo Napoli di Sarri rivali #1 della Juve e le milanesi in piena banter era, anche sì (e ci vuole poco). A livello relativo forse pure, nel senso che dietro la Premier c'è un abisso cosmico ma forse forse se devo pensare al secondo campionato più interessante in Europa direi proprio il nostro, qualche anno fa avrei messo comodamente davanti la Liga e forse pure la Bundes. Se per "ripresa" intendiamo "siamo tornati ai ruggenti anni 90" allora beh, che dire, non mi piace infierire su chi presenta evidenti disagi psichici.

Cosa intendi per "secondo campionato più interessante"? Perchè io ho appena visto due spagnole buttare fuori due italiane.

E ai quarti 3 su 8 sono spagnole per la seconda volta nelle ultime 3 stagioni.

Quello sulla salute del calcio italiano è un discorso complesso, a mio avviso rispetto a 7-8 anni fa le cose vanno un po' meglio. Oggi non abbiamo uno squadrone attrezzato per vincere la Champions come poteva essere la Juve all'epoca, però abbiamo un Inter che può fare da Outsider e diverse squadre che provano a giocarsi l'Europa League quando qualche anno fa si faceva a gara per uscire il prima possibile.

Le 3 squadre ai quarti di Champions lo scorso anno sono certamente frutto del caso (comunque sia per arrivarci abbiamo messo dietro Liverpool e Barcellona), ma anche l'andamento in CL di questa stagione a mio avviso non è del tutto reale, ci siamo giocati la coppa campioni con 2 squadre su 4 che stanno facendo un annata disastrosa, il Milan è uscito in un girone tosto a pari merito con un PSG che si è qualificato all'ultimo secondo con l'aiutino.

Certo se prendiamo come paragone il calcio italiano di fine/inizio millennio siamo distanti anni luce, ma rispetto a una decina di anni fa dei passi avanti sono stati fatti

Limone GOAT vero che in conferenza stampa se ne esce con "usciamo da imbattuti" dopo aver perso 2-1.

A forza di vederlo vincere e basta mi ero dimenticato di che perle fosse capace quell'uomo