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Dovrebbero chiudere le scuole in provincia di Milano secondo me. Troppo rischio di infezione. Ragazzi->Genitori e nonni

Mi preoccupa parecchio la metro, il tram, il treno e i bus.
Per non parlare degli Ipermercati.

Il mio ragionamento è, da liceale, che se anche solo un ragazzo di una classe prende il virus in metro o mentre va a scuola poi è un macello. Gia nella mia scuola c’è gente che viene da zone limitrofe ai focolai e non so come possono gestire la situazione.
In ogni caso mi sembra ci sia una psicosi un po’ troppo accentuata, la Suina aveva un tasso di mortalità più alto ma non si fece tutto questo casino.

Boh raga, io invidio la tranquillità di molti. Io non sono mai stato allarmista, anzi, quando uscì la notizia del covid a gennaio ero convinto che sarebbe finita come l'ebola, due settimane di psicosi e poi nessuno ne avrebbe più parlato.
Mi preoccupa il fatto che del paziente 0 non si abbiano tracce al momento, è asintomatico, chissà quanti altri ce ne saranno così. E mi preoccupa il fatto che domani a Bari ci sarà un cazzo di evento col Papa, che non poteva scegliere momento migliore per radunare più di 40mila persone da ogni parte del mondo. Io ammetto che un po' di strizza ce l'ho e che la tentazione di stare a casa nei prossimi giorni è fortissima. Già dei mezzi pubblici non è che mi fidi tanto. Se poi di sti tempi devo pure prendere un treno pieno zeppo di gente...

The Prizefighter ha scritto: ↑23/02/2020, 1:51 Boh raga, io invidio la tranquillità di molti. Io non sono mai stato allarmista, anzi, quando uscì la notizia del covid a gennaio ero convinto che sarebbe finita come l'ebola, due settimane di psicosi e poi nessuno ne avrebbe più parlato.
Mi preoccupa il fatto che del paziente 0 non si abbiano tracce al momento, è asintomatico, chissà quanti altri ce ne saranno così. E mi preoccupa il fatto che domani a Bari ci sarà un cazzo di evento col Papa, che non poteva scegliere momento migliore per radunare più di 40mila persone da ogni parte del mondo. Io ammetto che un po' di strizza ce l'ho e che la tentazione di stare a casa nei prossimi giorni è fortissima. Già dei mezzi pubblici non è che mi fidi tanto. Se poi di sti tempi devo pure prendere un treno pieno zeppo di gente...

Il caso del paziente 0 e quello della famiglia che voleva tornare al sud sono la punta dell’iceberg di un’ignoranza inimmaginabile.
Comprendo le tue preoccupazioni e anch’io sono preoccupato, però finchè lo stato non fa niente per limitare le mie attività non posso permettermi di farlo io indiscriminatamente. Tutti gli eventi di massa (quindi partite, conferenze, ritrovi e concerti da più di 1000 persone) andrebbero limitate e la scelta della serie a la vedo molto (e stranamente) oculata.

... arei i Tosi!

Mah, io mi sento ancora relativamente ottimista a riguardo.

Il virus ha un’alta incidenza ma una bassa mortalità.
E, cosa fondamentale, quest’ultima è condizionata da fattori predisponenti gravi (pazienti con insufficienza respiratoria o cardiopatia muoiono ogni anno in proporzioni ben maggiori per virus influenzali o altri virus non-covid) e/o da un eccessivo ritardo nella diagnosi.

I contagi in Italia sono infinitesimali ma è un numero che è destinato a crescere in modo quasi esponenziale, come accadrebbe per una qualsiasi altra infezione.
Le misure di ordine pubblico (vedi Serie A) sono giustissime ma forse un filino inutili a questo punto, non mi stupirei se nelle prossime settimane si iniziasse a parlare di pandemia (aumentando ancor di più la psicosi, ahinoi).
Accertando lo stato di pandemia però ci si concentrerebbe più sul limitare gli effetti che la distribuzione del virus (cosa possibile quando era confinato a Wuhan, ma difficile/impossibile ora).

Non sono nelle condizioni di poter esprimere pareri tecnici, ma leggendo diverse opinioni abbastanza autorevoli mi pare di capire che non aver messo subito in quarantena chi venisse dalla Cina sia stato un grave errore.

Riviano la partita dell'Hellas Verona per il caso del coronavirus in Veneto ma il carnevale di Venezia si fa

È più interessante capire perché non sono state prese queste misure.

Nell'intervista a Burioni sul Corriere, subito dopo il passaggio sulla quarantena, afferma la necessità delle misure necessarie senza pensare al tornaconto politico, lasciando implicitamente intendere che non siano state prese per non farsi criticare da chi le avrebbe interpretate come forme di razzismo.
E lui stesso conferma che s'è beccato del fascioleghista per aver proposto la quarantena per chiunque provenisse dalla Cina.
D'altronde i media hanno dato ampio risalto alle visita nelle scuole multietniche, alla flessione negli esercizi commerciali orientali, ai murales, ai libri al posto delle mascherine, agli "abbracciami non sono virus", lasciando intendere che il problema reale fosse il razzismo (con il quale, immagino, certe caste di comunucazione volessero mascherare un certo assoggettamento al potere economico cinese. Se il virus fosse provenuto dal Messico, sarebbero andati a preoccuparsi dei ristoranti messicani in difficoltà?).

Ecco perché mi incazzo col buonismo e coi buonisti, perché per stare dietro a questi non si affrontano mai temi concreti in maniera seria.

Poi sarà interessante pure capire com'è nato il virus e come si è sviluppato, così magari si potrebbe ricominciare a discutere uno schieramento geopolitico diverso da quello attuale.

l'andamento della malattia non è niente di differente dalla normale influenza stagionale, partiamo da questo presupposto.

La questione è mediatica.

In Cina la difficoltà è nata dal fatto che non c'erano strutture dove poter accogliere tutti i colpiti; inoltre sono molto di più ed hanno meno freni fisici rispetto a quelli che abbiamo noi (nel senso che si incontrano molto di più e si muovono molto di più)

Per quanto riguarda i morti, sono di questa categoria

a) Anziani
b) persone con gravi patologie già
c) personale sanitario indebolito a furia di lavorare vicino ai malati

Non ci sono morti tra bambini finora, la causa della morte è la polmonite, non il virus in sè per sè.

Lo stesso caso più grave italiano (il 38enne) è grave perchè con i sintomi ha continuato a vivere normalmente ed inoltre è andato anche a fare una maratona podistica, indoblendosi ulteriormente, aumentando il raffreddore e quindi sforzando i polmoni.

A me fa "sorridere" che il presunto paziente 0 non abbia avuto mai avuto il virus, perché se tutto è cominciato con una scappatella sarebbe l'evento più italiano di sempre.

chrisy2j ha scritto: ↑23/02/2020, 10:49 A me fa "sorridere" che il presunto paziente 0 non abbia avuto mai avuto il virus, perché se tutto è cominciato con una scappatella sarebbe l'evento più italiano di sempre.

potrebbe tranquillamente essere una scappatella; il problema è che significa che c è comunque una persona che non presenta sintomi (perchè questa persona, anche se fosse una donna o un uomo che è andato in cina e non si conosce perchè amante di paziente 1) non è nell'elenco.

www.wired.it/scienza/medicina/2020/02/2 ... mitare-dif...

Articolo utile e se possibile cercate tutto ciò che ha detto Ilaria Capua, che a differenza di Burioni non cade nell'ego tripping e ogni suo messaggio non viene travisato dalle varie componenti politiche.

Io sono abbastanza tranquillo, ovviamente non è un raffreddore col nome esotico ma non è neanche un morbo che trasformerà l'Italia in un remake di The Last Of Us.

Malissimo i giornali, dal Corriere alla Repubblica passando per Mentana, comunicazione che porta alla psicosi generale e che non aiuta di certo a calmare gli animi.