Tennis ATP/WTA - (topic continuativo)

[Adieu]

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[Adieu]

Non ho mai detto che i risultati sono tutto, ma che valutare uno stile staccando il discorso dalla sua efficacia non è una "riflessione oggettiva".

Certo che si può fare, a me diverte di più vedere un vecchio match di Naseem Hamed che un match del secondo Mayweather e lo stile del primo era sicuramente più vario ed originale di quello del secondo. Certo, poi vado un attimo più in là di questo giudizio e metto questo nel contesto generale del pugilato e non del mio giudizio personale di spettatore che vuole vedere uno "spettacolo", e se metto in relazione lo stile a quello che sti due potevano effettivamente fare non ho dubbi che Floyd fosse un pugile e un atleta infinitamente migliore dell'altro, stile a parte. E magari, nonostante lo stile del secondo sia molto più monotematico, cerco di valutarlo per quello che è, ossia una strategia tecnica per raggiungere un risultato. E allora vedo la grandezza di quei jab, l'efficacia di quella difesa, la capacità di dosare tutti i movimenti al millimetro, l'intelligenza tattica sopraffina, etc. Che sono certamenti elementi meno appariscenti e divertenti dei colpi pazzi e del footwork non ortodosso dell'iraniano, ma sono un'incredibile espressione di strategia e abilità tecnica (tra i più elevati di tutta la disciplina).

Sul discorso dei calciatori e l'emozionarsi per un tizio o caio per me andiamo nella pura soggettività (e ha poco senso non considerare il contesto della partita, etc.), per me un inserimento millimetrico e una finalizzazione rapace di Inzaghi può essere emozionante tanto quanto se non di più del cucchiaio da fuori area, sono due espressioni e stili tecnici diversi ed entrambi sapevano fare cose pazzesche che l'altro non era in grado di fare.
Se vogliamo fare un altro esempio ancora più rigido, un Robben che era quasi one-trick-pony in attacco con quel cazzo di rientro a sinistra può essere considerato oggettivamente monotematico rispetto a molti altri attaccanti, ma d'altra parte aveva perfezionato talmente tanto quella cosa che riusciva a farlo anche se sapevano tutti che l'avrebbe fatta (e poteva essere comunque emozionante da vedere la centesima volta come la prima, son gusti).

Quindi no, non sto negando che non si possano valutare lo stile e il gesto tecnico, ma dicendo che farlo come cosa in sé, senza inserirlo nel contesto della competizione specifica o della disciplina in generale è un discorso parziale e molto limitante.
Così come sicuramente si può dire oggettivamente che un atleta abbia un repertorio più vario e diversificato di un altro, ma che questo non è un valore intrinseco, non ti dice se quell'atleta sia migliore dell'altro e che no, non è oggettivo il fatto che sia "più bello da vedere" l'atleta dal vasto repertorio rispetto a quello con 4 skills eseguite alla perfezione.

E ovviamente che definire "pietoso" lo stato di una disciplina a partire dalla supposta "limitatezza di repertorio" o "monotematicità di stile" di uno o più atleti rispetto ad altri del passato è fondamentalmente una sparata superficiale.

Quella dello stato pietoso del tennis attuale, credevo di averlo specificato varie volte, era solo una mia opinione, i forum si dice siano fatti anche per esprimere opinioni.

Mentre invece che il piano di gioco di Sinner sia molto "basic" confrontato a tennisti più eclettici ed estrosi è un dato di fatto.

Venendo al tuo punto, o a quello che mi pare di capire sia il tuo punto, cioè che i discorsi sullo stile sono fini a sé stessi e sterili se non rigorosamente contestualizzati all'interno di un discorso più ampio che consideri l'efficacia di quello stile e i risultati portati da esso, sono clamorosamente in disaccordo visto che lo sport da sempre porta avanti, tra tifosi e addetti ai lavori, entrambi i discorsi, come dicevo, in parallelo.

E se io voglio sottolineare, così, come semplice "analista amatoriale", che Sinner colpisce la palla praticamente sempre nello stesso modo (fatto), non ho nessun motivo di non farlo solo perché Sinner giocando come una macchina sparapalline vince, e non colgo alcun razionale nelle tue bislacche motivazioni per cui dovrei non farlo

Ah, e non ho mai nemmeno detto che siccome un atleta ha un repertorio più diversificato sia per questo "migliore" di un altro, ho fatto una semplice banalissima constatazione che è uguale spiccicato a dire che Totti ha più tecnica di Inzaghi cosa che accade senza che nessuno rompa mai le balle parlando di contestualizzazione e di valutazione d'insieme

[Inklings]

Al di là che, come ti ha scritto Caccole qualche post fa, ridurre Sinner a "quello che colpisce la palla sempre nello stesso modo" è abbastanza assurdo e non oggettivo

Spoiler:

Poi se a te uno che gioca con questi colpi ti pare una "macchina spara-palline" alzo le mani, ci mancherebbe

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se uno vincesse giocando sempre in questo modo e battesse i fenomeni del varietà con un solo colpo/una sola tecnica penso che forse varrebbe la pena fare una riflessione sull'esecuzione tencica e la capacità di applicazione di quella strategia da parte dell'atleta e sul perché funzioni così tanto. Che non significa fare i risultatisti e stare a snocciolare i numeretti come Jonah Hill ne "L'arte di vincere", ma mettere i gesti tecnici e gli stili nel contesto della disciplina che si sta guardando per cercare di capirla meglio, superando l'adolescenzialismo di "che merda lo stile di tizio", "caio sì che sapeva fare, mica come questi qua" e simili.
Se per te questa è una argomentazion bislacca non so che dirti, evidentemente sarò strano io.

Poi ci mancherebbe che contesto il fatto di essere tifosi, lo facciamo tutti con x o y, però rimane che si tratta di opinioni, commenti e comportamenti di pancia e di cuore, non argomentazioni razionali e "oggettive".

[Adieu]

Se per te non è oggettivo il semplice, nudo fatto che un tennista abbia un repertorio di colpi e variazioni più o meno ampio rispetto a un altro, non so proprio che aggiungere, sono abbastanza basito. Perché alla fine se vai a vedere io ho parlato solo ed esclusivamente di questo, e in maniera del tutto razionale, non c'è una virgola da tifoso viscerale nei miei post. Se riesco a portarti un Paolo Bertolucci o magari un Gesù Cristo te lo faccio dire da loro, magari ti convincono di più

P.S.
In grande simpatia, certo che tra "adolescenzialismo" detto a proposito di quello che è semplice "commento tecnico" e altre amenità ne spari di cazzate!

[CaccoleNutella]

Non è oggettivo che un tennista che non abbia le variazioni di Federer o Alcaraz sia monotematico.

Stai facendo passare Djokovic, Sinner (ed Agassi!!) come dei pallettari.

Ma neanche Medvedev è monotono, per dire.

[Adieu]

Ma neanche Medvedev è monotono, per dire.

Tenendo presente che qualsiasi esperto di tennis e anche la madre stessa di Medvedev lo considerando tale, direi che forse qui potremmo anche chiudere prima di varcare definitivamente la soglia della dignità

[Inklings]

Non ho mai contestato questo fatto, e lo sai benissimo.

Ho contestato il fatto che il possedere un repertorio più ampio e variabile di un altro sia un valore intrinseco e un metro di valutazione così importante nel considerare comparare un atleta rispetto a un altro.
Ho contestato il fatto che un discorso di questo tipo slegato da qualsiasi altra contestualizzazione sia una buona base di una valutazione razionale piuttosto che di uno scambio di preferenze tra tifosi (e sì, ci sono una serie di espressioni nei tuoi post che sono perfettamente ascrivibili all'anima del tifoso e ai classici bias correlati, a partire dallo "stato pietoso del tennis attuale" passando per i tennisti con grandi repertori che sono geni e maestri fino a quelli "meno creativi" come Sinner che sarebbero delle macchine sparapalline).

Caccole invece ha contestato la categorizzazione di Djoko e Jannik come "macchinette" e "robot tennistici", ma onestamente nel caso su quello ti ha già risposto lui e mi interessa relativamente che siano definibili così o no, sia perché non è un punto che tange il mio discorso sia perché non sono loro tifoso e il fatto che vengano definiti tali o meno non mi tocca per nulla da un punto di vista emotivo (così come penso che non toccherebbe manco loro).

[Inklings]

certo che tra "adolescenzialismo" detto a proposito di quello che è semplice "commento tecnico" e altre amenità ne spari di cazzate!

Ah beh, la maturità e il commento tecnico di espressioni come "stato pietoso del tennis attuale" e "macchina sparapalline"

Va bene dai, a posto così.

[Adieu]

No aspe', dove erano opinioni da tifoso l'ho specificato (ho detto trentasei volte che "lo stato pietoso" è solo una mia visione, ma tu chissà perché continui a citarlo), mentre invece tutto il resto sì, era un'analisi assolutamente distaccata sulle differenze di stili che penso facciano pure alle elementari, ma mi pare parliamo lingue diverse perché continuo a non trovare riscontri tra quello che ho scritto io e come lo riporti tu

[CombatZoneWrestling]

Pensate pagare centinaia di dollari per un biglietto di una semifinale slam, dura un set e uno dei due stronzi si ritira, fischi perché sei giustamente incazzato e ti devi pure sentire la predica dall’altro stronzo che ha vinto.

Solo nel tennis, uno sport di merda di gente ricca per gente ricca, spero che l’Arabia vada ad inghiottire tutto.

[Adieu]

Pensate pagare centinaia di dollari per un biglietto di una semifinale slam, dura un set e uno dei due stronzi si ritira, fischi perché sei giustamente incazzato e ti devi pure sentire la predica dall’altro stronzo che ha vinto.

Solo nel tennis, uno sport di merda di gente ricca per gente ricca, spero che l’Arabia vada ad inghiottire tutto.

Presa bene

[Adieu]

Wow, ma davvero hanno fischiato Djokovic per il ritiro? E dire che è il "suo" Slam, è il tennista "di casa", mai avrei pensato che gli australiani facessero così.

Curioso perché Nadal non verrebbe mai nella vita fischiato al RG, e Federer non verrebbe fischiato a Wimbledon (ma in verità nemmeno su un qualsiasi altro campo) nemmeno se si calasse le braghe e cagasse in faccia al pubblico.

Proprio curioso, poi per un tennista così amabile

[Lord Ares]

Ma basta, come se un agonista della madonna come Djokovic si ritirasse per paura di perdere una partita dopo essere stato sconfitto nel primo set, a questo punto poteva ritirarsi pure con Alcaraz visto che anche li era andato sotto nel punteggio.
Al Roland Garros chiama il Medical Time out vince e giù a dire che stava facendo finta, la partita dopo neanche scende in campo, si opera al menisco, torna fa finale a Wimbledon e vince le Olimpiadi e ripartono le cazzate dicendo che l'infortunio al ginocchio era una messa in scena, 2 giorni fa batte Alcaraz di nuovo dopo un Medical time out e di nuovo si grida alla finta, non si allena per 2 giorni e si parla di pretattica, oggi si ritira e viene fuori che lo ha fatto apposta perché non all'altezza, avete pure rotto il cazzo.
Capisco che Djokovic abbia logorato parecchia gente in questi anni ma c'è pure un limite alle cazzate.

In quanto al pubblico, se paghi 400 dollari un biglietto vuol dire che te lo puoi permettere e devi essere consapevole che lo sport può avere i suoi "incidenti di percorso" non è uno spettacolo pre organizzato

[CombatZoneWrestling]

In quanto al pubblico, se paghi 400 dollari un biglietto vuol dire che te lo puoi permettere e devi essere consapevole che lo sport può avere i suoi "incidenti di percorso" non è uno spettacolo pre organizzato

Quindi rimborso di 2/3 del biglietto a tutti?

[CombatZoneWrestling]

Che poi il “se lo possono permettere” è un discorso del cazzo e sempre lo rimarrà. Anch’io posso permettermelo se poi non mangio per una settimana, cosa che se fossi davvero appassionato potrei anche pensare di fare.
La cosa che più mi sta sul cazzo è la predica di Zverev a riguardo dei fischi: odioso, potrò pur lamentarmi se lo spettacolo sportivo per cui ho pagato non dura neanche 1/3 di quello che dovrebbe durare come minimo.

Detto che in generale non me ne frega una sega, mi ero incazzato per i commenti anti pubblico che avevo letto su altri lidi.