TOPIC UFFICIALE - Ultimo film visto o rivisto #2

Per chi vuole dibattere e chiacchierare sulle serie TV, sui cartoni animati, su programmi televisivi o su film cinematografici... e ovviamente anche sui protagonisti dello schermo.
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Backbone Crusher
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Re: TOPIC UFFICIALE - Ultimo film visto o rivisto #2

Messaggio da Backbone Crusher »

christian4ever ha scritto: 26/05/2022, 18:46 Ray :-(
Lui e Andy Fletcher, tastierista e fondatore dei Depeche Mode.
Giornata nerissima oggi.



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christian4ever
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Re: TOPIC UFFICIALE - Ultimo film visto o rivisto #2

Messaggio da christian4ever »

A Cannes ha vinto il film Ostlund, lo aspetto con grande curiosità perché ho apprezzato tantissimo The Square (tra i miei preferiti degli ultimi anni), sono anche un po' spiazzato perché mi sembrava che la stampa lo avesse accolto abbastanza freddamente.

Elios95
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Re: TOPIC UFFICIALE - Ultimo film visto o rivisto #2

Messaggio da Elios95 »

Più del film di Martone aspetto Le Otto Montagne invece, ne parlano benissimo per l'intimità ed il cuore messo dai registi

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KanyeWest
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Re: TOPIC UFFICIALE - Ultimo film visto o rivisto #2

Messaggio da KanyeWest »

christian4ever ha scritto: 28/05/2022, 22:31 A Cannes ha vinto il film Ostlund, lo aspetto con grande curiosità perché ho apprezzato tantissimo The Square (tra i miei preferiti degli ultimi anni), sono anche un po' spiazzato perché mi sembrava che la stampa lo avesse accolto abbastanza freddamente.
https://www.ioncinema.com/wp-content/up ... -large.jpg
https://www.filmneweurope.com/images/FN ... cs2022.pdf
http://cannes-ratings.herokuapp.com/Cannes2022

In realtà mi pare di capire che sia stata un'edizione dalla qualità media piuttosto bassa e che nessun titolo abbia convinto la critica all'unanimità, a parte forse Close di Lukas Dhont che già aveva impressionato con Girl. Sicuramente Triangle of Sadness non è stato accolto bene in Italia perché varie critiche che ho letto lo hanno trovato un po' troppo facilone, però se vedo le votazioni internazionali e il pubblico cinefilo è stato comunque apprezzato e, considerando che non c'era un vero e proprio frontrunner, non mi stupisce che alla fine lo abbiano premiato. Ovviamente sono contento senza averlo ancora visto perché Ostlund è un grande e ho apprezzato molto i suoi due precedenti lavori, spero che massacri per bene i ricchi perché è esattamente quello di cui c'è bisogno in questo momento.
Più che altro mi sembra che da teralol sia il Grand Prix per l'ultimo di Claire Denis che mi pare non sia stata apprezzato da nessuno, fa piacere vedere un'icona come lei con due premi nello stesso anno tra Cannes e Berlino ma ho abbastanza detestato gli ultimi suoi lavori e dubito che questi facciano eccezione. Hype per i due asiatici di Park Chan-Wook e Kore-eda, per Cronenberg (Lea :love: ) e soprattutto Mungiu, cinema romeno >>> cinema Romano

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christian4ever
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Re: TOPIC UFFICIALE - Ultimo film visto o rivisto #2

Messaggio da christian4ever »

Sì anch'io ho l'impressione che mediamente i titoli non siano stati di alto livello, poi sull'accoglienza qui in Italia in alcuni casi c'è stata una certa oscillazione (tipo su Decision to leave su cui ho letto cose diametralmente opposte).

Personalmente aspetto con ansia Cronenberg, dalle prime reazioni mi pare di capire sia un po' una sua "opera testamento" al netto di alcune attualizzazioni e poi sì la sola presenza di Lea varrà il prezzo del biglietto.

Ho letto anche ottime cose della serie di Assayas, sono molto curioso perché Irma Vep l'ho visto quest'anno e mi è piaciuto molto, vediamo che esce fuori dalla serie.

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Jouissance
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Re: TOPIC UFFICIALE - Ultimo film visto o rivisto #2

Messaggio da Jouissance »

Vabbè se vi fate abbindolare dalle media voto per giungere all'idea che il livello medio s'è abbassato mi sa che vi dovete ripassare un po' di statistica. E magari allontanarvi dal mito del consenso generale intorno ai titoli nei festival di serie A. Soprattutto a Cannes vi deve essere dissenso e ci devono essere titoli divisivi. Così funziona in un tempo di frammentazione dei gusti e difesa delle differenze. Se andate a guardare nel dettaglio ogni critico c'ha la sua top 5 con voti alti. Non s'è capito perchè il generale consenso verso la forza della selezione abbia portato all'idea che la maggior parte dei titoli avrebbe potuto creare consenso generale, erano tutti registi divisivi. Soprattutto Östlund.

https://www.sentieriselvaggi.it/cannes7 ... -selvaggi/
https://www.cineforum.it/focus/Cannes-7 ... -Cannes-75
https://www.chaosreign.fr/wp-content/up ... .10.39.png
https://www.lefilmfrancais.com/document ... s/ET12.jpg

La mia hype list di Cannes, alla faccia del livello medio basso
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R.M.N. (Cristian Mungiu)
Crimes of the Future (David Cronenberg)
Pacifiction (Albert Serra)
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The Natural History Of Destruction (Sergei Loznitsa)
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Moonage Daydream (Brett Morgen)
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Re: TOPIC UFFICIALE - Ultimo film visto o rivisto #2

Messaggio da christian4ever »

Capisco il discorso sui registi divisivi, come scrivevo prima ci sono almeno un paio di film (Decision to leave e Crimes of the future) su cui ho letto giudizi completamente opposti, ma a prescindere da questi la sensazione sulla qualità era dovuta alla reazione rispetto anche a titoli sulla carta meno polarizzanti.

Personalmente quelli che aspetto di vedere sono i due che ho già citato, Deplechin, Ostlund e Gray.

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Re: TOPIC UFFICIALE - Ultimo film visto o rivisto #2

Messaggio da Jouissance »

C'è pure un motivo se certi titoli sono meno polarizzanti, non sono titoli da Palma. Sono pure la minoranza sti titoli meno polarizzanti, Gray, Mungiu, Reichardt, Serebrennikov, Bruni Tedeschi, Martone, qualche paio di nuovi nomi (Roustaee, Serraille), tutti autori da cui era difficile aspettarsi il titolo da Palma e che la critica ha perlopiù trattato bene.
Oggi è uscito questo https://duels.it/live/saluti-dal-triang ... i-cannes75
E mi conferma alcune cose. Non certo lo scollamento, come professato dall'articolo, tra logiche festivaliere e senso comune critico, ma tra logiche produttive e bolle critiche. La critica si pensa ancora, malinconicamente, dispensatrice di senso comune quando è costretta a vedere, pensare e parlare di 50 film in 10 giorni parlottando con la propria bolla, più propensi a giustificare le proprie categorie estetiche che a criticarle. Nel mentre sti film in concorso hanno già tutti una distribuzione assicurata e della legittimazione estetica della critica non sanno che farsene se non per generare buzz, chiacchiera.
Da qui le rotture di cazzo a Östlund e i miti che con Gray o salcazzo vincitori il senso comune si sarebbe realizzato. Ci si faccia un'esame dell'inutilità della critica piuttosto che dell'autismo dei festival.

Vabbè m'ero dimenticato di commentare i premi. L'unico vero errore è stato il doppio ex-aequo, Van Groeningen-Vandermeersch e Denis si potevano benissimo tralasciare. Avrei poi certamente preferito Cronny al posto di Skolimowski e Mungiu al posto di Park Chan-wook ma nulla di scandaloso. Sulla Palma poco da dire, era il titolo perfetto, vendibile ma che non surclassava il premio.

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Re: TOPIC UFFICIALE - Ultimo film visto o rivisto #2

Messaggio da KanyeWest »

Jouissance ha scritto: 29/05/2022, 19:18 Vabbè se vi fate abbindolare dalle media voto per giungere all'idea che il livello medio s'è abbassato mi sa che vi dovete ripassare un po' di statistica. E magari allontanarvi dal mito del consenso generale intorno ai titoli nei festival di serie A. Soprattutto a Cannes vi deve essere dissenso e ci devono essere titoli divisivi. Così funziona in un tempo di frammentazione dei gusti e difesa delle differenze. Se andate a guardare nel dettaglio ogni critico c'ha la sua top 5 con voti alti. Non s'è capito perchè il generale consenso verso la forza della selezione abbia portato all'idea che la maggior parte dei titoli avrebbe potuto creare consenso generale, erano tutti registi divisivi. Soprattutto Östlund.

https://www.sentieriselvaggi.it/cannes7 ... -selvaggi/
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C’hai ragione, non avevo considerato la natura del festival.
Comunque ci tengo a precisare che nel discorso della qualità più che alla media dei film in concorso (che mi sembra in linea con gli anni passati, se non addirittura superiore) facevo riferimento ai critici che ho letto e seguito in queste settimane, però alla luce del tuo discorso non mi stupisce che avessi una visione un po’ miope. Il raffronto numerico era giusto per evidenziare che la Palma a Ostlund non mi sembrava così controversa, almeno non quanto altri casi (2015 e 2016).
Tra l’altro ripensavo a The Square e al 2017, in tal caso si può dire che la qualità del concorso fu bassina?

Joao Pedro Rodrigues è quello di O Ornitologo? Hype

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Re: TOPIC UFFICIALE - Ultimo film visto o rivisto #2

Messaggio da Jouissance »

KanyeWest ha scritto: 30/05/2022, 18:32 Tra l’altro ripensavo a The Square e al 2017, in tal caso si può dire che la qualità del concorso fu bassina?
Sì, la peggiore degli ultimi anni. C'è da dire che i nomi c'erano (Haneke, Haynes, Baumbach, Kawase, Bong, Lanthimos, Zvyagintsev, Ozon, Coppola, Akin) e si sa che il concorso lo fanno i nomi e non i film che a volte manco li fanno vedere ai selezionatori. Però a volte capita l'anno in cui ti escono tutti film minori. Non so se dice più delle difficoltà produttive del cinema contemporaneo o della qualità della selezione, io tenderei a pensare alla prima. Ma la critica pare convinta della seconda, nonostante fosse stata la prima a rompere il cazzo su quanto fosse forte la line-up. Il premio alla regia alla Coppola comunque preferivo lasciarlo nel dimenticatoio :bleah:

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Re: TOPIC UFFICIALE - Ultimo film visto o rivisto #2

Messaggio da FantOs »

christian4ever ha scritto: 26/05/2022, 18:46 Ray :-(
Come tanti dopo la notizia mi sono rivisto Goodfellas, stasera. E niente resta secondo me il miglior Scorsese, nonché il mio preferito, e uno dei più iconici nel suo genere.

RIP Ray.

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Re: TOPIC UFFICIALE - Ultimo film visto o rivisto #2

Messaggio da MacheteKowalski »

Sukiyaki Western Django
Che figo, un western jappo che tira in mezzo Tarantino e, come ovviamente il nome lascia presagire, il Django di Corbucci, nonchè un sacco di altri spaghetti western (l'armatura di Eastwood, l'oro nel cimitero come in Il Buono, il Brutto e il Cattivo...).
Insomma un sacco di citazioni per un film che rimane ben fatto, divertente e con interpretazioni sopra le righe che non fanno altro che aumentare il gusto di guardarselo.
Spoiler:
Arancia Meccanica
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Dr. Strange in the multiverse of madness
Don't look up
The Tender Bar
Locke
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The Square
The Butler, un maggiordomo alla Casa Bianca
Gone girl
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Dredd - il giudice dell'apocalisse
Sukiyaki western Django
Freaks Out
Cloud Atlas
Il sapore del successo
The house Jack built
I segreti di Wind River
Cape Fear
Sir Gawain e il cavaliere verde
Spiderman: No way home
Mortal Kombat
The Matrix resurrection
Contagion
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The Irishman
Man on fire
Game Night
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Wrath of a man
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Re: TOPIC UFFICIALE - Ultimo film visto o rivisto #2

Messaggio da The Tournamentmaster »

Buonasera signori,

ho deciso di avvicinarmi più sistematicamente al cinema. Come procedereste per colmare il divario?

Nella mia mente pensavo di partire dalle filmografie dei registi attuali più famosi. Ha senso? In seguito pensavo di andare indietro nel tempo. So che è una richiesta onerosa in termini di tempo. Ma vi sarei molto grato se poteste darmi dei consigli

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Re: TOPIC UFFICIALE - Ultimo film visto o rivisto #2

Messaggio da Inklings »

The Tournamentmaster ha scritto: 31/05/2022, 20:50 Buonasera signori,

ho deciso di avvicinarmi più sistematicamente al cinema. Come procedereste per colmare il divario?

Nella mia mente pensavo di partire dalle filmografie dei registi attuali più famosi. Ha senso? In seguito pensavo di andare indietro nel tempo. So che è una richiesta onerosa in termini di tempo. Ma vi sarei molto grato se poteste darmi dei consigli
Guarda, io son tutto tranne che un esperto, ne capisco ancora poco e non so se esista una “formula” giusta per approcciarsi meglio.

Io ho cercato di andare un po’ dappertutto recuperando registi storicamente importanti, senza curarmi troppo di andare per correnti ma iniziando da lontano verso il presente e seguendo un po’ l’istinto (quindi un po’ il contrario di quello che vuoi fare tu).

Tanto Welles, Bergman, Kurosawa, Hitchcock e Fellini (e Kubrick, ma quello più o meno già l’avevo approcciato), espressionismo tedesco (Lang, Murnau), neorealismo italiano (Visconti, Rossellini, De Sica), poi qualcosina di nomi più o meno noti (Capra, Ford, Godard, Truffaut, Leone etc.) e altri “a sentimento”.
Poi vabbè, ho iniziato da poco anche a leggere sul tema, tipo Vogler sul viaggio dell’eroe e ho in coda l’intervista di Truffaut a Hitchcock, poi andrò anche su altro (se avete da consigliare son tutto orecchi).

Questo è quello che sto facendo io, poi penso che Kanye e altri qui possano darti sicuramente consigli migliori.

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Re: TOPIC UFFICIALE - Ultimo film visto o rivisto #2

Messaggio da Hohesc »

Per me ci sono due approcci funzionali, dipende da cosa vuole fare uno: se si tratta "semplicemente" (chiedo venia) di recuperare i classici, si può andare anche a cazzo di cane partendo dalle varie selezioni e classifiche che si trovano sui siti di settore (la sezione Pietre Miliari di Ondacinema è molto utile in tal senso). Al massimo consiglierei di andare a ritroso cogli anni per non essere scaraventati in un'estetica del tutto aliena se non si è visto nulla.

Se invece uno vuole proprio fare una ricerca, ci sta andare per filmografie; magari iniziare con registi con pochi film all'attivo per avere più variabilità possibile e una volta abituato, passare a cose enormi tipo Scorsese. Ma di base bisogna avere una vaga idea di tutte le possibilità del mezzo prima di fare una vera e propria ricerca, ed escludendo ovviamente l'opzione di recuperare in ordine cronologico dal 1888, per me l'ideale all'inizio resta abboffarsi.

Per i consigli letterari: confermo che interviste e autobiografie sono molto fighe, anche per quanto riguarda l'interpretazione critica e l'aspetto tecnico (oltre ad Hitchcock-Truffaut, anche Bogdanovich-Welles, Simsolo-Leone, Non ho risposte semplici di Kubrick, l'autobiografia di Bergman, poi in generale i libri scritti da registi, che stanno molto sul letterario e aneddottico tipo Scolpire il tempo di Tarkovskij e Fare un film di Fellini, col bellissimo saggio introduttivo di Calvino mi sembra).

Per entrare nella critica vera e propria, Che cosa è il cinema di Bazin è ancora la figata definitiva.

P.S.: un posto a parte lo tengo per gli scritti compatti di Ejzenstejn, non le raccolte di articoli insomma, perché spaziano liberamente in tutti i campi possibili immaginabili del sapere e sono più simili a testi poetici che tecnici o critici, al netto di alcune parti abbastanza pesanti; sono dei mattoni, ma se uno ha la sbatta di starci dietro, sono un viaggione meraviglioso che apre a tutte le possibilità del mezzo.

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