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Siamo qui ad aspettare, che sia a giugno che sia tra 3 anni. Il movimento 5 merd* non esiste più, il PD ha finito da un po', toccherà a noi dopo indipendentemente da quando, che ci sia San Matteo o Giorgia o Zaia, va bene lo stesso per il bene di questa nazione.
La chiusura del web a Trump è discutibile perchè populista e fatta puramente di pancia sui fatti del Campidoglio , al contrario della richiesta per un Impeachment .
Erdogan , Putin e Al Sisi con questo modus operandi sarebbero spariti da anni , eppure sono ancora lì .
Marvels ha scritto: ↑12/01/2021, 15:57
La chiusura del web a Trump è discutibile perchè populista e fatta puramente di pancia sui fatti del Campidoglio , al contrario della richiesta per un Impeachment .
Erdogan , Putin e Al Sisi con questo modus operandi sarebbero spariti da anni , eppure sono ancora lì .
trump è un troll che è stato bannato per flame da una piattaforma privata, non vedo lo scandalo a dire il vero: i social sono un privilegio, non un diritto
se vuole, trump può sempre esprimere il suo pensiero in altri modi (web, chat, forum, tv, radio, giornali ecc ecc...), il suo diritto di espressione non è stato leso in alcun modo
Hard Is Ono ha scritto: ↑12/01/2021, 16:32
I social non sono più un privilegio da tempo, sono la normalità quotidiana di tutti, come mostrato con evidenza dopo quest'anno.
Sostenere che i social siano un privilegio non è diverso dalla retorica di Salvini sui migranti che chiedono i telefoni o la connessione internet.
Il punto casomai è che si pone un problema interessante: è meglio se ti controlla lo Stato o Zuc?
no
i social non sono un diritto: rimangono piattaforme private dove sei liberissimo di NON accedere perchè preferisci esprimere le tue opinioni in altro modo (web, forum, chat, blog ecc ecc...)
ma se decidi di accedere, allora devi sottostare alle regole imposte da proprietari privati
trump è stato bannato per flame, come tanti altri troll prima di lui
Hard Is Ono ha scritto: ↑12/01/2021, 16:38
Beh è abbastanza lunga e contorta come risposta alla domanda finale del mio post, ma non me l'aspettavo diversa sinceramente.
cambia davvero qualcosa sapere chi ti controlla e ti banna, una volta che decidi volontariamente di flammare?
In tutta coscienza io sono contrario a prescindere ai ban.
S'intende, a meno che non l'utente non contravvenga alla legge o alle norme di una community.
I social network non sono dotati (o almeno, non ancora) di un potere editoriale, al pari di un giornale.
Sono piattaforme di hosting, tecnicamente deresponsabilizzate dai contenuti dei propri utenti.
Facebook o Twitter non possono ergersi a giudici sui commenti dei propri users.
Questo che si tratti di un presidente o di un cittadino qualunque.
Non sono in grado di stabilire la validità o meno di un contenuto, la sua veridicità o falsità.
Per cui, oscurare un utente sulla base del fatto che, si presume, abbia divulgato fake news, non è tecnicamente a discrezione della piattaforma.
Appunto, perché non è un editore e non ha un orientamento, diciamo, "politico" predefinito.
Perché lo fanno? E' ovvio il chiaro intento legato ai danni di immagine e alla spinta di segnalazioni da parte di altri utenti.
La maggioranza ti spinge a cacciar fuori un utente sulla minaccia di un danno di immagine? Sei costretto naturalmente a farlo.
E' una scelta puramente commerciale. Di costi e benefici.
E allora, figli miei, palesatevi per quello che siete: aziende private che perseguono propri scopi e "affittano" spazi di libertà, di libera opinione e sharing, però condizionate da alcune scelte o prese di posizione.
Che poi, io penso che i Social si andranno sempre "normando" in questo senso, cioè accrescendo sempre più un potere editoriale e di moderazione sui contenuti. Forse proprio a seguito dei fatti degli ultimi giorni.
Ma censurare o bannare un agitatore, cambia poi veramente qualcosa?
Ultima modifica di PuroIndyLove il 13/01/2021, 19:45, modificato 1 volta in totale.
PuroIndyLove ha scritto: ↑13/01/2021, 18:37
Ma censurare o bannare un agitatore, cambia poi veramente qualcosa?
sicuramente rende l'ambiente (chat, forum, social ecc ecc...) più vivibile per gli altri utenti e diminuisce le possibilità che tali persone se ne vadano per colpa sua
e se l'agitatore è portatore di idee non legali, riduci anche la loro diffusione