La nuova nazionale italiana
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Re: La nuova nazionale italiana
A memoria non credo ci sia mai stato un allenatore straniero sulla panchina della nazionale giusto?
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Re: La nuova nazionale italiana
Quindi l'alternativa è fra un mezzo allenatore e un allenatore fallito.
Bene direi.
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Re: La nuova nazionale italiana
Herrera lo fece per poche partite ma era in tandem con un altro ( Fabbri ? )
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Re: La nuova nazionale italiana
Ad inizio 1900 ci sono stati alcuni commissari tecnici svizzeri.
L'ultimo straniero, ed unico non svizzero, è stato Herrera nel 1966 in coppia con Valcareggi.
- MacheteKowalski
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Re: La nuova nazionale italiana
C'è stato un inglese tipo mille anni fa, tal William Garbutt, che fece sei partite.
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Re: La nuova nazionale italiana
ma può darsi pure sia un bene, entrambi lavorano bene con i giocatori, devono selezionare principalmente e poi allenare, e cmq meglio di tanti altri grandi nomi in giro adesso.MacheteKowalski ha scritto: ↑10/06/2025, 15:23 Quindi l'alternativa è fra un mezzo allenatore e un allenatore fallito.
Bene direi.
Cioè io sinceramente darei una possibilità entrambi.
Basta che Gravina & Co. non rompono le balle quando questi scelgono chi far giocare. O alcune società stesse non rompono le palle.
Ed infondo di che si parla da giorni, che non ci son giocatori decenti, forse 1-2 , quindi non devono allenare uno squadrone di talenti italiani, magari uno di questi 2 era tra i presenti oggi.
Anzi, aggiungo , magari proprio doppio CT, uno di loro insieme a qualcun altro.
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Re: La nuova nazionale italiana
No era con Valcareggi per poche partite nel disastro post mondiali 1966 con l’Italia allenata da Fabbri eliminata dalla Corea del Nord… da lì vennero chiuse le frontiere della Serie A ai giocatori stranieri che durò per 14 anni fino al 1980.
Ai mondiali del 1954 sulla panchina dell’Italia ci fu un tandem Italo-ungherese (Schiavio-Czeizler). Pensavo fosse svizzero invece mi sbagliavo era ungherese

Ultima modifica di ChristianCage94 il 10/06/2025, 15:56, modificato 3 volte in totale.
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Re: La nuova nazionale italiana
Ti dirò, secondo me se iniziamo a mettere da parte i sofismi e a pensare più alla sostanza che alla forma magari caviamo un ragno dal buco. Cioè anche sticazzi di come gioca la Spagna e di come è spumeggiante, noi dovremmo innanzitutto imparare di nuovo a camminare, mentre qua si pensa a correre.MacheteKowalski ha scritto: ↑10/06/2025, 15:23 Quindi l'alternativa è fra un mezzo allenatore e un allenatore fallito.
Bene direi.
E magari iniziare con qualcuno che riesca a trasmettere l'importanza della maglia Azzurra a sti scalzacani può essere un inizio. Onestamente non ho mai creduto troppo nel mantra del bel gioco per la nazionale, si tratta di pochissime partite l'anno (rapportate ai club), non hai tempo per creare un'identità, meglio puntare sul gruppo e sulla mentalità, che nei tornei brevi può fare pure la differenza. Iniziamo a tornare ai mondiali, poi si pensa al resto
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Re: La nuova nazionale italiana
D'accordissimo anche se onestamente Gattuso non mi pare un allenatore che dove è andato abbia fatto grandi cose pur essendo un allenatore che sembra andare proprio nella direzione di gruppo e mentalità.The Prizefighter ha scritto: ↑10/06/2025, 15:46 Ti dirò, secondo me se iniziamo a mettere da parte i sofismi e a pensare più alla sostanza che alla forma magari caviamo un ragno dal buco. Cioè anche sticazzi di come gioca la Spagna e di come è spumeggiante, noi dovremmo innanzitutto imparare di nuovo a camminare, mentre qua si pensa a correre.
E magari iniziare con qualcuno che riesca a trasmettere l'importanza della maglia Azzurra a sti scalzacani può essere un inizio. Onestamente non ho mai creduto troppo nel mantra del bel gioco per la nazionale, si tratta di pochissime partite l'anno (rapportate ai club), non hai tempo per creare un'identità, meglio puntare sul gruppo e sulla mentalità, che nei tornei brevi può fare pure la differenza. Iniziamo a tornare ai mondiali, poi si pensa al resto
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Re: La nuova nazionale italiana
pur con una posizione diversa, Spalletti e Gattuso con la stessa squadra fecero lo stesso numero di punti. (Il NapolI)MacheteKowalski ha scritto: ↑10/06/2025, 16:32 D'accordissimo anche se onestamente Gattuso non mi pare un allenatore che dove è andato abbia fatto grandi cose pur essendo un allenatore che sembra andare proprio nella direzione di gruppo e mentalità.
Il problema di Gattuso è che è schizofrenico e mentalmente instabile. Non è un caso che con lui non siamo andati in champions per un pareggio contro il Verona che non aveva nulla da dire al campionato: quella partita totalmente svuotati siam scesi in campo.
ma a Napoli una coppa Italia, una supercoppa persa per un rigore sbagliato e 46 punti in un girone li ha fatti nell'anno e mezzo in cui è stato allenatore
Quindi, da questo punto di vista, è meno scarso di quanto sembri. Il problema è appunto l'umoralità come allenatore.
anche all Hajduk ha dimostrato la stessa problematica. All'improvviso svalvola.
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Re: La nuova nazionale italiana
Mi sa che adesso serve una vittima sacrificale che si becchi la restante merda della mancata qualificazione ai mondiali e Gattuso è il profilo giusto. Poi dopo potranno dire che ha deluso e iniziare un nuovo ciclo con un altro nome, ma intanto Gravina resta ben saldo con il culo sulla sedia.
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Re: La nuova nazionale italiana
Guarda secondo me ad oggi chiunque si sieda su quella panchina non riceverà così tanta merda addosso rispetto a Gravina. Perchè subentra in una condizione particolare, ovvero scelto al volo perchè quello lì ha esonerato il CT senza avere un pianto di riserva, quindi avrà tutte le attenuanti del caso e il suo fallimento sarà forse, per la prima volta, imputato solo e soltanto ai vertici federali.Shinobi ha scritto: ↑10/06/2025, 17:13 Mi sa che adesso serve una vittima sacrificale che si becchi la restante merda della mancata qualificazione ai mondiali e Gattuso è il profilo giusto. Poi dopo potranno dire che ha deluso e iniziare un nuovo ciclo con un altro nome, ma intanto Gravina resta ben saldo con il culo sulla sedia.
Onestamente fatico ad immaginare uno scenario in cui al fallimento del nuovo CT non seguono le dimissioni dei vertici. Poi magari Gattuso droppa una pipebomb di punkiana memoria su Gravina alla fine del mandato, dove manda a fanculo tutta la federazione
