EhmDarth_Dario ha scritto: ↑09/01/2023, 21:07 Post dell'anno SE ci fai vedere due foto prima/dopo così verifichiamo se ora i muscoli ce li hai.
On this day, in professional wrestling...
- FAT MIKE
- Messaggi: 1989
- Iscritto il: 03/03/2020, 17:05
- Città: Milano
- Has thanked: 86 times
- Been thanked: 274 times
Re: On this day, in professional wrestling...
- PuroIndyLove
- Messaggi: 1626
- Iscritto il: 05/11/2012, 10:32
- Città: Napoli
- Has thanked: 193 times
- Been thanked: 126 times
Re: On this day, in professional wrestling...
Flair che interrompe una chiavata non me lo son mai spiegato. Avesse quanto meno invocato lo ius primae noctis.
- Darth_Dario
- Messaggi: 19092
- Iscritto il: 22/12/2010, 22:19
- Città: Roma
- Has thanked: 1616 times
- Been thanked: 1643 times
- Hellcome
- Messaggi: 1445
- Iscritto il: 03/05/2022, 22:43
- Città: Milano
- Has thanked: 191 times
- Been thanked: 262 times
Re: On this day, in professional wrestling...
Awesome Kong vs Gail Kim, terzo atto (considerando il primo, non visto in questo topic, di Turning Point 2007), primo ME femminile nella storia della TNA. Sì, molti anni prima della “women’s revolution”.
Poco da aggiungere, è qualcosa di importante è comunque significativo di certi lati positivi made in Orlando.
Segue sempre il solito schema e, nonostante una durata misera, è veramente godibile. Kong aveva veramente quell’aria da distruttrice folle, mentre la Kim era il perfetto underdog.
La tizia col niqab che accompagna Awesome Kong è Raisha Saeed, aka Cheerleader Melissa: vorrei parlarvi un po’ di sto nome, ma non so letteralmente un cazzo a riguardo (anche se me la ricordo molto quotata tra gli estimatori).
Poco da aggiungere, è qualcosa di importante è comunque significativo di certi lati positivi made in Orlando.
Segue sempre il solito schema e, nonostante una durata misera, è veramente godibile. Kong aveva veramente quell’aria da distruttrice folle, mentre la Kim era il perfetto underdog.
La tizia col niqab che accompagna Awesome Kong è Raisha Saeed, aka Cheerleader Melissa: vorrei parlarvi un po’ di sto nome, ma non so letteralmente un cazzo a riguardo (anche se me la ricordo molto quotata tra gli estimatori).
- poppo the snake
- Messaggi: 2268
- Iscritto il: 18/02/2012, 14:38
- Città: Mirano
- Località: Mirano
- Has thanked: 221 times
- Been thanked: 215 times
- Contatta:
Re: On this day, in professional wrestling...
Molto in velocità, butto giù qualcosa.
Gimmick orrende/inutili a parte (interpretate quasi sempre da infortunata motivo per cui si è bruciata abbastanza presto a livello di tenuta), Melissa è entrata nel business da ragazzina grazie al padre lottatore (di cui è stata pure valletta durante i suoi esordi assoluti), dopodiché si è formata nel circuito californiano presso le principali scuole di formazione locali che sono le stesse in cui all'epoca ti trovavi i Castagnoli, i Daniels e i Danielson per intenderci, quindi si è presa tanti calci in culo venendo rimandata più di una volta, ma al tempo stesso ha avuto modo lavorare con alcune eccellenze assolute.
I punti fondamentali del suo sviluppo sono stati il primo viaggio in Giappone grazie alla Arsion di Rossy Ogawa (quasi il prototipo della futura Stardom, non solo per la proprietà). Questo non tanto per le abilità acquisite, ma perché le consentirà in futuro di essere un piccolo tramite con le realtà nipponiche, specie nel periodo in cui i rapporti tra le indy ammmmerigane e le joshine cresceranno con la CHIKARA a fare da capofila con le varie joshimania, ma anche con il forte coinvolgimento di gente come Manami Toyota, la Satomura e anche l'attuale Asuka, Kana. Con quest'ultima in particolare metterà in piedi una rivalità interessante in Shimmer, specie perché poi a posteriori la WWE userà dei promo molto simili per presentare la giapponese a NXT.
L'altro invece è la nascita della gimmick della Cheerleader, un'idea dei fratelli Ballard (promoter della UPW), nulla che non si possa intuire dal nome stesso, ma abbastanza caratterizzato da aiutare Melissa ad imporsi nel circuito trovando la perfetta nemesi in MsChif: da una parte la bambocciona, dall'altra una delle tante gimmick a sfondo soprannaturale al femminile (ma portata avanti molto meglio), una rivalità che presto prenderà una piega hardcore in grado di far evolvere il personaggio di Melissa rendendola uno dei punti di riferimento del panorama.
- poppo the snake
- Messaggi: 2268
- Iscritto il: 18/02/2012, 14:38
- Città: Mirano
- Località: Mirano
- Has thanked: 221 times
- Been thanked: 215 times
- Contatta:
Re: On this day, in professional wrestling...
Ricollegandomi a quanto scritto sopra
Contro Kana
Spoiler:
Contro MsChif invece consiglio il match di Shimmer volume 4 perché di fatto da l'impronta alla rivalità, poi c'è questo che invece si svolge più avanti e gode forse di meno violenza ma di una migliore alchimia e storia pregressa
Spoiler:
Spoiler:
Spoiler:
Spoiler:
- Hellcome
- Messaggi: 1445
- Iscritto il: 03/05/2022, 22:43
- Città: Milano
- Has thanked: 191 times
- Been thanked: 262 times
Re: On this day, in professional wrestling...
Giuro che usciremo un po' di più dalla comfort zone WWE... ma non oggi.
11 gennaio 1993, primo episodio di sempre e, quindi, primo ME della storia dello show rosso... tra Undertaker e Damien Demento.
Tanto random e breve, quanto cruciale per il mondo del pro-wrestling. Assurdo pensare che fino a 2 anni fa Taker era ancora in giro.
P.S.: ci rivediamo tra uno o due giorni, vediamo.
11 gennaio 1993, primo episodio di sempre e, quindi, primo ME della storia dello show rosso... tra Undertaker e Damien Demento.
Tanto random e breve, quanto cruciale per il mondo del pro-wrestling. Assurdo pensare che fino a 2 anni fa Taker era ancora in giro.
P.S.: ci rivediamo tra uno o due giorni, vediamo.
- Marco Frediani
- Messaggi: 10239
- Iscritto il: 22/12/2010, 22:11
- Città: Carrara
- Has thanked: 383 times
- Been thanked: 351 times
Re: On this day, in professional wrestling...
Damian Demento me lo ricordo da piccolo, e non mi sembrava così trash
Ridendo e scherzando però la sua piccolissima pagina di storia l'ha scritta.
Ridendo e scherzando però la sua piccolissima pagina di storia l'ha scritta.
- Hellcome
- Messaggi: 1445
- Iscritto il: 03/05/2022, 22:43
- Città: Milano
- Has thanked: 191 times
- Been thanked: 262 times
Re: On this day, in professional wrestling...
Primo atto dell’infinito e storico feud tra ROH e CZW: una Invasion non fatta con il culo, basata sulle profonde differenze che intercorrevano tra una federazione basata sul rispetto e su un prodotto sempre alla ricerca dell’eccellenza più pura, contro una promotion storicamente violenta, fuori dagli schemi e (fin troppo spesso) denigrata ingiustamente.
E’ una rivalità che non rivedo da una vita, ergo ne approfitto con questo topic.
In molti considerano questo match come il vero inizio del tutto, ma in realtà c’è stato qualcosina prima. Circa un mese prima, a CZW Cage Of Death VII: Living In Sin (2005), uno dei volti più rappresentativi della CZW del tempo, ovvero Chris Hero (campione di coppia con Castagnoli nei Kings Of Wrestling), sfidò il campione ROH, Bryan Danielson, ad un match titolato.
Tale match è ciò che vedremo oggi, tratto da ROH Hell Freezes Over 2006 (14/01).
E’ importante sottolineare come nel pomeriggio dello stesso giorno, a CZW “An Afternoon Of Main Events”, una fazione ROH (formata da Bryan stesso, Nigel McGuinnes, Austin Aries & Roderick Strong) invase lo stesso show, scontrandosi con i wrestler CZW.
Match impegnativo, tanti minuti (29) e molto tecnico. Tutto è però giustificato, con Hero che vuole dimostrare che gli atleti CZW siano allo stello livello di quelli ROH. Non è comunque un grandissimo match, a mio avviso il minutaggio è esagerato e la struttura del match stesso non aiuta. Atmosfera però molto calda, ai tempi immagino fosse veramente un dream match e gli angle di invasion sono sempre uberfighi.
I tizi CZW a bordo-ring sono l’arbitro Bryce Remsberg (ora in AEW), Spyder Nate Webb, Adam Flesh e Necro Butcher.... ricordiamoci di alcuni di questi nomi, saranno molto importanti in futuro.
E’ una rivalità che non rivedo da una vita, ergo ne approfitto con questo topic.
In molti considerano questo match come il vero inizio del tutto, ma in realtà c’è stato qualcosina prima. Circa un mese prima, a CZW Cage Of Death VII: Living In Sin (2005), uno dei volti più rappresentativi della CZW del tempo, ovvero Chris Hero (campione di coppia con Castagnoli nei Kings Of Wrestling), sfidò il campione ROH, Bryan Danielson, ad un match titolato.
Tale match è ciò che vedremo oggi, tratto da ROH Hell Freezes Over 2006 (14/01).
E’ importante sottolineare come nel pomeriggio dello stesso giorno, a CZW “An Afternoon Of Main Events”, una fazione ROH (formata da Bryan stesso, Nigel McGuinnes, Austin Aries & Roderick Strong) invase lo stesso show, scontrandosi con i wrestler CZW.
Match impegnativo, tanti minuti (29) e molto tecnico. Tutto è però giustificato, con Hero che vuole dimostrare che gli atleti CZW siano allo stello livello di quelli ROH. Non è comunque un grandissimo match, a mio avviso il minutaggio è esagerato e la struttura del match stesso non aiuta. Atmosfera però molto calda, ai tempi immagino fosse veramente un dream match e gli angle di invasion sono sempre uberfighi.
I tizi CZW a bordo-ring sono l’arbitro Bryce Remsberg (ora in AEW), Spyder Nate Webb, Adam Flesh e Necro Butcher.... ricordiamoci di alcuni di questi nomi, saranno molto importanti in futuro.
-
- Messaggi: 3511
- Iscritto il: 19/02/2021, 23:58
- Città: Forlì
- Has thanked: 98 times
- Been thanked: 209 times
Re: On this day, in professional wrestling...
Fantastico feud che ricordo sempre con grande affetto
Chris Hero é uno dei wrestler che maggiormente hanno contribuito al mio appassionarmi all'indy wrestling
I suoi match da un'ora nei primi anni '00 sono strabilianti
Gran lavoro Hellcome, topic meraviglioso
Chris Hero é uno dei wrestler che maggiormente hanno contribuito al mio appassionarmi all'indy wrestling
I suoi match da un'ora nei primi anni '00 sono strabilianti
Gran lavoro Hellcome, topic meraviglioso
- Hellcome
- Messaggi: 1445
- Iscritto il: 03/05/2022, 22:43
- Città: Milano
- Has thanked: 191 times
- Been thanked: 262 times
Re: On this day, in professional wrestling...
Vabè, l'Hero di quei tempi era una meraviglia sotto ogni punto di vista. Sapeva fare tutto e in una maniera clamorosa, peccato che i suoi demoni personali ne abbiano limitato la carriera più avanti.Camilloy2j93 ha scritto: ↑14/01/2023, 16:37 Fantastico feud che ricordo sempre con grande affetto
Chris Hero é uno dei wrestler che maggiormente hanno contribuito al mio appassionarmi all'indy wrestling
I suoi match da un'ora nei primi anni '00 sono strabilianti
Gran lavoro Hellcome, topic meraviglioso
Yep, la serie di match con Punk in IWA-MS è piuttosto impressionante e tanto importante per le indiez del tempo, il 2 out 3 Falls da 90 minuti lo ricordo come un gioiellino di stoytelling (ma non lo rivedo da una vita).
Che poi se non ricordo male Hero fece anche un match da 3 ore per qualche associazioni benefica canadese.
- Marco Frediani
- Messaggi: 10239
- Iscritto il: 22/12/2010, 22:11
- Città: Carrara
- Has thanked: 383 times
- Been thanked: 351 times
Re: On this day, in professional wrestling...
Secondo Danielson il match fu un flop. Atmosfera elettrica, dovevano massacrarsi e non fare il match tecnico.
Non condivido al 100% ma per iniziare quell'angle questo match ha fatto il suo senza problemi.
Intelligente Gabe a non usare tutti i pezzi grossi per il feud ma le seconde linee per elevarle.
Non condivido al 100% ma per iniziare quell'angle questo match ha fatto il suo senza problemi.
Intelligente Gabe a non usare tutti i pezzi grossi per il feud ma le seconde linee per elevarle.
- Hellcome
- Messaggi: 1445
- Iscritto il: 03/05/2022, 22:43
- Città: Milano
- Has thanked: 191 times
- Been thanked: 262 times
Re: On this day, in professional wrestling...
Ah, non sapevo del giudizio negativo di Danielson.Marco Frediani ha scritto: ↑14/01/2023, 21:40 Secondo Danielson il match fu un flop. Atmosfera elettrica, dovevano massacrarsi e non fare il match tecnico.
Non condivido al 100% ma per iniziare quell'angle questo match ha fatto il suo senza problemi.
Intelligente Gabe a non usare tutti i pezzi grossi per il feud ma le seconde linee per elevarle.
Io apprezzo l'idea dietro all'impostazione tecnica dello scontro, è solo che non l'avrei resa così lunga e così centrale nella struttura del match stesso. Anche perchè la fase finale, in cui il paradigma cambia leggermente, è veramente interessante e viva.
Il Gabe di quei tempi ne sbagliava veramente poche.