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Già mi ha rotto il cazzo 'sta squadra, passività inaccettabile (concediamo anche difendendo bassil), poca cattiveria sotto porta, manovra bellina a tratti ma che si spegne per lunghe fasi.

Sarà una stagione di passione.

christian4ever ha scritto: ↑16/10/2021, 19:58 Già mi ha rotto il cazzo 'sta squadra, passività inaccettabile (concediamo anche difendendo bassil), poca cattiveria sotto porta, manovra bellina a tratti ma che si spegne per lunghe fasi.

Sarà una stagione di passione.

Aspè che questo è solo l'inizio, figurati se coi latri vinciamo, entro fine mese gli saremo dietro vedrai. In Champions contro gli Sceriffi già mi aspetto un'altra greve figura.

Io non sto proprio pensando alla Champions (l'eliminazione è scontata, anche se passassimo non abbiamo chance di andare avanti) ma al piazzamento, mi auguro soltanto di non finire in EL, con una partita a settimana possiamo fare quei 75-78 punti per andare in Champions, chiedere di più è utopistico (e rimarrà tale a meno che Inzaghi improvvisamente non diventi bravo come Conte, Correa incisivo come Lukaku e Dumfries straripante come Hakimi).

Io ho come l'impressione che ci siano tre aspetti psicologici che possono rappresentare l'Inter di Inzaghi (oltre ovviamente all'aver venduto i due giocatori più forti e perso il terzo per sempre causa problemi al cuore).
Inzaghi è molto meno "martello" di Conte e si vede in tutti i reduci dall'anno scorso. Meno precisione e meno concentrazione nei momenti caldi è riscontrabile in tutti gli eroi dello scudetto.
I giocatori sono sazi. Hanno vinto lo scudetto e non hanno nessuna chance di andare oltre (ripetersi sarebbe qualcosa di storico, al momento inimmaginabile e la Champions.. va bè...)
Il portiere trasmette insicurezza minando la solidità difensiva. Essendo in una condizione del genere, è incapacitato di reprimere i diverbi in campo tra i compagni. Insomma, parliamoci chiaro: Brodo ha ricominciato a fare il vigile e i giocatori si gridano a vicenda. Cosa che con Conte non succedeva, nessuno si azzardava.

Non saprei sulla sazietà ma io una spiegazione razionale al perché la miglior difesa posizionale della Serie A conceda continuamente occasioni non la so dare, anch'io ho proprio la sensazione che manchi quel controllo mentale e degli spazi che ci permise la cavalcata trionfale nel girone di ritorno.

Perché in fase offensiva nonostante al momento la casella di interno sinistro crei problemi e Correa sia più bello che utile, si vedono comunque delle buone cose (soprattutto quando gioca Dimarco) e numeri alla mano creare di più è difficile.

christian4ever ha scritto: ↑17/10/2021, 11:07 Non saprei sulla sazietà ma io una spiegazione razionale al perché la miglior difesa posizionale della Serie A conceda continuamente occasioni non la so dare, anch'io ho proprio la sensazione che manchi quel controllo mentale e degli spazi che ci permise la cavalcata trionfale nel girone di ritorno.

Concordo.
Guarda il secondo gol.
A inizio azione Felipe Anderson e Immobile sono 2vs2 ma quando riceve Ciro, ancora fuori area, ci sono tre giocatori dell'Inter che stanno accorrendo e Brozovic sta tenendo d'occhio Anderson.

Quando Immobile tira ci sono 5 giocatori dell'Inter in area e il solo Felipe Anderson.
Ma quelli dell'Inter sono messi in modo imbarazzante, e Brozovic a un certo punto molla Felipe non si sa per quale motivo correndo anche lui verso il centro in una zona ampiamente coperta e il laziale è totalmente libero di concludere.

Quello che dicevi, gestione imbarazzante degli spazi.

Cioè,

Inspiegabile perché Brozovic sia andato in zona da Barella.

Ecco, non l'avevo rivista per non distruggere la tv ma è emblematico dei problemi che abbiamo. C'è un'occupazione del campo superficiale, ieri la Lazio arrivava sulla trequarti con grande facilità ed infatti con una prestazione sottotono ha tirato quasi 20 volte.

Inzaghi non ha mai avuto una grande fase difensiva, però qui ha gli uomini per fare meglio, nel calcio di oggi non si può pensare di essere così squilibrati tra le due fasi, dovrebbe esserci proprio un'altra armonia e invece tra quando abbiamo la palla e quando non ce l'abbiamo c'è una differenza abissale, mentre se uno guarda Milan e Napoli entrambe sanno fare bene più cose (senza rinunciare ad aggredire l'avversario).

Il potenziale per riprendersi c'è, però lo scorso campionato ha dimostrato quanto tra un secondo e un quinto posto ci passi giusto un gol, dobbiamo essere attenti. Ora abbiamo due gare fondamentali e la reazione mentale della squadra ci dirà tanto, farsi eliminare in CL e/o non vincere il terzo scontro diretto (per altro li abbiamo quasi tutti in casa ora) sarebbe pesantissimo.

Mi sa che oltre a tifare "Spallettone" (o Spallett One visto che l'ha detto lo Special One) mi metto proprio a vedere le partite del Napoli, forse ci si diverte di più

Per altro ora possiamo testare la tenuta mentale di Limone che a Roma non aveva alcuna pressione, qui affronta le prime difficoltà e rischia il tritacarne, lo scorso anno Conte e Oriali gestirono perfettamente il gruppo anche nei momenti di assenza di proprietà e dirigenza.

Piccola nota comunicativa: solo io sono sorpreso dai pochi "pianti " di Inzaghi? Alla Lazio era a tratti insopportabile, da noi per il momento non ha mai cavalcato polemiche o altro, anzi oggi in conferenza è stato abbastanza lucido nell'inquadrare la situazione generale.

christian4ever ha scritto: ↑18/10/2021, 21:50 Piccola nota comunicativa: solo io sono sorpreso dai pochi "pianti " di Inzaghi? Alla Lazio era a tratti insopportabile, da noi per il momento non ha mai cavalcato polemiche o altro, anzi oggi in conferenza è stato abbastanza lucido nell'inquadrare la situazione generale.

Sta aspettando il momento giusto per unirsi a quelli del foro

deadman3:16 ha scritto: ↑18/10/2021, 21:51 Sta aspettando il momento giusto per unirsi a quelli del foro

L'ho visto vicino al cedimento contro l'Atalanta, c'è un'immagine di lui che urla disperato con le mani in faccia molto eloquente. Se passa indenne il prossimo mese è una bella notizia.

Domani primo match point stagionale, mi aspetto l'11 tipo con Calha e Lautaro titolari e Perisic esterno sinistro. Serve pazienza e solidità, la gara va vinta obbligatoriamente (servono 9 punti nelle prossime 3), quindi non possiamo permetterci occasioni sprecate ed errori difensivi.

L'avversario non è temibile ma la partita darà una risposta interessante sulla tenuta mentale della squadra, come già scritto ci giochiamo tutto in 30 giorni.

christian4ever ha scritto: ↑18/10/2021, 21:54 L'ho visto vicino al cedimento contro l'Atalanta, c'è un'immagine di lui che urla disperato con le mani in faccia molto eloquente. Se passa indenne il prossimo mese è una bella notizia.

Sì ma è chiaro stia aspettando per mantenere un po' di equilibrio al campionato.
Lui più il forum è una combo contro cui il Piolismo, l'Horto Muso e Luciano da Certaldo nulla possono.

Ieri rimuginavo sulle formazioni di questo inizio campionato e ci sono alcune cose che proprio non concepisco.
Sicuramente il pensiero più pressante è Dimarco nei tre dietro. Io posso capire che a PES / FIFA o al fantacalcio possa essere una buona idea ma dico io, possibile che si debba vedere così spesso? Ogni volta che si vede questo colpo di genio, o prendiamo un'imbarcata o poco ci manca. Non mi sembra che la squadra abbia raggiunto questa solidità difensiva straordinaria dal permettere forzature simili. Posso sbagliarmi.. il motivo del rinnovo a Kolarov? Mistero della fede (interista).
Perisic punta. Cosa abbiamo tenuto Satriano in rosa a fare se, piuttosto che farlo giocare, ci si inventa anche qui un fuori ruolo esagerato. Tra l'altro Ivan sta in un momento di forma super, forse lasciarlo nel suo habitat naturale sarebbe anche qui cosa buona e giusta.

Per riagganciare il discorso delle lacrime represse, Inzaghi ha bisogno di tempo per trovare la quadra e siamo tutti a supportarlo nel mentre. Però cazzo, di brutture e scelte stravaganti ne abbiamo già viste forse anche troppe. Mi sembra a tratti di vedere una squadra argentina o brasiliana, forse più brasiliana, dove l'obiettivo è attaccare allo sfinimento. Ci si mangia una marea di goal (segnando discretamente, non lo nego) per poi scoppiare fisicamente, mentalmente o entrambe le cose. Devo essere onesto, non che tutte le partite siano andate così, ma l'attenzione alla fase difensiva mi è sembrata davvero insufficiente. I tre dietro, quando riescono a trovarsi tutti e tre lì a difendere, mi sembrano un po' abbandonati a loro stessi data la squadra lunga, a mio parere troppo lunga in campo.

Dimarco non ha una grande tenuta atletica e difensivamente è disattento, però per qualità del sinistro e movimenti è una sorta di regista aggiunto che ti aiuta tantissimo ed infatti con lui in campo si vedono sempre belle cose offensivamente.

Il problema è, come dici tu, che la squadra non ha grandi equilibri, ma c'è da dire che non li ha avuti neanche nel 1t in cui giocavamo con Gagliardini interno e Perisic seconda punta.

Quindi sì, Inzaghi ha fatto vedere cose buone ma ha anche diverse ombre da scacciare tra cambi sbagliati e spezzoni in cui stacchiamo totalmente.