Bruno Gianas ha scritto:
vero, la F1 non deve essere per forza trasmessa in chiaro, pero' certo sai che la Rai e' legata al governo e al parlamento, nel senso, potrebbe trovare un modo per comunque avere i diritti della Formula uno gratis mentre Sky li paga, chesso', adducendo la motivazione: Ferrari=made in Italy, pompiamo il made in Italy e quindi la F1 va trasmessa in chiaro.
Ad esempio, non c'e' alcun motivo serio per cui le gare della nazionale di calcio devono andare sulla Rai, mica stiam parlando della terza guerra mondiale, son solo mondiali di calcio, e quindi sport, e quindi nulla di serio, in teoria. Semplicemente si inventano mille scuse per fare ascolti senza spendere molto
La Nazionale DEVE andare in chiaro. Che sia Rai, Mediaset, La7 o Cielo poco cambia. La F1 non ha questo obbligo, quindi se Sky si sveglia e prende i diritti la Rai s'attacca al cazzo, perchè non c'è nessuna direttiva che la tutela. La lista dell'Agcom è molto chiara:
1. L’Autorità stabilisce la seguente lista di eventi considerati di particolare rilevanza per la società che non possono essere trasmessi da emittenti televisive in esclusiva e solo in forma codificata in modo da privare una parte consistente del pubblico italiano della possibilità di seguirli:
a) le Olimpiadi estive e invernali;
b) la finale e tutte le partite della nazionale italiana nel campionato del mondo di calcio;
c) la finale e tutte le partite della nazionale italiana di calcio, in casa e fuori casa, in competizioni ufficiali;
d) la finale e le semifinali della Coppa dei Campioni (Champions League) e della Coppa UEFA qualora vi prendano parte squadre italiane;
e) la competizione ciclistica "Giro d’Italia";
f) il Festival della Canzone di Sanremo;
g) il Gran Premio d'Italia automobilistico di Formula 1.
2. Gli eventi di cui al precedente comma 1 devono essere trasmessi in chiaro dalle emittenti televisive in diretta integrale. Sono ammesse due eccezioni:
a) le Olimpiadi, considerata la durata della manifestazione, la possibile differenza di fuso orario e il fatto che la stessa manifestazione consiste in più eventi tra loro concomitanti, possono essere trasmessi in diretta parziale o in differita parziale;
b) il Giro d'Italia, considerata la durata dell'evento, può essere trasmesso in diretta parziale.
3. L’Autorità definisce una seconda lista di eventi per i quali può, di volta in volta e con congruo anticipo, fissare l'obbligo di trasmissione in chiaro:
a) le finali dei campionati mondiali di pallacanestro, pallanuoto, pallavolo alle quali partecipi la squadra nazionale italiana;
b) la finale e le semifinali della Coppa Davis alle quali partecipi la squadra nazionale italiana;
c) il campionato mondiale di ciclismo su strada.
4. Gli eventi della seconda lista devono essere trasmessi in chiaro dalle emittenti televisive in diretta integrale, ad eccezione del campionato mondiale di ciclismo su strada che, considerata la durata dell'evento, può essere trasmesso in diretta parziale.
Solo il GP d'Italia deve andare per forza in diretta in chiaro, per tutto il resto del mondiale non c'è obbligo. Non ce l'ha nemmeno la MotoGP (e, a oggi, sappiate che Mediaset non ha ancora comprato i diritti per la stagione 2012 e per quelle successive...), per dire.
Ora, Sky può benissimo prendere solo i diritti per il criptato (come già fece dal 2007 al 2009) ma non gli conviene. Andare insieme alla Rai e avere in esclusiva di fatto solo le libere non gli porta alcun vantaggio. Se invece prendesse l'esclusiva assoluta (e Sky non ha più i paletti che gli impediscono di far ciò, vedi Champions League che si è aggiudicata in esclusiva mettendoglielo in quel posto a Premium lasciando fuori solo il pacchetto per il chiaro che comprende la gara più importante del mercoledì) sarebbe tutto un altro discorso.