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luchador ha scritto: ↑02/11/2022, 11:34
Sul rave-party, avranno probabilmente i loro interessi nel promuovere questa norma, pero' nel caso specifico, e limitatamente solo ai rave-party ( e non ad altre manifestazioni ) non mi fa storcere il naso, perche sui rave party, e solo su quelli, qualche limite e controllo va messo.
certo
scrivi la norma anti-rave in maniera PRECISA E RIGOROSA, la applichi in maniera PRECISA E RIGOROSA e siamo tutti felici e contenti
ma questo governo oggi non l'ha fatto ed un domani dubito che correggerà la norma, ERGO i rave party sono solo uno specchietto per le allodole per inventarsi dal nulla un reato che puzza di liberticidio da lontano
scrivi la norma anti-rave in maniera PRECISA E RIGOROSA, la applichi in maniera PRECISA E RIGOROSA e siamo tutti felici e contenti
ma questo governo oggi non l'ha fatto ed un domani dubito che correggerà la norma, ERGO i rave party sono solo uno specchietto per le allodole per inventarsi dal nulla un reato che puzza di liberticidio da lontano
invasione di terreni o edifici commessa da un numero di persone superiore a cinquanta
Quindi fino a 49 non succede nulla?
allo scopo di organizzare un raduno quando dallo stesso può derivare
Può derivare: chi lo decide? Come? Cazzo, siamo ai livelli delle norme della FIA
un pericolo per l'ordine pubblico o l'incolumità pubblica o la salute pubblica
Stesso discorso di prima: chi lo decide? Come?
In tutto questo, se un fattone prende il vecchio capannone del padre e ci organizza la fiera dell' LSD, è tutto regolare?
Che poi bisogna stabilire in cosa consiste l’illegalità dei rave party.
Occupazione abusiva?
Droga?
Musica alta?
Mancate autorizzazioni?
Che per me non è un problema se si vuole fare una legge ad hoc, ma questo sorge su tutto il contesto. Chissà quanto rave party hanno fermato negli ultimi anni senza dire nulla.
Ma i peggiori sono i commentatori, si lamentano di Green Pass, che i poliziotti erano delle merde a Trieste (quando la situazione stava diventando violenta e non era nemmeno autorizzata) mentre senti dire “che i poliziotti entrino e manganellino tutti” in questo rave (concluso pacificamente, per dire).
Ma poi di tutto si può sempre parlare, essere d'accordo o meno, ma a me quel che fa incazzare dei provvedimenti-bandiera è sempre la sproporzionatezza delle pene.
Cioè, sei anni di galera se organizzi una festa in uno stabile dimenticato da vent'anni?
Ok allora, ma i titolari delle aziende dove le ragazze muoiono ammazzate da macchine non a norma che ne patteggiano uno e mezzo (ovviamente da non scontarsi)?
È arrivata la modifica al reddito di cittadinanza alla fine.
tgcom24
Il Reddito di Cittadinanza si avvia verso una "manutenzione straordinaria" prevista dalla Manovra approvata dal Consiglio dei ministri. Il documento prevede l'abolizione dal 2024, mentre dal 2023 parte un periodo transitorio con maggiori controlli sul fronte di chi lo percepisce e di chi riceve offerte di lavoro. Dal 1° gennaio 2024 invece il Reddito di cittadinanza sarà sostituito da una nuova riforma. Le modifiche porteranno nel 2023 a un risparmio di 734 milioni, che finanzieranno un apposito fondo di finanziamento della riforma per il sostegno alla povertà e all'inclusione.
Dal 1 gennaio 2023, spiega il Mef, alle persone tra 18 e 59 anni (abili al lavoro ma che non abbiano nel nucleo disabili, minori o persone a carico con almeno 60 anni d'eta') è riconosciuto il Reddito di Cittadinanza nel limite massimo di 8 mensilità invece delle attuali 18 rinnovabili. È inoltre previsto un periodo di almeno sei mesi di partecipazione a un corso di formazione o riqualificazione professionale. In mancanza, decade il beneficio del reddito. Che decade anche nel caso in cui si rifiuti la prima offerta congrua.
La Meloni approva l’abbassamento dell’IVA al 5% sui pannolini e ASSORBENTI, una battaglia della sinistra da anni, che in 10 anni di governo non ha fatto passare. Davvero incredibile, talmente inutili che riescono a perdere pure quando vincono le battaglie.
CombatZoneWrestling ha scritto: ↑22/11/2022, 15:50
La Meloni approva l’abbassamento dell’IVA al 5% sui pannolini e ASSORBENTI, una battaglia della sinistra da anni, che in 10 anni di governo non ha fatto passare. Davvero incredibile, talmente inutili che riescono a perdere pure quando vincono le battaglie.
Considerando che del programma di destra non ha realizzato niente, non le resta che buttarsi su quello della sinistra.
E poi non approvare queste cose è stata una deliberata strategia del PD. Se il PD realizza il suo programma di "sinistra" poi come fa ad andare in piazza chiedendo di realizzare un programma di sinistra? Di nuove idee non ce ne sono, tanto vale fare in modo che le vecchie continuino ad essere sempre attuali. Che il dibattito politico sia ancora fermo agli anni novanta non ci deve stupire.
CombatZoneWrestling ha scritto: ↑22/11/2022, 15:50
La Meloni approva l’abbassamento dell’IVA al 5% sui pannolini e ASSORBENTI, una battaglia della sinistra da anni, che in 10 anni di governo non ha fatto passare. Davvero incredibile, talmente inutili che riescono a perdere pure quando vincono le battaglie.
una battaglia che è solo propaganda e fumo negli occhi (senza contare che al netto parliamo di un risparmio di 20-30E ALL'ANNO, cioè una miseria)
abbassare l'iva non serve a niente se poi i prezzi aumentano ed il consumatore si ritrova al punto di partenza
proprio gli assorbenti qualche mese fa erano finiti al centro di questo discorso: lucertolino aveva tagliato l'iva, i prezzi erano aumentati ed in negozio il prezzo era rimasto lo stesso
KaiserSp ha scritto: ↑23/11/2022, 10:52
una battaglia che è solo propaganda e fumo negli occhi (senza contare che al netto parliamo di un risparmio di 20-30E ALL'ANNO, cioè una miseria)
abbassare l'iva non serve a niente se poi i prezzi aumentano ed il consumatore si ritrova al punto di partenza
proprio gli assorbenti qualche mese fa erano finiti al centro di questo discorso: lucertolino aveva tagliato l'iva, i prezzi erano aumentati ed in negozio il prezzo era rimasto lo stesso
Perfetto, come tutte le battaglie della sinistra woke-progressista attuale.
Intanto Somarö cestinato dai Verdi/SI, una buona notizia per l’Italia.
