Raionmaru ha scritto: ↑26/08/2022, 23:11
"Gli anni in mezzo" sono 3-4.
Il Kakashi di Shippuden è solo un +1, visto che è già bello e formato ad inizio saga.
Così come lo erano Kisame e Itachi.
Negli shonen sono gli adolescenti che migliorano esponenzialmente, non gli adulti.
Oltre al fatto che Kakashi è un caso particolare: non allena, ma copia.
Ed il Kamui lo risveglia, non lo apprende come Naruto fa il Rasengan.
Kakashi normale viene arato in due minuti da Itachi, Kakashi shippuden tiene testa a molti degli Akatsuki.
Kakashi è un ninja in costante allenamento che, tra l’altro, mantiene una rivalità col tizio che si allena di più in tutto il mondo degli shinobi. Non dico che abbia una crescita come quella dei protagonisti, ma negare che divenga più forte con l’andare avanti della serie (in un mondo in cui tutti gli shinobi di un certo livello sono praticamente costretti a tenere un costante allenamento e migliorare per lavorare) mi sembra abbastanza assurdo.
Ribadisco comunque che non è il punto del discorso.
È ovvio che l’EB faccia cagare, così come tutte le prove di iniziazione negli shonen sono ridicole nell’ottica dei personaggi già affermati all’interno di quei mondi narrativi.
Hisoka fa l’esame degli Hunter in ciabatte, Guy ferma l’“invincibile” Gaara con un manata, Mihawk distrugge la flotta di Creed con un fendente, etc.
Il punto è che quelle situazioni sono minacce per i protagonisti a un determinato punto della narrazione. Gon passa per miracolo, Naruto quasi ci lascia le penne con Gaara e Rufy è costretto a un death match con il “debole” Kuro.
Al netto di queste ovvietà, Kuro svolge bene il ruolo di antagonista? Per me sì, ed è addirittura il migliore di quella parte della trama. Perché rappresenta l’antitesi del modo di fare pirata di Rufy, perché è il primo pirata veramente cinico e stronzo senza fronzoli, perché non è una running gag ambulante (Bagy), un bluff (Creed) o un freak (Arlong), ma una minaccia umana, fredda, calcolatrice e spietata (che non esita nemmeno a eliminare i propri compagni senza pietà), con una psicologia abbastanza interessante, un design figo e quel manierismo delizioso dell’alzata degli occhiali.
Stavo facendo una valutazione del personaggio, non dell’East Blue.