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In realtà è stato espressamente detto da altri con il termine "naturalizzati" qualche pagina fa, da qui i paperini di noi soloni (lel)Italian Hitman ha scritto: ↑07/07/2024, 12:48 Nessuno ha mai detto o fatto intendere che l'etnia o il colore della pelle li renda meno francesi (o inglesi, o tedeschi etc.), .
Leggi meglio. E mi fermo qui per pietà.Italian Hitman ha scritto: ↑07/07/2024, 12:48 E di nuovo, leggete prima di commentare. La Francia non "fa scalpore" perchè ha i giocatori di colore [...] Nessuno ha mai detto o fatto intendere che l'etnia o il colore della pelle li renda meno francesi (o inglesi, o tedeschi etc.)
AFM2000 ha scritto: ↑30/06/2024, 23:43 Ma fa ridere parlare di modello degli altri da seguire, perché se il modello da seguire è quello francese è utopia replicarlo in Italia (oltre a scatenare le reazioni della Lega), se il modello da seguire è quello spagnolo che ha trovato due africani decenti sugli esterni allora stiamo freschi, se il modello è quello tedesco quando fino a 5 mesi fa erano messi peggio di noi, no non ci siamo.
AFM2000 ha scritto: ↑30/06/2024, 23:58 A me che la Francia appena levano di mezzo Rabiot venga rappresentato da giocatori africani non me ne può fregar de meno, ma uscirsene con questa ipocrisia è il cringe massimo.
Perlomeno io non ho il problema a dire che sarebbe abbastanza scandaloso se un domani potessimo essere noi come la Francia...
AFM2000 ha scritto: ↑01/07/2024, 10:05 E che poi se vogliamo dirla tutta, visto il progressismo e i vantaggi di vivere in una società multietnica, allora implicitamente si va a perdere il senso identitario in tutte le nazioni, di conseguenza competizioni del genere andranno a perdere sempre di più valenza se non per una mera questione sportiva.
Dai, stai palesemente usando il contesto nazionale per dire cose che pensi e sai che se dicessi in maniera estesa alla società verrebbero prese peggio.
Ma cagati in mano e prenditi a schiaffi che ogni volta che scrivi escono puttanate.
Tu stai parlando di persone che non conosci e non avrai mai motivo di conoscere per avere la certezza di quello che dici, la cittadinanza è un dovere ed un successo per l'integrazione, lo sport è terra di conquista e opportunità di cui negare l'evidenza è malafede e non mi va riportare altri esempi.CaccoleNutella ha scritto: ↑08/07/2024, 11:26 Dai, stai palesemente usando il contesto nazionale per dire cose che pensi e sai che se dicessi in maniera estesa alla società verrebbero prese peggio.
Che poi non esiste nessun contesto della Nazionale, se chiami le seconde generazioni "africani" per delegittimare una squadra di Calcio stai esprimendo una nazionale di calcio non stai parlando di calcio ma stai esprimendo un concetto politico.
La seconda parte del tuo messaggio è semplicemente incomprensibile.
Non era riferito direttamente a te, era un discorso sentito trito e ritrito. Per quello ho specificato.Italian Hitman ha scritto: ↑07/07/2024, 12:48 E di nuovo, leggete prima di commentare. La Francia non "fa scalpore" perchè ha i giocatori di colore; fa specie perchè è un paese dove la nazionale rispecchia il paese mentre la classe politica evidentemente no. In Inghilterra, per dire, ci sono molti politici di varie etnie, addirittura il primo ministro uscente. In Germania in effetti meno, ma anche in nazionale non è che abbiano 15-16 giocatori di colore o comunque di etnie diverse. Nessuno ha mai detto o fatto intendere che l'etnia o il colore della pelle li renda meno francesi (o inglesi, o tedeschi etc.), era solo un discorso sulla società del paese in questione e sui suoi problemi di rappresentanza. Poi certo, non che si possa fare un discorso sociopolitico solo partendo dalla nazionale di calcio, però uno spunto di riflessione sì.
