La nuova nazionale italiana
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Re: La nuova nazionale italiana
Ma davvero i mononeurati della Federazione credono che affidare la nazionale ad un ultrasettantenne sia la soluzione ai due milioni di mali che affliggono il sistema-calcio italiano?
Ranieri è un grande uomo di calcio, ma la sua carriera è fatta di squadre di club, non di nazionali.
La sua esperienza l'ha fatta, con la Grecia, ed è stata fallimentare.
Il capolavoro-Leicester l'ha riabilitato e ridato qualche altro di carriera ad alti livelli, ma difficilmente (ma non solo lui, sia chiaro) può ribaltare la situazione di una nazionale ormai alla canna del gas.
Spalletti, nonostante tutto, si è preso la merda in faccia, come giusto e come avvenne nel post-Svizzera ad Euro-2024, e coerentemente, non si dimise all'epoca così come non si è dimesso neppure adesso. Gravina, altrettanto coerente, resta bello ed incollato alla poltrona, e non avendo neppure le palle di andare LUI in conferenza stampa ad annunciare l'esonero del CT.
Mancini non me la sento di condannarlo più di tanto, quando li appese tutti e se ne andò a guadagnare valanghe di milioni in Arabia, piuttosto che fare il capro espiatorio dei fallimenti che ne sarebbero conseguiti (e ce ne sarebbero stati anche con Mancini, sicuro).
E domani, andarsi a giocare la partita contro la Moldavia con un allenatore già segato... ottima idea.
Se non vince manco contro questi qua (ed un 5% di rischio a questo punto ce lo metto) l'Italia rischia anche il play-off, e sono cazzi per davvero.
Ranieri è un grande uomo di calcio, ma la sua carriera è fatta di squadre di club, non di nazionali.
La sua esperienza l'ha fatta, con la Grecia, ed è stata fallimentare.
Il capolavoro-Leicester l'ha riabilitato e ridato qualche altro di carriera ad alti livelli, ma difficilmente (ma non solo lui, sia chiaro) può ribaltare la situazione di una nazionale ormai alla canna del gas.
Spalletti, nonostante tutto, si è preso la merda in faccia, come giusto e come avvenne nel post-Svizzera ad Euro-2024, e coerentemente, non si dimise all'epoca così come non si è dimesso neppure adesso. Gravina, altrettanto coerente, resta bello ed incollato alla poltrona, e non avendo neppure le palle di andare LUI in conferenza stampa ad annunciare l'esonero del CT.
Mancini non me la sento di condannarlo più di tanto, quando li appese tutti e se ne andò a guadagnare valanghe di milioni in Arabia, piuttosto che fare il capro espiatorio dei fallimenti che ne sarebbero conseguiti (e ce ne sarebbero stati anche con Mancini, sicuro).
E domani, andarsi a giocare la partita contro la Moldavia con un allenatore già segato... ottima idea.
Se non vince manco contro questi qua (ed un 5% di rischio a questo punto ce lo metto) l'Italia rischia anche il play-off, e sono cazzi per davvero.
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Re: La nuova nazionale italiana
Ma credo che nessuno, tra quelli che sperano in Sir Claudio (come me), ritenga sia lui la soluzione a tutti i mali.salvatibrazil ha scritto: ↑08/06/2025, 22:52 Ma davvero i mononeurati della Federazione credono che affidare la nazionale ad un ultrasettantenne sia la soluzione ai due milioni di mali che affliggono il sistema-calcio italiano?
Ma anche se i mononeurati, come li hai giustamente apostrofati tu, iniziassero la rivoluzione del sistema calcio italiano domani, gli effetti minimo li vedresti ai Mondiali 2030.
Tuttavia, ci sono quelli 2026 tra un anno da salvare, e qui serve il miracolo e la soluzione immediata, dato che con Spalletti era evidente non si potesse continuare.
Nel frattempo, la rivoluzione potrebbe iniziare senza problemi, ma dubito succederà.
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Re: La nuova nazionale italiana
Lo psicodramma dell'Italia è purtroppo tutta una mezza sceneggiata. Con l'allargamento dei partecipanti, il livello medio degli spareggi si abbassa. L'italia si giocherà il posto con squadre irreprensibili come Albania, Montenegro e Poggiabuiano.
Se dice bene può anche esserci la vendetta servita con la Svezia.
L'Italia sarebbe andata ai mondiali anche con Spalletti, ci andrà con chiunque altro.
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L'Italia sarebbe andata ai mondiali anche con Spalletti, ci andrà con chiunque altro.
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Re: La nuova nazionale italiana
Dopo essere usciti contro la potentissima Macedonia io non farei post di questo tipo.Hard Is Ono ha scritto: ↑08/06/2025, 23:38 Lo psicodramma dell'Italia è purtroppo tutta una mezza sceneggiata. Con l'allargamento dei partecipanti, il livello medio degli spareggi si abbassa. L'italia si giocherà il posto con squadre irreprensibili come Albania, Montenegro e Poggiabuiano.
Se dice bene può anche esserci la vendetta servita con la Svezia.
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Re: La nuova nazionale italiana
Neanche il più sfrenato degli ottimisti come me può sperare in una doppietta del genere.Latino Alex ha scritto: ↑08/06/2025, 23:42 Dopo essere usciti contro la potentissima Macedonia io non farei post di questo tipo.
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Re: La nuova nazionale italiana
Ah vabè non avevo letto il "purtroppo", errore mioHard Is Ono ha scritto: ↑08/06/2025, 23:43 Neanche il più sfrenato degli ottimisti come me può sperare in una doppietta del genere.

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Re: La nuova nazionale italiana
Io a questo giro sto con i romanisti assolutamente .
Ranieri ha avuto mille occasioni per essere chiamato in Nazionale , chiamarlo ora che è di fatto un pensionato della panchina ( inteso che si è ritirato chiariamo la cosa ) e ha un ruolo dato dalla società perchè sostanzialmente restano solo Pioli e un ritorno al limite del ridicolo di Mancini con un presidente federale che è protetto dalla Stampa in maniera vergognosa testimonia il caos federale .
L'ipotesi doppio incarico roba lunare .
Che lui sia tentato dall'accettare mi pare normale ma se dovesse fallire tempo zero e Gravina sarebbe pronto a bruciare pure lui .
Ranieri ha avuto mille occasioni per essere chiamato in Nazionale , chiamarlo ora che è di fatto un pensionato della panchina ( inteso che si è ritirato chiariamo la cosa ) e ha un ruolo dato dalla società perchè sostanzialmente restano solo Pioli e un ritorno al limite del ridicolo di Mancini con un presidente federale che è protetto dalla Stampa in maniera vergognosa testimonia il caos federale .
L'ipotesi doppio incarico roba lunare .
Che lui sia tentato dall'accettare mi pare normale ma se dovesse fallire tempo zero e Gravina sarebbe pronto a bruciare pure lui .
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Re: La nuova nazionale italiana
C'è anche l'opzione De Rossi che approvo assolutamente, perché libera pure soldi che la Roma può spendere male in maniera più creativa.
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Re: La nuova nazionale italiana
La sensazione è che Spalletti non abbia mai legato veramente con lo spogliatoio.
A partire dai vari divieti durante i ritiri (mal digeriti dai giocatori) fino all'autobiografia di pochi mesi fa in cui attaccava i calciatori dell'Inter di non aver dato il massimo agli europei.
Con Ranieri per ragioni d'età non si può impostare un progetto a lungo termine.
Tra l'altro disse dopo l'esperienza disastrosa con la Grecia che non avrebbe più allenato una nazionale perchè non gradiva quel tipo di lavoro.
Si tratterebbe verosimilmente di una breve parentesi in attesa che la nuova generazione di allenatori fornisca delle risposte (De Rossi).
A partire dai vari divieti durante i ritiri (mal digeriti dai giocatori) fino all'autobiografia di pochi mesi fa in cui attaccava i calciatori dell'Inter di non aver dato il massimo agli europei.
Con Ranieri per ragioni d'età non si può impostare un progetto a lungo termine.
Tra l'altro disse dopo l'esperienza disastrosa con la Grecia che non avrebbe più allenato una nazionale perchè non gradiva quel tipo di lavoro.
Si tratterebbe verosimilmente di una breve parentesi in attesa che la nuova generazione di allenatori fornisca delle risposte (De Rossi).
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Re: La nuova nazionale italiana
A Napoli, abbiamo già vissuto l'ebbrezza di un momento simile
con il nostro ex-mister Carletto.
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Re: La nuova nazionale italiana
Visto che si parlava di sistema da rifondare dalle radici, volevo lanciare lì una roba. Siamo proprio sicurissimi che il problema sia proprio alla base, a livello grassroots?
Cioè si dice sempre che l'Italia non produce, le scuole calcio non producono, i bambini non giocano più. Per carità cose vere, però è anche vero che le nostre nazionali minori comunque fanno vedere cose buone. L'Under 21 magari no, ma Under 20 negli ultimi tre mondiali di categoria ha fatto un secondo, terzo e quarto posto. L'Under 19 negli ultimi tre europei di categoria ha fatto due semifinali e una vittoria del torneo. L'Under 17 ha vinto un europeo e ha fatto un'altra semifinale.
Cioè sti risultati vorranno pur dire qualcosa, significa che alla fine sti giovani tanto male non sono rispetto agli altri parigrado. Quindi il problema sta nel salto di categoria, è lì che ci si perde
Cioè si dice sempre che l'Italia non produce, le scuole calcio non producono, i bambini non giocano più. Per carità cose vere, però è anche vero che le nostre nazionali minori comunque fanno vedere cose buone. L'Under 21 magari no, ma Under 20 negli ultimi tre mondiali di categoria ha fatto un secondo, terzo e quarto posto. L'Under 19 negli ultimi tre europei di categoria ha fatto due semifinali e una vittoria del torneo. L'Under 17 ha vinto un europeo e ha fatto un'altra semifinale.
Cioè sti risultati vorranno pur dire qualcosa, significa che alla fine sti giovani tanto male non sono rispetto agli altri parigrado. Quindi il problema sta nel salto di categoria, è lì che ci si perde