uomodelmonte88 ha scritto: ↑04/08/2022, 13:38
1 - Queste elezioni non le vinceresti nemmeno se la Meloni desse di matto e accoltellasse qualcuno in diretta tv. Sono perse, straperse e ultraperse.
Più che pensare a vincerle, si potrebbe pensare a garantire una pronta caduta del governo di destra...
2 - ...e arriviamo al due. Io non capisco l'autolesionismo della sinistra nell'andare a impegolarsi in due mesi di discussioni sterili su alleanze, veti, amicizie, dispetti personali. Io negli ultimi quindici giorni non ho sentito un contenuto che fosse uno, da tutta l'area. Solo "Io sto con lui", "Lui con quell'altro non ci va", "Io a quel comunista con la barba non gli faccio più amico". E un bel chi se ne frega? Dal 26 settembre saranno comunque tutti insieme sulla grande barca dell'opposizione, barca che più sarà grande più sarà decisiva nel fare crollare l'inconsistente trio di destra. E lì vedrai che bel terreno fertile per fare sbocciare le amicizie, far crollare i veti e andare d'amore e d'accordo.
Su queste cose in parte concordo, ovvero sulla sconfitta assicurata. Però almeno un tentativo di salvare il Paese lo si potrebbe pure fare, anche perché voglio proprio vedere come riusciranno a far cadere la Destra e poi ad andare d'amore d'accordo, visto il consueto atteggiamento. Si ripresenteranno gli stessi cronici problemi di sempre
Marvels ha scritto: ↑04/08/2022, 17:12
Non è che copiando la destra come coalizione e programma la batti , di solito si vota l'originale
Gelmini e Carfagna non hanno lasciato certamente FI per nobili scopi ma perchè avevano un ministero tra le mani , poi ognuno è libero di credere alle conversioni per il paese
.
Se alle elezioni andasse male e la destra avesse i seggi qualcuno si stupirebbe tornassero con loro ?
Letta è criticato perchè tecnicamente è il leader della coalizione , avendo il partito con più voti e che tecnicamente dovrebbe essere il candidato alla Presidenza del Consiglio ( Ma è palese non ne abbia voglia e punti a un Draghi 2 )
A parte la prima riga, sul resto sono d'accordissimo anch'io. Sulla prima no, perché non capisco il ragionamento. Quando mai PD-Azione starebbero copiando il programma della destra?
Come può una coalizione unita capace di fare dei compromessi per ottenere la vittoria essere un male? È l'unico modo per vincere, è quello che viene rimproverato alla sinistra da 40 anni, ed è quello che ancora non ha capito perché sono dei vecchi tromboni di merda...
Colt877 ha scritto: ↑04/08/2022, 14:16
Forse non te ne sei accordo, ma Fratoianni e Bonelli non hanno governato con Salvini, perché non hanno mai votato la fiducia al governo Draghi. E no, non è una puntualizzazione inutile, ma una questione di merito. A Si/Europa Verde, oltre che accaparrarsi più collegi visto che con le loro stesse % Calenda ha preso il 30% dei collegi uninominali, interessa capire se Letta sta costruendo una coalizione alternativa all'Agenda Draghi, o schiacciata sull'agenda Draghi(che vuol dire ammucchiata tutti dentro a cui non hanno mai dato la fiducia).
Il tuo discorso avrebbe senso se questo casino lo avesse sollevato, che so, Speranza che è stato al governo. Ma da uno che è stato all'opposizione del governo, che si vede arrivare nell'alleanza uno che lo sbertuccia e sposta l'asse al centro non è ammissibile pensare di dire "vabbè facciamo un compromesso". Calenda non vuole compromessi, dall'alto del suo 4-5% stitico ha detto: "o si fa come dico io, o niente". E Letta, da gran pirla come dicevo prima, gli ha detto va bene, sfasciando la coalizione dall'altro lato. Io vorrei capire dove vedi la ricerca di un compromesso nel modo di porsi di Calenda.
... Come Colt. Non ce la faccio a leggere sti muri di testo aiutooooooo
Comunque diciamo pure che a SI/Verdi interessano solo i loro minchia di collegi visto che, se sono disposti ad allearsi col PD che è stato il primo sostenitore di Draghi e che ha governato con Salvini e Berlusconi, suppongo abbiano il loro bel pelo sullo stomaco. Poi però arriva quello che è troppo di centro (sacrilegio, non sia mai che Sinistra e Centro governino insieme, meglio stare a guardare) e gli frega i collegi, e allora niente, si manda tutto in vacca. E va bene, se la strategia allora è quella del perdere come al solito, mi sembra assolutamente la scelta migliore, bene così. A perdere sono sempre stati bravissimi.
Al netto di questo, concordo sul rincoglionimento di Letta che si piega a 90 a Calenda (che comunque non penso otterrà le micro-percentuali che andate dicendo, le stime non dicono questo).
Colt877 ha scritto: ↑04/08/2022, 14:16
Poi come dice uomodelmonte il punto oltre che di principio, è anche pratico: queste elezioni dovevano servire a sinistra per costruire un'alleanza coesa ed omogenea per opporsi alla Meloni e gettare le basi di un'opposizione finalizzata a far cadere il governo nel palazzo e a vincere la prossima volta nelle urne. Invece si è messo in piedi il solito papocchio elettorale, tra quelli che hanno votato la fiducia a Draghi sempre e quelli che non gliel'hanno votata mai; tra quelli che vogliono il nucleare e quelli che non lo vogliono; tra chi vuole abolire il RdC e chi non lo vuole toccare. Per giunta lo si è fatto facendosi dettare le condizioni da un partitino del 4% il cui leader vuole decidere per tutti, incentrando la campagna elettorale su di sé, con il suo ego evidentemente smisurato.
Calenda non vuole cancellare il RdC. E il nucleare non mi sembra un motivo valido per lasciare campo libero alla Meloni e a Salvini.
Quando e come dovrebbe mai arrivare un'alleanza coesa capace di governare? Il PD e SI/Verdi avranno sempre bisogno di guardare altrove, non avranno mai abbastanza forza per andare avanti da soli. È utopia.
Ripeto, se la strategia è pigliarlo in culo stanno facendo tutto benissimo. Però poi quando la Meloni sarà serenamente al Governo a cancellare diritti a destra e manca, sappiano che sarà stata prima di tutto colpa loro. Delle loro frigne sui collegi, dei loro no a un partito di centro, delle loro questioni di principio di sta minchia. Possono anche essere tutte idee giuste e valide ma, ripeto, guardiamo al risultato finale: Fascisti, razzisti, omofobi, corrotti e totali incapaci al governo. E a pagarne le spese sarà il Paese, mentre loro staranno a guardare.
Colt877 ha scritto: ↑04/08/2022, 14:16
Come se non bastasse, sono riusciti a far sembrare Giuseppe Conte, quello che è rimasto tagliato fuori, il più coerente del gruppo, visto che è l'unico che non è stato coinvolto in questo poltronificio spudorato, per giunta senza manco alcuna possibilità di vittoria.
Ma quando mai, l'hanno fatto passare per lo sfigato che non vuole manco sua madre. Voglio proprio vedere Conte quanto prende. Il M5S ha dichiarato più volte di essere disponibile a entrare nella combriccola, e li hanno schifati.