Spoiler:
Parentesi: l'anno scorso il percorso di Lucky Kid, sebbene ben bookato, non mi era piaciuto moltissimo, salvo alcune cosine. In generale trovavo che Kid fosse troppo acerbo e ancora troppo credibile per guadagnarsi tutte le vittorie del torneo (tipo il finale del match contro WALTER l'avevo trovato veramente ridicolo). Onore a Lucky Kid che poi ha avuto un buon 2019 ed è migliorato molto e la svolta che ha assunto nella terza giornata mi intriga parecchio.
Venendo al torneo di quest'anno, un mega inchino a Mike Bailey MVP assoluto di questa edizione. Tutti i suoi match sono belli e meritano il recupero. Molto bene anche Cara Noir che si conferma una garanzia dell'attuale scena contemporanea e un personaggio dalla psicologia interessante. Grande incontro la finale, match assolutamente consigliatissimo, con il canadese che si gioca il tutto per tutto e Noir che non demorde e si vede costretto a tirare fuori cose nuove per superare l'avversario. Molto bello il doppio tributo a David Starr, con la combo Kaepernick Powerbomb + Kneecup Brainbuster dalla seconda corda.
A proposito di Starr, commovente il suo addio, al termine della seconda giornata, il pubblico in letteralmente allibito perché TUTTI si aspettavano (e speravano) che The Product ne uscisse campione. Il match in sé è stato buono, con degli spunti eccellenti, ma un ritmo troppo calante nelle fasi dominate da Bobby Guns, che deve ancora imparare a gestire match così lunghi. Con il senno di poi e vista la cornice storica del match, il finale è stato un po' anticlimatico.
Venendo al torneo di quest'anno, un mega inchino a Mike Bailey MVP assoluto di questa edizione. Tutti i suoi match sono belli e meritano il recupero. Molto bene anche Cara Noir che si conferma una garanzia dell'attuale scena contemporanea e un personaggio dalla psicologia interessante. Grande incontro la finale, match assolutamente consigliatissimo, con il canadese che si gioca il tutto per tutto e Noir che non demorde e si vede costretto a tirare fuori cose nuove per superare l'avversario. Molto bello il doppio tributo a David Starr, con la combo Kaepernick Powerbomb + Kneecup Brainbuster dalla seconda corda.
A proposito di Starr, commovente il suo addio, al termine della seconda giornata, il pubblico in letteralmente allibito perché TUTTI si aspettavano (e speravano) che The Product ne uscisse campione. Il match in sé è stato buono, con degli spunti eccellenti, ma un ritmo troppo calante nelle fasi dominate da Bobby Guns, che deve ancora imparare a gestire match così lunghi. Con il senno di poi e vista la cornice storica del match, il finale è stato un po' anticlimatico.