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Re: Le nostre castronerie del wrestling

Inviato: 19/11/2025, 19:26
da The Prizefighter
Dwight Schrute ha scritto: 19/11/2025, 18:52 Quando mi capito tra le mani WWE RAW 2001 (circa nel 2004) per PC
Io sto gioco lo scoprì per caso. Mi ricordo che da qualche parte, forse su Wikipedia all'epoca, c'era scritto che SmackDown vs RAW 2008 fosse stato rilasciato anche su PC, quindi mi misi a cercarlo su determinati siti e lo "trovai". Una volta scaricato scoprì che si trattava di qualcosa tipo Ultimate Impact 2008 ed era una mod che aggiornava quel gioco al 2008.

Ovviamente mi decisi a cercare anche l'originale e quando lo trovai fu accolto da un logo che non avevo mai visto prima, quello scratch della WWF. Dopo aver letto (e non capito) la questione del cambio nome ero convinto di trovarmi davanti ad un gioco "proibito" :party:

Però la musica che c'era nella scelta dei wrestler per qualche motivo mi gasava :esterefatto:

Oh, era una mezza merda come gioco, però mi ci sono divertito un sacco, soprattutto perchè era facilmente moddabile ed era l'unica roba che girava nativamente su PC. Anche se non ho mai completamente capito i comandi. Poi scoprì quanto fosse profonda la tana del bianconiglio del modding di SmackDown vs RAW 2011 per PS2...

Re: Le nostre castronerie del wrestling

Inviato: 19/11/2025, 19:38
da Kazarian88
Quanti di voi hanno usato il termine "Smackdown" al posto di finisher proprio a causa della saga THQ? Io mi stancai abbastanza presto di correggere i miei amici :LOL:

Re: Le nostre castronerie del wrestling

Inviato: 19/11/2025, 20:10
da Alieus
A me è venuto in mente ora che ero veramente convinto che UNTO e BISUNTO fossero i nomi di Nitro e Mercury, finché non hanno aggiunto nella targa col nome i significati delle tre lettere!

Re: Le nostre castronerie del wrestling

Inviato: 19/11/2025, 23:30
da John Smith
Dopo WrestleMania 30 pensavo davvero che Cesaro potesse avere una chance da main eventer.

Dopo Survivor Series 2014 pensavo davvero che Ziggler potesse avere una chance da main eventer.

Prima di WrestleMania 31 pensavo davvero che Dean Ambrose potesse mettere su un bel match con Brock Lesnar.

Prima del loro approdo nel main roster, pensavo davvero che un sacco di stelle di NXT annate 14-16 potessero fare belle cose a Raw e SmackDown (Tyler Breeze, Nakamura, Finn Balor, Bobby Roode, The Revival, Samoa Joe, Aleister Black).

A tratti potrei davvero aver pensato che il wrestling, se introdotto con le dovute premesse, poteva anche non essere dopotutto un argomento scacciafiga.

Probabilmente quando ho smesso di vedere il wrestling, ormai più di cinque anni fa, pensavo davvero che non ne avrei parlato più e che non mi sarei fermato a vedere reel quando capitano.

Re: Le nostre castronerie del wrestling

Inviato: 20/11/2025, 6:57
da Barrett Garage
Ci sono davvero pochissimi argomenti che fanno scappare la figa a gambe alla stessa velocità del wrestling.

Re: Le nostre castronerie del wrestling

Inviato: 20/11/2025, 9:10
da Colosso
Barrett Garage ha scritto: 20/11/2025, 6:57 Ci sono davvero pochissimi argomenti che fanno scappare la figa a gambe alla stessa velocità del wrestling.
Beh certo che parlandone da megasmartoni si viene etichettati immediatamente come nerd sfigati. E se lo si disprezza si ottiene la risposta: "Ma allora che cosa lo guardi a fare?"-

Re: Le nostre castronerie del wrestling

Inviato: 20/11/2025, 9:12
da Colosso
Comunque le ragazze non sopportano gli sport in genere, inutile girarci incontro. Parlare di calcio al primo appuntamento è il modo perfetto per farsi mollare subito.

Re: Le nostre castronerie del wrestling

Inviato: 20/11/2025, 9:18
da norrisjak
Barrett Garage ha scritto: 20/11/2025, 6:57 Ci sono davvero pochissimi argomenti che fanno scappare la figa a gambe alla stessa velocità del wrestling.
Parole sacre

Re: Le nostre castronerie del wrestling

Inviato: 20/11/2025, 10:24
da John Smith
Barrett Garage ha scritto: 20/11/2025, 6:57 Ci sono davvero pochissimi argomenti che fanno scappare la figa a gambe alla stessa velocità del wrestling.
Credo sia come dire: "Hai mai provato la coprofagia?" dopo un limone. Le chance di feedback positivo sono molto similari.

Re: Le nostre castronerie del wrestling

Inviato: 20/11/2025, 10:36
da John Smith
Colosso ha scritto: 20/11/2025, 9:12 Comunque le ragazze non sopportano gli sport in genere, inutile girarci incontro. Parlare di calcio al primo appuntamento è il modo perfetto per farsi mollare subito.
Nope. Vedo un sacco di donne allo stadio, molte delle quali senza mariti o fidanzati, e gli amici che seguono il basket mi confermano la stessa cosa. Ne conosco che apprezzano e/o hanno giocato a rugby, che seguono la Formula 1, che giocano e seguono la pallavolo e il tennis, ne vedo un sacco in palestra a fare arti marziali / sport da combattimento. Giusto per dirne qualcuna, e non conosco certo chissà quanta gente.

Re: Le nostre castronerie del wrestling

Inviato: 20/11/2025, 10:49
da Colosso
John Smith ha scritto: 20/11/2025, 10:36 Nope. Vedo un sacco di donne allo stadio, molte delle quali senza mariti o fidanzati, e gli amici che seguono il basket mi confermano la stessa cosa. Ne conosco che apprezzano e/o hanno giocato a rugby, che seguono la Formula 1, che giocano e seguono la pallavolo e il tennis, ne vedo un sacco in palestra a fare arti marziali / sport da combattimento. Giusto per dirne qualcuna, e non conosco certo chissà quanta gente.
Le donne allo stadio? Ma per favore. Le donne e il calcio sono proprio due universi differenti. Certo ce ne sarà qualcuna che lo segue, ma sono una percentuale risibile, forse l'1%.
Ancora meno vale per gli sport da combattimento, e non dico praticarli (cosa che per me stona in una donna) ma proprio seguirli. Bisogna avere una propensione alla violenza che di solito alle donne manca.
In sostanza trovo offensivo far passare il wrestling come la peggiore merda per poi sostenere che invece tutti gli altri sport abbiano successo. Non è assolutamente vero.

Re: Le nostre castronerie del wrestling

Inviato: 20/11/2025, 10:55
da Colosso
Credo solo al discorso per quanto riguarda la pallavolo e il tennis:
La prima è considerata lo sport femminile per eccellenza, se una ragazza deve praticare una disciplina sceglierà sempre e solo quella.
Il tennis vive la moda di Sinner, a cui io non partecipo assolutamente. Lo trovo uno sport noioso, ripetitivo, orribile da seguire e da praticare. Ma giusto 2 giorni fa ho visto un articolo su La Stampa secondo cui il numero di praticanti in Italia stava per superare quelli del calcio..

Re: Le nostre castronerie del wrestling

Inviato: 20/11/2025, 10:56
da casper-21
Vi rendete conto che state discutendo con Colosso di qualcosa che lui non ha mai fatto in vita sua?

Re: Le nostre castronerie del wrestling

Inviato: 20/11/2025, 11:14
da John Smith
Colosso ha scritto: 20/11/2025, 10:49 Le donne allo stadio? Ma per favore. Le donne e il calcio sono proprio due universi differenti. Certo ce ne sarà qualcuna che lo segue, ma sono una percentuale risibile, forse l'1%.
Ancora meno vale per gli sport da combattimento, e non dico praticarli (cosa che per me stona in una donna) ma proprio seguirli. Bisogna avere una propensione alla violenza che di solito alle donne manca.
In sostanza trovo offensivo far passare il wrestling come la peggiore merda per poi sostenere che invece tutti gli altri sport abbiano successo. Non è assolutamente vero.
Colo', onesto: quando è stata l'ultima volta che hai preso la macchina da Savona e sei venuto a San Siro?
Occhio anche con l'affermazione sulle donne che non devono fare sport da combattimento, un bell'autogol se stai scrivendo quella roba pro LGBT.

Re: Le nostre castronerie del wrestling

Inviato: 20/11/2025, 11:26
da Kazarian88
Barrett Garage ha scritto: 20/11/2025, 6:57 Ci sono davvero pochissimi argomenti che fanno scappare la figa a gambe alla stessa velocità del wrestling.
Noto che i tempi stanno cambiando, vuoi perché ci sono più ragazze che seguono il wrestling, vuoi perché l'essere nerd in generale non è più visto come "sfigato al 100%" e il wrestling fa parte di questo tipo di cultura (tanto che alcune federazioni hanno il loro ring durante i comicon: non so in Italia, ma al Mondocon di Budapest il pubblico era composto in gran parte da ragazze e ragazzine).