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The Prizefighter ha scritto: ↑27/11/2021, 8:36 Qui con il girone alla sudamericana il format probabilmente sarebbe 5 gironi da 11 squadre, le prime due di ogni gruppo e le tre migliori terze qualificate per coprire i 13 spot UEFA ai mondiali.
Certo due direttamente ai mondiali+le 3 migliori terze è già meglio di ciò che abbiamo ora, però è anche vero che il girone potrebbe uscire tostissimo visto che ci sarebbero almeno 2 teste di serie in ogni gruppo+alcune nazionali cagacazzo di seconda fascia

best4busine$$ ha scritto: ↑27/11/2021, 15:22 Anche una fase di scrematura precedente non sarebbe male, perche' se parti con 55 per 13 spot ne passa 1 ogni 4, mentre in sudamerica e' quasi 1 ogni 2

Oppure anche fare in modo che le qualifiche ad est se le sbrighino tra le squadre dell'est, Russia, Israele, Turchia, Azerbaijan, Georgia, ma che cazzo di trasferte sono ?

Comuqnue, sento parlare di raduni infrasettimanali da qua a marzo, anche solo per vedere video o fare gruppo, con giocatori che avrebbero gia' dato disponibilita' ( tipo Verratti) e allenatori che gia' storcerebbero il naso ( tipo Sarri). Per me qualunque cosa possa essere utile ad aumentare le nostre chance in questo playoff deve essere appoggiata senza se e senza ma, un altro mondiale perso sarebbe davvero una catastrofe non solo per la nazionale, ma anche per i giocatori e i club.

DF PUNK ha scritto: ↑27/11/2021, 16:15 Quello non è un problema, l'importante è che il livello sia equamente distribuito. Su 10 gironi c'è un abisso fra le 10 seconde fascie e le 10 terze, lo scompenso sta lì, insomma quando l'Italia era in seconda fascia la prima si trovava ad affrontare una seconda che variava appunto da Italia a? Stronzi assortiti.

Colt877 ha scritto: ↑27/11/2021, 16:22 Quando l'Italia era in seconda fascia la prima si trovava ad affrontare una squadraccia che poi arrivava seconda nel girone e non si qualificava al mondiale chiudendo senza gol andata e ritorno con la Svezia nel playoff.

Comunque sul discorso gironi, come la mettete mettete, la coperta è sempre corta finché l'Europa ha così pochi posti rispetto, ad esempio, al Sud America che prende potenziali 5 posti su 10(cioè 50%, e comunque 4 posti li ha sicuri). Poi vabbè, noi non ci possiamo minimamente lamentare, cioè una squadra che si mangia la qualificazione con Bulgaria, Irlanda del Nord, Svizzera se la deve prendere solo con sé stessa.

Poi vabbè, ieri su Facebook ho letto di gente che delirava dicendo che i campioni d'Europa dovevano essere automaticamente qualificati.

DF PUNK ha scritto: ↑27/11/2021, 17:56 È stato già ribadito che comunque ce la siamo andati a cercare. Il discorso è che nello stesso pool trovi squadre di livelli diversi battute a parte sull'Italia di seconda fascia. Il discorso vale anche per la Svizzera a parti invertite.

Colt877 ha scritto: ↑27/11/2021, 19:44 Ma ho capito il tuo discorso, però alla fine se ci pensi il sistema attuale ha permesso a tutte le big europee(tranne Italia e Portogallo, entrambe per colpe loro) di qualificarsi direttamente al Mondiale. Se noi e i portoghesi avessimo fatto il nostro, ci sarebbero state tutte, con Svizzera e Serbia ai playoff. Non è cosa da poco se pensi quanti pochi posti ha l'Europa, rispetto al valore medio nettamente più altro rispetto agli altri Continenti.

Mario Balotelli torna in Nazionale.

L'attaccante, oggi all'Adana Demirspor, sarà convocato da Roberto Mancini per lo stage in programma a fine gennaio e si giocherà le ultime carte per convincerlo ad essere chiamato in vista dei playoff Mondiali. C’è stato un contatto nei giorni scorsi tra il giocatore e il Ct: SuperMario è pronto a riabbracciare l’azzurro a oltre 3 anni di distanza dall’ultima volta. Italia-Polonia del 7 settembre 2018 è, infatti, la precedente e ultima partita disputata dall'ex centravanti di Inter, City e Milan tra le altre con la maglia della Nazionale.

La stagione di Balotelli all'Adana Demirspor
Il trasferimento in Turchia pare, dunque, aver dato i suoi frutti. In questa stagione Balotelli ha firmato per l'Adana Demirspor - squadra allenata da Vincenzo Montella - 7 gol e 2 assist, importanti per trascinare il club a ridosso della zona Europa. A questi si aggiungono una rete e 2 assist in Coppa: prestazioni e gol che hanno convinto il Ct Mancini a dargli un'altra chance in azzurro.

Debuttante nel 2010, a due giorni dal suo 20° compleanno, l'avventura di Balotelli in azzurro è stata caratterizzata da alti e bassi. I primi li ha registrati a Euro 2012, quando trascinò i ragazzi di Prandelli fino alla finale, mentre il periodo buio lo ha attraversato sia al Mondiale 2014 che durante le ultime convocazioni, dove non è riuscito a confermare le aspettative di Mancini. In totale SuperMario in Nazionale vanta 14 reti in 36 presenze: tra i giocatori in attività solo Immobile ha segnato di più.