Coronavirus - Topic Ufficiale

[Uno_Due]

sulla cunial non voglio dire nulla, sarei solo volgare.
e tra i miei contatti facebook avevo una tizia che la segue e la adora, io boh.

detto questo, nonostante l'allarmismo dei tg e la situazione europea abbastanza critica (e francamente fossi austriaco sarei parecchio incazzato), al momento qui da noi la situazione rimane tranquilla (faccio gli scongiuri), e di zona rossa per il momento non se ne parla

[KaiserSp]

per la zona rossa la vedo dura, almeno in tempi brevi

alcune zone potrebbero diventare gialle nei prossimi giorni ma penso che si farà il possibile per evitare ovunque quella arancione, soprattutto a ridosso delle feste natalizie

[Uno_Due]

onestamente sono d'accordo con chi dice (crisanti mi pare) che, piuttosto che andare a caccia dei no vax, sarebbe meglio insistere con le terze dosi

[Colt877]

onestamente sono d'accordo con chi dice (crisanti mi pare) che, piuttosto che andare a caccia dei no vax, sarebbe meglio insistere con le terze dosi

Il fatto che si discuta di terze dosi a tappeto(e non mirate per gli immunodepressi ,i più fragili e quelli che non hanno sviluppato anticorpi) quando ci sono milioni di persone non vaccinate nei paesi progrediti(perché no-vax laureati all'università di Facebook) e miliardi di persone non vaccinate in giro per il mondo(perché non ci sono vaccini per loro) fa alquanto riflettere.

Secondo me questa spinta sulle terze dosi è un'ammissione di fallimento dello stato che dice: "non riesco a convincere i no-vax, dunque continuo a vaccinare chi si è già fatto due dosi, senza controllare anticorpi o altri cazzi".
L'unica alternativa seria in questa situazione in cui siamo è quella dell'obbligo vaccinale per le prime due dosi, screening sugli anticorpi dei vaccinati da oltre sei mesi e terze dosi per chi non ha abbastanza anticorpi e per le categorie più fragili.

Il resto è soltanto compromesso politico in una problematica che di politico non ha nulla.

[Hard Is Ono]

Il resto è soltanto compromesso politico in una problematica che di politico non ha nulla.

[Colt877]

Che c'è di strano nel dire che sulla mera questione scientifica la politica non dovrebbe mettere becco?
Spingere sulle terze dosi per mascherare il fallimento del green pass(proposta politica) nell'incrementare le prime dosi è una stronzata figlia del compromesso politico.
Se non si impone l'obbligo vaccinale(soluzione che qualsiasi scienziato ti consiglierebbe per risolvere il problema) è perché la politica è costretta a scendere a compromessi che non c'entrano niente con la pandemia.

Io personalmente sono contrario alla terza dose a buffo, visto che non stiamo valutando caso per caso e non stiamo privilegiando le categorie più fragili. E poi ci sono milioni di persone non vaccinate che erano e restano il problema. Possiamo vaccinare gli italiani anche venti volte, ma se 6-7 milioni di persone non si decidono a vaccinarsi(o non viene loro obbligato) saremo sempre punto e a capo.

[Hard Is Ono]

Lo strano è pensare che la gestione mondiale di una pandemia non abbia niente a che vedere con la politica.

Non c'entra niente nella mia reazione la scienza o la terza dose o qualunque altro aspetto.

[Colt877]

Lo strano è pensare che la gestione mondiale di una pandemia non abbia niente a che vedere con la politica.

Non c'entra niente la scienza o la terza dose o qualunque altro aspetto.

Io ho detto un'altra cosa. Dove ho scritto che la gestione della pandemia non ha niente a che vedere con la politica?

Se ti riferisci a questa frase: "Il resto è soltanto compromesso politico in una problematica che di politico non ha nulla." Mi riferivo al discorso sulle terze dosi o prime dosi ai no-vax. Qui la politica non c'entra niente, perché è una questione scientifica e il problema sono le persone non vaccinate(non a caso le cose vanno meglio nei paesi con tassi di vaccinazione più alti come l'Italia). Se su una questione scientifica(necessità di vaccinare il maggior numero possibile di persone) entra in gioco la politica con un compromesso al ribasso(terze dosi a persone già vaccinate nella speranza di rallentare l'ondata e salvare il natale evitando chiusure) se permetti uno lo sottolinea.

[Hard Is Ono]

Io ho detto un'altra cosa. Dove ho scritto che la gestione della pandemia non ha niente a che vedere con la politica?

Se ti riferisci a questa frase: "Il resto è soltanto compromesso politico in una problematica che di politico non ha nulla." Mi riferivo al discorso sulle terze dosi o prime dosi ai no-vax. Qui la politica non c'entra niente, perché è una questione scientifica e il problema sono le persone non vaccinate(non a caso le cose vanno meglio nei paesi con tassi di vaccinazione più alti come l'Italia). Se su una questione scientifica(necessità di vaccinare il maggior numero possibile di persone) entra in gioco la politica con un compromesso al ribasso(terze dosi a persone già vaccinate nella speranza di rallentare l'ondata e salvare il natale evitando chiusure) se permetti uno lo sottolinea.

Certo che la frase a cui mi riferivo è quella, è esattamente quella che ho citato.

Io sono per la più ampia vaccinazione possibile; dopodiché la contrapposizione scienza portatrice di salute e progresso contro politica che scende al ribasso e al compromesso, quando in questa storia ogni presa di posizione scientifica è sempre stata politicamente connotata, lasciamola ai Paolo Flores d'Arcais del caso.

[Colt877]

Certo che la frase a cui mi riferivo è quella, è esattamente quella che ho citato.

Io sono per la più ampia vaccinazione possibile; dopodiché la contrapposizione scienza portatrice di salute e progresso contro politica che scende al ribasso e al compromesso, quando in questa storia ogni presa di posizione scientifica è sempre stata politicamente connotata, lasciamola ai Paolo Flores d'Arcais del caso.

Ma io non faccio contrapposizioni(che non mi interessano nemmeno), semplicemente analizzo le cose per come le vedo. In Italia c'è un problema sanitario(minore che in altri paesi vedasi Germania, Austria, ecc.) e cioè lo zoccolo duro di quelli refrattari a vaccinarsi. Per risolvere il problema la politica ha proposto il compromesso del Green Pass. Questo non ha funzionato, com'è evidente, visto che non c'è stato il boom delle prime dosi, ma anzi c'è stato il boom dei tamponi per ottenere il green pass.
Se il green pass non ha funzionato, secondo me questa spinta sulle terze dosi è un compromesso al ribasso, nel senso che il governo sembra dire: "mi arrendo, quei 6-7 milioni di cittadini non riesco a convincerli. Dunque spero che basti mobilitarmi con le terze dosi su persone più propense a vaccinarsi visto che hanno già completato il primo ciclo vaccinale."

Questo modo di fare per me è sbagliato e non perché si cerca un compromesso, ma perché il compromesso mi sembra molto al ribasso rispetto a quelli che erano gli obiettivi solo poche settimane fa.

[KaiserSp]

Secondo me questa spinta sulle terze dosi è un'ammissione di fallimento dello stato che dice: "non riesco a convincere i no-vax, dunque continuo a vaccinare chi si è già fatto due dosi, senza controllare anticorpi o altri cazzi".

i covidioti, no-vax, no-pass ecc... non li convinci. Punto.

puoi usare tutti gli strumenti di comprensione, di istruzione, di comunicazione che vuoi: purtroppo rimarrà sempre uno zoccolo duro di persone che si opporrà quindi, secondo me, è inutile perderci ancora del tempo con questi "diversamente intelligenti"

o passi alle "cattive" (però non penso sia possibile attualmente sanzionare chi non si vaccina), o punti all'obbligo vaccinale (ma, come spiegato qualche pagina fa, è una cosa piuttosto difficile da applicare qui in italia, per di più in un parlamento con diverse forze politiche che strizzano l'occhio a questa massa di pericoli pubblici)

[Colt877]

i covidioti, no-vax, no-pass ecc... non li convinci. Punto.

puoi usare tutti gli strumenti di comprensione, di istruzione, di comunicazione che vuoi: purtroppo rimarrà sempre uno zoccolo duro di persone che si opporrà quindi, secondo me, è inutile perderci ancora del tempo con questi "diversamente intelligenti"

o passi alle "cattive" (però non penso sia possibile attualmente sanzionare chi non si vaccina), o punti all'obbligo vaccinale (ma, come spiegato qualche pagina fa, è una cosa piuttosto difficile da applicare qui in italia, per di più in un parlamento con diverse forze politiche che strizzano l'occhio a questa massa di pericoli pubblici)

Questo è esattamente il motivo per cui io parlavo di compromesso politico al ribasso ieri sera.

Comunque la faccenda è seria, nel senso che: se i no vax sono 1-2 milioni di persone, siamo nel range accettabile e il loro comportamento ha un impatto limitato sul naturale andamento della pandemia. Se si parla invece di 6-7 milioni di persone contrarie a priori alla vaccinazione, il quadro cambia drasticamente.

Il green pass ha avuto un grandissimo merito durante l'estate, perché ha invogliato tantissimi a vaccinarsi per avere una rottura di palle in meno con i tamponi e tutto il resto. Adesso però sta mostrando dei gravi limiti perché sei arrivato a quella platea di individui o no vax(e quindi impossibili da convincere come dici anche tu) o fortemente scettici(che non li convinci certo con il solo pass). Per questo io sarei favorevole all'obbligo vaccinale e, se questo non è possibile da attuare, ad un forte intervento sul green pass che tuteli il diritto al lavoro, ma che precluda tutta una serie di attività di svago a coloro che ottengono il green pass tramite tampone.

Di base poi io considero vergognosa questa campagna sulle terze dosi, quando hai milioni di persone in Italia che non ne hanno fatto manco una e miliardi nel mondo che non possono proprio farla perché non hanno i vaccini. La terza dose doveva essere uno strumento sanitario per le categorie più fragili e per quelli che non avevano sviluppato un numero sufficiente di anticorpi(ridicolo che chi, come me, ha voluto sapere il numero di anticorpi dopo la seconda dose ha dovuto anche pagare il test nemmeno consigliato, btw). Cioè si è trasformata una questione sanitaria(le terze dosi) in un tappabuchi del fallimento del compromesso politico(greenpass, ovvero strumento per invogliare le vaccinazioni e le prime dosi in particolare).

[KaiserSp]

ignorando per un attimo il fatto che il GP sia gestito in forma assurda in alcune sue parti (esempio: in teatro si, in chiesa no, ma logisticamente sono due strutture che provocano situazioni identiche), rimane comunque uno strumento che ha dei limiti giuridici, oltre il quale non puoi spingerti, pena il ricorso ai tribunali, ed il caso della Cunial diventerebbe solo la punta dell'iceberg poi

il GP oltre certi limiti non lo puoi spingere
l'obbligo vaccinale, ora come ora, non lo puoi applicare

non rimane che salvare il salvabile ed in questo caso vuol dire spingere sulla 3° dose

è un bene? è un male? non so ma è per ora l'unica soluzione realmente applicabile

[Devixe]

Di base poi io considero vergognosa questa campagna sulle terze dosi, quando hai milioni di persone in Italia che non ne hanno fatto manco una e miliardi nel mondo che non possono proprio farla perché non hanno i vaccini. La terza dose doveva essere uno strumento sanitario per le categorie più fragili e per quelli che non avevano sviluppato un numero sufficiente di anticorpi(ridicolo che chi, come me, ha voluto sapere il numero di anticorpi dopo la seconda dose ha dovuto anche pagare il test nemmeno consigliato, btw). Cioè si è trasformata una questione sanitaria(le terze dosi) in un tappabuchi del fallimento del compromesso politico(greenpass, ovvero strumento per invogliare le vaccinazioni e le prime dosi in particolare).

This. Adesso la stanno menando col chiudere TUTTI perchè le terapie intensive si stanno riempiendo di no vax. Perchè devo fare settordici dosi per tutelare la mia libertà se questa viene messa comunque in discussione da chi non ne ha fatto nemmeno una?
Non è che se io ho fatto tre dosi allora facciamo la media e anche un no vax ne ha una e quindi mi diventa immune e non occupa posti in ospedale.
Ma è palese che la terza dose sia anche un "iniziano a scadere i green pass e non sappiamo che pesci prendere dopo averlo già allungato. Vabbè inseriamo una dose ulteriore e continuiamo ad allungarlo"

E sì, anche basta chiamarli indecisi, sono no vax e come tali vanno chiamati. Se sono così tanto indecisi si iscrivessero a medicina e si prendessero una laurea.

Che il governo dei kompetenti veda cosa deve fare perchè se ha davvero intenzione di chiudere anche per chi è vaccinato a questo giro a scendere in piazza contro le restrizioni saranno loro. Giustamente.

[Colt877]

ignorando per un attimo il fatto che il GP sia gestito in forma assurda in alcune sue parti (esempio: in teatro si, in chiesa no, ma logisticamente sono due strutture che provocano situazioni identiche), rimane comunque uno strumento che ha dei limiti giuridici, oltre il quale non puoi spingerti, pena il ricorso ai tribunali, ed il caso della Cunial diventerebbe solo la punta dell'iceberg poi

il GP oltre certi limiti non lo puoi spingere
l'obbligo vaccinale, ora come ora, non lo puoi applicare

non rimane che salvare il salvabile ed in questo caso vuol dire spingere sulla 3° dose

è un bene? è un male? non so ma è per ora l'unica soluzione realmente applicabile

Sulla parte giuridica non ho gli strumenti per esprimermi, ricordo però che i discorsi erano simili anche al tempo dei ricorsi contro il lockdown di Conte. E alla fine uscì fuori ciò che tutte le persone normali sapevano sin dall'inizio: in condizioni di emergenza un governo è tenuto, non solo autorizzato, a prendere provvedimenti straordinari. Personalmente mi fa girare non poco le palle vedere che attualmente tali provvedimenti sono stupidi e/o fuori bersaglio rispetto al problema a causa di un compromesso politico al ribasso, visto che si vuole coinvolgere tutti in questi provvedimenti, inclusi quelli che strizzano l'occhio ai no vax e no pass.

Sul caso Cunial poi, non è la punta di nessun iceberg. Si tratta di un'istanza di sospensione cautelare presa in regime di autodichia dal presidente del consiglio di Appello della Camera(ex m5s e no pass anche lui). Fra pochi giorni sarà il consiglio di Giurisdizione ad esprimersi(una sorta di primo grado) e il ricorso della Cunial molto probabilmente verrà respinto.

Sulla tua ultima frase non sono d'accordo, o meglio sono d'accordo se cambiamo "realmente" con "politicamente". Nessuno vuole incrinare l'equilibrio attuale così vicini all'elezione del PdR, e purtroppo si vede nella lotta alla pandemia. Non dico altro perché qui sarebbe OT visto che si tratta di politica.

This. Adesso la stanno menando col chiudere TUTTI perchè le terapie intensive si stanno riempiendo di no vax. Perchè devo fare settordici dosi per tutelare la mia libertà se questa viene messa comunque in discussione da chi non ne ha fatto nemmeno una?
Non è che se io ho fatto tre dosi allora facciamo la media e anche un no vax ne ha una e quindi mi diventa immune e non occupa posti in ospedale.
Ma è palese che la terza dose sia anche un "iniziano a scadere i green pass e non sappiamo che pesci prendere dopo averlo già allungato. Vabbè inseriamo una dose ulteriore e continuiamo ad allungarlo"

E sì, anche basta chiamarli indecisi, sono no vax e come tali vanno chiamati. Se sono così tanto indecisi si iscrivessero a medicina e si prendessero una laurea.

Che il governo dei kompetenti veda cosa deve fare perchè se ha davvero intenzione di chiudere anche per chi è vaccinato a questo giro a scendere in piazza contro le restrizioni saranno loro. Giustamente.

Ma infatti è evidente la palese disorganizzazione e impreparazione, nonostante i "migliori" al governo. Non so se hai visto qualche tempo fa il servizio di Report sulle terze dosi, ma quando hanno domandato all'ISS novità riguardo lo studio sulla protezione vaccinale(fondamentale per stabilire con quali criteri approcciare il richiamo e per avere le idee chiare su come varia nel tempo la protezione), questi hanno risposto in maniera vaga, perché questo studio non si sa bene se esiste, come è stato condotto, su quanti soggetti, che valenza avrà, se l'avrà, ecc.
E infatti le terze dosi sono state approcciate in modo politico, nel senso che si è scelto di spingere lì per non spegnere il motore alla macchina vaccinale e per non turbare gli equilibri nella maggioranza di governo.

Adesso però siamo arrivati al punto in cui se non si riesce a scalfire quello zoccolo duro che ancora rifiuta il vaccino, bisogna pensare di inasprire le norme in vigore. Non convincerai i no vax, ma di sicuro rimetti in moto le prime dosi con gli indecisi. Mi fa sorridere, anche se ci sarebbe da piangere, che persino con i migliori, i più competenti dei competenti, stiamo arrivando al punto in cui di nuovo saremo noi a rincorrere il virus. Nonostante la stragrande maggioranza degli italiani abbia abbondantemente fatto il proprio dovere(due dosi) e tanti stiano facendo anche di più(con le terze dosi). Se a Natale si chiederà un ulteriore sacrificio a queste persone con restrizioni e rinunce, non mi stupirei se davvero succedessero casini, perché stiamo pur sempre parlando della stragrande maggioranza degli italiani.