POLITICA ITALIANA

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Lieutenant Loco
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Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Lieutenant Loco »

Hard Is Ono ha scritto: 20/10/2022, 12:57 Siamo davvero arrivati al bisogno di governo forte
Sempre sostenuto. Le nostre vite vengono decise a livello globale, la strisciolina di terra in mezzo al Mediterraneo che siamo non conta un cazzo da un bel pezzo ormai.
Stanti così le cose, tanto meglio presentarci dove le cose contano davvero con una voce unica piuttosto che con i governicchi che durano 6 mesi. Anche perché non prendiamoci in giro, TUTTI e dico TUTTI i partiti che hanno un minimo di seguito elettorale in Italia hanno visioni economiche sostanzialmente sovrapponibili (liberismo, ancora liberismo e sempre più liberismo), e dove divergono è in punti che rigorosamente non vorranno/potranno applicare nel momento in cui andassero al governo.
A quel punto tanto vale non parlare con una voce diversa ogni 6 mesi.

Berlusconi è sempre stato questo, anche negli anni del suo massimo fulgore (e dei suoi governi forti o fortissimi) era una scheggia impazzita che parlava a ruota libera e i suoi vice, i suoi portavoce e il suo stuolo di correttori si dannavano l'anima a mettere pezze alle sue gaffes, con i commentatori che ciclicamente si dividevano nella vana speranza di capire la differenza tra il geniale stratega e il mentecatto.
Verissimo. Ma crediamo davvero che le sue gaffes fossero non volute?
Stiamo parlando di quello che, quando s'è beccato un cavalletto in testa, nel momento in cui lo stavano caricando sull'auto s'è fermato e ha fatto il giro di sguardi a favor di telecamera in modo che tutti avessero la miglior prospettiva possibile del suo volto martirizzato e sanguinante.
La comunicazione è sempre stata il suo pane quotidiano, sempre. Le sue uscite a muzzo sono sempre servite a tastare il terreno, tanto chettenefrega di mantenere un minimo di coerenza quando hai un impero mediatico senza precedenti dietro? Alla peggio, se la tua uscita è stata recepita male, trovi un nuovo mostro della settimana da sbattere in prima pagina, lasci che la gente se ne dimentichi e ti ripresenti X tempo dopo dicendo l'esatto opposto.
E' esattamente il fatto che si stia ripetendo lo stesso script dei suoi anni d'oro, senza nessuna variante, sempre con tempismi sospetti (butto lì la prima che mi viene in mente, l'uragano di merda su Fini proprio quando ha cominciato a smarcarsi?), che mi fa propendere per il fatto che NON sia davvero rincoglionito.
O, se lo è, allora ha dietro di sé qualcuno che ha appreso le sue tecniche in maniera impeccabile. O magari è sempre stato un coglione e ha sempre avuto un burattinaio dietro. Possiamo lavorare di fantasia quanto vogliamo, il risultato è sempre quello.
La verità è che questo governo non sarà per niente forte dove conta (sul piano economico) perché non ha alcun margine per esserlo, e più forte sarà, più userà questa forza sulle sole cose su cui può esercitarli: contro le donne, contro i giovani, contro le minoranze.

Careful what you wish for.
Ma non mi aspetto niente di diverso, anzi.
Proprio perché non abbiamo margine di manovra a livello economico, proprio perché i nostri destini li decideranno sempre e comunque in sedi che non sono certo Roma, tanto vale che la figura che si presenterà in quelli sedi col tricolore sia sempre quella. Non conteremo un cazzo sempre e comunque, ma se non altro il mestruo dei mercati si calmerebbe un po' rispetto all'avere un governo all'anno o anche di più.
Tanto, appunto, ricette miracolose che ci consentano di sistemare tutto NON ce ne sono. E dato che contiamo un cazzo, anche se ci fossero non possiamo realizzarle (non da soli almeno). Possiamo al massimo limitare i danni con le "solite" ricette liberiste, che è quello che ha fatto Draghi, che è quello che farà la Meloni ed è quello che avrebbero fatto Letta/Berlusconi/Salvini/Renzi/Bonino/Calenda al posto suo.
Poi, che farà la voce grossa cercando di portarci in una società quanto più possibile vicina a quella medievale è sicuro. E' certo. Ma era certo fin dalla morte del governo Draghi, anzi direi da prima perché sempre per il fenomeno del "piove governo ladro" un governo Meloni era preventivatile già dal giorno in cui la suddetta è rimasta solitaria all'opposizione. E' l'unico elemento "differenziante" che hanno, come fanno altrimenti a dare una parvenza di soddisfazione al loro elettorato?
Così come è sicuro che se le elezioni le avesse vinte Letta avremmo avuto le stesse identiche mosse in economia/politica estera, e per differenziarsi avrebbe portato avanti una campagna di finto impegno sociale a suon di schwa, mancette ai diciottenni e via di questo passo (mi raccomando non fine vita e adozioni, quella è roba troppo hardcore).

TL;DR: Non è quello che voglio, è quello che è (anche solo minimamente) realistico.



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KaiserSp
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Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da KaiserSp »

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha presentato la lista dei ministri del nuovo governo e ha proposto come sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. La lista è composta da 24 ministri, di cui 9 senza portafoglio:

Rapporti con il Parlamento: Luca Ciriani
Pubblica Amministrazione: Gilberto Pichetto Fratin
Affari regionali e Autonomie: Roberto Calderoli
Sud e Politiche del mare: Nello Musumeci
Famiglia, Natalità e Pari Opportunità: Eugenia Roccella
Disabilità: Alessandra Locatelli
Riforme: Maria Elisabetta Casellati
Esteri e Cooperazione internazionale: Antonio Tajani (vicepremier)
Interno: Matteo Piantedosi
Giustizia: Carlo Nordio
Difesa: Guido Crosetto
Economia e Finanze: Giancarlo Giorgetti
Sviluppo Economico, Imprese e Made in Italy: Adolfo Urso
Agricoltura e Sovranità alimentare: Francesco Lollobrigida
Ambiente e Sicurezza energetica: Paolo Zangrillo
Infrastrutture e Mobilità sostenibile: Matteo Salvini (vicepremier)
Lavoro e Politiche Sociali: Marina Calderone
Istruzione e Merito: Giuseppe Valditara
Università e ricerca: Annamaria Bernini
Cultura: Gennaro Sangiuliano
Salute: Orazio Schillaci
Turismo: Daniela Santanché
Sport e giovani: Andrea Abodi
Affari Europei, Politiche di coesione territoriale e attuazione del Pnrr: Raffaele Fitto

roba da leccarsi i gomiti

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Depeche boy
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Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Depeche boy »

La Santanché, Sangiuliano e Bernini nei miei campi :almostlaughing:

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Gsquared
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Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Gsquared »

KaiserSp ha scritto: 21/10/2022, 19:07 La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha presentato la lista dei ministri del nuovo governo e ha proposto come sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. La lista è composta da 24 ministri, di cui 9 senza portafoglio:

Rapporti con il Parlamento: Luca Ciriani
Pubblica Amministrazione: Gilberto Pichetto Fratin
Affari regionali e Autonomie: Roberto Calderoli
Sud e Politiche del mare: Nello Musumeci
Famiglia, Natalità e Pari Opportunità: Eugenia Roccella
Disabilità: Alessandra Locatelli
Riforme: Maria Elisabetta Casellati
Esteri e Cooperazione internazionale: Antonio Tajani (vicepremier)
Interno: Matteo Piantedosi
Giustizia: Carlo Nordio
Difesa: Guido Crosetto
Economia e Finanze: Giancarlo Giorgetti
Sviluppo Economico, Imprese e Made in Italy: Adolfo Urso
Agricoltura e Sovranità alimentare: Francesco Lollobrigida
Ambiente e Sicurezza energetica: Paolo Zangrillo
Infrastrutture e Mobilità sostenibile: Matteo Salvini (vicepremier)
Lavoro e Politiche Sociali: Marina Calderone
Istruzione e Merito: Giuseppe Valditara
Università e ricerca: Annamaria Bernini
Cultura: Gennaro Sangiuliano
Salute: Orazio Schillaci
Turismo: Daniela Santanché
Sport e giovani: Andrea Abodi
Affari Europei, Politiche di coesione territoriale e attuazione del Pnrr: Raffaele Fitto

roba da leccarsi i gomiti
Da quanto vedo in giro, Pichetto Fratin e Zangrillo sono invertiti perchè si sono confusi nella proclamazione. Curioso come siano proprio i ministeri che lavorativamente mi interessano di più.
Se non altro in questo modo Zangrillo ha più senso, visto che nella sua vita ha fatto principalmente il direttore delle risorse umane. Anche se ovviamente è lì più che altro per essere il fratello del medico di berlusconi, si intende.
Pichetto Frattin è un commercialista, che si occuperà ben più dell'approvigionamento energetico che dell'ambiente. Brutta notizia, ma da un governo di destra era inevitabile.

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Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da salettone »

Il ministero a Nelluccio :divertito2: :triste:

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luchador
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Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da luchador »

Istruzione e Merito:
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Cultura:

ma solo secondo me potevano essere accorpati in un unico ministero?

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FAT MIKE
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Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da FAT MIKE »

In pratica abbiamo Briatore ministro del Turismo

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Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Depeche boy »



:party:

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Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da uomodelmonte88 »

luchador ha scritto: 21/10/2022, 21:04 Istruzione e Merito:
Università e ricerca:
Cultura:

ma solo secondo me potevano essere accorpati in un unico ministero?
Interessandomi alla politica regionale, posso dirti che secondo me accorpare è spesso un'idea balorda (anche se animata da ottime intenzioni).
Di solito si accorpa un Assessorato (e non vedo perchè dovrebbe essere diverso per un Ministero) debole con uno forte. Uno che gestisce soldi con uno che gestisce noccioline.

Il risultato è che l'Assessore/Ministro si occupa delle tematiche su cui girano i soldi, e su cui gira l'interesse. Lasciando le altre a un inesorabile abbandono.
Se alla tematica di cui a nessuno importa un fico secco (nel caso del tuo esempio, la cultura) assegni uno che si occupi solo di quello, almeno puoi ragionevolmente sperare che proverà a cavarci qualcosa.

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Marvels
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Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Marvels »

Hard Is Ono ha scritto: 20/10/2022, 12:57 Siamo davvero arrivati al bisogno di governo forte e a Berlusconi pericolo per la tenuta perché scheggia impazzita?

Berlusconi è sempre stato questo, anche negli anni del suo massimo fulgore (e dei suoi governi forti o fortissimi) era una scheggia impazzita che parlava a ruota libera e i suoi vice, i suoi portavoce e il suo stuolo di correttori si dannavano l'anima a mettere pezze alle sue gaffes, con i commentatori che ciclicamente si dividevano nella vana speranza di capire la differenza tra il geniale stratega e il mentecatto.

La verità è che questo governo non sarà per niente forte dove conta (sul piano economico) perché non ha alcun margine per esserlo, e più forte sarà, più userà questa forza sulle sole cose su cui può esercitarla: contro le donne, contro i giovani, contro le minoranze.

Careful what you wish for.
Draghi era tecnicamente un governo forte , tutti dentro tolti i fasci ( che ora governano praticamente sotto la supplenza sua in campo economico ) e al netto delle veline non mi pare che abbia cambiato la situazione italiana in Europa .
E no , non mi basta un premio come statista dell'anno per farmi cambiare idea .
Quello che molti vogliono non è tanto diverso dal fu tutti a casa grillino , ma modificato in mettiamo i tecnici .
Due strade che non portano a nulla , e la seconda che è pure depurata e pulita da linguaggio non istituzionale è semplicemente ridicola .
I tecnici , e lo dice la storia degli ultimi venti anni , hanno fatto antipolitica e seminato odio verso le istituzioni e sono stati accompagnati in ciò da una classe politica che invece di rendere forte il sistema su cui ha campato per decenni ha avallato ogni cosa , pure di essere messa in castigo e supplenza .
E dei diritti delle minoranze concretamente frega a pochi , non lo dico io ma il percorso delle leggi che tutelino tutti in Parlamento .

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Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Hard Is Ono »

Marvels ha scritto: 24/10/2022, 14:01 Draghi era tecnicamente un governo forte , tutti dentro tolti i fasci ( che ora governano praticamente sotto la supplenza sua in campo economico ) e al netto delle veline non mi pare che abbia cambiato la situazione italiana in Europa .
E no , non mi basta un premio come statista dell'anno per farmi cambiare idea .
Quello che molti vogliono non è tanto diverso dal fu tutti a casa grillino , ma modificato in mettiamo i tecnici .
Due strade che non portano a nulla , e la seconda che è pure depurata e pulita da linguaggio non istituzionale è semplicemente ridicola .
I tecnici , e lo dice la storia degli ultimi venti anni , hanno fatto antipolitica e seminato odio verso le istituzioni e sono stati accompagnati in ciò da una classe politica che invece di rendere forte il sistema su cui ha campato per decenni ha avallato ogni cosa , pure di essere messa in castigo e supplenza .
E dei diritti delle minoranze concretamente frega a pochi , non lo dico io ma il percorso delle leggi che tutelino tutti in Parlamento .
Sarò tardo, ma fatico a capire in che modo questo post risponde al mio.

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Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da DF PUNK »

Questo equiparare sempre e comunque politica e antipolitica,populisti e istituzionalisti, tecnici e inetti(?), fact checkers e disinformatori avrebbe leggermente stracciato i coglioni. La morte di ogni discussione sul nascere e io trionfo del nichilismo e dell'autoflagellazione. D'altra parte siamo arrivati anche a dire che la democrazia non è diversa dalle tirannidi di certi paesi, ormai non mi stupisco più di nulla.

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Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da luchador »

(ANSA) - ROMA, 25 OTT - "L'Italia ha adottato le misure più restrittive dell'intero Occidente, arrivando a limitare fortemente le libertà fondamentali di persone e attività economiche, ma nonostante questo è tra gli Stati che hanno registrato i peggiori dati in termini di mortalità e contagi.


Qualcosa, decisamente, non ha funzionato e dunque voglio dire fin d'ora che non replicheremo in nessun caso quel modello".

Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo discorso per la fiducia alla Camera. (ANSA).

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Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Marvels »

DF PUNK ha scritto: 24/10/2022, 17:09 Questo equiparare sempre e comunque politica e antipolitica,populisti e istituzionalisti, tecnici e inetti(?), fact checkers e disinformatori avrebbe leggermente stracciato i coglioni. La morte di ogni discussione sul nascere e io trionfo del nichilismo e dell'autoflagellazione. D'altra parte siamo arrivati anche a dire che la democrazia non è diversa dalle tirannidi di certi paesi, ormai non mi stupisco più di nulla.
No , perchè sono dannosi entrambi ma si fa finta di non capirlo .
I governi tecnici fanno supplenza alla politica perchè questa si reputa incapace e si vuole lavare le mani da decisioni impopolari , peccato che leggi vadano votate alla Camera e in Senato e quindi le responsabilità ci sono eccome .
Inoltre questo ragionamento devastante portato avanti dal sistema mediatico e da alcuni improvvisati sociologi della rete video che sputtana la democrazia non è che la versione edulcorata del tutti a casa del 2013 .
Affidarsi a una persona sola al comando non è democrazia , se poi a molti va bene spegnere il cervello perchè si consumano energie per pensare mi va bene ma almeno lo si faccia bene
Ma d'altronde da noi ci sono i confronti tra Fusaro e Dufer vuoi mettere ? :serious:

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Re: POLITICA ITALIANA

Messaggio da Marvels »

Hard Is Ono ha scritto: 24/10/2022, 14:35 Sarò tardo, ma fatico a capire in che modo questo post risponde al mio.
Beh , si parlava di uomo forte e Draghi lo era , come figura a maggioranza .
Come lo erano Monti (come maggioranza ) e Renzi ( come seguito dopo le Europee del 2014 )
O delle pittoresche maggioranze fatte dai due Governi Conte
Se poi chiunque vada a governare in breve tempo brucia i consensi o viene mandato a casa forse il problema è un filo più grosso e denota che la politica vuole oramai farsi fare supplenze tanto che sui giornali non certo estremisti come il Corriere si parla di parlamento Inutile , e questi sarebbero quelli che dovrebbero difendere le istituzioni
Per non parlare dei giornali che facevano i Post It Gialli contro il Bavaglio e che ora pensano il contrario
La situazione è grave in generale .

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