Haruki ha scritto:Io sono un siciliano (quindi abituato all'estate tutto l'anno, mare, etc) che vive a Torino solo da settembre: amo questa città. Bellissima, ha tutto, tranquilla ma mai morta (se girate in posti di merda cazzi vostri, che dirvi), nevrotica ed a volte un po' psicopatica ma ha delle bellezze nascoste in tantissimi posti (ed in altri sono ben più palesi). Nebbia brutto tempo freddo umidità, bravissimi, avete scoperto che esiste il cambiamento climatico, intanto d'estate fa più caldo a Torino che a Catania (prima di trasferirmi, ho sondato il terreno a luglio).
Se non vi piace cazzi vostri, e proprio voi napoletani, che vi sentite spalare merda sulla vostra città 24/7 dovreste essere i primi ad aver imparato a rispettare i gusti altrui. Da siciliano mi sono innamorato di una città diversissima dalla mia... ed il 3 giugno sarò sotto il maxischermo in piazza sperando di urlare e piangere dalla gioia con tantissimi concittandini.
Mi hai riempito il cuore. Sentire un non residente parlare così della città che amo visceralmente, mi ha fatto un enorme piacere.
Il problema non è dire "a me non è piaciuta, ma è un parere personale",opinione rispettabilissima, ma il secco "fa cagare" con aggiunta di stereotipi degni del peggior qualunquista.
Che poi, Turin è cambiata molto negli ultimi dieci anni, vedi turismo post olimpiadi.
E abbiamo le colline più belle d'Italia, con vista sulle nostre meravigliosi Alpi, detto da chiunque è venuto a trovarmi.
Mentre, riguardo il discorso, dei giocatori che preferisco Napoli e Roma è poco convincente, detto da chi, comunque, è andato vìa.
IL 90° DEI MILIARDARI GIOCATORI, proprio perchè pieni di soldi, preferisce girare senza essere costantemente tartassato dai fans, mangiare in un ristorante senza che si crea un corteo fuori dallo stesso, vivere senza pressione, che a Roma è insopportabile(con i tifosi troppo amici dei giocatori, oltre il normale rapporto tifoso-calciatore, vedi numeri di telefono, amicizie dirette, etc.etc..), e a Napoli, troppo viscerale, troppo stretta, che se da un lato è da ammirare, dall'altro(il punto di vista di molti giocatori) e' alla lunga stancante, ancor di più per le mogli.
Quì puoi girare quanto vuoi, un selfie e vìa, un saluto e basta. Non è freddezza, ma semplicemente rispetto per la privacy, abitudine a certi campioni(da decenni ne abbiamo, e Higuaìn è uno dei tanti, a Napoli uno dei pochi), il mettere prima la JUVE, poi i giocatori, non viceversa, il non fare eroi, santi con tanto di dipinti, divinità, ed è per questo che da Sivori a Del Piero, passando tra caterve di campionissimi, come Scirea, Zoff, Cabrini, Platini, Zidane, Trezeguet, Bettega, Baggio, Pirlo...noi li amiamo e li avremo nel cuore per sempre, ma senza soffermarci, continuando a guardare il futuro, e loro, tuttora, parlano bene di come stavano o stanno da noi.
P.S. Gli scippi ci sono anche da noi, ma da 100 anni eh...che poi, non so se più o meno di altre città, e purtroppo la delinquenza è sempre in aumento, grazie anche, e soprattutto, all'invasione rumena(siamo, credo, la città che ne ha di più, senza contare i non registrati), e paesi affini, e ai numerosi extracomunitari, che si sono aggiunti ai già non pochi nostri microdelinquenti.