Ma in realtà no, il problema di molti nell'approcciarsi alla AEW è proprio quello di criticarla prendendo come riferimento la WWE. E intendo in generale su internet (quindi questo forum incluso), quando i prodotti presentano differenze anche piuttosto limpide in termini di impostazione e "legacy".scarecrow ha scritto: ↑19/03/2023, 20:42 il problema non è che uno sia cresciuto a pane e major americane o per esempio che apprezzi quel tipo di narrazione che gli Stati Uniti ci hanno ficcato in gola un po' in tutti i media, quello ci sta per mille ragioni e fino a quando uno legge commenti (e fortunatamente qualcuno c'è) che dicono "a me sta roba non piace per x motivi" va benissimo così. Il problema, come sempre, è che si spaccia il proprio gusto per verità fattuale. Ora, fermo restando che a me di criticare e delle critiche che tizio x sul web fa ad un prodotto o l'altro frega anche il giusto vorrei che le critiche "oggettive" fossero sempre supportate, non dico dallo studio (parliamo pur sempre di uno show che guardi a cervello spento per rilassarti), ma almeno da analisi sensate.
E devo dire che spesso le critiche al prodotto AEW sono fatte da persone che palesemente non lo seguono con quel minimo di costanza che richiede uno show che va in onda due volte alla settimana o da utenti che per mancanza loro (non è assolutamente una accusa) non conoscono il panorama esterno alla WWE. Ho sempre ritenuto, e su questo mi sono scontrato con diversi utenti qui sul forum, che in generale chi scrive una storia non deve spiegare qualcosa a te pubblico ma far accadere in maniera logica gli eventi in modo che ciascuno abbia tutti i mezzi necessari per unire i puntini.
La narrazione basata sugli spiegoni porta sostanzialmente ad avere un publico sempre meno attento (tanto poi ci sarà qualcuno che gli spiegherà quello che non ha colto) e difficile da "accontentare" (perché poi non è detto, al di là dei gusti personali, che quello che non è chiaro a me sia non chiaro anche per gli altri e quindi rischi sempre qualche minoranza comunque rumorosa che spala merda).
Questa è la classica storia dove gli elementi per guardare il match chi ha seguito la AEW li ha tutti. Semplicemente non si conosce un lottatore che si vedrà il giorno dell'incontro se non si ha voglia di approfondire in altro modo. Punto.
Sui ratings c'è poco da disquisire, sono in calo perché il prodotto si è raffreddato in quattro anni (e magari scenderanno ancora, risaliranno o rimarranno stabili ai dati attuali) però ricordiamoci che è wrestling. Un prodotto sempre più freddo in cui i rating sono andati a calare negli anni per chiunque e che questi numeri all'AEW sono valsi un contratto televisivo migliore di quello che avevano due anni fa quindi si, sono numeri ma i numeri vanno contestualizzati. Se domani esce uno show di wrestling e fa 20 milioni in diretta concordo con chi grida al disastro, fintanto che la compagnia comunque macina denaro (sempre in maniera relativa alle dimensioni e al tempo da cui è in giro) mi preoccupano ma molto relativamente (fermo restando che non mi preoccupano affatto in realtà perché non sono uno che ci ha messo dei soldi nella AEW...)
Poi ovvio, se non la guardi è inutile criticare. Ma è un discorso piuttosto generale, ricordo molto bene determinati utenti che seguono solo la AEW accorrere nel post-incasso di Theory e spalare (più o meno giustamente, questo è un altro punto) merda.
A me, ripeto, interessa tra il poco e il nulla come questo match è stato preparato (perchè è inteso come dream match fine a sè stesso, quantomeno ora) e mi sta benissimo così, spero di vedere roba bella.
Allo stesso tempo, però, posso tranquillamente capire chi dubita dell'effettiva necessità o importanza dello stesso, specie considerando il "periodo".
Penso che parlare di ratings sia la cosa più noiosa del mondo onestamente, m'importa proprio poco. D'altra parte, mi sembra a dir poco assurdo tagliare subito la discussione al "ma tanto non siamo nel business", perchè allora smettiamo proprio di guardare sta baracconata che chiamiamo wrestling.
Poi chiaramente il declino inesorabile dei ratings salta fuori solo quando vanno male (non intendo te, in generale), quando gli stessi wrestler (Jericho in primis) ne parlavano apertamente tutto a posto.