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Spalletti ha detto varie cose giuste, tra cui quelle evidenziate da me ed altri già la scorsa estate.

In difesa servono giocatori proprio numericamente parlando, sul fronte offensivo invece servono giocatori FORTI per migliorare la rosa, i cosiddetti top player (quando per assurdo citavamo i vari Di Maria, Sanchez, James Rodriguez, Vidal, Nainggolan e chi altri seppur consapevoli che non sarebbero mai arrivati, ma servivano per dire che tipo di nomi servivano).

Dietro servono giocatori proprio per questione di numeri, soprattutto in mezzo dove hai solo 3 centrali ed ecco che adesso con l'infortunio di Miranda me hai 2 contati. Se si dovesse infortunare anche uno degli altri nello stesso momento? Anche come terzini comunque servirebbe altro, perché li eravamo veramente deboli prima e lo siamo tuttora perché i nuovi arrivati finora non hanno brillato (Dalbert sicuramente, per Cancelo magari possiamo aspettare ancora dato che ha giocato pochissimo).

Davanti invece serve appunto il nome grosso per farti fare il salto di qualità. Se la scorsa estate prendevi Berardi o Bernardeschi oppure ora un Politano random, così come hai preso Karamoh e Gabriel, non aggiungi nulla e il salto di qualità non lo fai, perché giocherebbero sempre e solo i soliti senza ricambio.

Solo che col mercato sostanzialmente bloccato puoi fare poco o nulla, l'unica via sono gli scambi, ma i nostri giocatori di ripiego chi li vorrebbe?

Ad oggi la via percorribile dietro è Bastoni (che non ha mai giocato nell'Atalanta, sarà pure un giovane, ma se non ha avuto spazi li...), in avanti non saprei proprio.

Esattamente come avete già detto andava fatta una gestione più oculata. Sono stati spesi circa 40 milioni a testa in totale per Gabriel, Joao Mario e Kondogbia (forse alcuni di quelli ancora devono persino finire di essere spesi), quando potevi permetterti di meglio con quei soldi e, soprattutto, usarli nei ruoli in cui avevi maggiormente bisogno ed ecco che ritornano a galla le perplessità espresse da molti interisti me compreso negli anni precedenti purtroppo.

Myles Kennedy ha scritto:Porca puttana. Che discorsi del cazzo.
Il tiro da fuori LOL.
Inzaghi e Trezeguet avevano il tiro da fuori? Crespo?

Il tiro da fuori è solo una piccola parte, qua si parla soprattutto di tecnica individuale, intelligenza calcistica e personalità. Quelli che hai citato avevano le loro caratteristiche ma erano sempre dentro la partita, specialmente Inzaghi, ed oltre ai gol si davano da fare per la squadra, erano giocatori affidabili. Icardi fa troppo poco, non viene quasi mai incontro, quando capita non tiene una palla e sbaglia persino gli appoggi più facili. Insomma a livello tecnico, di intelligenza calcistica e personalità è mediocre, senza dubbio peggio di quelli citati qua sopra. Poi a parte Inzaghi, Crespo è sempre stato un comprimario nelle grandi squadre, sia nell'Inter che al Chelsea. Trezeguet invece ha sempre dato il meglio giocando con una seconda punta vicino, così come secondo me ne gioverebbe Icardi. Sinceramente è da anni che si gioca con il 4231 e non capisco perchè, a parte Banega dopo Sneijder e Coutinho non abbiamo più avuto un trequartista, Brozovic e Joao Mario sono delle mezz'ali, non hanno la tecnica, la visione di gioco e la continuità per giocare li, quello che può farlo meglio è Valero che è alla frutta.

Joao Mario per Candreva è una scelta inspiegabile perché per quanto fuori fase possa essere l'italiano il primo non offre alcuna garanzia, non è a suo agio completamente lì e fatica a ripiegare

Avrei capito Cancelo alto ma Joao Mario non me lo spiego, vediamo come va a finire ma non ho buone sensazioni.

In più loro arrivano costantemente al cross per Biraghi che in questo è molto bravo tanto da trovare spesso Simeone. Se Joao Mario pensa di approcciare con il suo solito atteggiamento è inutile anche solo presentarsi.

Anche perché Joao Mario non ha nulla di un esterno offensivo, al massimo è un giocatore che durante la manovra cerca spazio e riferimenti sulla fascia ma di certo non sa attaccare lo spazio come un'ala offensiva vera e propria, boh mi viene da pensare che venga data più 'licenza di uccidere' a Cancelo sulla destra che quindi avrebbe una maggiore copertura a centrocampo e potrebbe proporre con Joao triangolazioni interessanti, vedremo

Ma poi Cancelo-Joao Mario contro il lato forte della Viola con Thereau e Biraghi? Vediamo, Spalletti ne sa qualcosina in più di noi e spero che l'abbia preparata in modo tale da risolvere una situazione potenzialmente critica.

Forse l'idea è tenere la Fiorentina bassa monopolizzando il possesso palla, solo che in casa della Fiorentina che con una verticalizzazione ti può spaccare in due.. Spalletti è un pazzoide, se gli riesce sta mossa chapeau

Con la palla possiamo anche metterci a 3 con Santon dietro, Vecino-Gagliardini davanti alla difesa e poi la linea di 4 dietro Icardi. Però comporterebbe dei rischi in transizione soprattutto sui due lati e in fase di difesa posizionale Joao Mario sarà chiamato ad un lavoro che non è nelle sue corde.

Troppi errori tecnici, la Viola in transizione ci fa a fettine perché non riusciamo a tornare in tempo.

Davanti troppe potenziali occasioni sprecate, ma a questo punto conviene abbassarsi e aspettare per ripartire perché così non duriamo a lungo.

Bergomi l'ha presa bene

Solo Cancelo e Skriniar si salvano, primo tempo disastroso con vette di imbarazzo raggiunte da uno scandaloso, osceno e volgare Joao Mario.

Pressing sbagliato, linea disattenta, palleggio impreciso e rifinitura assente.

Ha ragione Bergomi , Joao Mario sembra un ex calciatore alla partita del cuore. Imbarazzante e' un giudizio troppo generoso

Devixe ha scritto:Bergomi l'ha presa bene

Davvero. Mai sentito sbilanciarsi così in negativo. E ha assolutamente ragione.

Facciamo ridere, menomale che la Fiorentina è scarsa davanti.

Joao Pippao l'ho visto bene

Imbarazzante anche Spalletti nell'averlo scelto eh, perché oramai si è capito che giocatore è il portoghese e non vedo motivi validi per averlo schierato. A quel punto se vuoi un lavoro diverso inserisci Brozovic lì.

Per il resto male: dovevamo rimanere corti e non sbagliare in uscita, invece siamo lunghissimi e sbagliamo con grande continuità quando si tratta di costruire da dietro. Se andiamo alti ci facciamo scavalcare, se li aspettiamo siamo troppo passivi... Prestazione sconcertante.